Crossover
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    24/07/2014    2 recensioni
[CrossOver]
[CrossOver]LA mia prima CorssOver con tutti i personaggi di anime che amo.
Spero vi piaccia l'idea^^
Anime : Kodomo no omocha, Card captor sakura, Ojomajo doremi, Akb0048, Mermaid melody,
Vediamo se capite...
Mettiamo dentro personaggi come
F-L-A-T- 4, Akito Hayama, Sharon Lì, Hideaki Kurashige, Shirai Nagisa e Kaito Domoto entrambi maghi u.u
aggiungiamoci poi che non conoscono le loro anime gemelle !
Rossana Kurata, Sakura Kinomoto-, Mikage Matsunaga, Luchia Nanami e Hanon Hosho-, Onpu Segawa, Hadzuki Fujiwara, Aiko Seeno, DoremiHarukaze, Momoko Asuka -
Mettiamo un pizzico di avventura e amore e wualà la storia è fatta.
ecco la missione
[ Dovete trovare le guardiane della musica e farle sempre felici, una di loro è infelice e dovete scoprire chi è!-
- Chi sono queste fanciulle? - Chiede Shirai anche lui con un inchino
- Posso solo accennarvi, che sono delle Idol nel mondo degli umani, un gruppo musicale!-
- Un gruppo musicale!? - Chiede Akito poco interessato .Esatto, appena sarete riusciti nella missione sarete maghi a tutti gli effetti-
I ragazzi fanno un sorriso poi Hideaki chiede – Possiamo sapere almeno come sono fatte? -
- Negativo, sono sconosciute...Dovete scoprirlo tramite il vostro orecchio musicale e vedere se costoro che sceglierete saranno le guardiane della musica. - Afferma il Re.....]
Genere: Fantasy, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~La volontà fa miracoli~




