Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: Wise Girl98    23/07/2014    5 recensioni
può il freddo unirsi al buio?
e che succede se una Dea e una Maga, unissero questi due elementi?
cinque marchiati, pericoli e tanti, forse troppi morti
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuova generazione di Semidei
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lingue di fuoco illuminavano quella terra dolce e silenziosa.
Le spighe di grano si muovevano armoniosamente, tutte perfettamente sincronizzate, al dolce tempo scandito dal vento
Una figura in lontananza ballava spensierata al ritmo del soffio della vita
I lunghi capelli dorati legati in una treccia decorata dalle spighe
Sembrava che il campo intorno a lei volesse abbracciarla, cullarla nella sue colture, trattenere la sua vita ancorata al  terreno finché non avesse smesso di respirare
Un’Ombra oscurò il sole provveduto da Apollo in quella dolce e magnifica terra
La fanciulla smise di danzare, e la magia, quasi divina, di quel posto smise nello stesso istante
Un’altra persona prese posto di fianco a lei
Era bella, seppur trascurata
I lunghi e ricci capelli castani sembravano terra appena arata
“Va!”
Un dolce soffio di vento si portò via quelle parole, lasciandole perse in quel mondo
Il grano iniziò ad appassire

∞    ∞   ∞    ∞    ∞

Neal non era basito
Era solo, semplicemente ed inesorabilmente traumatizzato a vita
Insomma, ci stava che Edgar baciasse Scott, per quello che lui aveva: trasmissione di energia
E ci stava pure che dopo che Scott si fosse svegliato, con un moncone al posto della mano, e avesse saputo del suo…Salvataggio, avesse vomitato anima e corpo
Ma che Jodie, lo avesse abbracciato e lo stesse maledicendo in tutte le lingue del mondo perché l’aveva fatta, no questo non poteva concepirlo.preoccupare
Guardò i suoi occhi ardenti e pieni di vita. Erano neri. Come dei pezzi di carbone ardente
Era fatta di pura energia, i capelli sciolti disordinati che le ricadevano sul viso
Le labbra che si aprivano e chiudevano, senza che lui fosse in grado di capire una sola parola, emessa da quelle labbra piene; anche se era quasi certo che uscissero termini che i bambini non avrebbero mai dovuto ascoltare
Fece l’unica cosa che un figlio di Eros avrebbe potuto fare per tapparla la boccaccia
La baciò
E fu come se una scarica elettrica gli attraversasse il corpo –e lui, per sua immane ed immensa sfortuna aveva già sperimentato-
Si staccò da lei velocemente, mentre pensava a perché cavolo pensava a delle scariche elettriche mentre baciava la guerriera
Si girò per guardare le facce dei suoi compagni…E dovette ammettere che erano esilaranti. Scott aveva persino sperimentato il sanguinamento dal naso per lo stupore
“bhe….finalmente ho trovato un modo per zittirti” disse sorridendo il figlio di Eros.
Il resto fu solo un ricordo sfocato dal dolore per la quasi castrazione subita

∞    ∞   ∞    ∞    ∞

La Dea della neve iniziò ad aggirarsi per quel palazzo innevato guardando le stanze nella ricerca di un: perchè
Sentiva sempre di più l’angoscia che la soffocava, l’intestino sempre più stretto, la mano che tremava ad ogni tocco che dava alla sua amante
Voleva chiedere al suo Semidio tutto questo che cosa significava, ma quello non accennava ad addormentarsi.
Ogni secondo diventava più snervante, ogni passo sembrava una condanna, tutti i rumori dovevano essere banditi…
Non poteva farcela, si sentiva marcire dentro.
Era solo un corpo senza sentimenti nei confronti dell’umanità.

Cosa cavolo pensava di fare?

∞    ∞   ∞    ∞    ∞

“Quindi, in poche parole, loro sono due dei quattro Semidei mandatoci da Nuova Roma come sostegno, i quali hanno ricevuto un monito dagli Dei e ci spiegano che il mondo, se non finiamo prima di cinque giorni, finirà?”

