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Autore: yu90    04/06/2014    1 recensioni
HO apportato una modifica all'ultimo capitolo... parte finale scusate
Dopo la grande guerra sul pianeta Gaea, Hitomi e Van si sono separati, ma non hanno mai smesso di pensare l’uno all’altro.
I primi tempi il giovane Re con il ciondolo donatole da lei, quando gli impegni reali glielo consentivano andava a trovarla spesso, ma poi lentamente le sue visite sono diventate sempre meno frequenti, sino ad essere assenti.
Adesso sono passati quattro anni e i contatti sono andati completamente persi.
Hitomi ancora pensa al suo amore,ma è terrorizzata all’idea che lui possa essersi completamente dimenticato di lei.
Lentamente il suo sorriso è andato sparendo, così un giorno decise di raccontare tutto a Yukari, la sua migliore amica di sempre.
Deve avere la certezza che Van non sia stato tutto un sogno…
Che cosa succederebbe se però dopo quattro anni Hitomi riuscisse a tornare su Gaea insieme a Yukari?
Che cosa farà Yukari una volta trovatasi davanti la causa della sofferenza della sua migliore amica?
Soprattutto perché anche lei è sta trasportata su Gaea? Perchè Van ha smesso di andare da Hitomi?
Spero di avervi un po' incuriosito, e volete lasciate una recensione così posso migliorarmi grazie ai vostri
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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«Ryu devi mantenere la calma… ci serve una strategia» Van cercava di far ragionare il drago del fuoco, ma non ne voleva sapere.
«Vuoi sapere il piano… ora te lo illustro, dopotutto sono sempre un Generale delle tenebre… noi andremo a Palace, ci serve una strategia diversiva, si aspetterà che vada io nella Torre di Ghiaccio, ma invece Allen con l’esercito di Fanelia ,marcerà fino ad accerchiare la torre, io e Van arriveremo con l’Escaflowne… Folken tu guiderai il m io esercito…. Kilik però è roba mia…» Folken e Van si osservarono, poi tornarono a guardare la cartina di Asturia, la strategia di Ryu non era male, forse poteva funzionare.
Dryden mise a disposizioni le sue navi mercantili per creare un diversivo e far nascondere al suo interno i soldati di Ryu, dopotutto Kilik non si aspettava l’esercito infernale.
«E’ come la guerra di Troia…» disse Hitomi mentre preparavano il tutto per la battaglia, questa doveva essere solo una missione di recupero, ma nessuno riusciva a prevederne il risultato.
«Guerra di Troia?» chiese Dryden seriamente interessato, così la ragazza gli illustrò l’idea che aveva avuto Ulisse nel libro di Omero.
 
Ryu se ne stava davanti alla grande finestra “credevi di esseri liberato di me… la tua anima è pura come il tuo odio… perderai la tua umanità…. Lo sai che finirà così… senti il freddo che ti avvolge il cuore? Sei mio… ricordatelo sempre…” la voce sparì dalla sua testa, si portò il pugno al petto, non lo avrebbe avuto, mai la sua anima e la sua vita appartenevano a Yukari, la sua sacerdotessa, la donna che amava e che avrebbe protetto per l’eternità.
Ma ne sarebbe stato in grado, eppure aveva capito che Kilik voleva lei, ma nonostante tutto non era riuscito a proteggerla e adesso lui voleva realizzare la sua vendetta, non glielo avrebbe permesso, mai.
Una rabbia che non sentiva da tanto tempo si impossessò di lui e diede un pugno al muro.
«Stai bene?» chiese Van appoggiato alla porta di legno.
«Starò bene quando lei sarà qui con me…» il tono di voce era freddo, pieno di rabbia.
«Come stai? Che cosa ti ha fatto Kilik quando avete combattuto? » disse il Re avvicinandosi a lui. Il drago del fuoco non disse niente «Allora? Ryu se sei in pericolo Yukari non se lo perdonerà mai… che cosa ti succede?» Van lo guardava fisso negli occhi, non riuscendo più a sostenere il suo sguardo il demone abbassò per primo gli occhi «Lucifero sta provando a riprendersi la mia anima… sento come una coltre di ghiaccio attorno al mio cuore… ma non mi riavrà mai… La mia anima appartiene a Yukari, riuscirò a sconfiggerlo… » Il re di Fanelia si ritrovò improvvisamente con le spalle al muro, Ryu lo teneva immobilizzato, poi si avvicinò al suo orecchio e sussurrò «Fanne parola con qualcuno e ti uccido…».
Il drago del cielo se lo spostò da dosso «Ryu non permettere a Kilik o Lucifero di offuscarti la ragione… fallo per lei…» poi si congedò.
Il drago del fuoco improvvisamente sentì l’impulso di urlare e lo fece. Van da fuori la stanza sapeva che avrebbe dovuto fare qualcosa, se era lui il grande drago del cielo allora avrebbe trovato un modo per ristabilire l’equilibrio ormai incrinato.
Si affacciò al balcone della torre del castello, il cielo era carico di nuvole nere, il lontananza si vedevano lampi, ma non era un temporale, sapeva bene che gli elementi si stavano ribellando perché Kilik aveva incrinato l’ordine delle cose «Van a che cosa pensi?» disse Hitomi abbracciandolo da dietro, si era cambiata, adesso indossava dei pantaloni beige con degli stivali lunghi e bassi, una camicetta rosa con le maniche a sbuffo e un gilet dello stesso colore dei pantaloni che si legava sotto il seno, i capelli li aveva raccolti in una coda bassa con un nastro dello stesso colore della camicia.
«Amore mio…» poi si girò verso di lei e la strinse forte «Ryu ha preso male il rapimento di Yukari, vuole la testa di Kilik e poi credo che la sua anima sia entrata in una fase di rigetto dopo quello che ha fatto a Gades… speriamo che domani vada tutto bene… ». La ragazza si strinse a lui «Yukari starà bene?» chiese lei nascondendo il volto nel suo petto, sentiva un’angoscia intorno al cuore, aveva paura come quando Van era andato in guerra contro Zaibach al suo ritorno su Gaea cinque anni prima.
«Andrà tutto bene… siamo insieme e porteremo a casa Yukari lo giuro…» poi si baciarono dolcemente.
 