Una foresta pullula di piante strane, l'atmosfera è pressoché inquietante, ci sono anche dei stagni pieni di fango e fiori dai strani movimenti. Manca il sentiero e c'è solo il cielo che può' mostrare la luce di quel luogo che riesce a intimorire le due gemelle « Sta tranquilla Mikage, ci sono io» Sussurra la ragazza dai capelli corti che tiene per mano quella che si definisce sua sorella gemella Mikage.
« Sorellina, ho paura, questo posto mi mette i brividi » Esclama l' altra tenendo sempre più stretta la mano della sorella
« Dobbiamo superare questa prova, così ci lascieranno tornare a casa...»
Assumono occhi impetuosi mentre camminano per quelle vie che si riescono a malapena capire.
« Ma tu hai capito perché siamo finite qui? Insomma, che mondo è questo? » Chiede Mikage con voce acuta quasi piangente.
« Secondo me siamo sotto esame perché hanno scoperto che siamo * Esper*, e forse i nostri poteri per loro sono fonte di guai perché siamo umane con dei poteri, anche fin troppo forti! »
« Eppure, mi sembra strano, è successo tutto dopo che Hideaiki ha saputo di noi »
« Probabilmente avrà detto qualcosa alle persone d'importanza e ora siamo in questo pasticcio; ascoltami Mikage, io non so perché quella ragazza bionda ci detesti e abbia favoreggiato Sana, ma noi non perderemo! Detesto perdere, ho un orgoglio! Quindi fatti adulta! »
Mikage prende un respiro e asserisce con decisione « Va bene, dobbiamo usare la nostra intelligenza! Ma come faremo a capire quale sarà il fiore adatto? »
« Non ne ho idea, qui è strapieno di fiori, e non mi piacciono. Hai notato come sembrano malvagi, oltreché emanano spore da un odore nauseante! »
Mikage si guarda attorno con le spalle alzate, mostrando la sua timidezza e insicurezza mormorando mentre cammina a manina con la sorella « Hai ragione, e se ussassimo il teletrasporto? »
« Assolutamente no, siamo sotto esame, non possiamo barare! » Ordina la ragazza mentre si addentra sempre più a passo lento nei meandri del posto
« D'accordo, eppure mi sembra un azzardo non usare il nostro potere. »
« Non abbiamo nulla se non telepatia, teletrasporto e telecinesi. Non possiamo fare comparire oggetti, non siamo streghe solo Esper, capisci la situazione? Io credo che siamo testate per vedere se usufruiamo i nostri poteri...»
« Potrebbe essere, allora fammi vedere se c'è almeno il sole, così sappiamo se siamo a nord o sud!» Esplicita la gemella dai capelli lunghi mentre guarda verso l'alto cercando il sole « Fantastico qui non esiste, c'è solo una sfera là, ma non so se ha le stesse cordinate del sole!»
« Quindi dobbiamo segnarci il sentiero » Propone Tomomi mentre si abbassa per prendere delle pietre « Sorellina, ho un idea, facciamo come Hans e Gretel, segniamoci la strada! »
Mikage prende le pietre « Hai ragione, così sapremo tornare indietro! Sai se ci fosse qualcosa di scientifico avrei mano libera! »
« Ma figurati se qui la scienza esiste! Siamo in un universo estraneo, allora dobbiamo trovare questo fiore, qui pullula di fiori, ma hai notato che sono simili? »
« Quindi questo fiore deve avere qualcosa di diverso, ad esempio i petali, i colori e il profumo!»
« Esatto, si sa che ogni fiore ha in sé un profumo, e se questo è un fiore magico come i nostri molto probabilmente avrà un profumo buono, il problema è che qui tutto viene nascosto dal' odore di questi altri fiori; quindi dobbiamo affinare il nostro olfatto! »
« olfatto mmm... L'acqua! »
« Cosa c'entra l'acqua!? »
«Cerchiamo uno scroscio d'acqua e seguiamo il sentiero, l'acqua depista il profumo dei fiori! »
« Mikage ti rendi conto che stai dicendo cose assurde? »
« Ma questo mondo è assurdo! Qui le leggi fisiche e scientifiche non contano, qui vige la fantasia! Proviamoci!»
La sorella inizia a cercare assieme a Mikage un fiume d'acqua finché non trovano davanti a sé un' abitazione « Guarda possiamo chiedere informazioni là! » Le ragazze entrano nella casa bussando dicendo all' unisono con fiato sospeso « C'è qualcuno? »
Si sente lo scricchiolare di una sedia, ciò basta per far trepidare le ragazze, che a passo lento si avvicinano alla figura che dondola sulla sedia.
« Prego, è raro trovare viaggiatori in questo luogo? » E la vedono, una strega dagli occhi rossi anziana che sta filando a maglia.
« Ehm, salve, le vorremo chiedere un' informazione »
« Ditemi »
« Lei sa dove possiamo trovare il fiore chiamato “ Eterno amore” » Chiede Mikage anticipando Tomomi.
« Oh, sì, ma vedete ogni informazione ha un prezzo! »
Mikage telepatica a Tomomi – Andiamo via, fa paura!-
- Vuoi stare zitta, lasciami persuaderla! -
Tomomi si avvicina e chiede « Cosa vorrebbe in cambio? »
« Qualcosa che non esiste più da sempre... »
Mikage asserisce « Scusi, ma se non esiste come possiamo aiutarla? »
Tomomi guarda storto sua sorella per rimediare « Faremo quanto è in nostro potere, ma ci dica cosa è. »
La signora dagli occhi tristi e malinconici fa apparire un diario « Uno spartito musicale che ascoltai secoli fa, ma sapete il compositore morì e quel spartito sparì, rubato da un falso pianista, ciò lo fece diventare famoso. Dopo quel incidente io mi addentrai in questa foresta, per disperazione presumo e così mi creai una abitazione e tuttora viva sola qui; anche se vado in città per le commissioni. »
Mikage inizia a mormorare « Che storia triste... Come può' una persona rubare qualcosa creato da un altro? »
« Ed è per questo che detesto gli umani, ma voi siete diverse giusto? »
Tomomi racconta « Siamo umane ma con qualche potere dalla nascita, quindi può' definirci per metà simili a lei » asseconda per cercare la simpatia in quella signora vestita di nero che si fa mimetizzare con la luce soffusa creata dalla lampada a olio che si situa sopra le loro teste.
« Voi quindi potreste aiutarmi a trovare questo spartito? »
Le ragazze si guardano mentre comunicano nel silenzio.
- Mikage, tu sai molto sulla musica potresti aiutarla?-
- Non credo, pare che sia uno spartito rubato, e c'è ne sono un' infinita di canzoni scritte nei secoli, inoltre servono indizi più stretti! -
Mikege chiede « Ci può' parlare di chi ha composto il suo spartito? Magari possiamo rintracciare da un repertorio musicale storico. »
« Non ricordo più nulla di lui; sono passati anni, e ho perso tutti i miei ricordi, eccetto il suo diario, ma non illudetevi, non c'è nulla che possa aiutarvi...» Mormora, con rassegnazione passando il diario che aveva fatto comparire prima.
Mikage lo prende e inizia a sfogliarlo « No! Questa lingua è francese! »
Tomomi chiede « La sai? »
Mikage dubbiosa « Ha una calligrafia molto stretta e precisa, il problema è la carta che è molto friabile e consumata, Come possiamo aiutarla? »
« Non ne ho idea! Non abbiamo poteri che ci permettono di entrare nel diario! »
La ragazza dubbiosa; pensa – Entrare nel diario, se solo fossimo streghe... -
« Tomomi, che ne dici se impariamo a diventare quello che chiamano apprendiste streghe? »
« E come facciamo!? »
« Tentiamo ogni metodo conosciuto! »
« D'accordo vediamo se funziona! »

