Sto parlando con Jason, quando lo vedo guardare dietro di me e sorridere. Prima che possa voltarmi sento qualcuno avvolgere le braccia intorno ai miei fianchi. Quando mi giro scopro che si tratta di Luke. Lo abbraccio, mettendomi in punta.
-Sei contenta di vedermi eh?- domanda al mio orecchio
Annuisco staccandomi un po' da lui -Così poi mi dirai come ballo-
-Sono convinto che tu sia bravissima- 
Qualcuno si schiarisce la voce dietro di noi. Ci giriamo contemporaneamente, ricordandoci della presenza di Jason
-Ciao- lo saluta Luke
-Ciao- ricambia lui
Mi volto verso il mio migliore amico, mentre Luke continua a tenere un braccio intorno ai miei fianchi. So che c'è qualcosa che non va, conosco bene le sue espressioni
-Jas, andiamo a prepararci??- gli domando
Annuisce -Solo se smetti di chiamarmi Jas- 
-Ma dai! è carino!-
-No! non lo è!- esclama lui ridendo
Sbuffo e mi giro verso Luke per dargli un bacio sulla guancia
-Ci vediamo dopo-
Prendo sotto braccio Jason e lo porto nel camerino che c'è di fianco al piccolo palco accostato a una parete del Dance Night.
-Allora, mi spieghi cos'hai?- chiedo
-Io? niente- risponde girandosi e dandomi le spalle
Si sta sistemando i capelli davanti a uno specchio. Perchè lo fa non lo so, ce li ha perfetti.
-è da ieri sera che hai un'espressione seccata ogni volta che mi vedi con Luke- 
-Non è niente, ok? sono solo preoccupato per te- spiega -Dopo aver visto come ti ha trattato quel coglione di Joe voglio essere sicuro che i ragazzi con cui esci non lo facciano- 
Sorrido e lo abbraccio, appoggiando la testa sulla sua schiena
-Stai tranquillo, starò attenta-
-Lo spero vivamente, perchè non sopporterei di vederti in quello stato... di nuovo...- mormora
Joe è il mio ex. Un ragazzo bellissimo, a cui aspirano molte ragazze. Alto, moro, con il ciuffo all'insù, gli occhi che sembrano due pozze di cioccolato. Sa incantare chiunque con un solo sguardo e con il suo fascino. Però, non ha una buona reputazione, anzi, è conosciuto per il suo trattare le ragazze come fotocamere usa e getta. Aveva incantato anche me. Ci siamo conosciuti proprio qui, al Dance Night, e a presentarmelo è stato proprio Jason, su richiesta di Joe. Per quello ora si sente così in colpa. 
Comunque, Joe aveva iniziato a coprirmi di complimenti, e mi aveva chiesto di uscire con lui. Io, come una sciocca, avevo accettato. Non ho badato a ciò che dicevano Charlotte, Jason e gli altri miei amici. Joe era dolcissimo e in poco tempo si era fatto strada nel mio cuore. Gli ho dato tutto... Specialmente, mi sono donata a lui la prima volta. E dopo questo, lui mi ha lasciata, con la semplice scusa del non amarmi più...
Sono stata malissimo, ho smesso di mangiare, di uscire, di fare qualsiasi cosa. Per un po' Charlotte si è occupata di Mariah, senza di lei sarebbe morta di fame. Non stavo male tanto perchè il ragazzo che credevo di amare mi aveva mollato, ma perchè ero stata stupida e mi ero fatta usare, ed ero stata anche avvertita. Mi sentivo violata in qualche modo.
Fortunatamente, grazie a Jason, ne sono uscita e mi sono completamente dimenticata di lui. A quanto ne so, il mio dolce migliore amico l'aveva conciato per le feste dopo aver saputo cosa mi aveva fatto, e da quel giorno non ho più visto Joe.
-Dai, andiamo a ballare e non pensiamo a quei brutti ricordi- dice, notando la mia tristezza
Mentre ci esibiamo non vedo dove si trova Luke, per il semplice fatto che quando ballo non vedo praticamente niente, mi concentro talmente tanto. Esco dal mio stato di trance solo quando finiamo la nostra esibizione, e sento tutti gli applausi del pubblico. Jason sembra felice, non smette di sorridere, come me del resto.
