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Autore: yu90    17/06/2014    1 recensioni
HO apportato una modifica all'ultimo capitolo... parte finale scusate
Dopo la grande guerra sul pianeta Gaea, Hitomi e Van si sono separati, ma non hanno mai smesso di pensare l’uno all’altro.
I primi tempi il giovane Re con il ciondolo donatole da lei, quando gli impegni reali glielo consentivano andava a trovarla spesso, ma poi lentamente le sue visite sono diventate sempre meno frequenti, sino ad essere assenti.
Adesso sono passati quattro anni e i contatti sono andati completamente persi.
Hitomi ancora pensa al suo amore,ma è terrorizzata all’idea che lui possa essersi completamente dimenticato di lei.
Lentamente il suo sorriso è andato sparendo, così un giorno decise di raccontare tutto a Yukari, la sua migliore amica di sempre.
Deve avere la certezza che Van non sia stato tutto un sogno…
Che cosa succederebbe se però dopo quattro anni Hitomi riuscisse a tornare su Gaea insieme a Yukari?
Che cosa farà Yukari una volta trovatasi davanti la causa della sofferenza della sua migliore amica?
Soprattutto perché anche lei è sta trasportata su Gaea? Perchè Van ha smesso di andare da Hitomi?
Spero di avervi un po' incuriosito, e volete lasciate una recensione così posso migliorarmi grazie ai vostri
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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« Ryu … apri gli occhi?» Millerna era corsa dal ragazzo che era a terra privo di sensi, Hitomi si alzò dal suo lettino e le andò in aiuto.
« Che cosa è successo? Un attimo fa stava bene…» Hitomi aiutò Allen che era corso in loro aiuto.
«Non ne abbiamo idea, mi ha curata e poi è caduto come in un sonno profondo… non risponde… RYU…» la ragazza dagli occhi verdi urlò il suo nome, ma niente i suoi occhi restarono chiusi.
 
«Buona sera Ryu… è passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti…» un uomo uscì dalle tenebre, i capelli neri, gli occhi grigi «Lucifero…» il terrore s’impossessò di lui «Non abbiamo avuto tempo di parlare l’ultima volta » la stanza sì illuminò, si trovavano nella sala del trono di Lucifero, era maledettamente fredda e spaventosa.
«Hai avuto la tua anima in cambio… di che cosa dobbiamo parlare?» chiese Ryu riprendendo il controllo di se stesso.
Il diavolo si sedette sul trono «Perché rinunciare ad un regno per un’umana destinata a morire? spiegami» disse poggiando il mento sulla sua mano «Yukari non morirà… tu lo sai bene dopotutto » il drago del fuoco lo studiò, poi si mise a sedere di fronte a lui.
«Non mi hai risposto, io al momento ragazzino ho imprigionato la tua anima con un incantesimo che tu conosci bene…» Lucifero sorrise e poi si lasciò cadere scompostamente sul trono «Hai usato la maledizione della bella addormentata… noi abbiamo rispettato la nostra parte dell’accordo, hai avuto l’anima di Folken in cambio… » Ryu lo fissò gelido, Lucifero li aveva ingannati? No era il Re degli inganni, ma non era un principiante.
«Perché?» chiese senza distogliere lo sguardo da lui.
Lucifero rise di gusto « Perché? Avete coinvolto mia figlia, Kilik ha fatto un accordo con lei affinché gli venisse data una nuova sacerdotessa e non mi piace che si usino le mie anime… specialmente in una guerra che non mi appartiene, così io ho esercitato il mio diritto… mi sono ripreso la tua anima e mi tengo quella di Folken come risarcimento, almeno che l’amore che quella ragazza prova per te sia vero… in tal caso il bacio scioglierà l’incantesimo… Lo sai sono un inguaribile romantico… ma tanto non è amore vero il vostro, lo sai vero che lei prima di te aveva un altro, lo amava e se lui non l’avesse tradita si sarebbero sposati molto probabilmente … Stupido, hai rifatto lo stesso errore… voglio farti vedere la sua vita prima di te…»
 
