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Autore: Ashura_exarch    05/09/2014    1 recensioni
E se l'impero romano non fosse mai crollato? E se fosse andata in modo diverso?
Io cerco di dare la mia risposta personale, modificando la storia della città a partire dalle origini.
AGGIORNAMENTI PARECCHIO IRREGOLARI
Genere: Guerra, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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La conquista di Tibur confermò tutte le paure latine. La tensione, da Alba Longa sino ai territori degli Equi e dei Volsi, era palpabile, e sarebbe bastata una minima provocazione a scatenare una guerra. I consoli del 580 a.C. (Potito Fabio Lezzio e Tiberio Cicereio Fabiano) provarono a riallacciare i rapporti diplomatici con i latini, invano. Ad abbattere il loro morale arrivò anche la notizia della morte di Aulo Titinio Santo, considerato come quasi il beniamino della repubblica e sua immagine vivente. Con il passare dei secoli il pontefice massimo, oltre alle sue funzioni normali, si assunse anche questa.

A sistemare la situazione ci pensò Manio Minucio Treno, divenuto pontefice massimo al posto di Aulo. Organizzò un incontro con i vari capi delle città latine, ed in particolare dopo aver parlato con il re di Alba Longa Olimpio Gracco seppe giungere a compromessi. Roma, essendo reduce da ben due guerre, doveva ancora aspettare per poter fare la prima mossa, così Olimpio decise di approfittarne, e chiese all'Urbe un contributo annuo alla Lega Latina per provare che la sua fiducia fosse ben riposta. Con l'approvazione dei due consoli (Gallio Fulcinio Flaviano e Vibio Falerio Abito) Treno suggellò tale promessa con il sangue, si dice.

Il 578 fu per Roma un anno drammatico. Poco tempo dopo l'elezione dei consoli, un terremoto sconvolse i territori della Lega Latina settentrionale e della repubblica, devastando in particolare Roma e Tusculum. Le vittime furono numerose, "molte migliaia", come scritto negli annales, sia tra i romani che tra i latini. Molti edifici crollarono, e il palazzo del senato collassò su sé stesso proprio mentre vi era una seduta. Il console Tarquinio Prisco rimase ucciso e il suo collega Vopisco Fulvio Fugino gravemente ferito. Scoppiarono anche numerosi incendi, andando ad incrementare il numero delle vittime.

Anche in altre città della repubblica ci furono danni, i più gravi dei quali a Vergata, molto vicina all'epicentro, ma Roma era messa molto peggio. Al posto di Prisco venne fatto suffectum Titinio Lucio, il quale non perse tempo a coordinare la ripresa: gli incendi vennero domati in fretta, e le macerie degli edifici vennero usate per ergere molte pire funerarie sulle quali bruciare le vittime (i palazzi erano fatti interamente di legno al tempo). Il giovane figlio di Prisco, Spurio Tarquinio, venne affidato temporaneamente al vecchio generale Iuniano, e il console fu seppellito con tutti gli onori.

La distruzione era stata pressoché totale, per cui si dovette ricostruire il tutto da zero. Questa volta per gli edifici vennero impiegati, oltre al legno, anche pietra e calce naturale, ottenuta mescolando la sabbia delle rive del Tevere alla sua acqua. L'erario quasi si svuotò a causa di questo. Un aiuto fondamentale venne da Careiae, ancora alleata di Roma, che inviò numerosi aiuti all'Urbe nel momento del bisogno. Facendo ciò la città si guadagnò lo status di socius perpetuus (alleato perpetuo) di Roma.

Il 577 venne usato per riprendersi dalla tragedia, e i consoli Flavio Carvilio Victricio e Tiberio Edinio Geniale fecero effettuare un censimento (censori Arrunte Papinio Protacio e Sesto Stazio Frumenzio) per stabilire la popolazione post-terremoto. Da quasi ottantamila abitanti la popolazione era diminuita di quasi un quarto, ed erano deceduti un quinto degli schiavi.

Nel 576 venne preso un altro importante provvedimento. Quando l'edificio del senato era crollato due anni prima, quasi tutti i senatori erano rimasti uccisi o gravemente feriti. Per questo, per evitare che si potessero azzerare a causa di un tale disastro, il loro numero venne aumentato a cento da una delibera dei consoli Manio Norbanio Ulpio e Arrunte Rutilio.

  
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