Ci allontaniamo dalla pista e tutti i presenti ricominciano a ballare sulle note di una canzone di qualche cantante che non riconosco. 
Io e Jason ci battiamo il cinque
-Siamo dei miti!- esclamo abbracciandolo
Lui ride -Sei stata bravissima-
-Anche tu- dico sciogliendo l'abbraccio
Qualcuno mi riprende per i fianchi, ovviamente Luke
-Sei pazzesca!- 
-Grazie- dico voltandomi per abbracciarlo
-Stessa cosa vale per te Jason- 
-Grazie- dice il mio amico
Fanno una di quelle strane strette di mano che usano i ragazzi, poi Luke mi chiede se voglio conoscere gli altri 5SOS. Annuisco felice
-Vuoi venire con noi?- chiede poi a Jason
Lui sorride, ma non accetta -Mi dispiace, mio padre ha bisogno di me per non so cosa-
Lo salutiamo e lui si allontana.
-Vieni- Luke mi porge la mano, che io afferro
Mi porta verso la zona dei divanetti, verso uno un po' isolato, nel quale sono seduti tre ragazzi. 
-Hey!- esclama Luke, attirando la loro attenzione
Qui il volume della musica è più basso, quindi possiamo parlare mantenendo un tono di voce normale. 
I tre ragazzi si voltano insieme e sorridono. Di loro riconosco solo i capelli verdi di un ragazzo, l'unica cosa che ho notato quando mi sono scontrata con Luke. Mi pare che lui sia.. Michael?
-Ragazzi, lei è Marilyn- continua Luke presentandomi
-Piacere, io sono Calum- dice un ragazzo alto (sono tutti alti) 
Ha la pelle più scura rispetto agli altri, i capelli scuri, così come gli occhi. Il suo sorriso mi ispira dolcezza. 
-Piacere- stringo la mano che mi porge
-Hai la stretta forte eh?- domanda facendomi ridere
Poi passo al ragazzo con i capelli verdi, Michael.
-Mi ricordavo bene il tuo nome allora- dico sorridendo -Sai che mia sorella è pazza di te?-
Ride -Sì, Luke me l'ha detto- 
La sua risata esprime felicità. Impossibile non farsi contagiare. 
Infine, viene il turno di Ashton, un ragazzo biondo che scopro essere il più grande. 
-E Luke è il più piccolo- mi dice
-Quindi lui è il cucciolino del gruppo??- chiedo ridendo
Luke sbuffa, mentre gli altri tre ridono
-Perchè dovete dirlo a ogni ragazza che incontriamo?- si lamenta lui incrociando le braccia e mettendo il broncio
Continuo a ridere, e avvolgo le braccia intorno a lui
-Sei carino quando metti in broncio-
Sorride. Non che quando sorride non sia carino. 
-Allora, voi due uscite insieme- dice Ashton
-Già- Luke mi mette un braccio intorno ai fianchi
-Basta che due persone si scontrino e... puff! sboccia l'amore- dice Calum facendoci ridere
-Forse è ancora un po' presto per parlare di amore- dico
-Poi magari si vedrà- aggiunge Luke
-Marilyn, rimani qui con noi?- mi propone Michael
-Certo- rispondo sorridendo
Sono tavoli da quattro, quindi io finisco seduta sulle gambe di Luke
-Ma sei sicura di essere seduta??- domanda
-Ehm... sì..- rispondo
-Sei leggera leggera- 
Rido e metto le braccia intorno al suo collo, mentre lui mette le sue intorno ai miei fianchi
-Siete carini insieme, lo sapete?- domanda Ashton
-Grazie- rispondiamo 
Io sento le guance arrossarsi un po', ma non ci faccio molto caso
-Ma tu non lavoravi qui?- mi chiede Calum
-Sì, ma con la scusa dell'esibizione mi hanno lasciato il giorno libero-
-Comunque balli da sballo- aggiunge
Rido -Grazie-
-Il ragazzo che ballava con te chi è?- 
-Jason, il mio migliore amico-
Passo un po' di tempo con loro, che mi raccontano cose divertenti su di loro e sopratutto su Luke.
