Fanfic su artisti musicali > Bring Me The Horizon
Segui la storia  |       
Autore: SeelLith    27/08/2014    1 recensioni
Questa fanfiction parla degli anni di liceo di Oliver (Infatti le vicende sono narrate dal suo punto di vista), dove sono presenti membri di altre band (come Paramore, You Me At Six, Pierce The Veil, Sleeping with Sirens, All Time Low, Tonight Alive, My Chemical Romance, e con la speciale apparizione dei Green Day, e Jared Leto. Scusate per la macedonia di band.)
I Bring Me The Horizon al completo ci saranno solo in qualche capitolo.
Si può dire che è una specie di multiband.
Dal quinto capitolo:
"Hayley e Josh avevano i maglioncini natalizi coordinati, la trovai una cosa tanto carina.
-Hannah, perché noi non abbiamo i maglioncini natalizi coordinati?!- chiesi piagnucolando indicando Hayls e Josh.
-Oh, tesoro, rimedieremo l'anno prossimo.- disse lei scompigliandomi i capelli."
Genere: Angst, Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3: I Had It All But Not What I Wanted

 

 

Dormivo beatamente nel mio letto e sognavo le labbra di Hannah, quando qualcosa non mi fece svegliare di soprassalto.

Appena i miei occhi riuscirono a mettere a fuoco quello che avevo davanti, mi accorsi di essere completamente fradicio. Voltai la testa e trovai Hayley in piedi accanto al mio letto con un secchio in mano.

-Ciao Oli.- disse la ragazza con tono zuccheroso. -Dormito bene?- chiese ridendo.

-Tu! Ti odio!- urlai puntandole un dito contro.

Lei scoppiò a ridere e lasciò cadere il secchio. Altre risate si unirono alla sua e vidi Hannah, Gerard e Josh in piedi dietro Hayley.

-Scusami ma questa non posso non immortalarla!- disse Gerard lacrimando dal ridere e tirando fuori il cellulare.

Mi fece una sorta di servizio fotografico e io resistetti all'impulso di spaccare il collo a lui ed Hayley.

-Sì, vi voglio bene anche io ragazzi. Ma ora ditemi…COSA CAZZO CI FATE IN CAMERA MIA ALLE SETTE E MEZZA DI DOMENICA MATTINA?- gridai garbatamente.

-Vestiti. Andiamo a pattinare.- disse Hayley ignorando la mia sfuriata.

Sbuffai e mi alzai.

Mi avvicinai all'armadio e iniziai a tirare fuori una maglietta.

-Oh, ma ti prego!- esclamò la tappetta rossa esasperata. Si avvicinò al mio armadio, studiò i vestiti nel complesso e poi tirò fuori quello che sarebbe stato il mio outfit.

-Non preoccuparti Oli, fa così tutte le volte che dobbiamo uscire.- disse rassegnato Josh. Ci scambiammo un'occhiata comprensiva.

-Su, mettiteli.- disse esortandomi a sbrigarmi. 

-Ehm. Non potete uscire, vero?- chiesi facendo intuire che non avevo intenzione di cambiarmi di fronte a loro.

-Non fare il bambino! Tanto prima o poi ti vedremo in costume quindi anche se sei in mutande non fa niente, e Hannah è la tua ragazza, prima o poi capiterà di…- disse Hayley, venendo bruscamente interrotta da Hannah che le tappò la bocca per non farle continuare il discorso.

Sbuffai ancora e mi rassegnai al fatto che non si sarebbero schiodati di lì per paura che mi riaddormentassi.

Mi spogliai e rivestii più in fretta che potei, mi misi le scarpe scelte (anche quelle) da Hayley e corsi giù per le scale insieme agli altri.

-Genitori, io me ne vado! A domani…Forse.- esclamai prima di uscire frettolosamente dalla porta, trascinato da Josh e Gerard.

Salimmo sulla macchina di Josh e arrivammo alla pista di pattinaggio nel giro di dieci minuti.

Non c'era quasi nessuno. C'erano solo Kellin, Justin, Mike, Vic e Jenna. Dopo poco ci raggiunsero Dan, Taylor e Jack e Alex.

Noleggiammo i pattini e andammo in pista.

C'eravamo solo noi, quindi eravamo liberi di fare tutte le cazzate che ci venivano in mente.

