“Professore” disse lui avvicinandosi ma cercando di rimanere serio. Non voleva essere triste per la morte di uno come Piton. Piton aveva ucciso Silente e aveva aiutato il Signore Oscuro a uccidere la sua unica vera famiglia. Tentava di essere arrabbiato, ma era troppo buono.
“Harry… Avvicinati” disse Severus con voce soffocata dal dolore
“Crede che io cambierò opinione su di lei perché sta morendo? Crede che le perdonerò tutto?”
“No..” rispose Severus
Harry si avvicinò, inginocchiandosi vicino a lui “Chi è stato?” chiese anche se sapeva benissimo che era stato il Signore Oscuro a ferirlo mortalmente.
“Tu Sai Chi e il suo serpente” rispose Severus sempre più indebolito dalla fatica di restare sveglio e di resistere al nauseabondo odore di tutto quel sangue sparso ovunque. Il suo sangue. Prese una boccetta che conteneva le sue lacrime “Non posso spiegarti ora..”
“Cosa deve spiegarmi?” chiese Harry sorpreso
“Prendi questa fiala. Ci sono.. Le mie lacrime.. Portale al..”
“Dove?” insisté il giovane mago
“Al.. Pensatoio.. Portale al Pensatoio e capirai tutto”
“Cosa? Cosa capirò?”
Severus respirava sempre più debolmente “Capirai la mia rabbia, il mio rancore e la mia sofferenza. Capirai i miei gesti, le mie parole e i miei comportamenti. Capirai Harry”
“Va bene” dissi quasi commosso Harry
“Guardami”
Harry fissò dritto negli occhi il professore.
“Hai gli occhi di tua madre.. Verdi come i suoi..”
Tirò poco dopo il suo ultimo sospiro.
“Che facciamo?” chiese Ron
“Andiamo al Pensatoio”
Angolo autrice: Lo so, lo so non è il massimo, ma volevo levarmi lo sfizio di pubblicarla. Non uccidetemi ;)