le ragazze si mettono una di fronte all' altra stringono i mignoli, i bracciali brillano ma non accade ciò che vogliono loro, al contrario una libreria cade, che per poco non va sopra a loro
« Maledizione, ci è saltata fuori la telecinesi! » urla spaventata Tomomi.
« Proviamo a stringerci la mani! »
Le ragazze stringono le mani ma vedono apparire una sfera con loro visualizzate da grandi mentre si sposano « Quelle siamo noi! » Mormorano insieme le ragazze per poi staccare il collegamento
« Mikage è inutile, non sappiamo come fare! »
« Tomomi, io voglio aiutare questa signora! Non vedi come si è ritirata dal mondo! »
« Ma abbiamo poco tempo, se non troviamo quel fiore perderemo la sfida! »
« A me non importa nulla di questo esame! Sinceramente, preferisco aiutare questa signora spaesata e sola, piuttosto che avere un titolo! Voglio solo aiutarla è così difficile capirlo!? »
Tomomi si morde le labbra e dice alzando la voce « Anche io vorrei, ma non abbiamo idea di come fare! »
Mikage si rivolge alla signora con occhi vicini a un pianto « La prego, ci dica come possiamo aiutarla! »
« Ma stai piangendo? »
« A me dispiace, sono sicura che quello spartito per lei era molto importante! Ci dia una mano, cosa può' aiutarla?! »
la signora mormora con un flebile sorriso « Il cerchio magico, ma non posso praticarlo solo le apprendiste possono...»
Le ragazze chiedono « Cerchio magico!? »
Mikage si siede mentre pensa – Un cerchio magico, magari è un simbolo... Ma come si disegnerà? -
Tomomi pensa – Cerchio magico, sembra un rituale... -
Mikage asserisce piangendo, urlando « Mi sento senza idee, cosa è un cerchio magico »
« Mikage, non piangere, per favore...»
Mikage non ci bada e corre da sua sorella piangendo mentre Tomomi anche lei triste capendo perfettamente come si senta gli sussurra « Non piangere »
La ragazza risponde « Cosa manca, dimmi perché non riesco a fare nulla per gli altri, io voglio solo aiutare, non chiedo altro... »
« Mikage, non sei la sola, anche io vorrei aiutare ma se non possiamo, che vuoi che facciamo!? »
« La ragazza si abbracciano piangendo desiderando di essere in grado di aiutarle, si vedono i bracciali brillare per poi lievemente trasformarle con un altro vestito. Mikage dal colore rosa acceso, un po' come quello di Doremi; un vestito a gonna a petali seguita da stivateli con tacco medio
Mikage invece un vestitino verde appariscente molto acceso anch'esso con una gonna lunga a forma di petali seguito da stivali con tacco e poi appare un capello, che entrambi lo mettono per poi dirsi stupite « Cosa è? »
Le ragazze toccano il loro bracciale e appare una becchetta magica con dentro delle note magiche; si sente una musica allegra e vivace; in Mikage il suono dell' arpa
in Tomomi della bateria ; due suoni che insieme non hanno legami, ma talmente opposti; il primo per la dolcezza, il secondo per la grinta e vivacità.
Le ragazze prendono questi due oggetti iniziando a dire « Siamo apprendiste? »
« Se è così facciamo questo cerchio magico! »
« Ma come si farà? » Chiede Mikage stupita.
« è un azzardo, ma prova a dire ciò che ti passa per la mente! »
« e poi? »
« Che ne so muoviti, fa un ballo ecco! »
« D'accordo! »

