02/09/2008
8 recensioniMrs Lovett si rannicchiò ancora di più contro il suo petto ampio,posandovi dolcemente la testa sopra.Aspettò un po' per realizzare che fosse tutto vero.E,dopo essersi pizzicata il braccio nudo un paio di volte,decise di alzarsi,ancora incredula.
Insomma,prima un tipo così apparentemente affettuoso,dolce e innocuo si rivela un maniaco,la aggredisce e quasi la stupra,mentre nemmeno due ore dopo si ritrova sul divano,al sicuro tra le braccia di Sweeney,a fare l'amore cn lui.Come biasimare il suo stupore?
Mentre questi pensieri le balenavano nella mente,si liberò dall'abbraccio,scostando delicatamente le braccia dell'uomo,in modo da non svegliarlo.Quando fu in piedi si vestì indossando uno dei suoi scuri abiti gotici.Non appena fu pronta e vestita,si sistemò i ciuffi rossi con qualche tocco davanti allo specchio ed uscì di casa.
Andò a fare una passeggiata,al mercato,per dare un'occhiata agli splendidi vestiti che ora,dopo l'arrivo di Todd e dopo che il suo emporio aveva avuto un enorme rialzo grazie ai "nuovi" pasticci,poteva finalmente permettersi.In particolare ne notò uno da sera,lungo,rosso,con le spalline di pizzo nero e allegri ricami scuri all'altezza del ventre.Ne rimase molto colpita,quasi affascinata,e decise di ritornare per comperarlo,magari insieme a Sweeney.
Quando fu di nuovo a casa trovò,posata in terra,di fronte alla porta,una lunga busta da lettere bianca.
"Oh!Abbiamo ricevuto una lettera.Strano...E' molto raro riceverne da noi.In fondo,chi mai potrebbe avere bisogno di scrivere a noi?"
Pensò Nellie.Raccolse il foglio ed entrò aprendo la porta cigolante,facendo scampanellare il sonaglio posto in cima.
Sentì dei rumori provenineti dalla cucina.ì,si diresse verso di essa e vi trovò Mr T intento a preparare la colazione.Lei gli coprì gli occhi scuri con le manine candide,domandano a gran voce,mentre un sorriso raggiante le illuminava il volto.
-Indovina chi è?
Lui si girò immediatamente e appena incontrò lo sguardo di lei l'abbracciò,stringendola forte,annusando ad occhi chiusi il suo profumo.Mrs Lovett ricambiò la stretta,poggiando teneramente la testa sul suo petto.Dopo qualche minuto si staccarono un poco e si scambiarono un dolce,lungo bacio.Infine lei mormorò intontita.
-Uffa...Non hai risposto al mio giochetto...
Sweeney ridacchiò.Prima di girarsi di nuovo,le accarezzò lievemente i riccioli ramati.
-Abbiamo ricevuto una lettera.
Disse Nellie,raccantondala da terra.Le era,infatti,caduta durante il baciò con Sweeney.
-Ah,sì?Davvero strano...E di chi è?
-Non saprei.Ora vediamo.
La Lovett tolse il sigillo rosso,rimanendo spiacevolmente sorpresa nel notare che esso apparteneva al dipartimento di polizia londinese.Ad ogni modo,aprì la busta e ne tirò fuori il foglio bianco.
25 Novembre 1833,Londra
"Cari Nellie e Sweeney,
sicuramente non avrete intuito chi sono,periò ve lo dico subito:sono Crane,Jack Crane.Rammentate?
Dopo il "piccolo disguido" che abbiamo avuto io e Nellie,non so se vorrete accettare lo scambio che sto per proporvi:
la nostra cara Lovett in cambio della libertà di tutti e due.Mi spiego meglio.Dovete sapere che io sono un poliziotto e appena ho sentito il nome SWEENEY TODD sono rimasto un po' perplesso,o forse dovrei dire sconvolto.Soprattutto quando ho saputo che era il coinquilino della bella Nellie.
Difatti era già da parecchio tempo che lavoravo a questo caso,dando la caccia al famigerato barbiere,dopo essere stato informato dell'innumerevole quantità fi persone che si erano recate nella sua bottega per una semplice rasatura e ricevendo,invece,il dono della morte.
Inizialmente le mie intenzioni erano quelle di arrestare semplicemente l'assassino.Ma dopo aver conosciuto Mrs Lovett e aver scoperto di essere terribilmente e infinitamente attratto da lei,ho deciso che se lei stessa verrà a vivere con me,sposandomi magari e piegandosi a ogni mio desiderio,lascerò libero anche Mr Todd,purchè se ne vada lontano dalla città.Inoltre,sono giunto alla decisiva conclusione in mancanza di prove concrete per arrestare Sweeney.In parole povere,questa seconda opzione si è rivelata per me incredibilmente più ventaggiosa e semplice.
Al contrario,però,se la dolce pasticcera decidesse di opporsi,vi sbatterò entrambi in galera per il resto dei vostri giorni.In celle separate naturalmente.Lontanissime.L'unica che riceverà delle visite sarà Nellie,e saranno tutte da parte mia.
Questi sono i patti.
Fatemi sapere cosa ne pensate presto,vi dò cinque giorni di tempo."
Jack Crane
Nellie era a dir poco sconvolta e terrorizzata.Lasciò cadere una seconda volta la lettera,la quale svolazzò e si posò delicatamente a terra.
-Oh mio Dio...E' un incubo.Un incubo senza fine!
Mr T si girò di scatto nell'udire queste poche parole.Senza dire una parola raccolse l'oggetto e lesse il contenuto tutto d'un fiato.
-Maledetto...Mledetto!Maledetto bastardo!!
Mrs Lovett era nel panico.Si era cacciata le mani nei capelli e,mentre fissava il vuoto con gli occhi sgranati,ripeteva le due parole precedenti.
-E' un incubo...è un incubo...
Tutto quello che potè fare Sweeney fu abbracciarlo di nuovo,accarezzarla,sussurandole dolci parole all'orecchio,nella speranza di farla tranquillizzare in qualche modo.
Sembrava forte ma,in quel momento,sul suo volto non vi era altro che paura,tristezza,preoccupazione,rabbia.Persino lui,Sweeney Todd,non sapeva come uscire da una situazione del genere.
Ok,scusate se ringrazio così in fretta,ma non ho proprio tempo!ç.ç
Comunque....GRAAAAAZIEEEEEEEEE!!!!!!!!*O*