Fanfic su attori > Cast Glee
Segui la storia  |       
Autore: CCDreamer    26/06/2014    0 recensioni
Darren aveva fatto quello che il suo agente gli aveva imposto: aveva ufficializzato la sua relazione con Mia. La sua migliore amica lo avrebbe seguito durante il tour, così che la notizia fosse credibile, tutto era stato organizzato nei minimi dettagli. Darren si sentì morire quando si ritrovò a mentire , ma non poteva far diversamente: Chris aveva voluto così.
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quando Darren scese dall’auto quella sera venne acclamato da una folla di ragazze urlanti. Si fermò con ognuna di loro per una foto o  un autografo, sorrideva alle loro reazioni, accoglieva i loro complimenti lusingato. Tutto questo lo rasserenava: aveva appena avuto la conferma che lo avrebbero amato comunque, anche dopo quella sera.
 
Erano passate due settimane da quando Chris lo aveva baciato inaspettatamente sul set e non era passato giorno senza che avesse cercato di avvicinarsi un po’ a lui. Lo cercava durante le pause e quando lo trovava a scherzare con Chord  o con Kevin trovava sempre un modo, una battuta qualsiasi per attirare l’attenzione su di sé. Così Darren aveva ricominciato a parlare con lui, a portargli una Diet coke di tanto in tanto, per sentirsi raccontare le mille avventure di Brian o del suo nuovo pesciolino, lo stava ad ascoltare mentre parlava di tutto e di niente, perché Chris ne aveva bisogno. Chris voleva averlo nella sua vita, lo voleva, anche se finite le riprese saliva in macchina con Will e andava a pranzo con lui. Puntualmente le loro foto finivano su Internet e Chris poteva leggere il dolore sul volto di Darren, il giorno dopo. Andavano avanti così, fingendo di poter essere amici. Amici che mentre recitavano si baciavano come se non ci fosse un domani, amici che non si abbracciavano , che avevano paura anche solo a sfiorarsi, amici che non si chiedevano come stavano, perché la risposta, qualsiasi fosse stata, avrebbe fatto male. Indossavano sorrisi falsi per poi ritrovarsi la sera ognuno sul proprio divano a guardare gli stessi film, senza saperlo. Chris che cercava ogni sera il calore di quel corpo e invece si ritrovava con la schiena appoggiata contro i cuscini, Darren  che aspettava sempre quello sfiorarsi di dita nella ciotola di pop-corn, ma non accadeva. Non più.
Kurt e Blaine li avevano aiutati a restare vicini, a non perdersi, ma a Darren non bastavano più.
-“Come fai a  tenere stretta la persona che ami, anche solo per finzione e a vederla andare via ogni volta?  Come puoi sopportarlo se ogni sera riesci a sentire il suo odore sulla tua pelle?”. Lo aveva chiesto a Ryan quando  lo aveva trovato rannicchiato in un angolo al buio. Lui gli si era seduto accanto, lo sguardo perso nel vuoto.
-“Ma tu sei  davvero disposto a lasciarlo andare?”
No. Lui non poteva e … non lo voleva. Aveva lasciato che fosse Chris a decidere per loro, non aveva lottato, non davvero. Finalmente capì cos’era quella strana sensazione allo stomaco che non lo abbandonava mai. Era il rimorso per non aver fatto niente, per aver lasciato che lui se ne andasse. Ma adesso voleva rimediare, lo doveva almeno a sé stesso. Voleva far vedere a Chris quel futuro che sognava per loro, e c’era un solo modo per farlo.
Ed ora eccolo lì, ad uno di quei tanti eventi a cui il Cast di Glee partecipava. Aveva insistito per andarci da solo, nonostante le proteste dei suoi manager. Lui non aveva dubbi: non voleva vivere in una menzogna, e Chris doveva saperlo. Si guardava intorno,  cercandolo in mezzo a tutta quella folla e poi lo vide. Bellissimo. Qualche passo dietro di lui c’era Will. I paparazzi continuavano a scattargli foto, ma Chris era spento. Almeno fino a quando non incontrò il suo sguardo, allora un piccolo sorriso timido si fece spazio sul suo volto e Darren sorrise di rimando perché… sì, gli faceva ancora quell’effetto.
Poco dopo i ragazzi erano riuniti dietro il palco, pronti per andare in scena. Non avevano avuto molto tempo per parlare tra di loro, impegnati a rilasciare piccole interviste sul red carpet , così nessuno aveva avuto la possibilità di chiedere  a Darren quale canzone avrebbe cantato. Doveva essere una sorpresa. Stavano per entrare in scena quando si sentì sfiorare il braccio, si voltò di scatto e si ritrovò gli occhi azzurri di Chris che lo fissavano intensi
-“In bocca al lupo” gli sussurrò prima di andare a prendere posto accanto a Lea. Lo guardò allontanarsi con il cuore che batteva sempre più forte, poi si fece coraggio e mise piede su quel palco.
Furono i dieci minuti più lunghi della sua vita: l’esibizione di Lea, e  poi l’intervista con tutto il cast lo stavano mettendo a dura prova. Continuava a torturarsi le mani e a picchiettare il piede per terra, inconsapevolmente. Non si era nemmeno accorto che Chris dall’altra parte del divanetto su cui erano seduti, lo stava guardando, cercando una motivazione a quelle sue strane reazioni. Non sapeva che Darren stava per dargliela davanti a tutti.
Finalmente il presentatore annunciò l’ultima performance: la sua . Darren si posizionò al pianoforte, davanti a tutti i suoi compagni. Prese un respiro profondo e cominciò a suonare.
 