«Mi hai stancato Kilik…» Van stufo del combattimento con Kilik fece entrare in risonanza la sua anima con l’escaflowne e una luce molto forte li avvolse e il drago dell’acqua scomparse.
Il drago del cielo si guardò intorno, poi corse da Hitomi, la ritrovò in piedi, stava bene «Hitomi….» Van le si inginocchiò davanti e le diede un dolce bacio sulla pancia « state bene?».
Hitomi sorrise all’uomo che aveva inginocchiato ai suoi piedi «Noi stiamo bene, ma Ryu non si sveglia, non è ferito, mi ha curato lui e poi è caduto in un sonno profondo…»
Van entrò nella tenda che era stata allestita fuori dalla torre, l’avevano conquistata e Yukari era in salvo, almeno per adesso, m,a come dirle di Ryu.
«Ryu… » Van insieme ad Hitomi sfiorarono il braccio del ragazzo e insieme ebbero una visione “Ryu si trovava in una stanza con Lucifero i due stavano parlando, ma non riuscirono a capire quello che si stavano dicendo, poi si ritrovarono nel vecchio liceo di Hitomi e Yukari, erano così spensierate e felici, soprattutto la rossa, niente e nessuno poteva perturbare la sua felicità… possibile che avessero sbagliato tutto…Yukari rideva felice, lo sguardo di Ryu in compagnia del diavolo invece era triste, poi una frase del drago del fuoco «non sciogliere l’incantesimo della bella addormentata, lasciala vivere, proteggila da Kilik ti prego Lucifero…»
 
«Che cosa sta combinando quello stupido?» chiese Van fissando la compagna.
«Non lo so… dobbiamo scoprire che cosa è successo, il  sonno di Ryu è magico…» Hitomi si portò la mano al ventre, lui li aveva salvati e lei era in debito con lui.
Folken entrò nella stanza insieme a Yukari, restarono fermi all’ingresso nel vedere il corpo di Ryu « che cosa è successo? Ryu?» la ragazza corse al capezzale del suo drago, iniziò ad accarezzargli il volto, ma lui non apriva i suoi occhi «Ryu…ti prego amore mio apri gli occhi… ti prego….» iniziò a piangere, Hitomi non l’aveva mai vista così, nemmeno quando Amano l’aveva lasciata per l’altra donna, questo le fece capire quanto profondamente fosse innamorata del Drago del fuoco.
Senza nemmeno pensare prese una decisone, sfilò il ciondolo dalla mano di Van e poi espresse il desiderio di essere condotta dall’anima di Ryu.
«Hitomi no…» ma cadde tra le braccia di Van profondamente addormentata.
«Amore mio stai attenta… » le carezzò la testa e le baciò la tempia «Folken come si scioglie l’incantesimo della bella addormentata?» il suo sguardo era serio e risoluto come quello di un Re stanco di troppe guerre ed ingiustizie, di un re che vuole riportare la pace e l’ordine.
«E’ considerato tra gli incantesimi letali… solo il vero amore può spezzarlo, ma nessuno è mai riuscito a resistere al carisma di Lucifero, è il suo incantesimo, masi nessuno si è svegliato… ».
Yukari fissò Folken poi parlò «Non è vero… qualcuna si è svegliata… è la favola della bella addormentata, il bacio del vero amore l’ha risvegliata… ».
«Non essere stupida Yukari, Lucifero dall’altra parte sta affascinando l’anima di Ryu… qualcosa che gli impedirà di risvegliarsi… » Folken aveva alzato la voce e al ragazza rispose a tono «Non me ne frega niente… lo riporterò qui, tanto sono già condannata a morte… meglio dare la mia vita per lui… adesso vattene via Folken, sparisci… non ti voglio vedere a meno che tu non voglia aiutarmi…».
Van fissò i due dinanzi a lui, poi ricordò la visione e capì che cosa stesse facendo Hitomi.
«Aspettiamo il ritorno di Hitomi… poi vedremo il da farsi…per adesso Kilik non ci attaccherà è debole e ferito.»
 