Dopo qualche tentativo di Jack e Alex di pattinare seriamente caddero per terra e si sdraiarono iniziando a pomiciare. Ovviamente.

Kellin stava facendo la sua personale esibizione, ma tanto era bravo, quindi ci fermammo un attimo ad osservarlo.

Hayls e Josh pattinavano tranquilli mano nella mano e si fermavano ogni tanto per un bacio veloce.

Gerard arrivò vicino a me ed Hannah e iniziò a lamentarsi del fatto che tutti si baciavano o peggio (riferendosi a Jack e Alex) e, quando io e Hannah provammo a baciarci per dargli fastidio, ci buttò a terra e cademmo rovinosamente tutti e tre.

Vic, Jenna, Dan e Taylor erano quasi fermi in mezzo alla pista e parlavano tranquillamente.

Justin si era fermato a parlare, o meglio, discutere con Kellin vicino alla balaustra. Kellin scocciato se ne andò da Vic e provò a chiedergli di parlare, ma lui gli rispose in malo modo e Kellin lo spinse facendolo cadere addosso a Dan.

Risero tutti tranne Kellin e Vic. Se per gli altri quello era solo uno scherzo amichevole, per loro due era una sorta di dichiarazione di guerra.

E come se tutti mi stessero leggendo nel pensiero, iniziarono la guerra. Si spingevano e si buttavano a terra, e ridevano molto.

Dan e Josh slittavano sulla pancia spingendosi l'un latro come i pinguini. Una scena abbastanza patetica.

Taylor pattinava con in braccio Hayley che urlava.

Alex e Jack rimanevano sdraiati a pomiciare, stranamente ancora incolumi.

Vic e Kellin smisero di scherzare e iniziarono a discutere urlandosi contro.

Mike provò a difendere suo fratello spingendo Kellin, e Justin si arrabbiò con Mike prendendo le parti di suo fratello.

-Lascia stare mio fratello! Lui e Vic stavano solo discutendo! Non c'è bisogno di arrivare alle mani!- esclamò Justin scocciato.

-Ma piantala! Siete tutti e due patetici! Kellin è soltanto una checca triste perché ha perso il suo giocattolino, e tu sei patetico perché lo difendi!- Nella voce irata di Mike c'era solo amarezza, e a Justin non andò molto giù il suo discorso perché gli tirò un pugno in faccia.

Vic reagì buttandolo subito a terra e aiutando il fratello a rialzarsi.

Accorremmo tutti in loro aiuto. Io e Alex provammo a fermare Mike da far di nuovo male a Justin.

-Tu non tocchi mio fratello! A me puoi fare quello che vuoi Vic, tanto mi hai già spezzato il cuore. Cosa può essere peggio?- urlò Kellin provando a tirare un pugno in faccia a Vic.

-Ragazzi basta! Usciamo di qui e parliamone civilmente!- esclamò Hannah mettendosi in mezzo a Vic e Kellin.

Il messicano non reagì molto bene ma seguì tutti fuori dalla pista.

Ci togliemmo i pattini.

-Victor, sei solo un coglione.- disse Kellin sprezzante.

Vic, che si stava togliendo i pattini, strinse il puno intorno al pattino che aveva appena tolto e in uno scatto d'ira lo tirò addosso a Kellin che cadde a terra.

Corremmo subito da lui.

-Lasciatelo respirare!- urlai cercando di fargli un po' di spazio.

Mi avvicinai a lui e vidi che la lama del pattino gli aveva creato una brutta ferita alla testa.

-Kellin, mi senti?! Dio, chiamate un'ambulanza!- urlai rivolto agli altri.

Kellin rimaneva per terra, senza dare nessun segno di essere sveglio.

Aveva gli occhi chiusi e dalla sua testa si allargava una grande pozza di sangue scarlatto, ma respirava ancora.

-Ma sei un coglione?! Cazzo, potevi ucciderlo! POTEVI UCCIDERLO! QUALUNQUE COSA SIA SUCCESSA FRA VOI DUE IDIOTI NON VALE LA SUA VITA!- urlò irata Hayley spingendo Vic.

Ma lui non la sentiva nemmeno, guardava a bocca aperta Kellin e tutto il sangue intorno a lui. Era completamente sbiancato e le mani gli tremavano. Evidentemente non aveva pensato prima di fare quello che aveva fatto.

