†CAPITOLO
5° - " NOI SIAMO VAMPIRI " - †
Il
Nautilus era salpato da poco più di un ora. Silvia si
trovava sul ponte
principale della nave, forse l'unico si ritrovò a pensare
data la stranezza di
quell'imbarcazione. Il sole picchiava sul suo capo provocandole un
leggero
fastidio, troppo sole non le piaceva, le si screpolava sempre la pelle!
Sospirò
sentendo il vento accarezzarle i lunghi capelli sciolti. Era davvero
rilassante
quel posto.
-
Ehi
guarda chi si rivede! - esclamò una ridente voce alle sue
spalle. Si voltò per
incrociare gli occhi marroni del ragazzo. Accidenti com'è
che si
chiamava??Pie...Pie..Ma si certo: Pierre!
-
Ciao! - lo salutò cordialmente
Pierre
si appoggiò alla balaustra accanto a lei: - Come mai sei
quì tutta sola? -
-
Pensavo ... -
-
E a
cosa? -
Silvia
ridacchiò: - Non sei per niente curioso, eh? -
-
Scusa. - disse il ragazzo sorridendo
-
Pensavo
a questo viaggio ... A questa missione. - rispose dopo un pò
la bionda
-
Non
devi preoccuparti. - la rassicurò Pierre: - Ci siamo noi a
proteggerti! ^__- -
le rivolse uno sguardo ammiccante che lei notò. Silvia
alzò un sopraciglio
guardandolo storto. Ora ne aveva la conferma: lui non sapeva niente di
quello
che era accaduto cinque anni prima altrimenti non le avrebbe lanciato
tutti
quegli sguardi d'intesa.
-
Guarda che non ho paura! - sbottò lei infastidita: - So
difendermi benissimo
anche da sola! -
-
D'accordo.
Certo che hai un bel caratterino. -
Ci
fu
una pausa in cui nessuno dei due parlò. Fù Pierre
a rompere il ghiaccio: -
Posso farti una domanda? - chiese improvvisamente serio
-
Tu
fammela, io vedrò se risponderti. - rispose l'altra
tranquilla
-
Cos'è
successo di grave cinque anni fa? - Silvia si irrigidì: - So
che è successo
qualcosa, ma non so cosa. E so anche che centrate tu e Apollo. -
-
Non
sono affari tuoi! - rispose seccata voltando lo sguardo rabbioso verso
il mare.
-
Scusa, scusa. - alzò le mani in segno di perdono: - Cambiamo
argomento allora,
ti va? -
Silvia
fece una smorfia di assenso.
-
Sai,
pensavo che voi vampiri siete diversi da come vi descrivono nelle
leggende. -
iniziò Pierre: - Insomma... la luce del sole non vi
distrugge, l'aglio non vi
disturba, non siete insofferenti alle croci... -
-
Non
sei molto informato per essere un Cacciatore di vampiri. -
commentò lei
-
Non
è da molto che faccio questo lavoro, sono un novellino - si
giustificò lui: -
Non sono un super guerriero come il tuo caro Apollo. -
-
Apollo non è mio. - rispose lei con una nota incerta nella
voce, sembrava
dispiaciuta: - Comunque... è vero, Apollo è
davvero in gamba. - sorrise e
Pierre vide le sue guance imporporarsi lievemente.
-
Perchè non mi spieghi tu come stanno le cose. Come funziona
il vostro mondo? -
le chiese curioso di saperne di più.
Lei
si
morse il labbro inferiore e cominciò a raccontare: - Devi
sapere che esistono
diverse gerarchie nel nostro mondo. Ci sono i vampiri puri e quelli
impuri. I
primi sono quelli con una discendenza vampiresca mentre i secondi sono
coloro
che hanno subito la trasformazione a causa di un vampiro.
C’è un ulteriore
distinzione tra i vampiri puri; ve ne sono alcuni considerati nobili,
ovvero
quelli con una discendenza più antica e pura rispetto agli
altri. Inoltre al
contrario di quanto si dice nelle leggende metropolitane noi siamo in
grado di
riprodurci, possiamo esporci ai raggi del sole, anche se un esposizione
troppo
prolungata potrebbe farci male. –
-
E tu
a quale classe appartieni. Sei una vampira pura o impura? –
-
Io e
mio fratello siamo vampiri puri e nobili. La nostra è una
delle famiglie più
antiche e potenti che si ricordino! – rispose glaciale Silvia
-
Fiuuuu… Sai ci avrei scommesso. –
ghignò il castano
-
E
con questo che vorresti dire? – si infiammò la
vampira
-
Nulla, nulla. Solo che si vede che avete un portamento nobile.