«Ti prego Kilik lasciami andare…» Yukari era tenuta prigioniera della torre, il drago dell’acqua si stava divertendo a torturarla.
Sentiva le energie venirle meno, voleva sacrificarla, ma prima voleva mostrare a Folken e Ryu la sua potenza.
«Arrenditi e dammi il tuo potere…» disse lui stando seduto sul suo trono di ghiaccio.
«Mai… uccidimi… perché io non ti consegnerò mai i miei poteri…» Kilik sferrò un altro attacco, ma improvvisamente la ragazza presa dalla disperazione pensò a Ryu, non aveva nemmeno potuto dirgli addio evocò il potere del fuoco scaturito dalla su anima e riuscì a sciogliere la sua magia.
«Bel numero ragazzina, ma non sai controllare i poteri dell’anima di un drago… guardati sei patetica… basta ho deciso che voglio farla finita…» si alzò dal suo trono di ghiaccio e si avvicinò a lei, poi con un colpo preciso la sua spada di cristallo trafisse il cuore di Yukari.
 
Ryu sentì un dolore la petto e iniziò a piangere «Aveva sentito la sua anima spezzarsi… Yukari…» uscì dalla sua stanza, si ritrovò nella sala del trono, Van e gli altri erano già li «Che cosa succede?» chiese Allen vedendolo sconvolto «Attacchiamo adesso…» nessuno capì «Perché?» chiese Van tirandolo per un braccio.
Lo guardò negli occhi e capì tutto, ma non ebbe il coraggio di dirlo ad alta voce.
Si prepararono come d’accordi, solo che Ryu non sarebbe andato con Van, spalancò le sue ali e si diresse alla volta della Torre di Ghiaccio.
 
Kilik lo vide arrivare in lontananza, tra le sue braccia c’era il corpo senza vita di Yukari «KILIK…» poi sfoderò la sua spada di fuoco.
Il drago dell’acqua gli lanciò tra le braccia la ragazza, nella sua mano c’era una luce «Ho preso quello he mi serviva, dopotutto è sempre la figlia della sacerdotessa dell’acqua e del drago della terra… guardala questa è la sua anima… è bella, luminosa ed è mia….».
Kilik e Ryu iniziarono un combattimento furioso, poco dopo arrivarono anche gli altri, Van con l’escaflowne insieme ad Hitomi poteva vedere tutto quello che stava succedendo, poi li  trovò Kilik e Ryu che combattevano furiosamente, ebbe un’idea, diede il comando dell’Escaflowne ad Hitomi «Ti prego abbi fiducia in me…» disse Van mentre scendeva in volo contro Eries, la prese e poi si ritrovò davanti ai due draghi «Kilik… basta così…» teneva tra le braccia la sacerdotessa del drago con la spada puntata alla gola.
«Lasciala stare…» disse Kilik pietrificandosi alla vista, non poteva perdere un'altra sacerdotessa.
«No… risveglia Yukari e allora io la lascerò andare…» Kilik iniziò ad tremare, improvvisamente una rabbia si impadronì di lui, ma quando la spada di Van premette di più sul collo di Eries decise che era meglio non provocarlo «Adesso  noi ce ne andiamo… Ryu… Yukari?» chiese Van senza abbassare gli occhi dal drago dell’acqua.
«Van le ha strappato l’anima… » Ryu iniziò a piangere stringendo la figura della ragazza, poi una luce rossa li avvolse, sembrava uno scudo di fuoco, sparirono dalla loro vista.
«Che cosa succede? Ryu?» Kilik ne approfittò per prendere Eries e scappare.
Van restò fermo immobile ad osservare la scena, un bozzolo di fuoco li aveva avvolti, non riusciva a vedere niente, poi si spense improvvisamente.
Ryu apparve davanti a lui, tra le sue braccia Yukari, ancora priva di sensi, lui era cambiato.
Le sue ali erano più grandi, con le piume rosse, parevano fuoco vivo, i suoi occhi erano azzurri come il cielo, la divisa da Generale era sparita, sostituendola con una camicia bianca e un gilet rosso, i pantaloni erano marrone scuro.
«Ryu… sei tu?» Van non riusciva a capire che cosa stava succedendo, poi vide le lacrime cadere sul volto della ragazza e come quella volta all’inferno lei venne avvolta da una luce calda, ma non riaprì gli occhi.
 
