BENE RAGAZZE,QUESTO E' IL CAPITOLO CHAIR COME PROMESSO,E' IL MIGLIORE CHE ABBIA MAI SCRITTO,SPERO MANTENGA LE VOSTRE ASPETTATIVE E GRAZIE MILLE PER LE RECENSIONI A battufolo85 E XoxoGossipGirl00 

La cerimonia terminò qualche ora più tardi. I novelli sposi giunsero nel loro nuovo appartamento e,come è lecito per ogni coppia,inaugurarono il loro nuovo nido d'amore. Al piano di sotto intanto,Chuck e Blair misero a letto il piccolo e,come di consueto,si avviarono verso il salottino per sorseggiare un buon bicchiere di Chardonnay d'epoca e per poi distendersi a chiacchierare sui divani di pelle rivestiti di coperte di seta. Quella sera,il discorso prese spunto dal grande avvenimento delle ore precedenti,ed entrambi evitarono accuratamente di parlare del ritorno di GossipGirl.
Parlarono invece di quante cose fossero cambiate in quegli ultimi anni. Loro due si erano sposati ed era nato il piccolo Henry.
Blair ricordava ancora perfettamente il giorno in cui disse a Chuck di essere incinta e lui,ricordava perfettamente l'improvvisa sensazione di gioia che si era impossessata del suo corpo non appena aveva udito quelle parole.
Era successo circa cinque anni prima.Tutto era quando Georgina e Jack andarono a fargli visita e con loro,ovviamente,c'era anche il piccolo Mylo.
Chuck e Blair erano al settimo cielo da quando erano riusciti a sposarsi e non mancavano le occasioni in cui lo facessero notare. Si divertivano,quando erano con gli altri,a non chiamarsi per nome ma a chiamarsi semplicemente "moglie e marito" .
Era un modo come un altro, aveva spiegato Blair a Serena, per ricordarsi di quanto avessero lottato per potersi chiamare così. E questo,rendeva la loro unione ancora più forte.
Con la visita di Jack e Georgina però,qualcosa scattò nel cervello di B. 
La gioia che quel bambino dava alla madre quando pronunciava il suo nome con quella dolce ed ingenua vocina,era qualcosa di ineguagliabile. Anche Chuck era sorpreso di quanto lo zio Jack fosse capace di fare il padre e non esitò a dirglielo.
"Chi avrebbe mai detto che il temibile Jack Bass si sciogliesse così per la risata di un bambino"
"Sai Chuck,il primo che non l'avrebbe mai detto sono proprio io. Eppure sai,è difficile smettere di gioire quando vedo il suo sorrisino. È contagioso. Dovresti provarlo"
"Io e Blair non abbiamo bisogno di un bambino per gioire,vero mogliettina mia?"
"Già,proprio così" annui Blair. In realtà,in cuor suo,desiderava un bambino già da un pò di tempo,ma sapeva che non era quello ciò a cui Chuck aspirava,così aveva lasciato perdere.
Quel giorno però,dopo che i loro ospiti furono andati via,decise che era giunto il momento di parlare con Chuck a cuore aperto,e così fece.