– si difese
l’altro.
Silvia
lo guardò un po’ storto. Quel tipo non le piaceva
molto, le faceva troppe
domande ed era troppo curioso per i suoi gusti. Nessuno doveva scoprire
il suo
segreto, nessuno doveva sapere di Matthew e di cinque anni prima.
Specialmente
Apollo altrimenti la storia si sarebbe ripetuta e lei questo non lo
voleva.
La
pesante porta di ferro si aprì mostrando un affaticato Baron
sulla soglia: -
Accidenti! Ecco dove eravate finiti. Il comandate dice di rientrare.
Tra poco
inizieremo ad immergerci. –
-
Arriviamo. Dopo di te. – fece segno Pierre
-
Voi
andate. Io vi raggiungo tra un secondo. – disse Silvia con un
tono che non
ammetteva repliche
-
Va
bene principessa. – disse Pierre prima di andarsene con
l’amico.
Silvia
sospirò sentendo la porta chiudersi: - Ora puoi anche
uscire. Tanto lo so che
sei lì. – disse tenendo lo sguardo sempre fisso
verso il mare aperto.
-
Non
credevo ti fossi accorta di me. – mormorò una voce
maschile uscendo da dietro
il muro della ciminiera.
-
Credi che sia una sprovveduta Apollo? – chiese stizzita
voltandosi e trovandosi
a pochi metri dal ragazzo.
-
Affatto. Solo credevo che te ne saresti accorta un po’
più tardi. – mormorò lui
con sorriso sbieco sulle labbra.
Silvia
si voltò nuovamente verso il mare mentre Apollo le si
avvicinava. Si appoggiò
alla balaustra accanto a lei.
-
Il
tuo amico Pierre è un po’ troppo insistente.
– disse Silvia dopo un po’
-
E’
vero, ma infondo è un bravo ragazzo. E un ottimo amico.
–
-
Ma
non così ottimo da raccontargli quello che è
accaduto. –
-
Io
lo avrei anche fatto se solo… -
-
Se
solo cosa? –
-
Se
solo...non facesse ancora così male. –
mormorò infine.
Silvia
si voltò a guardarlo stupita notando il rossore sulle sue
guance. Allora lui
provava ancora qualcosa per lei.
-
Apollo io… -
La
porta si aprì nuovamente e Baron comparve ancora sulla
scena: - Ragazzi è ora.
Dobbiamo immergerci. – disse un po’ dispiaciuto per
averli disturbati.
-
Eccoci. – Apollo lasciò passare prima Silvia che
si dileguò velocemente.
-
Apollo… -
-
Sto
bene Baron. – lo rassicurò: - Sto bene. –
Baron
ebbe come l’impressione che Apollo lo stesse dicendo
più a se stesso che ad altri.
Rientrarono velocemente e il Nautilus in poco scomparve nelle profonde
acque
marine.
Fine 5° capitolo
Finalmente
il nuovo capitolo^^ Lo so vi ho fatto aspettare tantissimo,
scusate. Ma spero vi sia piaciuto. Ora passiamo ai ringraziamenti:
Laicachan:
Confido di far apparire Matthew mooolto presto. Bello il
vestito di Siry-chan vero?XD Io me lo immagino molto bene Apy in
catene! *çç*
La
sognatrice (Dreamer21): Io non ho mai detto che Apy è un
lupetto.
U__U Chissà può essere qualcos'altro...XD
NemoTheNameless:
Allora non ti dico niente, ti lascio scoprire tutto da
solo.XD Comunque chissà magari Apollo non è un
lupo mannaro...^^
Aquarion89:
Matthew come hai visto non è ancora apparso, ma
apparirà e
lascerà il segno.^^ Ihihihi le catene
serviranno....scoprirai tutto tra un pòXD
Mmmmm vorrei tanto assumerti come ammazza- Sirius, ma alla fine della
fic, per
ora mi serve purtroppo.
Crilli:
Sono contenta che ti piaccia^^ Come ho già detto: eh chi lo
sa...magari le catene servono a qualcos'altro...me malvagiaXD
Silviatheangel:
Grazie^^ Per sapere cosa è Apollo devi solo continuare a
leggere :P
Grazie
anche a Inukami,
Krystal86, Kurumi78, La sognatrice, Miettajessica e MoonCristal
per aver
messo questa fanfic fra i preferiti.
Grazie
anche a chi legge soltanto.
A
presto, Himi