-Se smette di uscire con me per quello che le raccontate giuro che vi uccido tutti e tre- li minaccia
-Non smetterò di uscire con te- lo tranquillizzo
-Visto? non ti lascierà per qualche tua caduta- dice Ashton
-Almeno io non cado in skateboard come qualcun'altro- ribatte Luke
-Sai andare sullo skateboard?- gli domando entusiasta
-Sì..- risponde -Perchè?-
-Io adoro i ragazzi che vanno in skateboard!-
Sorride -Ottimo-
-Tu ci sai andare?- mi chiede Michael
-Ma sei matto? l'ultima volta che ci sono salita per poco mi rompo l'osso del collo!- rispondo facendoli scoppiare a ridere
-No, ve lo giuro!-
-Mi stai simpatica- dice Ashton
Lo ringrazio -Anche io mi sto simpatica-
Loro ridono un'altra volta
-Oh, è già domani!- esclama Calum
-Ma sei scemo?- chiede Michael
-No idiota, è mezzanotte- risponde il primo
Rido -Siete sempre così?-
-Questo è il minimo piccola- dice Luke
Parliamo ancora un po', anzi, specifichiamo che loro mi ricoprono di domande e io rispondo. Poi mi viene sonno, e dato che oggi posso tornare a casa quando voglio senza aspettare che chiuda il locale, decido di andarmene
-Ragazzi, io torno a casa!- annuncio alzandomi dalle gambe di Luke
-Vuoi che ti accompagni?- mi chiede lui imitandomi
-No tranquillo, Jason ha detto di chiamarlo quando volevo tornare a casa- rispondo stampandogli un bacio sulla guancia
-Posso almeno accompagnarti da lui?- ritenta
Annuisco sorridendo. Saluto Calum, Michael e Ashton, poi io e Luke ci avviamo verso la zona del bar
-Domani pomeriggio posso vederti?- domanda lui
-In realtà devo finire una coreografia, ma se vuoi puoi venire- rispondo 
-Ottimo- sorride -Passo a casa tua a prenderti?-
-Ok- ricambio il sorriso
-Ci vediamo domani bellissima- sussurra al mio orecchio prima di baciarmi sotto di esso
Si allontana e io rimango a guardarlo sorridendo. Poi mi sveglio dal mio stato di trance e cerco Jason, finchè lo trovo, appoggiato al bancone del bar che parla con una ragazza. No aspettate, quella è una troia. Tra un po' il suo culo esce dal vestito.
Appena incontro lo sguardo di Jason i suoi occhi paiono dirmi "aiutami", quindi mi precipito al suo fianco
-Amore, questa chi è?- chiedo facendo finta di essere la sua ragazza
La troietta sembra sorpresa
-Ho cercato di dirti che sono fidanzato- dice Jason
La tipa lo guarda con odio e se ne va
-Se un giorno mi vedrai vestita in quel modo, picchiami- dico
Ride -Scommetto che a Luke non dispiacerebbe-
-Cosa?-
-Niente- dice staccandosi dal bancone -Vuoi andare a casa?-
Annuisco. Lui mi porge la mano, che afferro e insieme ci avviamo verso l'uscita, passando davanti alla console del dj
-Hey hey, il re e la regina ci stanno abbandonando!- dice Corey, il dj
è un ragazzo di origine africane, ma i suoi genitori sono venuti in Australia e lui è nato qui. Siamo amici da non so quanto tempo
-Sono stanca nigga- dico
Lui chiama me e Jason sorella e fratello, e noi chiamiamo lui nigga
-Ma non è nemmeno l'una!- ribatte lui
-Ma di solito lavoro fino alle tre!-
-Dai amico, lasciaci andare prima che venga fuori la vena violenta di Marilyn quando è stanca- dice ridendo Jason
-Calma sorella calma, ti lascio andare- dice Corey
Io rido -A domani-
Lui alza due dita in segno di saluto e ritorna a concentrarsi sulla musica.
-Grazie per aver finto di essere la mia... ragazza- dice piano Jason in macchina
-Prego-
L'ha detto con un tono di voce strano, un misto tra il dispiacere e l'imbarazzo. Perchè? è talmente strano da quando ho iniziato a uscire con Luke... Mi domando per quale motivo...