"Senti Chuck,pensavo a quello che hai detto prima.."
"Al fatto di voler trovare a Jack un posto nella commissione delle Industrie Bass?"
"Si beh,non ti nascondo che quello mi ha colpito,ma..non mi riferivo a quella parte della conversazione"
"E a quale parte ti riferisci con esattezza?"
"Non fingere di non saperlo Chuck. Mi riferisco a ciò che hai detto sul fatto di avere bambini. Non credi che magari anche noi due,un lontano giorno,se Dio vuole.."
"Tu vorresti avere un figlio?"
"No,neanche per sogno! E poi so come ci si sente quando si è in dolce attesa. Le dita ti si gonfiano in una maniera assurda,ingrassi smisuratamente e..e..e niente!"
"Blair,se è un bambino che desideri non devi aver paura di dirmelo"
"Dici sul serio? Tu..tu saresti disposto? Hai appena detto a Jack che non ne hai bisogno"
"Io ho detto quelle cose solo per far cadere altrove la conversazione. Non ero sicuro che anche tu lo volessi. So quanto sei stata male dopo aver perso il bambino di Louis e non ho mai smesso di incolparmi per averti fatta soffrire in quel modo"
"Incolparti? Ma..perchè mai avresti dovuto farlo?"
"Blair,stavamo scappando insieme,ricordi? Tante volte avrei preferito che anzichè il bambino.."
"Cosa? Che anzichè il bambino fossi morto tu? Dai Chuck,non dirlo neanche per scherzo. Quel bambino adesso non sarebbe felice di vedere che il padre vive a Montecarlo mentre la madre si è sposata nell'Upper East Side.Evidentemente era la cosa giusta,era destino che accadesse" disse,portandosi la mano sul grembo e con le lacrime agli occhi..
Chuck la abbraccio forte,cominciando ad accarezzarle i capelli e asciugandole delicatamente le lacrime con un dito
dopo un po',lui stesso riprese a parlare..
"Credo che le cose sarebbero andate diversamente se quel bambino fosse nato. Ero pronto a prendermi cura di entrambi"
"E non saresti pronto a farlo una seconda volta?"
"Certo che lo sarei,è ovvio. Ma Blair..ne sei proprio sicura? Se qualcosa dovesse andare storto,se ti dovesse capitare qualcosa.."
"Non accadrà niente,vedrai..non appena questo bambino sarà in arrivo,comincerò a dirigere l'atelier via WebCam dal mio letto,Dorota mi preparerà cibo sano e nutriente e.."
"È per questo che ti ho sposata. Sei determinata,non ti spaventa niente,sei.."
"Perdere te mi spaventa. Per questo non ti ho mai parlato dell'idea di avere un bambino,non credevo fosse ciò che volessi,ma vedere oggi quel luccichio negli occhi di Georgina,mi ha fatto pensare. Il suo bambino lei nemmeno lo voleva,ma adesso,è felicissima di averlo. E stiamo parlando di Georgina,la donna più insensibile che abbia mai conosciuto"
"Anche io ero spaventato dall'idea di perderti,ma se è questo che vuoi,se nei sicura,credo di essere pronto a sfoderare il mio istinto paterno"
"Chuck Bass ha un istinto paterno" disse Blair con un sorrisetto malizioso sulle labbra.."non vedo l'ora di metterlo alla prova"
"Beh,ti ci vorranno nove mesi prima di poterlo fare. E non mi riferisco solo al mettere alla prova il mio istinto paterno"
"Sai,sono una che sa aspettare se è necessario"
"Allora..direi di recarci nella camera da letto"
"Lo faremo,ma non per questo scopo. Voglio che sia magico..non abbiamo avuto una magica prima volta,quindi,meglio rendere magica questa quì"
"Cosa proponi?"
"Il mio vecchio letto..domani sera. A casa non c'è nessuno ormai,dirò a Dorota di dare un pulitina alla mia vecchia camera"
"Come desideri tu,amore"
 

La sera seguente erano lì,a casa Waldorf. Blair indossava una vestaglia di seta dai colori argentei. Era pronta a farsela sfilare da Chuck,come già molte altre volte era successo. Chuck,dal canto suo,aveva indossato lo smoking preferito della sua dolce sposa e la sua sciarpa fortunata,che non indossava da ormai molto tempo. Non appena la vide,Blair rimase come incantata. Gli occhi le brillavano alla vista di suo marito,dell'uomo che aveva sposato e dal quale,sperava,avrebbe avuto presto un figlio. I due si avvicinarono in silenzio,senza dire una parola. Un bacio lungo e delicato,un abbraccio profondo e poi scivolarono sotto le coperte. Erano entrambi più affettuosi che mai l'un l'altra,i loro baci erano più delicati e tutto,intorno a loro,sembrava trasmettere la gioia e l'ansia che li accompagnavano silenziose. Chuck si avvicinò in maniera estremamente romantica alla sua dolce sposa.
"Sei sicura?" 
Conosceva già la risposta,ma aveva voluto chiederglielo perchè l'ultima volta che glielo aveva chiesto,era stata anche la prima,nella sua Limousine. Blair rispose esattamente come quella volta,portandosi avanti e baciandolo intensamente.
Chuck si apprestò a spegnere le candele che emanavano una tenue luce soffusa ,lasciando nella stanza un dolce profumo di petali di rosa e fiori di pesco. Tutto era pronto. Quello,era l'inizio di un qualcosa di magico.


BENE,QUESTO ERA IL CAPITOLO,SPERO VI SIA PIACIUTO,IO PERSONALMENTE LO AMO..SPOILER DEL PROSSIMO CAPITOLO: LA NUOVA GOSSIP GIRL TORNERA' ALL'ATTACCO *-*