L'ambulanza arrivò, colorando tutto di rosso e azzurro e riempiendo l'aria con il suono assordante della sirena.

Io e Justin salimmo in ambulanza con lui, mentre gli altri arrivarono in ospedale in macchina.

Kellin si era svegliato durante il tragitto pista-ospedale, ma non era confuso come mi aspettavo.

Lo portarono al pronto soccorso dove gli misero parecchi punti alla ferita sulla fronte.

-Sei fortunato. Ti ha mancato l'occhio per un pelo. Ma com'è successo?- chiese l'infermiera che gli stava finendo di dare i punti.

-Sono caduto. Eravamo a pattinare e sono caduto, tagliandomi.- disse Kellin cercando di non guardare me e Justin negli occhi.

Non avevo chiaro il perché avesse mentito, ma sapevo che aveva fatto bene, aveva fatto la cosa giusta.

-Come sta?- chiese Vic appena raggiunsi lui e gli altri in sala d'aspetto.

-Bene, ma gli hanno dato tanti punti. E' cosciente, e sei fortunato che non ha detto che sei stato tu. Ha detto che è caduto. Non so perché l'abbia fatto, ma tu stagli lontano o ti spacco la faccia.- dissi sprezzante andando da Hannah e Hayley.

-E ora dov'è? Kellin, intendo.- mi chiese Hannah, prendendomi la mano. 

-Stanno finendo di medicargli la ferita. Justin è con lui.- risposi passandomi una mano fra i capelli. 

Ci sedemmo sulle sedie in sala d'aspetto. Eravamo tutti in silenzio, aspettando che Kellin e Justin ci raggiungessero. 

Continuavo a pensare all'atto di Kellin: non tutti avrebbero fatto così al suo posto. Mi stupii di quanto Kellin volesse bene a Vic, anche dopo che gli aveva fatto una cosa del genere. 

Continuavo a fissare Vic, si vedeva che era davvero davvero dispiaciuto: tremava e continuava a torturarsi le mani da quanto era nervoso. 

Ma pentirsi non era abbastanza. Doveva riconoscere la cazzata che aveva fatto, anzi, non era nemmeno abbastanza, avrebbe dovuto non farla e basta.

Justin uscì dal pronto soccorso, sostenendo Kellin intontito dagli antidolorifici.

-Gli ha chiesto di tornare a casa e non pensano che sia grave quindi Josh, ci puoi accompagnare?- chiese Justin visto che loro erano arrivati con Vic e Mike.

-Certo. Ma non ci stiamo tutti in macchina.- disse Josh mordendosi il labbro pensieroso.

-Tranquillo, io abito a dieci minuti da qui, vado a casa e prendo la mia macchina.- dissi indicando Hannah e Gerard.

Josh mi ringraziò e andò con Kellin, Justin e Hayley alla macchina.

Quando Kellin passò di fronte a Vic, il messicano provò a mormorargli qualche scusa, me lui lo ignorò e Justin lo fulminò facendolo stare zitto.

Io e Hannah ci dirigemmo verso casa mia mano nella mano, con Gerard che stava a distanza di sicurezza.

-Sai che puoi camminare vicino a noi, vero?- disse Hannah girandosi verso suo fratello.

-No tranquilli, sto bene qui solo, non si sa mai con voi coppie, potete fermarvi da un momento all'altro e iniziare a mangiarvi la faccia a vicenda. Non è una scena a cui voglio assistere.- disse lui continuando a fissare lo schermo del suo cellulare, da cui stava scrivendo un messaggio.

-Con chi messaggi?- chiese Hannah curiosa.

-Nessuno.- rispose lui sulle difensive.

-Uh, calmo.- ribattè lei ridendo.

-Han, se lui è così preso dal telefono, posso mangiarti la faccia?- chiesi facendo il verso a Gerard.

-Ma sì, dai.- disse lei prendendo a baciarmi.

-Ecco appunto.- esclamò Gerard superandoci velocemente.

Ci mettemmo a ridere e lo raggiungemmo, prendendogli un braccio per uno per spiare con chi stesse massaggiando.

Ma lui si infilò subito il telefono in tasca e si staccò da noi.