                                                                           ‘The end’ never seemed like it was good enough
                                                                             Two little words seemed too small
                                                                            I turned the page to find a blank one
                                                                          As if the ones before never really happened at all

                                                                      But what about the love, what about the old obsessions
                                                                      We fell into when they were new
                                                                     What about the late at night, heartfelt confessions
                                                                     The things we tried, the tears we cried
                                                                      Well they seem to hide a way

 
Era la sua canzone, Chris la riconobbe subito, perché aveva passato tutte le notti di quelle ultime settimane a vedere i video delle sue esibizioni. L’aveva amata da subito.
                                                                               I got one more part for the story book
                                                                                One more road that I should’ve took
                                                                               One more thing that used to have my heart
                                                                               I got one more place in my memory
                                                                              When I wish with every part of me
                                                                            I could go back , go back to the start

                                                                      I know it’s too far down and much too high to climb
                                                                      But why can’t we bring it all  back
                                                                      To once upon a time

Darren incrociò il suo sguardo e in quel momento fu tutto più chiaro. Stava cantando per lui.
                                                                        Here we are, standing at the finish line
                                                                    And I swear, it’s like we came a million miles
                                                        And if I take one more step, I will forget the rivers we crossed
                                                          A happy ending will be lost if we say goodbye

                                                             But what about the way our fable wasn’t fiction
                                                            It was real to you, it was real to me
                                                            So what about this love becomes addicted
                                                          We were never sure of what we were
                                                          But we knew we could never be

 
Ogni parola bruciava dentro  Chris … Stava raccontando la loro storia, quella a cui lui aveva negato quel  “ E vissero felici e contenti” per  …. Paura.
                                                             But what about the way our fable  wasn’t fiction
                                                              It was real to you, it was real to me
                                                             So what about the ups and down, and all the lessons
                                                            The things we learned, the stones we turned
                                                            Well that bridge has burned away

                                                          And now it’s just one more part for the story book
                                                         One more road that I should’ve took
                                                         One more thing that used to have my heart

                                                       Yeah I know it’s too far down and much too high to climb
                                                       Oh I just wish we could bring it all  back
                                                       To that once upon a time

Era finzione? Questo chiedeva Darren e Chris lo guardava, lo guardava affinché sentisse che era tutto vero: la loro favola era vera.
 
