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Autore: nihaltali99    29/07/2014    3 recensioni
Taliah è una assassina della Gilda, ha solo 16 anni ed è già una guardia. Grazie alle sue incredibili doti magiche è la nuova guardia degli incantesimi, questo rende la sua vita perfetta, per una persona come lei dal cuore di ghiaccio, il potere e l'omicidio sono l'unica cosa che conta davvero. All'arrivo dei nuovi postulanti, però, le sue convinzioni vacillano; sarà proprio uno di loro infatti a farle cambiare idea sulla vita e sul mondo. Pian piano scopre di esserne innamorata perdutamente. Riuscirà l'amore a scogliere un cuore di ghiaccio?
Nel frattempo però, Taliah dovrà fare i conti con il suo destino e la sua vera identità...
Spero di avervi incuriositi, be' se volete sapere cosa succederà alla spietata Taliah non vi resta che leggere.
Ringrazio Drachen che con la sua fanfiction "la morte delle ombre" ha fatto sì che in me sia nata questa storia.
Genere: Fantasy, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, San, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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I can be tough, I can be strong
But with you, it's not like that at all
There's a girl that gives a s**t
Behind this wall, you just walk through it

And I remember all those crazy things you said
You left them running though my head
You're always there, you're everywhere
But right now I wish you were here
All those crazy things we did
Didn't think about it just went with it
You're always there, you're everywhere
But right now I wish you were here

Damn, damn, damn, what I'd do to have you here, here, here
Damn, damn, damn, what I'd do to have you near, near, near
I wish you were here

{Wish you were here, Avril Lavigne}

Taliah era sempre più malinconica e taciturna. Nonostante Will le riservasse il massimo delle attenzioni, ma non era lui che voleva. Ma di avvicinarsi a...No! Non voleva nemmeno nominarlo! Non lo avrebbe mai sopportato. Meriph doveva restare un ricordo, il più bel ricordo che avesse, ma pur sempre un ricordo.
Una sera gli scrisse addirittura una lettera che ovviamente fini' accartocciata per terra vicino alla cassapanca della sua stanza.

- Caro Meriph,
Non so cosa si debba dire in questi casi, lo sai che sono un disastro nel cercare di essere gentile! Sai, ancora non mi capicito che una persona così pura e bella come te abbia potuto scegliere me. Perché? Perché Meriph vuoi proprio me? Io non ti merito! Io non sono come te, io non metto mai i bisogni degli altri davanti ai miei. Non so nemmeno chi sono davvero. Se è vero che sono la Sheireen...dovrei salvare il mondo giusto? E allora perché aiuto chi vuole distruggerlo? Forse questa volta dovrò essere io a morire, non il Marvash, non mio fratello.
Perché parlo di questo? Che ti può importare? Forse ho solo bisogno di sfogarmi
Mi dispiace davvero per quello che ho fatto. Ti sto facendo molto male. Tu non meriti questo.
Ho paura! Non voglio perderti! Non sopporteri vederti morire! Per questo cerco di dimenticarti. Ma tu non puoi essere dimenticato o cancellato. Come si può dimenticare chi ti ha reso umano!? Chi ti ha insegnato ad amare!? Chi ti ha insegnato a vivere!?
Lo sai che solo tu sei riuscito a farmi sentire meno orribile. Può sembrare stupido quello che dico, ma è vero; io sono un mostro e solo tu sei riuscito a vedere oltre, a farmi capire che potevo essere chi volevo, che non dovevo essere per forza un'assassina.
Il mio cuore era congelato. Tu lo hai sciolto. Ti am... -

"Stupida!" aveva gridato in preda alla frustrazione. Di certo non poteva dire di amarlo, le faceva troppo male e scrivere "ti amo" era per lei dolorosissimo. Dopo aver gettato la lettera che credeva la peggiore e la più stupida mai scritta al mondo, si era raggomitolata nel suo letto nascondendo il viso tra le mani e si era messa a piangere.
Le mancava terribilmente. Era lì, eppure a volte sembrava che non fosse così. Lo vedeva ovunque, eppure non c'era. "Vorrei che fossi qui!" aveva sussurrato mentre le lacrime le scendevano a fiotti e sentiva il sapore del sale sulle labbra.
Non poteva più vivere in questo modo, ma non poteva neppure tornare da lui. E Will? Che avrebbe detto? Sicuramente sentendosi tradito in quel modo si sarebbe vendicato. No, non poteva fare niente per Meriph e per se stessa.