Hitomi si era risvegliata nel campo di atletica del suo liceo «Ryu dove sei?» chiese guardandosi intorno.
«Benvenuta regina di Fanelia… è una sorpresa vedere voi… interessante, voglio vedere come si evolveranno le cose» Lucifero stava li davanti a lei, indossava una semplice camicia rossa e i pantaloni neri, non era armato, ma non lo rendeva meno pericoloso.
«Hitomi? Che cosa ci fai qui?» chiese Ryu stupito nel vedere la  sacerdotessa del drago del cielo.
«Sono qui per riportarti da Yukari… sta male senza di te…» Hitomi fissò l’amico, poi abbassò lo sguardo «Yukari soffrirà di meno senza avermi accanto… la sua vita era più facile prima di incontrarmi…» poi indicò il giardino dove Hitomi e Yukari più giovani erano li sedute e ridevano felici.
« Lucifero, posso mostrare qualcosa anche io a Ryu?» chiese con tremore nella voce.
Il diavolo rise « sei venuta qui senza sapere le regole dell’incantesimo? Ragazzina sei una sorpresa continua, lascia che te le spieghi… l’anima è su di una bilancia al momento, se pende dalla mia parte me la tengo, ma se invece dovessi avere argomenti più convincenti, allora lo potrai riportare sulla terra, ma a patto che il vero amore lo risvegli…  ma se dovessi sbagliare ragazzina non solo mi terrò la sua, ma anche la tua e quella del bambino che porti in grembo, voglio renderla più divertente…» iniziò a sorridere, Ryu fece per parlare, ma venne interrotto da Hitomi « accetto, ti dimostrerò che il vero amore esiste… ».
Ryu non poteva credere che Hitomi avesse messo in palio la sua anima e quella del bambino perché sicura dei sentimenti di Yukari.
Hitomi gli diede la mano e si ritrovarono davanti alla casetta delle due ragazze.
Nessuno li poteva vedere e si ritrovò ad osservare Hitomi e Yukari di adesso, prima di arrivare su Gaea.
La rossa stava piangendo, si sentiva in mille pezzi e l’amica provava a tirarle su di morale « capisci Hitomi mi ha lasciato perché non   sono andata a letto con lui, ha altri bisogno, mi ha tradito con la sua collega di studi, non mi voglio più innamorare, l’amore fa schifo.  Hitomi mi sento morire dentro…» piangeva disperata tra le braccia dell’amica, i suoi occhi erano tristi e spenti.
Odiava vederla soffrire «Aspetta… devi vedere questo ancora » poi cambiò di nuovo scena, Lucifero osservava tutto in religioso silenzio.
Yukari e Hitomi insieme a loro quando erano tornati sulla terra per chiedere spiegazioni a Sahiko, gli occhi di Yukari erano diversi, brillavano di una nuova luce e la causa era lui.
Si stavano rincorrendo per casa con la panna montata, poi restarono soli e le diede un dolce bacio.
Ryu ricordò quella sera a quanto si era divertito, poi alla dolcezza delle sue labbra.
« Sei tu la causa del suo stare meglio, prima di te era infelice e triste, la rottura con Amano le aveva fatto perdere fiducia nell’amore, poi sei arrivato tu e lentamente si è innamorata, ricordi a casa tua che cosa è successo? La prima volta che è venuta da te… guarda…» cambiò ancora lo scenario, erano nel suo appartamento, loro due erano sdraiati pelle contro pelle, ricordava quella volta, lei era abbracciata alla sua schiena e gli stava accarezzando la cicatrice, il suo cuore aveva preso a battere dopo tanto…
«Bene devo dire che adesso è i mi turno… prima della guerra in cui l’avete coinvolta aveva dei sogni, aveva dei desideri.. guarda per che cosa sta lavorando la piccola Yukari..».
Un'altra scena, un altro frammento di vita Yukari in laboratorio, è felice mentre fa il suo lavoro, mentre riporta i dati, esulta perché ha scoperto qualcosa di bello.
«Per Van lei rinuncerà a tutto questo, se non vi avesse mai conosciuto, forse la sua vita sarebbe stata diversa, pensaci Ryu, vuoi essere così egoista, a Gaea lei resterà da sola… Hitomi sarà felice con Van e il loro bambino… oppure potresti lasciarla andare, farle vivere i suoi sogni… aiutarla a seguire la sua strada… guarda i suoi occhi sono illuminati…» Lucifero abbracciò Ryu da dietro e gli sussurrò all’orecchio resta qui.. potrai vederla tutte le volte che vuoi, ma sarà felice non ricorderà la sofferenza che i quattro draghi le hanno causato… soprattutto non si ricorderà di come vi siete divertiti giocare con la sua vita…» Ryu ascoltava affascinato il diavolo, Hitomi davanti a lui «Non farlo… ti prego… lei ti ama e non può vivere senza di te… torna con me…»
Nella sua testa iniziarono a passare tanti frammenti di ricordi che riguardavano lui e Yukari, il primo bacio, il primo abbraccio, la prima volta che avevano fatto l’amore, quella notte in riva al lago gli scherzi e le corse armati di panna montata… Yukari solo lei era nella sua testa, la sentiva sottopelle.
« Sono un egoista, ma non posso fare a meno di lei, Fammi tornare da lei.. Lucifero io l’amo e non posso stare senza di lei… voglio tornare da lei, Kilik non l’avrà mai…».
Lucifero sorrise « e va bene… però mi vengo a riprendere mia figlia, mi avete coinvolto voi in questa guerra e quindi voglio pareggiare i conti… c’è un modo per salvare Yukari… devi toglierle la parte di drago, renderla completamente umana, solo così la tuia sacerdotessa sarà libera, devi assorbire il potere, ma sappi una cosa Kilik è una bomba pronta ad esplodere… Hitomi mi hai sconfitto, Fanelia dopo molto tempo ha degli ottimi sovrani… adesso va…».
 