Così le due si posizionano chiudono gli occhi e iniziano a ballare facendo gli stessi movimenti fino a scontrare le loro bacchette in una posizione intersecandole per poi enunciare « Che il cerchio magico si accenda!»

Hanna dalla sua camera guarda stupita tutto urlando « Altezza, altezza!! La prego venga a vedere!! »
Viene chiamata la regina che chiede dopo aver raggiunto la camera « Cosa c'è? »
« Altezza queste due hanno fatto una magia fuori dagli schemi dell' apprendistato! »
La regina stupita, si mette a guardare « Come mai non hanno detto nessuna frase magica, e come hanno fatto ad avere una sincronia così perfetta nei movimenti!?»
« Sono diverse dalle altre apprendiste non trova? »
« Decisamente! Come si sono trasformate, quel è stato il meccanismo? »
« Non ne ho idea, piangevano e dicevano all' unisono frasi come che volevano aiutare quella strega, e poi si sono trasformate, e hanno deciso di seguire l'istinto per fare il cerchio magico! »
« Interessante, vuoi vedere che Akatsuki ci ha nascosto qualcosa a loro riguardo? »
« Non credo, infondo sono esper dalla nascita, forse questo influenza tutto! »
« Hanna quella magia è una via di mezza tra streghe e maghi! Nessuna apprendista puo' trasformarsi o fare incantesimi senza una frase d'accensione! Mi devi ancora spiegare come mai sono in apprendistato.»
« Ah vero, lei non lo sa. Akatsuki è venuto qui dicendomi che due gemelle hanno avuto un unione col potere di un mago, così ho compreso e quindi si sono trasformate in apprendite! »
« E questo fattore me lo hai nascosto! Quelle ragazze sono più che apprendiste! Falle promuovere al nono livello all' istante! »
«E l'esame? »
« Esame, hanna ti sei accorta che hanno fatto un cerchio magico senza avere istruzioni? »
« Si ma...»
« È un ordine! »
« Va bene maestà! »


Le ragazze fanno apparire il cerchio magico desiderando che quel sparito perduto ritorni alla proprietaria e così appare un foglio con delle note.
Mikage lo prende e chiede « Posso suonarglielo?»
La strega con un sorriso « Sì! »

Così Mikage cerca un piano forte, trovandolo in una stanza adiacente. Tutti assistono alla sua performance, mentre inizia a studiare le note
« perfetto, credo che verrà bene »
La ragazza chiude gli occhi e inizia a suonare, facendo piangere dalla commozione la strega « È questa, la canzone, oh Fredrich! »
Tomomi felice risponde « Mikage, sei bravissima!»