Inoltre in quei giorni pensava anche alla Gilda, alla sua "famiglia" che le aveva sempre mentito. Era intrattabile e più crudele del solito. Continuava a parlare agli altri assassini in modo provocatorio e chiunque si azzardava a replicare rischiava di morire soffocato con gli incantesimi che lei lanciava.
Poi successe il peggio, proprio durante il pranzo mentre mangiava seduta da sola.
Rekla si avvicinò, ma non appena fece per sedersi Taliah le lancio' uno sguardo di fuoco. "Qualcosa non va? È da parecchi giorni che sei così arrabbiata!" disse con l'intento di farla sorridere, ma fu un pessimo tentativo; Taliah la odiava, non aveva fatto altro che mentirle, lei la considerqva come un'amica, la sua unica amica, ma da quando aveva scoperto la verità non era più così. "Vattene!" sibilo' la ragazza, ma Rekla si sedette comunque di fronte a lei "Ho detto di andartene!" continuò con gli occhi ridotti a due fessure, la guardia dei veleni la guardò confusa facendo le spallucce "Perché?" Taliah ribolliva di rabbia, "perché" le aveva chiesto "perché", ma come era possibile che non si rendesse conto di ciò che le aveva fatto. La giovane assassina continuò "Come osi chiedermi perché!?" disse alzando notevolmente la voce, Rekla ancora non capiva "Già perché?" chiese con non curanza, Taliah si alzò di scatto attirando l'attenzione di tutti su di loro "Tu mi hai mentito! È tutta la vita che menti! Mi hai fatto credere che i miei genitori mi odiassero!" Rekla cominciò ad agitarsi, la interruppe "Ma è così!" Taliah sbatte' un pugno sul tavolo con forza facendo trasalire Rekla "No! Non è vero! Tu mi hai strappata a loro! Tu...bugiarda!" Taliah si mise ad urlare, gli occhi divennero rossi e si lanciò contro la guardia dei veleni con tutta la forza e l'odio che aveva e per quanto Rekla tentasse di difendersi, Taliah sembrava una bestia inferocita che non poteva essere fermata. Presto il pavimento si riempi' di sangue e anche se vari assassini cercavano di intervenire non riuscivano a controllare Taliah e a separarla da Rekla, mentre gli altri cercavano di contenere Dubhe che solo alla vista e all'odore del sangue (soprattutto essendo di Rekla) rischiava di trasformarsi in bestia.
Ad un tratto Taliah si sentì afferrare e sbattere a terra, poi qualcuno le legò velocemente i polsi tenendola ferma; Rator aveva salvato Rekla. Tutta la furia che l'aveva dominata fino a quel momento scomparve quasi del tutto e lei continuava a contorcersi e dibattersi per liberarsi, ma inutilmente. Rator ordinò a due semplici assassini di metterla in una cella e a quanto Taliah ebbe modo di capire, lì Yeshol sarebbe venuto a punirla. Non le importava, ormai lei odiava la Gilda e fare qualcosa, qualsiasi cosa contro di essa era fantastico per lei.