Hitomi si risvegliò improvvisamente, era sdraiata in una brandina accanto a Ryu «YUKARI» scese dal letto urlando, investì Van ma non aveva tempo per fermarsi doveva trovarla «Sono qui…» la ragazza era seduta su di una sedia, gli occhi rossi e gonfi, aveva appena smesso di piangere.
La ragazza dagli occhi verdi la trascinò nella stanza dove era addormentato Ryu.
«Bacialo… bacialo adesso» Yukari non capiva « perché? Che senso ha non lo riporterà da me…  iniziò a piangere «Bacialo stupida»
Yukari si avvicinò al giaciglio di Ryu e si avvicinò a lui, poi dolcemente unì le loro labbra.
Una luce rossa li avvolse, poi Ryu aprì gli occhi, sentì le labbra calde e familiari di lei.
Con la lingua le sfiorò le labbra chiedendole il permesso di approfondire il bacio, gli fu concesso e la tirò a se.
Quando l’aria ormai era finita si staccarono « Ti amo piccola sempre e per sempre…» poi l’abbracciò forte.
«Ryu non lasciarmi mai più… mai e poi mai… mi hai fato morire mille volte oggi…».
 
Van era ancora seduto per terra e sorrideva, Hitomi ci era riuscita, aveva salvato Ryu.
«Scusa Van se ti ho fatto cadere…» sorrise e lo aiutò a rialzarsi, lui la prese in braccio e le fece fare una giravolta « ci sei riuscita, ci sei riuscita… ti amo amore…».
 
Folken disturbò l’idillio del momento « Abbiamo una guerra da preparare… Kilik vorrà vendetta, adesso più che mai dobbiamo trovare un modo per salvare Yukari… » Van insieme a suo fratello e Hitomi lasciarono la stanza, ma sentirono la fra se di Ryu
« Così ti sei deciso… so già come fare…» poi i suoi occhi diventarono rossi e le sussurrò all’orecchio di lei « scusami amore mio»  e con i canini appuntiti le penetrò il collo iniziando a bere il suo sangue.
 
Qualcuno nella foresta stanco e ferito urlò «NO BASTARDO ME AL PAGHERAI» Kilik gridava disperato, Eries stava nascosta dietro ad un albero, il suo amato era impazzito e solo adesso si rendeva conto dello sbaglio che aveva fatto a fidarsi di lui.
 
Yukari era bloccata nella stretta possente di Ryu, lo sentiva bere e una lacrima le corse giù dalla guancia.
“Perché amore mio mi stai facendo questo… mi fai male Ryu, non riesco nemmeno a parlare… “ le lacrime continuavano a scorrere sul suo viso, poi sentì qualcosa nascere dentro di se come se un forza sconosciuta le venisse tolta improvvisamente.
Ryu si staccò da lei « Adesso Kilik non ti può toccare… » poi una luce verde lo investì.
«Cosa ti sta succedendo? Ryu?» Yukari si teneva la mano premuta sulla ferita.
La luce cesso e Ryu era in piedi davanti a lei, le sue ali erano diverse, più grandi ed erano fatte di fuoco e acqua.
Van e Folken corsero sentendo le urla della ragazza « Kilik non può più toccarla… la metà drago di Yukari l’ho assorbita io…» poi richiuse le ali e si mise a sedere.
Folken fissò Yukari « che cosa le hai fatto Ryu? L’hai morsa» Folken era furioso fece per colpirlo, ma fermò il colpo « Si dovevo spaventarla per far emergere la sua metà drago, adesso aspettiamo la mossa di Kilik… Yukari non dovrà essere sacrificata, te lo avevo detto, avrei distrutto io stesso l’equilibrio per lei ».
La terra iniziò a tremare, la guerra stava per avere inizio.






Buon pomeriggio, eccovi un nuovo succoso capitolo, scusate l'attesa, ma il pc a volte si rifiuta di lavorare... spero di riuscire ad aggiornare regolarmente, siamo quasi arrivati alla fine di questa avventura, spero che la storia vi sia piaciuta come è piaciuto a me scriverla, un bacione
  
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