Mi ero ripromessa di scrivere – sì! – e di farlo anche il prima possibile, ma… non avevo tenuto conto degli esami! Ho avuto la fretta di prenotare i prossimi tre esami proprio nel periodo in cui devo pubblicare la storia e… è finita, ho chiuso come scrittrice e nessuno noterà mai le mie abilità!
Finita! Perduta!
“Sono una fallita…!”
<< Spiaccicarti la faccia sul bordo della fontana non ti aiuterà di certo a cambiare la situazione, Alpha. >>
“L’hai saputo?” Alzo un attimo la faccia da quella superficie gelata per poi rispiaccicarcela sopra.
<< Come non avrei potuto saperlo, >> sorride << me l’hai scritto su tutti i social network su cui sono rintracciabile! Oh, e sul cellulare mi sono arrivati ben tre messaggi in tre lingue diverse: e meno male che alla facoltà di lingue straniere ci studio io! >>
Prendo in mano il cellulare e il suo squilla subito dopo.
“Shut. Up.”
<< Rettifico: quattro. >>
“E adesso? Come faccio?” giro lentamente la faccia da un lato “Non farò mai in tempo a scrivere un nuovo capitolo e a studiare per informatica! Se il professore mi becca un’altra volta a dormire in classe è la volta buona che mi caccia!”
<< Ma tu non dovresti dormire in classe… >>
“E’ il minimo, se voglio riuscire a fare entrambe le cose!”
Con la coda dell’occhio vedo Beta sedersi accanto a me sul bordo della fontana e scuotere la testa appena.
<< Ho capito, >> sorride << butta giù la storia che te la revisiono io >>
“Come al solito?” Mi sento gli occhi pieni di speranza
<< Come al solito >> annuisce.
<< Però devi studiare seriamente e prendere il massimo! >>
Mi alzo dalla fontana e le sorrido.
“Come al solito!”
È bello condividere una passione con qualcuno. Soprattutto se a quel qualcuno viene spontaneo assecondarti nei momenti di difficoltà!
E poi a Beta piace rivedere le mie storie, lo so: vuole metterci sempre l’ultima parola che le rende – a suo dire – perfette!
“Ci vediamo a casa, Beta!”
<< Ricevuto, da te per le cinque! >>
E le idee ricominciano a fioccarmi in testa.
Ehi voi, insomma! Uno alla volta almeno!
N.a.:
È importante specificarlo, il personaggio di Alpha è come una dinamo ad autoeccitazione indipendente: se gli dai la carica, è finita. Per te e per i tuoi nervi.
Ma per affrontare una bomba ad orologeria di queste proporzioni, Beta è di sicuro l’elemento più adatto, che nella sua apparente calma e indifferenza fa di un supplizio un piacere e gestisce gli slanci fin troppo energetici dell’amica. In un certo senso ho fatto sì che tutte e due si equilibrassero fra di loro, perché un duo troppo energetico o troppo serioso alla lunga stanca (almeno a me ^ . ^”)
Arrivata ad un punto della progettazione, mi sono chiesta se non sembrasse che Alpha sfruttasse Beta solo per le revisioni delle sue storie… miei cari, non temete! Alpha è talmente sempliciotta che a sfruttare la gente non ci pensa nemmeno! E dall’altra parte, a Beta non dispiace per niente rivedere le storie altrui! È una ragazza composta, alla quale piace molto scrivere ma ancor di più leggere; credo proprio che si sentirebbe più a suo agio a correggere/leggere una storia, piuttosto che pubblicarne una tutta sua. E per questo c’è già Alpha che – appunto – la completa!
Bene! Ci vediamo ad un prossimo capitolo! Ciao!
P.S. ... Ma quanto mi è venuto corto?! Perdonatemelo, dal prossimo capitolo cercherò di rimediare, accennando un pizzico di trama! (?)
Alla prossima! Astrid.