Nota dell'autrice: ehilà! Ho scritto questa breve flash-fic oggi, abbastanza velocemente, e anche se non è incentrata su Harry Potter, parla del mondo magico, e di quello che penso tutti i Potterheads vorrebbero che succedesse. Non è nulla di che, ma spero vi piaccia :)

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1° settembre.

Un giorno magico, per molti.
Il giorno in cui il binario 9¾ si sarebbe riempito di maghi nuovamente, come gli anni scorsi.

L'emozione di vedere i vecchi amici, sentiti attraverso qualche lettera ogni tanto durante l'estate, ma anche vedere i nuovi alunni, conoscerli, fare nuove amicizie.
Era anche vero che sarebbero ricominciati gli studi, ma questo non importava, o almeno, importava poco, se studiavi a Hogwarts.

Kate era una giovane studentessa della casa di Corvonero. Anche lei non aspettava altro che prendere il treno che l'avrebbe portata alla scuola di magia. Cominciava il suo terzo anno, ed era più felice che mai.

Con sé aveva la sua civetta bianca, la sua bacchetta e il suo baule; era pronta per una nuova avventura.
Era lì, nella stazione di King's Cross, stava per attraversare il famoso muro. Ma qualcosa la fermò, all'improvviso tutto si fece scuro...

“Kate! Svegliati, devi andare a scuola”

Il solito richiamo alla realtà, come poteva non mancare. Quel richiamo che andava avanti da ormai tre anni.

Nonostante tutto a Kate piaceva rinchiudersi nel suo piccolo mondo magico, ogni tanto. Sapeva bene che la lettera di Hogwarts non sarebbe mai arrivata, e che non avrebbe mai volato su una scopa. Ma uscire dalla realtà a volte la faceva star bene.

Sognare non fa male a nessuno, no?