                                                                  To that once upon a time
                                                                   Back to the start, back to your heart
                                                                   Back to the start, back to your heart
                                                                   To that once upon a time

                                                             I know it’s too far down and much too high to climb
                                                            I just wish we could bring it on back
                                                           To that once upon a time

 
Voleva tornare all’inizio, a quando tutto era cominciato, a quando c’erano solo loro e i loro sentimenti, troppo grandi per non essere condivisi, troppo puri per essere sporcati. Darren voleva tornare da lui, anche se sapevano entrambi che non se n’era mai andato.
 
Applausi. Tanti applausi. Chris nascondeva le sue emozioni dietro un sorriso di circostanza e qualche scambio di commenti con i colleghi. Poi la voce di Darren risuonava di nuovo nell’aria e lui si voltò per ascoltarlo.
-“ Quando mi hanno invitato qui non avevo la più pallida idea di cosa cantare: stavo male perché avevo appena perso la persona che amo .-  La nostra storia era davvero una favola , con mille ostacoli, ma perfetta. So che abbiamo tanto da scalare, ma se tornassi indietro io rifarei tutto.”- Staccò il microfono dall’asta e si voltò leggermente con il busto verso Chris - “  Sceglierei ancora te.”  Il pubblico rimase in silenzio, erano solo loro due, occhi negli occhi ed una sola esplosione dentro.
-“Ti sceglierei altre mille volte perché tu ne vali la pena. Siamo qui per lanciare un messaggio, quello di non arrendersi mai. Non lo voglio fare nemmeno io”- si alzò dal pianoforte e cominciò a camminare lentamente- “Tu mi hai lasciato perché  nessuno di noi due rinunciasse alle proprie ambizioni, ma nessuna di queste per me è più importante di te” – si fermò di fronte a lui gli prese una mano e lo  portò qualche passo avanti.
-“Il mio vero sogno sei tu. Non voglio rinunciarci, perché … ti amo. Ti amo e lasciarti andare sarebbe il solo vero rimpianto. Il più grande. Io lo voglio quel lieto fine, Chris. E tu?”
Lunghi istanti di silenzio, i loro cuori che battevano all’impazzata. Darren aveva paura come mai ne aveva avuta in vita sua e Chris era …. sconvolto. Era successo quello che lui aveva tacitamente sperato per anni, perché ogni suo sogno finiva con Darren che si dichiarava a lui come un romantico principe. Ma questo superava le aspettative. Si guardò un po’ impaurito intorno, poi fece involontariamente un passo indietro e Darren pensò fosse la fine. Chris abbassò lo sguardo e vide le loro dita ancora intrecciate. Creavano un’unione perfetta, come sempre. Fu in quel momento che una serie di pensieri gli offuscò la mente: il giudizio della gente, le loro carriere, il suo nuovo fidanzato e poi un ultimo flash.  Alzò lentamente la testa ad incontrare gli occhi di Darren, erano bellissimi come non mai, erano lo specchio dei suoi. Stava trattenendo il respiro. Quell’immagine attraversò di nuovo la mente di Chris, guardò Darren ancora più intensamente poi  gli angoli della sua bocca si piegarono in un sorriso. Il più bello. Fece un leggerissimo cenno con la testa e poi lo disse
-“Sì. Lo voglio. Voglio te” E in un attimo fu sulle sue labbra. E non c’erano più i loro amici che li guardavano con le lacrime agli occhi, non c’era più una platea che applaudiva. C’erano solo loro e la loro favola.
-“Ti amo” disse Chris prima di tornare a respirare il suo profumo, con le braccia attorno al suo corpo mentre chiedeva silenziosamente di  essere stretto di più, e Darren lo fece.  Lo abbracciò sollevandolo un po’ da terra.
-“Non ti lascio andare via”
-“Non succederà più”
Era una promessa.
Scesero da quel palco mano nella mano, sorridendosi senza motivo. Dopo tanto tempo finalmente ridevano davvero. Fu in quel momento che si ritrovarono davanti Will. Darren strinse più forte la mano di Chris come incoraggiamento  prima che questi facesse qualche passo avanti.
-“Will, mi dis-“ ma il ragazzo lo interruppe.
-“Sapevo fin dall’inizio che saresti tornato da lui, prima o poi. Ma ho voluto crederci comunque”- lo disse con la voce rotta – “ Sii felice” E detto questo sparì, prima che Chris potesse dirgli qualsiasi cosa. Aveva bisogno di chiedergli scusa, perché lo aveva usato sperando che lo aiutasse ad andare oltre. Darren lo strinse immediatamente e lui si lasciò andare tra le sue braccia
-“Sono una persona orribile”
-“No, non lo sei. Avrebbe sofferto di più se fossi rimasto con lui senza amarlo: merita anche lui di incontrare la persona giusta, non credi?”
Chris annuì sulla sua spalla prima di lasciargli un bacio a stampo. Gli era mancato da impazzire.
 
