Fanfic su artisti musicali > Black Veil Brides
Segui la storia  |       
Autore: StormyPhoenix    02/06/2014    1 recensioni
La guerra tra i ribelli e la F.E.A.R. si è spostata dalla terraferma al mare; Andy, i suoi compagni e il loro esercito si muovono con una possente nave. Due nuove reclute porteranno una sorpresa per uno dei Wild Ones prima della battaglia decisiva...
«Siamo dei ribelli...prendeteci con voi, vi preghiamo...se vorrete pos-»
[...] «Non c'è bisogno di dire altro: siete i benvenuti fra i ribelli.»
[...] C'è stata la fine di libertà e pace, ma ora c'è anche un inizio: quello della mia vita da ribelle nella legione dei ribelli.
Genere: Azione, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ho voluto essere buona, quindi eccomi di nuovo ad aggiornare u.u intanto ho aggiornato anche un'altra mia long fic non sui BVB, il nuovo capitolo attende qualche recensione ;_; buona lettura! <3
Brani consigliati per la lettura: Linkin Park, Qwerty







«Svegliaaaaaa!»
Sobbalzo, riemergendo dal sonno; Andy fa lo stesso e, con gli occhi semiaperti, cerca di capire chi è il disturbatore. Metto a fuoco una persona e riconosco Jake, leggermente affannato.
«Jake, cosa diavolo è mai successo perché tu debba farci morire di paura appena svegli?!» mugugna Andy, strofinandosi le mani sugli occhi.
«Ashley richiede urgentemente la presenza di tutti i capi e di tutti i combattenti. Vuole "arrestare" e mettere sotto chiave una persona accusata di tradimento.»
Capiamo entrambi che sta parlando di Dana, quindi ci alziamo rapidamente e seguiamo il Mourner senza indugio.

Appena arrivati vediamo in un angolo Dana, ritta e fiera, e di fronte Ashley, Jinxx, Christian e tutti i ribelli. Si sta svolgendo una disputa, ne sono certa.
«Sono innocente!» urla a più riprese la ragazza incriminata in tono lamentoso, agitandosi mentre è ancora sotto esame da parte di decine e decine di sguardi attenti e diffidenti. «Sono false accuse! Sono una brava persona, non tradirei mai gli amici! Non ho mai avuto a che fare con il nemico!»
 «Ah sì?» Andy si fa avanti, mettendosi di fianco ad Ashley e ai colleghi, ancora piuttosto calmo, l'oceano dei suoi occhi in tempesta per la rabbia. «E allora spiegami come il nemico ha fatto, più volte, a sapere delle nostre strategie, visto che in teoria nessuno di loro ha il potere di leggere nella mente e anche se lo avesse non può farlo a distanza!»
«Ma che cazzo ne so io!» continua a tentare di difendersi lei. «Io sono una ribelle, sono una brava ragazza, non è da me tradire le persone a c-»
«Zitta, oca giuliva! Stai zitta una buona volta!» ruggisco, avanzando a grandi passi verso di lei mentre tutti gli astanti si zittiscono. 
Dana impallidisce. «Kendra...sei una bella e brava ragazza, ti stimo...ti prego, fai qualcosa...»
«Ah davvero?» replico, sarcastica, poi rido, cattiva. «Non mi sembra che ieri, parlando con il tuo amichetto della F.E.A.R., la pensassi così.»
Dana sembra soffocare. «C-cosa? M-ma...»
«E' inutile che provi a negare. Dell'ultima volta che ci hai spiati ne siamo testimoni io e tutti e cinque i leaders...della tua chiacchierata di ieri con un membro della F.E.A.R. ne siamo testimoni soltanto io ed Ashley. Forse non te ne sei accorta, ma più persone sospettavano di te e non tutti la notte scorsa sono andati a dormire presto.»
Tutti sono silenziosi, per cui riprendo.
«Questa notte, con il tuo amichetto, mi hai tranquillamente definita "la troia di Andy", e lui allegramente ha seguito il tuo esempio chiamandomi "puttanella" e suggerendoti di stare attenta a me e al mio amico Jared, che siamo fuggiti da una prigione e siamo troppo furbi e preziosi per i ribelli.  E' vero, ci sono rimasta male perché a nessuna ragazza piace sentirsi chiamare così, che lo sia o meno, ma ora non importa. Ora ciò che importa è che tutti i presenti sanno che razza di persona sei. Se per caso ti brucia il sederino, ti consiglio caldamente di lavartelo, magari con la candeggina così va meglio!»
Andy mi fissa mentre cerco disperatamente di mantenere un atteggiamento freddo, sebbene verso la fine del discorso la rabbia inizi a distorcere la mia voce fino ad allora ferma e dura; mi viene accanto e mi poggia un braccio sulle spalle.
«Non solo hai tradito tutti noi ribelli, hai anche avuto una doppia faccia per tutto questo tempo e hai ferito la persona che amo» ringhia, avvicinandomi a sé con fare protettivo. «Per quanto mi riguarda, sei espulsa dalla legione dei ribelli. Colleghi, stavo pensando di abbandonarla al suo destino su una scialuppa o su una zattera, voi che ne dite?»
«La zattera è un'idea perfetta» concorda Ashley, annuendo insieme agli altri. «Ce n'è una già pronta in stiva, andiamo a prenderla.»
«Perfetto.»
«Noooooooooooo!»
Dana ulula e si lancia in corsa verso un punto indefinito; tre o quattro ragazzi la bloccano e la schiacciano a terra per evitare che fugga.
«Kendra! Puttana! Ti odio!»
Appena sento dire di nuovo quella parola, mi sale il sangue al cervello; come una furia la raggiungo, ma quando sto per darle un pugno la mia parte razionale prende il sopravvento, e mi limito a sputarle in faccia.
«Sei patetica» commento, disgustata, allontanandomi.
Nel frattempo, i leaders predispongono la zattera in mare; una volta legate le mani a Dana, questa viene calata sulla zattera e lasciata lì alla deriva.
«Ciao ciao voltagabbana!» fa Christian, sventolando la mano con fare spiritoso che cela però un certo sarcasmo. «Prova a chiamare i tuoi amichetti, magari vengono a salvarti!»
Le correnti marine devono essere consistenti, dato che la zattera comincia subito ad allontanarsi alla deriva verso il mare aperto. Il viso di Dana, per quanto riesco ancora a vederlo, è una maschera di odio; solo sui visi di quelli della F.E.A.R. ho visto stampato un tale odio e una tale ferocia e ira. Percepisco che mi sta osservando, e la guardo con un sorrisino sarcastico.
«Perdonami.»
Andy mi abbraccia da dietro, senza preavviso.
«Per cosa?»
«Per non averti creduto subito.»
«Tranquillo, è tutto a posto. Ti dico che invece hai fatto bene ad aspettare, almeno hai creduto sulla base di una prova concreta.»
Il Prophet sospira profondamente, stringendomi, poi mi fa girare verso di sé e mi bacia; mi perdo nella sensazione delle sue labbra soffici sulle mie, mentre interiormente una parte della mia mente se la ride immaginandosi Dana sulla zattera che rosica a più non posso.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Black Veil Brides / Vai alla pagina dell'autore: StormyPhoenix