Serie TV > Sherlock (BBC)
Segui la storia  |       
Autore: HIMsteRoxy    26/08/2014    1 recensioni
MYCROFT X MR. CRAYHILL ~ MARK GATISS X IAN HALLARD
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Mycroft Holmes, Nuovo personaggio, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Old Bailey, Londra.
 
Terminato il periodo natalizio, ritornai al mio lavoro di avvocato difensore all’Old Bailey e ad occuparmi di varie cause civili. Nulla di che, in realtà, solo alcuni reati minori, a volte molto noiosi. 
La mia vita quindi riprese ben presto lo stesso ritmo monotono: le mie giornate si alternavano tra il tribunale, qualche ufficio di Londra, la pausa pranzo e casa. Non c’era assolutamente nulla di speciale nella mia vita di avvocato.
L’ultima volta che avevo visto Mycroft al Diogenes Club, prima di andarmene, mi aveva gentilmente dato un suo biglietto da visita, in cui erano annotati il suo nome, l’indirizzo del club e due numeri di telefono. Immaginai che il primo appartenesse al club stesso e che il secondo fosse il suo numero privato.
Avrei dovuto chiamarlo, ma ogni volta che prendevo in mano il telefono mi mancava il coraggio e lasciavo perdere tutto.
Cosa avrei dovuto dirgli esattamente? Dovevo invitarlo a cena? O dovevo evitarlo di proposito? Ero così confuso che non sapevo quale decisione prendere.
Con il passare dei giorni, occupato com’ero dal lavoro, me ne dimenticai completamente.
 
‘’ Signor Crayhill? ‘’ la voce roca del giudice mi fece risaltare e in aula calò il silenzio. Sbattei le palpebre e, imbarazzato, mi alzai dal mio posto e lo fissai, cercando di ricordare nel frattempo perché mi avesse chiamato.
‘’ Sì, Vostro Onore? ‘’ domandai, cercando di perdere tempo.
‘’ Ha intenzione di rimanere lì, tutto solo? ‘’ rispose eloquente, mentre si accingeva a dirigersi verso l’uscita.
‘’ Come, scusi? Oh… ‘’ mi guardai attorno e mi accorsi effettivamente che l’aula era vuota. Guardai l’orologio e sospirai. Anche per oggi avevo finito. Raccolsi le mie cose e uscii fuori, diretto verso casa.
 
Abitavo in un umile appartamento a Temple, il cosiddetto quartiere degli avvocati, vicino la Royal Courts of Justice, non molto lontano dalla casa dei miei genitori. Aprii la porta e la prima cosa che feci fu buttarmi sul divano e rilassarmi.
Amavo il mio lavoro. Avevo combattuto molto per studiare e diventare un barrister. Avevo concentrato tutta la mia vita su quello, ma adesso sentivo che mi mancava qualcosa. Era come se la mia vita fosse vuota, nonostante tutto.
Chiuse gli occhi per qualche secondo e rividi il viso di Mycroft. Sentivo tanto la sua mancanza. No, dovevo assolutamente chiamarlo. Dovevo farlo il prima possibile.
Cercai di ricordare dove avessi conservato il suo biglietto da visita. Forse nel cappotto.
Mi alzai dal divano e lo presi, cercando nelle tasche invano. Lì non c’era.
Eppure l’ultimo posto dove ricordavo di averlo messo era proprio quello. Mi sforzai di spremere le meningi e iniziai pure a mettere sottosopra tutto l’appartamento.
Dopo quasi mezz’ora di perlustrazione ritrovati vittorioso il prezioso biglietto, che aveva ovviamente conservato nel portafogli.
Respirai a fondo, ripetei ad alta voce per l’ennesima volta le singole frasi che dovevo dire e lo chiamai.
Dopo alcuni secondi sentii la sua voce e per poco non mi scivolò dalle mani il cellulare.
 
‘’ Pronto? ‘’ rispose, come sempre, in modo cordiale. Mi chiesi se non si arrabbiasse mai e se fosse sempre così controllato.
‘’ Sì, sono Ian Crayhill ‘’ risposi imbarazzato. Passarono alcuni secondi di silenzio, in cui iniziai a pensare le cose più peggiori. Forse l’avevo disturbato oppure una mia telefonata non era affatto gradita. Mi rilassai solo quando ritornò a parlare nuovamente.
‘’ Ciao Ian! Come stai? ‘’ domandò lui, effettivamente sincero.
‘’ Benissimo, tu? Spero di non averti disturbato… ‘’
‘’ Non ti preoccupare… dimmi pure ‘’
‘’ Ecco, mi chiedevo se ti andasse di passare la serata in qualche locale… ‘’
‘’ Questa sera? ‘’
‘’ Sì, ma se hai impegni non… ‘’
‘’ Posso liberarmi. ‘’ esclamò deciso.
‘’ No, davvero. Se sei già impegnato, non fa nulla. Sarà per un’altra volta, magari… ‘’
‘’ Dovrei andare da mio fratello, ma posso anticipare. Non sarà un problema. ‘’
‘’ Non vorrei assolutamente crearti problemi. Dai, facciamo pure un’altra volta… anzi, scusami per il disturbo… ‘’ conclusi, deciso a salutarlo e a mettermi l’anima in pace.
‘’ Ian? Accetto il tuo invito. Farò di tutto per liberarmi. Stasera va benissimo! ‘’
‘’ Oh, okay… Allora, facciamo alle sette, per te va bene? ‘’
‘’ Va benissimo. Hai già deciso dove incontrarci? ‘’
‘’ Oh, vediamoci a Marylebone Road ‘’
‘’ Va bene, a stasera Ian ‘’ concluse, riattaccando.
‘’ A dopo, Mycroft ‘’ dissi, restando con il telefono ancora in mano.
 
Mi risedetti sulla poltrona, posai il cellulare sul tavolo e fissai il vuoto, estasiato. Sentivo i battiti del cuore aumentare sempre di più, il respiro iniziò a farsi pesante e sorrisi di gioia. Ce l’avevo fatta! E lui aveva accettato il mio invito!
Mi sentito così felice e fiducioso, che ero sicuro che tutto sarebbe andato perfettamente. Era come se mi trovassi in paradiso.
Sospirai nuovamente e istintivamente cominciai ad immaginare ad occhi aperti la magica serata che mi aspettava.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: HIMsteRoxy