Finisce la canzone e le ragazze come premio ricevono uno scrigno « Vi prego di tenerlo con cura; quanto a me tornerò in città , grazie di tutto giovani ragazze! »

Mikage e Tomomi « Si figuri, lei è stata gentilissima! »

le ragazze la salutano mentre dicono « Adesso il fiore come lo troviamo? »
« Non ne ho idea! »

Iniziano a camminare fino a trovare Hanna che mormora « Tempo scaduto, dove è il fiore? »
Mikage triste « Non l'abbiamo... »
Hanna con un sorriso « Oh, e che avete fatto giocato?! Senza il fiore voi due non...»
« Senti te, per me e Mikage conta di più aiutare una persona piuttosto che passare un esame! » Urla Tomomi arrabbaita.
« Uh... Lo so, l'ho visto...»
« Cosa hai visto? » Chiede Mikage curiosa
« Tutto, Ascoltatemi vi promuovo! »
Le ragazzo con occhi sbarrati « Ma il fiore? »
« Il fiore nessuno lo ha mai trovato! E comunque avete fatto cose di livello avanzato, e quindi siete promosse, perciò siete ufficialmente apprendiste del nono livello! Ho già provveduto alle vostre fatine ...» Spiega scioccando le dita facendo apparire due esserini piccoli uguali di viso ma con capelli uno lunghie laltra corti
« Wow, ma sono bellissime! » Urlano in coro le due gemelle. Ogni fatina va dalla sua padrona mormorando solo due lettere Mika , Momi
« bene, vi accompagno a casa vostra! » Detto ciò le fa salire su una carrozza per poi portarle sulla terra « Adesso dovete tornare umane, per farlo credo che basti desiderarlo! »
Le ragazze ci provano ed accade « Intendi dire che basta solo desiderarlo? »
« Per voi sì... Uhm, tenete, questa è una boccetta con dentro le note che segnano il vostro grado di preparazione. Vi aspetta fra qualche settimana l'esame dell' ottavo livello! Ciao!» Spiega Hanna sparendo mentre le gemelle si teletrasportano in camera dicendo « Quindi siamo una specie di maghe? »
« Eh, già, ma quanto è bella questa fatina! » Spiega guardando Mika
Tomomi guarda la sua inerendo « Hai ragione è una amore! »

Poi se ne vanno a dormire notando che sono le 5.00 di mattina



Doremi invece non se la passa bene, oltre ad avere avuto problemi con le sue compagne, anche nelle magie fatica ad essere come le altre; questo le implica una presa in giro continua da tutte le bambine diecienni, che la reputano una intrusa in quella scuola.
- Doremi, fatti superiore, sei meglio di loro e lo sai! Non posso chiamare Akatsuki, nemmeno Hanna, non piangerò devo essere forte! - Pensa lei mentre trova il suo banco divisa a metà con scritto – Strega a metà – La ragazza inizia a piangere sentendosi mal voluta da tutti, nemmeno una la guarda con pietà – Devo resistere un anno qui, non è giusto, dove sono le mie amiche: Luchia, Hanon, Onpu, Sana, Hazuki, Aiko, Mikage, Tomomi... Mi mancate tanto! -
Arriva una streghetta bambina annuendo – Senti Doremi se ti chiami così perchè non ammetti di non essere una strega?! -
La ragazza si trattiene « Strega? Io sono stata appena promossa! È normale che non lo sia! »
Le ragazze ridono dicendo « E sei più grande di noi Ahahaha, una come te qui noi non la vogliamo! »
- Questo è peggio dell' altra scuola, qui usano la magia come se fosse casa, qui io non posso difendermi, Che faccio, sono così triste -
La ragazza si mette a piangere mentre subisce atti di bullismo da parte delle streghette, fino a rovinargli completamente la divisa
« Se non la piantate vi metto contro due reali! »
« Una ragazza di sedici anni che minaccia delle bambine di dieci anni, vergognati! »
- ha ragione, sono più grande di loro, devo ignorarli, fare la superiore... »

