S : Una settimana... solo una settimana!

Restava solo una settimana e ancora niente di niente, neanche il minimo indizio. Strawberry era a terra e ormai anche Mina stava iniziando a perdere le speranze... in fondo lo sapevano che sarebbe stata molto dura, ma speravano in qualche colpo di fortuna e invece eccole lì a New York, come il primo giorno, senza uno straccio di indizio! Forse era un segno, forse non era destino che loro lo trovassero, forse era proprio scritto che il biondino e la rossa non sarebbero potuti stare insieme, forse... forse... forse... troppi forse tempestavano la mente di una Strawberry sempre più depressa, se in quella settimana, se in quei dannatissimi sette giorni non l'avessero trovato beh, allora potevi dirgli definitivamente addio

Rieccole lì tra le strade di New York in un altro quartiere, un'altra zona, sperando che anche solo per un minuto la fortuna si accorgesse di loro. Un fiasco dopo l'altro, era troppo da sopportare ma doveva riuscirci, anche se con il cuore che pian piano si spezzava sempre di più, doveva riuscire a non piangere, a sperare che in fondo sette giorni non erano poi così pochi e che ce la potevano ancora fare. Mina non parlava, non sapeva che dire, l'impresa si era dimostrata per quello che era... un'impresa! Non voleva vedere la sua amica così, ma non sapeva più che fare per farla sorridere, una battuta? Ormai in quei giorni ne aveva fatte più di chiunque altro in un anno, ma anche queste ormai erano inutili, erano agli sgoccioli e se davvero non l'avessero trovato? Ormai c'era da considerare anche questa possibilità, lo sapevano bene entrambe. Ormai stavano camminando da diverse ore e Mina intanto si stava maledicendo, in fondo aveva contribuito anche lei a mettere in cattiva luce Ryan, era anche colpa sua...

M : Scusa

S : ?

Mina si accorse di aver parlato, senza volerlo, si accorse che quel suo pensiero pentito si era trasformato in parole pure, sincere, ma che potevano dare un'altra preoccupazione alla rossa e per questo rispose deviando completamente al discorso che intanto si stava formulando nella sua mente

M : No, scusa ma non sono abituata a camminare così a lungo... che ne dici se ci fermiamo per qualche minuto?

S : Oh... si ok, hai ragione!

E così si tenne tutto dentro, non voleva che lei capisse il suo stato d'animo, non voleva che capisse che si sentiva in colpa, questo non per egoismo, ma per non recarle un altro dispiacere

M : Io direi di andare a Manhattan

S : Attraversare il ponte di Brooklyn?

M : Wow, hai imparato la geografia!

S : (Con aria fintamente offesa) Cosa credi, guarda che mi sono informata!

E risero, felici della loro amicizia. Mina ci teneva molto a lei e per questo aveva una gran paura che Strawberry la accusasse di essere una delle cause di tutto ciò che era successo, ma sapeva che questo la rossa non l'avrebbe mai fatto, era lei a sentirsi responsabile e per questo sperava con tutte le sue forze che quel viaggio non fosse stato inutile, che la speranza di trovarlo non restasse solo una speranza e per questo prese in mano il cellulare, non le importava niente dei soldi, voleva solo aiutare un'amica, si allontanò da Strawberry lasciandola seduta sulla sedia di un tavolino in quel bar, dicendo che andava al bagno

M : -_______- ^O dai!!! Ma perché non prende la linea!^

M : -______________________________________- ^Niente non prende^

Ritornò da lei, finendo la sua bibita

S : Tutto bene?

M : Si, perché?

S : Niente, mi sembri giù di morale

M : No, tranquilla tutto bene!

Pazzesco, era stata lei a preoccuparsi, lei che aveva perso il suo grande amore, si era preoccupata per un'amica che inizialmente non l'aveva affatto aiutata
Si erano invertiti i ruoli ma Mina sapeva che non poteva farsi vedere triste da lei... no, non poteva!

//

Nemmeno a Manhattan l'avevano trovato, ormai davvero le speranze della rossa erano a terra... lui con quei suoi occhi celesti, lui con quel suo carattere così misterioso e affascinante e ribelle, ma allo stesso tempo dolce, l'avrebbe mai più visto? Ormai erano veramente agli sgoccioli, solo per Manhattan c'erano voluti ben tre giorni e niente nemmeno là
Stava a terra, ormai la sua speranza era legata ad un filo, troppo sottile per reggerla in piedi, stava perdendo tutto

//

? : --Pronto?--

M : --Kyle! Finalmente riesco a trovarti!--

K : --Mina! Allora come va lì a New york? L'avete trovato?--

M : --Ma che, Fiasco totale e Strawberry sta a terra!--

K : --...--

M : --Kyle ci sei?--

K : --Si, stavo pensando a come vi posso aiutare, ho provato a fare ricerche per scoprire dove si trova ma tutte le informazioni sono riservate, non ho scoperto nulla , mi dispiace--

M : --Ah, capisco... a questo punto non so davvero che fare...--

K : --Mina stalle vicino tu tu tu--

M : --Kyle, pronto??-- ^ma uffa è caduta la linea! "Stalle vicino"... forse davvero anche lui si è convinto che non lo troveremo mai, ecco perché quella frase, ma è l'unica cosa che posso fare, ormai^

//

S : ^Ma dove sei? Perché non ti fai trovare? Mi odi così tanto?^

Una lacrima le scese sulle guance, per poi cadere a terra, seguite da tante altre piene di dolore, di pentimento, prive di qualsiasi forma di allegria, lacrime di chi ormai si stava rassegnando, pur sapendo che la sua vita non sarebbe mai e poi mai stata come prima

New York, quante luci, quante speranze, quanti sogni chiusi in cassetto che ora per sempre resterà chiuso, ecco l'ultima sera, sarebbero dovute ripartire la mattina dopo, senza averlo trovato, senza di lui
Strawberry non sorrideva, non parlava, non mangiava e Mina non sapeva più cosa fare, non sapeva cosa dirle, ormai era tutto perso, tutto

L'aeroporto... quanta gente, quanti ricordi in quella città ma non le importava, lei voleva solo vedere lui ed era aggrappata ancora ad un ultimo filo di speranza, che si bruciò non appena fu chiamato il suo volo, ma prima di andare fece una cosa, qualcosa che forse poteva essere inutile ma era un ultimo disperato tentativo
Ed in quel momento, su quell'aereo, triste come non lo era mai stata stava dando l'addio a New York, sapendo che da lì e per sempre nel suo cuore ci sarebbe stato un vuoto incolmabile, che l'avrebbe sempre spinta a terra e a piangere di quell'amore che ormai, per lei, restava solo un lontano ricordo...


Fine 23 cap!!
Beh non ci ho messo pochissimo ad aggiornare ed è anche corto ma spero comunque di non deludervi! Comunque so che ora sarete senza parole e vi starete chiedendo se ho in mente di farla finire bene o no ma per ora non posso dirvi niente! Quale è questo "ultimo disperati tentativo" che fa Strawberry prima di salire sull'aereo? Lo saprete soltanto nel prossimo capitolo! Se avete notato anche il titolo è lasciato a metà e si completerà solo con quello del nuovo cap... emm ok adesso vado!! Grazie a tutti quelli che commentano! Al nuovo cappy! Kiss Ilary90