-Non voglio contatti troppo ravvicinati, grazie, ho bisogno del mio spazio vitale.- disse schifato.

-Oh, scusami maestà.- esclamò Hannah.

-Ma perché Vic l'ha fatto secondo voi? DI solito non è mai quello che si lascia sopraffare dalla rabbia.- chiesi pensieroso.

-Non so. Credo che quello che sia successo fra loro non sia così grave, ma Kellin quando lo vede gli dice spesso cose pesanti. Lo insulta. Credo che non ce la facciano più.- rispose Gerard.

-Secondo me hanno sbagliato entrambi, Vic ha esagerato, ma Kellin è stato molto coraggioso a non incolpare Vic. Ha evitato di metterlo nei casini almeno.- commentò Hannah.

-Già…- mormorai attirandola a me e cingendole la vita con un braccio.

Dopo quei pensieri facemmo il resto del percorso fino a casa mia in silenzio.

Entrai in casa e presi le chiavi della macchina.

Accompagnai a casa Gerard e Hannah e, visto che erano solo le undici di mattina, mi chiesero di rimanere lì a pranzo.

I loro genitori non c'erano quindi avremmo dovuto arrangiarci, ma fortunatamente dopo quello che era successo a Kellin nessuno di noi aveva più fame.

Passammo una ventina di minuti di silenzio. Non ci veniva voglia di ridere, ma neanche di parlare. Sinceramente in quel momento l'unica cosa che volevo era sapere come stava Kellin, quindi presi il telefono e mi allontanai da Hannah e Gerard. Composi il numero di Justin. 

-Pronto?- rispose Justin. 

-Ehi Justin, sono Oliver. Volevo sapere se Kellin sta meglio e se se la sente di parlare.- gli chiesi sottovoce.

-Uh, ehm… Sta meglio, ma sta dormendo. Se vuoi ti faccio richiamare da lui quando si sveglia.- ripose Justin.

-Ehm, sì grazie. Ciao.- conclusi la chiamate e ritornai da Hannah e Gerard che, nel frattempo, si erano spostati in cucina e stavano preparando dei panini. 

Mi avvicinai a Hannah da dietro e la abbracciai, appoggiando la mia testa sulla sua spalla. 

-Che ha detto Justin?- mi chiese Hannah, voltandosi verso di me e posandomi un piccolo bacio sulle labbra. 

-Ha detto che mi richiama appena Kellin si sveglia.- non feci tempo a finire la frase che il telefono squillò. 

Guardai lo schermo del cellulare. Era Justin. 'Quando parli del diavolo, spuntano le corna', pensai. 

-Pronto?- risposi sottovoce, per paura che ci fosse Kellin dall'altra parte e di stordirlo ancora di più.

-Oli, sono Kellin.- disse una voce flebile dall'altra parte della linea.

-Ehi, Kells, come stai'- chiesi preoccupato.

-Meglio, diciamo che i miei sentimenti sono più feriti della mia faccia.- rispose lui amaramente.

-Immagino…Kells, mi dispiace tanto. Se ti serve qualcosa noi ci siamo- dissi cercando di fargli capire quanto tutti noi gli fossimo vicini.

-Grazie Oli. Ci vediamo.- disse lui.

-Ciao Kells.- risposi chiudendo la telefonata.

-Sta meglio?- chiese Hannah.

-E' scosso.- dissi raggiungendola.

-Ragazzi, io devo andare. Ci vediamo dopo.- disse Gerard dopo aver scritto un messaggio. 

-A dopo.- rispose Hannah. -Scommetto che non li vuoi nemmeno tu quei panini, giusto?!- chiese poi a me.

-Già.- risposi prendendole la mano.

-Allora andiamo su.- disse accompagnandomi al piano di sopra.

 



------
E' da troppo che non aggiorno, e mi dispiace tantissimo! Mi scuso un sacco con chi seguiva la storia! Davvero, la storia era ancora agli inizi e non aggiornando più ho probabilmente perso e deluso i pochi che si erano interessati, quindi, ancora una volta, mi dispiace un sacco! 
Non voletemi male!
Alla prossima, e prometto di aggiornare più velocemente di quanto io non abbia fatto stavolta. 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bring Me The Horizon / Vai alla pagina dell'autore: SeelLith