Finite le lezioni mi avvio verso casa con le cuffie a palla nelle orecchie e una voglia di vivere immensa, saltello per strada neanche fossi una bambina di cinque anni, faccio le piroette sui marciapiedi e sorrido, sorrido sempre, chi l'avrebbe mai detto che mi avrebbe potuto rendere così felice, un solo appuntamento!! Arrivata davanti la porta, la apro con la copia di chiavi che tengo sempre prontamente in borsa ed entro in casa.
Butto lo zaino a terra e corro in cucina con un sorriso a 32 denti "Ciao Mamma! Lo sai che ti voglio bene vero? Sei magnifica oggi sai? Anzi, sei meravigliosa tutti i giorni! Sei una donna splendida, amorevole e..." Dico appena vedo mia mamma, che, prontamente dopo un po' mi interrompe "Cos'hai Ally?!" Dice toccandomi la fronte "Mal d'amore!!" Dice Sue spuntando dietro di me. "Sue!" La rimprovero
"Dai Ally, non essere così chiusa, raccontaci piuttosto, che siamo curiose!!" Dice lei. "Vaa beeenee!" Dico per poi cominciare a raccontare, quando, di colpo, a mia madre squilla il cellulare, dopo essermi assicurata che avesse staccato continuo a raccontare dicendo "E in pratica questo ragazzo mi sembrava uno di quei...." Ma vengo,nuovamente, interrotta da lei "Mi dispiace, ha chiamato il capo, devo tornare in redazione!" "Ok, ma.." Cerco di dirle "Niente ma, sono felice pe te, a dopo!" mi interrompe (PER LA TERZA VOLTA) e va via. Resto ancora un po' con Sue a parlare, cercando di non farle capire che mi ha dato fastidio il comportamento di mia mamma, e verso le 16:30 vado in camera per scegliere cosa mettere. Apro l'armadio: Gonne, magliette, felpe,pantaloni,Jeans,tute, vestiti, vestitini e pantaloncini di ogni tipo o colore.  Dopo mezz'ora scarsa passata a frugare nell'armadio trovo un vestitino, non troppo semplice, ma neanche troppo particolare: Marrone leggermente tendente al grigio, senza spalline, arricciato in mezzo e lungo quasi al ginocchio. Subito ci abino un paio di scarpe con la zeppa dello stesso colore , dei bracciali argento e una pochette del medesimo colore. Nel frattempo sono le 17:00 Corro in bagno e riempio la vasca.
Dopo essermi lavata,asciugo i capelli e, ancora in intimo, comincio a truccarmi. 
Sono pronta, e sono esattamente le otto meno due minuti.
-Ok Ally, calmati, arriva, lo saluti e andate a cenare, non è la prima volta ceh ci esci, stai calma.- ripeto a me stessa, ma credo che sia una sorta di psicologia inversa, più dico di calmarmi, più mi agito: Solo io posso applicare una psicologia inversa su me stessa!
Ad un certo punto sento suonare il campanello "Ciao mamma, ciao Sue! Torno tardi!!!" Dico per poi aprire la porta e richiudermela subito dietro.
Mi giro e vedo Austin:
Gel nei capelli, giacca di jeans, maglietta nera, jeans e converse azzurro pastello, quasi il colore del jeans.
"Sera principessa!" Dice baciandomi e prendendomi la mano, e tutta la mia preoccupazione svanisce. "Sera! Dove si va?" Dico io con le guance rosse, "Eh, ma questa è una sorpesa!!" Risponde il biondo cominciando a camminare. "Ah, Mi ero quasi scordato!Tieni piccola." Continua porgendomi un fiore strano "Ho scelto questa perchè io ti vedo un po' così,diversa da tante altre, se non unica!" Dice lui per poi baciarmi dolcemente -di nuovo- "Ehi, con tutti questi baci mi consumi!" Dico io mentre lui scoppia a ridere. Dopo mezz'ora che camminiamo noto che siamo arrivati davanti ad una casa, di fronte al mare. "E quindi è quì che volevi portarmi?" Chiedo "Esatto! Perspicace oggi piccola!" Risponde lui sfottendomi, eppure non posso fare a meno di sorridere anch'io.
Entriamo in casa e lui mi fa dare un'occhiata in giro.A quanto pare la casa era dei nonni, ma alla morte di entrambi è passata a lui. E' davvero molto bella e molto grande. Dopo ciò ceniamo tranquillamente e tra risate e scherzi, ho scoperto che è un ottimo cuoco. Ad un certo punto della serata, dopo aver finito di sparecchiare, mi prende la mano e usciamo fuori. Il panorama è stupendo,anzi, stupendo è un eufemismo.
 Resto incantata.Lui mi trascina sulla sabbia ed io ,a piedi scalzi, ci si aspetta che mi ci sieda, invece tolgo il vestito e mi butto in acqua. Nuoto, rido, affondo, riemergo e... 
"Squalooooooo!!!!!" Urla il biondo "Chi?Come?Cosa?Dove?Perchè?"
 dico e poi urlo quando mi sento prendere una gamba "Aiutoooooooooo!" Riesco solo a dire. Poco dopo mi sento un idiota sentendomi liberare la gamba e vedendo riemergere Austin dall'acqua. "Aiutoooooo!" Dice lui imitandomi. "Ehi! E' stato uno scherzo di pessimo gusto!!" Dico io offesa schizzandolo d'acqua. "Ok, ora basta!" Dice prendendomi per i fianchi "Credo sia il momento di fare le persone serie"Continua avvicinandosi a me "Austin." lo blocco.
"A te, fare il serio, non riesce!" continuo. "Potrei provarci per te." Risponde a tono il biondo. "E' ora di parlare seriamente Ally." continua. "Parla, ti ascolto!" lo incito. "Ho bisogno di te per una missione."
***Spazio Autrice***
Ok, sono in extrasupermega ritardo e non ho una scusa valida. Mi sento in colpa? Si, tantissimo, soprattutto per l'obrobrio venuto fuori questa volta!! Ah beh, Fatemi sapere cosa ne pensate.                Cercherò di aggiornare il prima possibile!! Baci: StayStrong01