La sbatterono mentre era ancora legata dentro una cella nelle prigioni della Casa. Era piccola e sporca, l'odore di marcio le saliva alle narici nauseandola e la puzza di chiuso era anche peggio, ma sicuramente non aiutava la scarsa quantità di luce. Dopo qualche ora senti' la porta aprirsi e la luce che entrò le feri' gli occhi costringendola a chiuderli. Credeva che sarebbe stato Yeshol, ma non era il suo passo e nessuna guardia entrò con la figura misteriosa, poi si rese conto che era un postulante dal modo in cui la guardia lo trattava "Fa presto verme! La Suprema Guardia non ama aspettare!" disse spingendolo dentro, poi si richiuse la porta alle spalle. Taliah si accorse subito di conoscere quel postulante, era Meriph.
Meriph le si avvicinò stancamente, si inginocchio' e cominciò a slacciare i nodi che la legavano in silenzio "Che ci fai qui?" chiese Taliah meravigliandosi della sua voce un po' roca "Mi hanno mandato a rendertipresentabile per la Suprema Guardia" disse lui con non curanza, poi prese a medicarle le ferite che si era procurata combattendo con Rekla e non sembrava che gli importasse più qualcosa di lei "Mi ha dimenticata?" si chiese Taliah e questo le fece male. Meriph la guardava come se fosse la prima volta che la vedesse in vita sua, come se avesse cancellato tutto quello che era successo, ma Taliah notò anche rabbia e dolore dietro quello sguardo e si sentì terribilmente in colpa per avergli fatto tanto male. "Sai dire solo questo?" Chiese con rabbia lui "Che ci fai qui?...Non sai dire nient'altro?" continuò con disprezzo, Taliah si sentì pugnalare da quel suo sguardo, adesso neanche lui vedeva più il bene in lei, involontariamente qualche lacrima le scese giù per le gote "Perdonami" sussurrò piangendo "E' tardi" rispose lui freddamente. Taliah cominciò a piangere e singhiozzare terribilmente, Meriph non sapeva perché lo aveva lasciato e non sapeva la terribile verità che le aveva rivelato la veggente al villaggio, era uno dei motivi per cui non gli aveva inviato la lettera, perché aveva scritto di cose che lui non conosceva. Meriph si sentì stringere il cuore, nonostante tutto quello che gli aveva fatto lui l'amava e l'avrebbe sempre amata più di ogni altra cosa al mondo; così, anche se non avrebbe voluto farlo, le scosto' alcune ciocche di capelli dal viso e glielo prese tra le mani, poi la bacio'.
La bacio' con forza per farle capire che lui c'era, nonostante tutto, c'era, e lei si sentì finalmente, per un attimo soltanto, felice. Quanto le erano mancate le sue labbra! Ora che finalmente la stava baciando avrebbe voluto che non si staccasse mai e che quel bacio fosse infinito. Poi lui si stacco' e la guardò serio "Perché hai attaccato Rekla in mensa? Perché vuoi che ti facciano del male? Che cos'hai?" chiese, ma Taliah non rispose, non riusciva a dire la verità, le risultava terribilmente diffice "E poi..." Meriph esitò "...Chi è quell'assassino?" Taliah lo guardo' tristemente, sapeva a chi si riferiva, ma anche se le risultava difficile parlò, perché lui meritava di sapere "William...è il mio allievo...io l'ho usato per cercare di dimenticarti, ma non ci sono riuscita" lo sguardo del ragazzo parve indurirsi "Perché!?" chiese, la ragazza fece per rispondere, ma in quel momento entro' l'assassino che faceva di guardia alla sua cella "Tu! Basta così! La Suprema Guardia sta per arrivare! Legala per bene, che non faccia scherzi!" disse con tono di disprezzo, Meriph annuì e la incateno' alla catena che era incastrata nel pavimento come gli aveva ordinato successivamente l'assassino. Poco prima di andarsene le sussurrò all'orecchio "Quel bacio non cambia niente!"