Tornati a Fanelia Folken non riusciva a spiegarsi al trasformazione di Ryu, se ne stava nel tempio del castello, tenendo stretta la mano di Yukari, ma lei non riapriva gli occhi.
«Ryu… potrei stare un po’ con mia figlia?» Folken gli mise una mano sulla spalla, lui la lasciò andare e uscì.
Si sedette sotto un albero solo.
 
“Non sei pronta per questo… la risposta è dentro la  sacerdotesse… Yukari bambina mia apri gli occhi… ti prego lascia che ti doni la mia vita… così da poter stare per sempre accanto a tuo padre… “ Poi Lucifero urlò e perdette una luce dalla mano…
 
«Mamma…» Yukari si alzò velocemente da dove si trovava «Amore mio… bambina mia… stai bene?»
Yukari aveva il volto rigato dalle lacrime «La mamma si è data a Lucifero per permettermi di tornare, l’anima di Ryu mi ha permesso di… papà dov’è Ryu?» chiese scendendo dal suo giaciglio.
«Si trova in giardino… credeva di averti perduto, ma ti devo avvertire, è cambiato…» disse Folken abbracciando forte sua figlia.
«Lo so… ha distrutto il suo lato demoniaco per ridarmi la vita… non chiedermi come lo so, ma è così…. È umano adesso…».
Dryden, Van e Hitomi arrivarono poco dopo «Non è solo umano… è diventato un drago del fuoco completo… Ryu è la fenice, per questo è riuscito a riportare in vita Yukari, solo perché gli ha donato la sua anima, ma ha eliminato il suo lato demoniaco… Ben tornata principessa…» disse Dryden sistemandosi gli occhialini.
Millerna li fece uscire tutti per visitare la ragazza, non aveva nemmeno il segno di un graffio.
«Kilik ha sempre la mia anima…» disse Yukari fissando Millerna, lei gli sorrise «La recupereremo… devi fidarti di questo branco di buzzurri, sono degli eroi…» finì di visitarla, le diede degli  abiti comodi e la lasciò sola.
Yukari si vestì, indossò dei semplici pantaloni neri con degli stivaletti neri e una camicia bianca, sopra aveva un gilet che restava aperto, poi si legò i capelli in una coda alta ed uscì.
«E’ in giardino…» Van la scortò fuori sorridendo «Yukari… sono felice che tu sia tornata.. mi sei mancata nipotina…» poi l’abbracciò forte.
 
Ryu seduto sotto l’albero giocava con il braccialetto che aveva dato a Yukari per proteggerla dai demoni, si sentiva in colpa e terribilmente stanco.
«Posso sedermi accanto a te… oppure vuoi stare solo?» disse lei sorridendogli.
Il ragazzo alzò il volto in direzione della voce e restò bloccato, Yukari, la sua Yukari era li in piedi davanti a lui che gli sorrideva… era viva, il suo unico amore era viva…
Si alzò e le corse incontro «Amore mio» poi la fece girare e rideva felice.
 
«Non sono belli Van?» disse Hitomi abbracciando il suo amato Re, poi improvvisamente tutto divenne buio e sentì solo due braccia che le evitarono di cadere sulla pietra fredda.
Sentì come un eco lontano la voce di Van che la chiamava, poi tutto divenne buio.

Buon giorno a tutti, eccoviu un bel capitolo pieno di azione... spero sia di vostro gradimento... chissa che cosa è successo ad Hitomi... buona lettura e lasciate pure un commento un bacione e alla prossima
  
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