Riuscirono ad entrare  a casa di Chris senza mai staccarsi l’uno dalle labbra dell’altro, chiudendosi la porta alle spalle con un calcio. Darren lo spingeva lentamente verso la camera da letto. Si tolsero le giacche a vicenda lanciandole sul divano, ed erano di nuovo vicini.
-“Dovrei . Ammazzarti. Per quello. Che hai fatto. Stasera” così diceva Chris alternando parole e baci confusi, poi si staccò leggermente per guardarlo negli occhi.
-“Invece ho solo voglia di far l’amore con te” e si rifiondò sulle sue labbra. Allora Darren lo prese in braccio e lo portò in camera. Lo adagiò sul letto con delicatezza e poi rimase a guardarlo.
-“Sei bellissimo” e lo era davvero con gli occhi che brillavano sotto il riflesso dei raggi di luna e il volto accaldato. Cominciò ad accarezzargli una guancia con il dorso della mano
-“Non mi perdonerò mai il fatto di aver lasciato che un altro ti amasse”.
E Chris inclinò un po’ il viso e portò la propria mano su quella di Darren che era ancora ferma sulla sua guancia.
-“Nessuno lo ha fatto” lo disse dolce e determinato come solo lui poteva essere.
-“ Tu non…”
Chris scosse la testa e sorrise.
-“ Ci sei solo tu. Sempre”
E poi lo attirò a sé baciandolo ancora e ancora. Quella notte fu solo loro: ogni carezza, ogni “Ti amo” sussurrato, ogni attimo perso a spogliarsi e a riscoprirsi solo per ritrovarsi più belli, apparteneva solo a loro. Si amarono. Ancora.
 
-“A cosa hai pensato prima di rispondermi?” la domanda di Darren arrivò semplice e diretta, mentre disegnava linee immaginarie sul braccio di Chris, che era sdraiato sul suo petto.
-“A tutto. Alle conseguenze di tutto questo, alle mie paure, ai miei doveri. Ma poi- disse voltandosi per incontrare il suo sguardo- mi è apparsa un’immagine davanti agli occhi: io e te che tenevamo per mano un bambino. In quel momento ho capito tutto. Io non voglio spaventarti con l’idea di avere dei figli, anche perché non sono ancora pronto. Voglio solo che tu sappia che tu sei l’unico uomo con il quale io abbia mai pensato di creare una famiglia. Perché sei tu la mia famiglia, Darren”
E Darren lo strinse un po’ più a sé ripetendogli che lo amava.
-“Quando sarai pronto, se vorrai, non vedrò l’ora di diventare padre insieme a te”
E quel giorno sarebbe arrivato. Lo sapevano entrambi.
 