Yeshol entrò poco dopo seguito da altri due Vittoriosi. Le si piazzo' davanti, mentre uno dei due assassini le prese la testa a forza e la costrinse a guardare negli occhi la Suprema Guardia. "Sono molto deluso da te, sai Taliah?" disse come se fosse davvero preoccupato, o come se gli importasse qualcosa di lei, la ragazza lo guardo' con aria di sfida, Yeshol la ignoro' "Ora dimmi...perché hai aggredito una tua sorella?" chiese, Taliah non rispose, la Suprema Guardia fece un solo gesto e l'altro assassino le tiro' un violento calcio all'altezza dello stomaco che la fece rimanere senza fiato "Rispondi Taliah...non vorrai farti male" disse Yeshol con un finto tono apprensivo, la ragazza si sforzo' di ubbidire "Non è mia sorella!" disse, un altro calcio, "Lei è tua sorella! Come noi siamo tuoi fratelli! Non è così!?" continuò Yeshol, ma lei resistette "No!", un altro calcio arrivò con più forza, "Non è così!?" chiese di nuovo Yeshol "No!" rispose lei e fu nuovamente punita "Io ho un solo fratello, si chiama San! Ma a causa vostra non ho potuto conoscerlo!" l'assassino questa volta le diede anche un pugno in faccia, sputo' un po' di sangue dalla bocca e si chiese a che cosa fosse servito renderla presentabile, era solo una stupida farsa, volevano farla impazzire!?
Yeshol si avvicinò e la fisso negli occhi "Tu non hai nessuno oltre noi! La tua unica famiglia è la Gilda! Allora...ripeto la domanda: Perché hai aggredito una tua sorella!?" Taliah lo guardo' con odio "Perché lei mi ha strappata dalla mia famiglia...perché tu vuoi servirti di me, ma io non te lo permettero' più!" disse fiera e approfitto' della vicinanza dei loro visi per sputargli in faccia. La Suprema Guardia si ritrasse disgustato e i due assassini la picchiarono ancora. Yeshol decise di andarsene "Passerai la notte in cella, vediamo se domani cambierai idea!" decretò prima di uscire seguito dai due vittoriosi, ma appena mise un piede fuori dalla cella un vento fortissimo e violento invase la stanza e una voce di donna parlò "Hai paura Yeshol!?" chiese beffarda la donna, lui rimase pietrificato, incapace di muoversi, lui non aveva paura di niente, eppure... Lui aveva gia sentito quella voce, ricordava anche quando l'aveva sentita, era stato il giorno della caduta del Tiranno, del suo padrone, del suo caro amico, e ricordava di una voce in particolare che lui aveva imparato ad odiare, la voce di quell'assassina crudele "Nihal" mormorò in preda al terrore puro "Non è possibile!" disse poi, si voltò, al posto di Taliah c'era una donna legata, una mezzelfo. I due assassini indietreggiarono terrorizzati e Yeshol rimase pietrificato a guardarla "E' così Yeshol! Tu non puoi fermare la Sheireen! Trema, perché arriverà presto la tua fine" disse Nihal con un sorriso vittorioso sulle labbra, la Suprema Guardia indietreggio' battendo i denti senza riuscire più a controllarsi, poi il vento smise di soffiare, avvolse Nihal e lei scomparve; Taliah era tornata. La ragazza svenne, aveva usato troppe energie involontariamente, ma Yeshol credette che si fosse presa gioco di lui e così disse pieno di rabbia "Portatela nella sala delle torture! L'interrogatorio non è ancora finito!"

NOTE DELL'AUTRICE:
Wow! La nostra Taliah si sta ribellando! Direi che era ora! XD :D
Ma quanto sono stronbola!!!!??? 3XD La relazione con Meriph è praticamente andata in fumo e come se non bastasse Yeshol la fa torturare!!!! Yeeeee!!!!! Che felicità!!!!! XD
Taliah: poi si chiedono perché dei bravi e poveri personaggi ammazzano i propri creatori!!! -.-"
Io: non è mai successo! ù.ù
Taliah: posso sempre cominciare io! 3;)
Io: 0.o
Bene! Invoco il vostro aiuto! E Magicadark007 non scommettere prosciutti su chi vincerebbe tra me e Taliah e vieni ad aiutarmi!!!!!! D: Comunque...bacioni a tutti e alla prossima! ;)
  
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