“Sintesi perfettamente riuscita” le sorrise il semideo romano…se non sbagliava Zeke

“Ma forse la fai un pochetto troppo tragica” concluse per lui la figlia di Venere, Nina

“No, ma tranquilla, mi avete solamente detto che la nostra ghiacciolina vuole ammazzarci tutti a suon di ombre, e che con quel marchio sul polso di Zombie; non provare nemmeno a sbuffare Evelyn; ha quasi completato la missione!” quasi urlò Sara

“in realtà non sappiamo se è aiutata o no…” provò debolmente a controbattere Zombie

Sara reclinò il capo, appoggiandosi così ad una roccia, cercando di riflettere e capire la situazione.
Ma tutto quello che ottenne fu solo una fitta alla spalla e un mal di testa degno di questo nome
Pensò come solo mezz’ora prima era pronta a morire, ed ora era lì, vive e bhe…quasi intera.

“Silvia” sussurrò a fior di labbra

“Scusa? Scusa Sara non ho sentito” chiese la figlia di Ade

“il mio vero nome…il mio vero nome è Silvia”

∞    ∞   ∞    ∞    ∞

Alex non sapeva più da che parte guardare
Se rimanere interdetto a guardare Scott senza la mano, girarsi e guardare lo sguardo pieno di dubbi del fratellastro, guardare lo spettacolino tragicomico tra Jodie e Neal oppure rivolgersi ai due romani

Alla fine optò l’ultima scelta, classificandola come meno pericolosa

“Quindi….voi chi sareste?” domandò il figlio ritrovandosi così al centro dell’attenzione

Perfetto! In un modo o nell’altro era sempre lui a combinare i casini

“oh, ma che sbadati” fece la ragazza, sgranando i grandi occhi blu scuro portandosi una mano davanti alla bocca in un’esclamazione di sorpresa.
sembrava quasi una bambina indifesa bisognosa d’affetto.

Il ragazzo guardava Alex con uno sguardo quasi omicida, mentre con molta non-chalences portava dietro di sé la ragazza
“Io sono Arnold Blob, ma potete chiamarmi Arnie” disse sorridendo il moretto per poi girarsi verso di lui e con il labiale dirgli: mia

Alex rimase interdetto a guardare il ragazzo che, con molto casualità metteva la sua mano dietro la schiena della ragazzina dai lunghi capelli rossi
Sorrise mentre guardava Arnie fulminare tutti i maschi che salutavano la ragazza –che si era presentata come Gladys MargarethOwens, ma loro potevano chiamarla Fiore-
Provò però una strana stretta al cuore. Voleva che Evelyn fosse affianco a lui in quel momento.
Voleva il suo calore sulla sua mano.
ORA

∞    ∞   ∞    ∞    ∞

La regina degli inferi uscì dalla sua scura dimora guardandosi intorno.
Sentiva il calore di una sua figlia.
Ma anche di oscurità.
Guardò il marito che riposava sul letto con un sorriso sul volto perennemente imbronciato per il suo arrivo in anticipo
Guardo la sua stanza. Chiuse la porta di mogano. A doppia mandata.
E corse, più veloce che poteva verso quella forza oscura che minacciava anche quel regno
∞    ∞   ∞    ∞    ∞ 





Wise's corner

Io ci riprovo
ci ho messa tutta me stessa per cercare di scrivere bene
il capitolo NON è betato, per cui, non saprei dirvi che orrori cela codesta cosa
non ho voluto neanche cancellare le scuse precedenti.
Perchè? vi chiederete
 Semplice
le vostre recensioni/gentili annunci in cui mi mandate al Tartaro *guarda AxXx*/calci in culo
erano talmente dolci e piene di.....comprensione
non penso che una scrittrice alle prime armi come me possa aver mai amato tanto i suoi lettori.
GRAZIE!!!!

ora, bando alle ciance(?)
Parliamo della nostra Signora degli inferi *TAN TAN TAAAAAAAAAAAN*
Siamo quasi al cuore della profezia *sgignazza*
e i vostri pampini non saranno difesi
saranno soli
molto, troppo soli

alla prossima marmaglia :3
(sperando che jodie non uccida Neal nel frattempo) 
BACIONI XXX

WISE
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Wise Girl98