Passa la serata così tra incantesimi su di lei, e sbagli durante le lezioni fino a che non trova Akatsuki che la viene a prendere chiedendo « Doremi stai bene, hai gli occhi rossi? »
La ragazza con un falso sorriso « Benissimo, è stato divertente, oggi... »
« Sicura, a me non sembri tanto divertita? E perché hai la divisa così mal ridotta? »
« Incidenti, con le magie Eh eh eh ...»
« mmm... Se vuoi ti aiuto dopo scuola, sono bravo a insegnare! »
« Ma no cosa dici eh eh eh …- Mentre pensa – Aka se tu sapessi che ho passato oggi, ma se te lo dicessi farei la debole no? -
« Dai andiamo, hai tre ore di dormita prima di andare a scuola degli umani, » Spiega mentre pensa – Non è felice affatto, anzi sembra che mi nasconda qualcosa... Se qui fosse triste lei potrebbe , non voglio pensarci, potrebbe far sparire tutto nel mio mondo... Devo controllare il mio regno... -

I due entrano a casa della ragazza poi si salutano con un bacio mentre Doremi chiede « Aka, per favore stai con me finché non dormo, non voglio stare sola... per favore! » Akatsuki stranito da ciò risponde « Sì certo, non preoccuparti » mentre pensa – Tta cercando affetto, che gli sia mancato? Ma lo sa che l'vrea rivista... Deve esserci altro, forse è meglio che indago...-
La ragazza si sdraio sul letto asserendo « Grazie per essermi vicino, tu non mi abbandoneresti mai, ti amo per questo! »
Il ragazzo fa un sorriso mentre la coccola pensando – Non c'è dubbio è ferita da qualcosa, la conosco fin troppo bene! -
« Ma figurati, è il minimo, per me sei molto importante! »
Un dolce sorriso gli fa per poi chiudere gli occhi e addormentarsi.
Il ragazzo va nel suo regno e viene chiamato con urgenza dal padre – Figliolo, l'acqua è sparita, la vegetazione sta morendo, mi dici che hai fatto a Doremi?! » Il ragazzo mordendosi le labbra « Assolutamente nulla, prima era felice poi è andata a scuola e...la scuola! »
« Papà ho il compito di fare felice Doremi ehm, cioè la guardiana centrale della musica giusto?! »
« Sì! »
« bene, hai qualcosa in contrario se frequento la stessa scuola di lei? »
« Non puoi, devi avere l'autorizazione dalla regina... »
« Ma lei non sa di Doremi! »
« Dovrai dirglilo! »
« Rischio che Doremi finisca per essere imprigionata in questo mondo! Io non voglio, ha la sua vita e le sue amiche! »
« Cosa è più importante, il regno o la felicità di Doremi!? »
« Sono due cose collegate, non mi mettere a una scelta così difficile! Per me Doremi! »
« Allora sai già cosa fare... »
«ma la regina potrebbe non lasciarle più toccare la Terra! »
« Almeno così Doremi sarà felice! »
« Non lo sarà, la conosco so come ragiona, so a cosa tiene! So tutto di lei! »
« Bene allora se sai tutto rimedia a questo disastro! »
il ragazzo triste annuisce poi se ne va pensando – Sempre tutto alle mie spalle! Mai una volta che sono aiutato da qualcuno! Doremi mi nasconde il suo dolore, e non capisco il perchè? Ma si fida di me o no. Accidenti! Come posso aiutarla!? Vorrei parlarne con qualcuno, detesto sentirmi diviso in due e pensare sia al mio regno sia a Doremi... Detesto essere ciò che sono, Non posso rischiare che Doremi soffra per colpa del suo destino... Basta violerò le regole magiche! Al diavolo se verrà una guerra, non me ne importa nulla! Conta Doremi e basta! -



Angolo autrice: Ecco il capitolo che tanto volevate :D ci ho messo qualche giorno a idealizzare le idee :) Spero vi piaccia! Grazie dei vostri suggerimenti, spero dia avervi stupito a presto.
recensite :) ditemi se vi è piaciuto ^_^
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice