Angolo
autrice : Allora scusatemi del tremendo ritardo ma non avevo
ispirazione, e poi ero centrata su un altra mia storia
<.<
.
Doremi
torna in camera sua, guarda l'orario e con occhi pieni di lacrime
inizia a pensare di avere sbagliato ad non aver detto nulla al suo
ragazzo. Ma non volevo proprio causare a lui problemi, sopratutto in
un regno che non gli appartiene; come non vuole parlarne con Hanna
per non darle pesi in più.
Per la prima volta sta
desiderando di non voler imparare la magia. Per lei è stato
un
inferno, rimanere chiusa in quella scuola dove le streghe diecienni
sue compagne di classe, la prendevano in giro e non con frasi, ma con
incantesimi, che lei non sapeva come rispondere. Tratteneva quelle
lacrime che adesso nel suo cuscino versa inesorabilmente.
In
questo pianto così silenzioso a cui la sua anima urla il suo
dolore
ripercuotendolo in un altra dimensione; si addormenta sognando
qualcosa che le fa rasserenare il cuore.
Al contrario, Sana
dopo essere stata lasciata da Akito in camera sua, si addormenta
senza pensieri, pensando che quel bracciale ricevuto sia un regalo
dato per amicizia da Hanna. A lei Hanna piace, la trova coccola,
simpatica e una vera mattacchiona, proprio come lei. In lei aveva
visto quella bambina che Sana cerca di mostrare ogni giorno a tutti.
Quella bimba dolce, candida, sorridente che solo Akito in Sana
può
aprire. Lei non l'ha detto mai a nessuno ma Sana è
così per non
pensare ai suoi problemi. Nemmeno Akito s'immagina la sua tremenda
paura che sua madre possa rifiutarla una volta scoperto chi sia la
sua vera madre. Certo la signora Smith aveva sempre asserito alla
rossa che mai l'avrebbe abbandonata. Ma si sa, tra il dire e il fare
c'è di mezzo il mare.
Adesso lei dorme beata nei suoi sogni
d'amore col suo Akito, con la magia che lei stessa non ha idea di
avere... Con la sua fantasia lei è una guardiana dal canto
melodico
felice.
In questa nottata passata con così tanta euforia da
parte di: Tomomi, Mikage, Sana, Akito, Akatsuki. C'è chi non
l'ha
passata al meglio. Si tratta di Naghisa e Gaito. Entrambi scossi
dall' ultima battaglia, indeboliti, specialmente la povera Naghisa
che ancora non si è del tutto ripresa dallo scontro con le
carte di
Erol abbinato a quel canto di sirena reso cento volte più
potente
del normale.
- Naghisa, perdonami se non sono riuscito a
proteggerti – Pensa Gaito scosso tenendola per mano donandole
tutte
le attenzioni che le servono.
Naghisa ansima, respira
affannosamente, suda mentre sogna di perdere le sue amiche rubate
Doremi. E poi di Gaito che la riempie d'amore attenzioni. Un mezzo
incubo trasformato in un dolce sogno d'amore. Naghisa non lo ha
rivelato a Gaito e nemmeno alle sue Ex amiche. Lei vorrebbe riavere
ancora una volta vicino a sé le sue amiche che fino pochi
giorni fa
avevano una grande stima e fiducia verso lei. Ma adesso non
più; è
rimasto solo polvere, detriti di una amicizia e fiducia finita,
infranta dettata dall' amore, inganno e gelosia. Lei ama Gaito, ma in
cuor suo ha ancora un piccolo sentimento per Akatsuki, sentimenti che
lentamente scemano assieme alla sua convinzione che tutto
ciò che
dice Gaito sia sbagliato. Lentamente il suo cuore viene sempre
più
preso dalle tenebre, e forse è per questo che lei non ha
resistito
al canto d'amore di Hanon in versione Idol (sirena)
Tomomi e
Mikage invece, dopo essere tornate nella loro camera, iniziano a
discutere del più e del meno fino a dirsi che in fondo; se
fossero o
no streghe per loro non avrebbe cambiato nulla, perché da
sempre
hanno avuto poteri, da sempre sanno mantenere un segreto profondo,
celato che mai le hanno tradiito; certo avevano avuto alti e bassi
con un professore chiamato da loro “ Scienziato
pazzo” ma oltre
ciò non avrebbero avuto problemi. Sono speciali, con dei
ragazzi
magici almeno quello di Mikage.
Le due dopo una loro promessa
suggellata che sarebbero diventate streghe;vanno a dormire quelle
poche ore che le separano dal sorgere del sole e dal rientro a
scuola.
Sakura invece nella serata aveva iniziato a ripensare
alle parole di Erol dette in precedenza che secondo lui si fa troppo
aiutare. Lei da sempre chiedeva aiuto a tutti specie alla sua amica
Tomoyo che per diverse circostanze fu trasferita a Londra da sua
madre nota stilista di moda, qualità che la giovane figlia
aveva
ereditato.
Sakura non parlò a nessuno della sua decisione,
nemmeno a Kerochan; ma vorrebbe parlarne con Erol, perchè si
era
resa conto dai suoi pochi poteri rimasti che Erol è diverso
dagli
altri, molto più rispetto ai maghi che conosce.
Luchia
invece,avevano parlato con Nikora del attacco di Gaito e di come
Naghisa sia in alleanza con quella forza oscura. Nikora seria diede
ordine a lei di non cantare più nel gruppo in quanto Naghisa
conoscendole potrebbe tenderle a loro un agguato. Questo alla sirena,
non piaceva affatto. Per lei il gruppo * Las Magic* Rappresenta la
famiglia di amiche speciali con cui nel corso degli anni aveva
legato! Non lascerebbe mai le sue amiche, nemmeno per un probabile
attacco dai nemici.
Lei deve cantare, lei sa che il suo canto
abbinato a quello di Sana e le altre avrebbe creato negli umani gioia
e speranza!
« non accetto » Asserì verso cena a
Nikora che
la guardava storta.
« Riflettici, se ti trasformano in sirene
mentre canti finiresti. »
« Non esiste che io lascio le mie
amiche sole! Sono famosa, tantissimi mi acclamano e mi vogliono bene!
Hanno bisogno delle nostre canzoni! Io principessa della perla rosa
rifiuto! Non puoi costringermi e lo sai bene! Con permesso io vado a
dormire! » Sbraitava con decisione Luchia sempre
più convinta delle
sue idee, anche perché lei aveva un ragazzo che puo'
proteggerla,
diverso dagli umani con un potere elevato, forse supera anche quello
della sua perla rosa. Kaito!
Hanon invece, vagando negli
abissi marini torna al suo palazzo per restarci a riflettere
- Non
avrei mai pensato che Erol potesse essere come un padre, lui diede il
suo potere alla perla centrale del mio regno; se sono viva e merito
suo... Eppure lui... Non capisce che per questo motivo lo sto
stimando fino a volergli bene; ma non nego che venire usata da lui mi
da sui nervi! Per una volta vorrei che fosse sincero, che dicesse
chiaramente le sue vere intenzioni, che fosse più umano! -
Pensando
questo si addormenta per iniziare a
fare dei sogni piacevoli che raffigurano lei, il suo mare e quel mago
chiamato Clow.
Le Ojomajo invece ignare degli eventi
successi, dormono sonni tranquilli pensando ai loro fidanzati e
sperando che Doremi le perdoni di tutto ciò che avevano
fatto a lei
in questi anni.
Passa la giornata, Doremi e tutte si
svegliano, ognuno con i suoi tempi. Le ultime sono Rossana e Doremi
poi arriva Sakura e infine Luchia. Quattro ragazze speciali, leader
di qualcosa. Sana del gruppo, Luchia per le idee, Doremi per le
Ojomajo, e Sakura per le carte. Particolarità per loro non
note,
rese insignificanti da problemi maggiori.
Doremi come al
solito esce, ma non trova Akatsuki che l'aspetta, iniziando a
chiedersi dove sia. Camminando con aria un po' dispiaciuta nel non
vederlo, incontra le sue amiche e le va a salutare.
Sana invece
esce da casa in fretta investendo Akito. Dopo aver corso si ferma
pensando – Era Akito? - Si volta e lo vede a terra mentre si
rialza
sbritandole « Adesso pure m'investi! » La ragazza
ridendo gli da
una pacca alla schiena chiedendo « E dai su, lo sai che sono
come un
vulcano attivo! » Il ragazzo senza pensarci la guarda
rimanendo come
sempre incantato da quel sorriso – Non sarà una
strega ma a me
incanta... - Nemmeno a chiedere la prende per la vita e la bacia con
sentimento. La ragazza stupita ma viene sopraffatta dall' emozione e
dal suo amore per il suo ragazzo chiamato Akito.
Dopo il loro
immenso bacio si staccano e mano nella mano vanno a scuola.
Nel
tragitto Akito inizia a farfugliare cose che per la rossa sono
indecifrabili, infatti gli chiede « Parla forte, sono sorda
non ti
sento!!» Con la sua voce squillante, riesce a stordire il
ragazzo
che chiudendo gli occhi asserisce « Sei un apprendista
strega! »
La
ragazza inizia a ridere « Ahahahaha ma cosa dici, Akito hai
sognato
per caso? »
Akito capendo che Sana non le crede le chiede « DI
un po' pensi che una principessa di un regno magico dia regali a
tutti? »
La ragazza tonta come è risponde « ma Hanna
è buona
eheh »
« Scema, non sai che quel bracciale è un
jingle-set?! »
Spiega mentre pensa – E io devo insegnare a una
così tonta?! -
«
Un jingle che? Sembra una canzone sai Jingle bells»
Il ragazzo
perso di speranza pensa – Non ho scelta devo farglielo
capire... -
« Vieni con me! » Spiega prendendo Sana portandola
in una via
nascosta, poi dice « Avanti usa quel bracciale! »
La ragazza «
Eh?! »
Lui si avvicina e risponde « Muoviti! » pensando
dispiaiciuto - E dai non mi piace risponderti male -
La ragazza
chiede stupita « Ma cosa vuoi che faccia scusa? Hai la
febbre'? »
Il
ragazzo innervosito perde la pazienza urlando « Trasformati
in
apprendista, non farmelo ripetere, tonta tonta! Usa quel cavolo di
bracciale che ti ha dato Hanna e non farmi arrabbiare!!! »
La
ragazza sentendo la sua ira risponde « Sì, ok...
calmati amore...»
Poi guarda il bracciale pensando – Cosa dovrei fare? Non
so... - e
chiede ingenuamente – Come si usa? » Il ragazzo si
avvicina e
spiega « devi premere questo pulsante rosa a forma di nota;
dopo di
che devi metterti la divisa! Insomma viene da sé...
» Spiega
sbuffando – Come se io potessi insegnare a qualcuno, fosse
Karate
anche sì, ma qui è magia fuori dalla mia portata;
e ovviamente io
devo aiutarla, perché se no questa strega, mai
più mi diventa! -
«
Ah ehm... ok! » La ragazza preme il pulsante, si sente una
musichetta allegra mentre lei dice « Wow che bella musica!
»
Akito
gli urla « mettiti la divisa prima che finisca la musica!!
»
Sana
prende la divisa ma la musica finisce e dice «
Ops...»
Il
ragazzo asserisce con tutta la sua calma sforzata «
Riprova...»
La
ragazza premere il bottone e mette la sua divisa lasciando senza
fiato Akito.
« Wow ma che carina, sembro una fatina, mancano
solo le ali »
Akito rimane sbalordito a vedere Sana con un
vestitino rosso acceso con la gonna a petali di rose e capellino che
le sta a pennello tra le sue codine laterali che prima non aveva.
Risponde il ragazzo « Ehm.. carina.. » pensando -
Quanto è
bella!! -
La ragazza curiosa inizia a premere i tasti facendo
apparire una scopa e una bacchetta
« Wow cosa sono?! »
Akito
inizia a spiegargli la sua formula magica e poi che può'
volare con
la scopa. Doremi nemmeno a pensarci si mette in groppo e urla
« Ok
ma come si fa?! » Nemmeno a dirlo inizia a volare sbandando
dapertutto urlando mentre akito la fa atterare urlandogli «
Scema
non qui! Se ti vedono rischio troppo!! »
La ragazza ride
divertita pensando – Non so ma mi piace tanto questa cosa. Mi
rende
così simile ad Akito... Ma perché mi sono
trasformata? Mah va
beh... -
Il ragazzo poi gli chiede di fare una magia di nono
livello lei ci prova urlando scuotendo la sua bacchetta «
Magia
della musica diffondi la fantasticità!! - [ Si lo so
è assurdo ND] Poi esprime il desiderio ma appare altro.
Akito stupito di quanto
quella sia negata la fa riprovare mille volte, finché non
termina la
polvere magica
« Amore non funziona perché? »
« E ti
pareva! Ci penso io... Hanna me ne ha dato un po' ma dovrò
comprarle... » Spiega facendo apparire un sacchetto per poi
metterci
dentro delle note magiche a forma di diamante, facendo caricare il
bastone di magia vera.
Akito poi prende il braccio della ragazza
e preme il pulsante che la fa ritornare normale, per poi dirle
«
Andiamo, e non raccontare a nessuno di ciò che sei ora!
Intesi!? »
«
Ma ecco, come faccio? »
« Sana, non puoi dire a tutti questo
segreto? »
« Perché nemmeno alle mie amiche?! »
« No! »
«
Se lo facessi che succede »
Il ragazzo chiude gli occhi per poi
mormorare « Ti lascio, semplice no?» - Scusami ma
devo... -
la
ragazza a sentire una cosa simile urla « Amore, ok non lo
dico a
nessuno, ma non lasciarmi!!!!! » Il ragazzo fa un sorriso poi
la
bacia dicendo « Lo so, basta che tu stai zitta e mai
accadrà! »
La ragazza sollevata decide di mantenere il segreto per non
perdere il suo ragazzo.
Mentre va a scuola trova tutti quanti
compresa Doremi che ha un aria decisamente sconsolata
« Hei
Doremi, che ti prende? » La ragazza fa un flebile sorriso
pensando –
Beata te che non hai da fare una seconda scuola... -
« Nulla,
sto bene...»
Poi vede Akatsuki camminare, i loro sguardi
s'incontrano ma lui passa avanti senza salutarla.
Luchia vedendo
ciò chiede a Doremi « Hai litigato con Akatsuki?
»
La rossa
tristemente mormora « No...» pensando –
L'ha capito che gli
nascondo la verità... Ora che faccio?! »
Hanon asserisce «
Avanti, vai da lui e chiedigli spiegazioni! »
La rossa non se la
sente di andare da Akatsuki, anche perché sta falsamente
sorridendo
alle sue ammiratrici. E ciò a Doremi crea non poca gelosia.
«
No, non serve »
Passa Erol e Hanon non lo guarda pensando –
Scusami... -
Il ragazzo la guarda pensando – È ancora
arrabbiata? Ma perché poi, non la comprendo! Basta non ci
penso più!
- Cammina in avanti senza degnarle più uno sguardo.
Hanon ci
rimane male urlandogli « Non ti sopporto! » Cammina
superandolo con
occhi feriti pensando – Perché sto
così, ma nemmeno lo conosco,
eppure dopo quel suo incantesimo per aiutarmi a sconfiggere Naghisa,
dopo quella sua richiesta d'aiuto verso Sakura... Qualcosa è
cambiato. -
Sakura entra in classe trovando Erol che sfoglia
un libro. Lei va da lui a dirgli con decisione « Possiamo
parlare
privatamente? »
Il ragazzo la guarda con distacco pensando –
Allora se ne è accorta? -
« Dimmi... »
Sakura si guarda
attorno notando che c'è Hanon e qualche sua amica
così abbassa il
tono e discute « Ho il sospetto che tu sia un mago, anzi me
ne sto
convincendo... Inoltre mi hai detto frasi strane ieri... ma; cose sul
fatto che mi faccio aiutare. Bene t'informo che ora non chiedo
più
aiuto a nessuno, nemmeno a Lì! Io ne verrò a capo
da sola, scoprirò
di cosa ho paura! » Determinazione mostrano gli occhi della
castana
in quelli di Erol che la studia per poi fare un sorriso per
mormorarle « Lo sai questa determinazione dovresti mostrarla
sempre... Non so il tuo problema ma se ti dimostrerai determinata a
superare le tue paure, tutto si risolverà! »
La castana sempre
con sguardo deciso favella « Quindi tu sai cosa sto passando,
chi
sei realmente! Dimmelo, per favore»
« E se te lo dicessi, come
ci staresti? Se scoprissi che posso decidere il tuo futuro e i tuoi
ricordi che cosa faresti? »
« Non capisco! Ma chi sei?! »
«
Erol...»
« Grazie, io sono Sakura! Intendo cosa sei?! »
«
Un mago, altro? »
« Non sei un mago qualunque, hai qualcosa di
diverso! »
« Immagino, ma non supero il principe... »
«
Eppure non mi convinci! »
La discussione finisce non appena
entrano i ragazzi sempre seguiti dalle loro fun che fanno un grande
baccano per poi susseguire il gruppo di idol femminile anche loro con
i ragazi che bramano a un loro sguardo.
Doremi guarda Akatsuki
mentre le altre eccetto Hanon ; vanno dalle loro coppie, dichiarate e
non a parlare facendosi carine.
Luchia ormai con contatti
stretti per Kaito, gli da un dolce che lui accetto volentieri per poi
tenerla vicino a sé e coccolarla facendo invidia le ragazze
comuni.
Luchia arrossisce e il suo cuore va in tilt, le emozioni la
soggiacono ma lo stesso prende il controllo di sé
« Kaito, che stai
facendo? »
Il ragazzo non ci bada, che subito la bacia a
tradimento bisbigliandole « E dai, infondo sei la mia ragazza
»
La
bionda felice risponde al bacio con uno altrettanto amoroso pensando
– Ti amo, mio principe! -
Poi si stacca e inizia a giocare con
lui tra baci e amore [ Sì sono smielati si sa ND]
Mikage
invece va da Hideiaki a raccontarle dell' accaduto mormorando
« Voi
come vi siete trasformate?! »
Mikage sorridendo « Lo sai è
stato stupendo, io e Tomomi eravamo in armonia e poi abbiamo aiutato
con la magia una signora a trovare un vecchio spartito. »
Hideiaki
stranito da ciò che ha sentito sul potere delle ragazze, va
da
Akatsuki a chiedere « Posso chiederti una cosa? »
Il ragazzo lo
fa accomodare dicendo « Dimmi... »
« Ecco, è normale che delle
apprendiste usano la magia solo pensandola? »
« Per niente, in
quel caso sono maghe! »
« pero' hanno il vestito d'apprendista
»
« In quel caso sono apprendiste streghe »
« e hanno fatto
un cerchio magico »
« Un cerchio magico... Scheriziamo delle
novelline!? »
« Gia.. ed ti dirò Hanna le ha promosse al nono
livello! »
Akatsuki urla « MA SCHERZIAMO! Delle novelline avere
un simile potere!? » La classe si zittisce sentendolo urlare.
I
ragazzi chiedono « Cosa è successo? »
Il ragazzo risponde
abbassando alla voce « Nulla..» pensando
– Non ci voleva, magia
da esper più quella di un mago e poi d'apprendista, sono
diventate
una via di mezzo tra maghe e streghe. Va beh, Hanna se ne
sarà
accorta.
Iniziano le lezioni e tutti notano che Naghisa è
assente, cosa che a tutte le ragazze non dispiace.
Luchia viene
chiamata alla interrogazione; seguendo il suo istinto riesce a
prendere il massimo dei voti, così pure le altre. Perfino i
maghi
seguendo il loro istinto stupiscono tutti.
Arriva la
ricreazione e le fun di tutti i ragazzi entrano, ma Doremi si fa
largo dicendo ormai presa dai suoi sentimenti di mancanza «
Akatsuki, perché non mi parli? »
Lui la guarda sentendo la paura
di farle male. Più delicatamente possibile risponde
« Non credo che
tu sia sincera con me fino in fondo... »
Doremi capendo cosa
intenda inizia a piangere dicendo « A che scopo vuoi saperlo,
non
voglio darti problemi tu non puoi avermi a carico hai già
troppe
responsabilità...» Le Fun non capendo nulla
iniziano a bisbigliare.
Akatsuki senza dire nulla trascina Doremi vicino a se facendo un
incantesimo che non possa permetterli di sentirgli « Dimmelo,
non ti
sentiranno! »
La ragazza sentendo il profumo inconfondibile del
suo ragazzo si mette a piangere dicendo « Sei un princie non
posso
darti problemi » Il ragazzo le asciuga gli occhi rivelandogli
«
Doremi, credimi che se tu non torni felice i problemi li
avrò
ugualmente, per favore fidati di me e raccontami tutto... »
La
ragazza gli dice « A scuola delle streghe mi trattano male,
mi
prendono in giro e usano la magia per ferirmi... mi sono grafitata e
mi chiamano mezza strega; ed è giusto ma non riesco a
rispondere ai
loro poteri, sono troppo debole!! »
Akatsuki nemmeno si rende
conto di aver aumentato i suoi poteri riuscendo a frantumare i vetri
delle finestre. I ragazzi vanno dalla ragazza più amata e
dicono «
Tranquilla »
Le ragazze stupite non capiscono, mentre Sakura
rabbrividisce alle sensazioni che prova il suo corpo pensando
–
Cosa è questo brivido che non svanisce, mi fa male mi sento
male...- Liì la guarda chiedendo « Sakura non
badarci è normale è solo
l'energia di un mago quando è preso dalla rabbia»
« E perché
solo io la sento?! »
Erol sentendola risponde « Perchè sei
sensitiva! Inoltre hai la sensibilità corporea e
sentimentale in
te... Qualità che identificano te... »
La ragazza trassale poi
pensa – Questo ragazzo sa chi sono, ne sono convinta sa che
sono
una cattura carte! OH carte, ma perchè non volete
sentirmi... Più
di parlarvi e piangere che devo fare?! -
Erol prende una carta e
pensa – Dovrei davvero usarla? Se fallisse, se rifallisse
perderebbe tutti i suoi ricordi... Carta della paura, vuoi aiutarmi a
svelare in lei le sue paure? - Nemmeno a dirlo a voce che la carta si
illumina.
Hanon se ne accorge fa un sorriso per poi pensare –
Bravo Erol, forse stai imparando cosa è l'amicizia. -
Intanto
Sana chiede ad Akito « Come mai mi dici di stare tranquilla?
»
«
Nulla, dormi ancora... » - Ma non si guarda attorno? Certo
che è
scema ma la amo ugualmente... Ah ma perché è
così furioso
Akatsuki? Non capisco... »
Aiko chiede « Leon non ho mica
paura di qualche vetro rotto! »
« Bambolina fa silenzio, che se
stai bene è merito mio...»
« Eh?! »
« Non vedi che gli
altri stanno male?»
Sinfony inizia a guardare il restante della
classe e nota che stanno tutti impallidendo con uno strano affanno.
Hadzuki chiede a Fujio « Ma cosa hanno tutti? »
«
L'aura umana è fragile rispetto a quella di un mago. Se un
mago
entra in stato di rabbia puo' spezzare la barriera dell' aura umana
influenzandola negativamente fino ad assorbirne l'energia
vitale...»
« E perché io sto bene? »
« Perché ti sto
proteggendo...»
« Cosa, e non puoi fare ciò con altri? »
«
No, perché funziona solo con te! »
« Come sempre non badi agli
altri umani! »
« ma... è già tanto se bado a te!
»
Tra
Fujio e Hadzuki inizia un litigio che si spegne con le lacrime della
ragazza a cui lui inizia ad aiutare gli altri ragazzi pensando
–
Hadzuki, perché devi sempre farmi fare ciò che
non voglio... È
tardi non ho sufficiente magia per aiutarli! -
Onpu invece
non si chiede nulla e studia come se nulla fosse accaduto mentre
parla col suo ragazzo. A lei infondo importa solo delle sue amiche e
di Toru che la distrae senza farle notare cosa hanno gli altri.
Doremi invece piangendo da Akatsuki sente una sensazione di
protezione ma anche di paura. Non sa da quando ha questa
facoltà ma
riesce ad avvertire le emozioni di chi ama.
« Akatsuki? »
IL
ragazzo risponde « Dimmi »
La ragazza lo bacia trasformando
quel suo sentimento in amore riuscendo a farlo calmare ristabilendo a
tutti il benessere fisico e spirituale.
Dopo il bacio Doremi
risponde « ora mi parlerai? »
Il ragazzo risponde « Sì,e
grazie per avermelo detto!» pensando –
Dovrò
proprio...-
Angolo autrice: allora scusatemi del
ritardo, comprendetemi l'espirazione mi mancava e poi sto scrivendo
altre storie >.< Fatemi sapere che ne pensate a presto.