Anch'io m'arrabbio, a volte.
Di solito non lo mostro. Indosso la classica faccia, quella un po' annoiata un po' curiosa, di tutti i giorni, e tento di sembrare tranquilla. Il più delle volte funziona.
Ma dentro me, nei meandri della mia mente, urlo.
Urlo perché ricordo.
Urlo perché m'intristisco.
Urlo perché non posso- meglio, non riesco a fare niente.
Io ci provo, ci riprovo, cado, mi rialzo, ma alla fine l'obiettivo è sempre irraggiungibile.
L'obiettivo d'adattarsi in questa società, d'essere uguale, di capire con facilità gli altri, è sempre più distante, per me.
Hai capito, adesso, Mondo? Queste sinfonie d'urla sono per Te.
Angolo precisazioni
So a cosa state pensando. Ho iniziato questa raccolta da mesi e solo ORA m'accorgo che manca un' effetto?
Sì, è così. E' incredibile, ma è così.
In ogni caso, sono pronta a tutto! “agita uno scudo”
E ora iniziamo a parlare di quello di cui l'angolo dovrebbe aver iniziato a parlare dall'inizio: l'effetto.
Che, in questo caso, ho associato alla rabbia.
Principalmente, l'ho associata a questo effetto per due motivi: il primo è che la sua pelle è di colore rosso, che io ritengo da sempre “il colore della rabbia”; il secondo è che, quando piove, un tuono compare sullo schermo. E' una manifestazione violenta e improvvisa, che associo proprio all'ira.
Le frasi "perché ricordo, perché m'intristisco" sono riferite ai due effetti con i quali si sente il lampo (la Yuki-Onna e l'Ombrello) che associo proprio alla tristezza e al ricordo. Spiegherò più avanti perché.
Secondo me, Madotsuki la nasconde perché l'effetto è trovato nella casina con milioni e milioni e milioni (avete capito, no?) di scale. Più precisamente, al fondo di una delle rampe.
Poi mi sono chiesta: perché la nasconde? E allora ho tirato fuori la classica teoria: Mado non si sente benvoluta dal mondo che la circonda, o ne è spaventata perché pensa che tutto, attorno a lei, sia male.
Lo so, è la solita, ma io non riesco proprio a pensare a un' altro motivo, se non la paura, valido per nascondere le proprie emozioni. Insomma, se si sta bene non si ha paura di esprimersi, giusto...?
In ogni caso, vi saluto! Scusate ancora per l'errore e al prossimo effetto!
P.s: Piccola chicca che chi vuole può non leggere.
L'ultima frase può essere riferita sia alle urla “interne” di Mado sia alle “esterne”, sue o di qualcun' altro. A voi l'interpretazione!