 Due giorni dopo erano seduti al tavolo della cucina , Chris sulle ginocchia di Darren mentre lo imboccava con dei pezzetti di torta al cioccolato, alternando ogni boccone a piccoli bacetti.
-“ Ora che i paparazzi se ne sono andati, forse posso tornare a casa mia. Sai sarebbe bello poter indossare di nuovo i miei pantaloni, con i tuoi rischio di inciampare ad ogni passo!”
Chris avvolse le braccia attorno al suo collo e si chinò fino a respirare sulle sue labbra.
-“Resta”
-“Se me lo chiedi così, sai che non posso rifiutare”
Chris strinse ancora di più la presa.
-“No. Intendevo dire … resta. Per sempre.”
Gli occhi di Darren si illuminarono  e sembrava sorpreso. Chris poteva sentire il suo cuore battere forte contro al proprio petto.
-“Io voglio addormentarmi ogni sera tra le tue braccia, voglio svegliarmi la mattina con te accanto. Voglio prepararti la cena quando torni dallo studio di registrazione e voglio cucinare con te la domenica. Voglio uscire nel nostro giardino quando piove e baciarti fino allo sfinimento, voglio fare la doccia con te prima di andare a lavorare. Insieme. Amore, io voglio … vivere, con te.”
Darren non si era nemmeno accorto che aveva cominciato a piangere quando si gettò  sul volto del suo ragazzo e lo baciò, sussurrando parole sconnesse. Sì, voleva vivere con lui.
 
Una settimana dopo erano insieme, seduti nel retro della macchina che li aveva guidati al loro primo evento come coppia. Erano entrambi tesi, ma Darren cercava comunque di dare supporto a Chris.
-“Respira” gli disse prima di scendere dall’auto. Qualche istante dopo erano vicini, e Darren gli prese la mano, mentre i loro fan urlavano e scattavano foto. Arrivarono sul red carpet  e posarono per i fotografi. Darren avvolse un braccio intorno alla vita di Chris, lo sentiva rigido e a disagio davanti a tutte quelle persone. Lo strinse maggiormente e sussurrò al suo orecchio.
-“Ci siamo solo io e te, amore. Guardami”
E Chris lo fece e non appena i loro sguardi furono incatenati ,sorrise. C’erano solo loro.
Fu facile abituarsi a tutto quel trambusto attorno a loro. Si comportarono come se niente fosse: si guardavano si sfioravano, si stringevano e si sorridevano. Ci fu un momento in cui Darren pensò di poter toccare il cielo con un dito, perché Chris si concesse di baciarlo davanti alle telecamere. Era solo uno sfiorarsi di labbra, ma fu importante per entrambi: avevano vinto.
Più tardi quella notte, dopo avere fatto l’amore Chris stava accoccolato sul suo petto e si lasciava stringere e cullare dal suo ragazzo. Avevano appena dimostrato al mondo che l’amore vero è capace di tutto: nelle fiabe spezza gli incantesimi, nella vita salva le persone, insegna loro a lottare e le rende audaci.  Darren si chinò leggermente su Chris baciandogli una tempia, poi ,come ogni sera, pronunciò il loro lieto fine.
“E vissero felici e contenti”
Chris sorrise  e si sistemò meglio sul suo petto. E con le mani intrecciate si addormentarono. Insieme.
 
 
Note finali :
La canzone nel capitolo è  ,ovviamente, “ Once Upon a Time” di Darren Criss. Il titolo della storia si ispira proprio a questa meraviglia!
 Allora…..siamo arrivati alla fine! Ancora una volta ci tengo a ringraziare tutti voi che avete letto questa storia: grazie di cuore! Davvero non potete immaginare cosa significhi questo per me: fino a qualche mese fa non pensavo nemmeno di riuscire a pubblicare qualcosa di mio, e adesso eccomi qui, a condividere con voi questa storia, scritta un anno fa, quando essere una crisscolfer shipper era davvero difficile. Mi ricordo che scrissi questa storia proprio perché volevo dare a questi due ragazzi il loro lieto fine e spero di esserci riuscita. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, se vi  è piaciuta… insomma fatemi sapere!
Sto lavorando alla mia prima vera long crisscolfer , alla quale tengo moltissimo e mi piacerebbe pubblicarla, per cui…..potrei tornare presto a tediarvi con le mie storie (se vi fa piacere, naturalmente!)
A presto!
E.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Glee / Vai alla pagina dell'autore: CCDreamer