Rieccomi, questo capitolo è l'immediata prosecuzione del precedente.

...oh, caspita di già una recensione!

xxx_meggy dice:

Buon divertimento per la luna di miele ai due sposini!! Gli affari all'agenzia vanno a gonfie vele e Mur ed io abbiamo un sacco di lavoro da fare, siamo in alta stagione esagerata!!! Il mancato ritorno del mio cervello dalle Hawaii ha rallentato un po' il lavoro, ma niente di grave...
Ho aggiunto il Tibet alla lista dei luoghi da visitare (muuuuuu. ndYak. Sì? ndMu) ma passiamo a cose più importanti: Shun non può stare con Hyoga, SHUN E MIOO!!! (don't touch my shun!! nd mio cervello a noleggio) devono avergli fatto il lavaggio del cervello è l' unica spiegazione! [non sarebbe una novità visto che qui i cervelli vanno e vengono a loro piacimento, anzi sai che ti dico? Me ne vado anche io! nd cervello a noleggio. non osare!! nd me incatenando il mio cervello con la catena di Shun e facendo segno di vittoria] e se Hyoga si oppone lo faccio secco senza dire né Saint né Seiya!!!

Autrice dice:

vedrai che il tuo cervello tornerà sin troppo presto...

23. “Rivoluzione! Colpo di stato! Ovvero, la fine della fuga dei cervelli”

Il giorno seguente lo stadio era un ammasso di gene addormentata, distrutta dagli stravizi della notte precedente. Una figura incappucciata si introdusse furtivamente. No, non era un ladro, ma Gimli, che districò Near dall'abbraccio di Mello e lo portò via. Mentre uscivano il Nano borbottò: -Accidenti a te, ti sei fatto prendere nella rete delle slasher...- il “piccino” dormiva beatamente e non rispose -Ecco dimostrato ancora una volta che bisogna fare qualcosa. Ma per colpa tua abbiamo dovuto rimandare tutto!-

poco dopo i più mattinieri (era circa mezzogiorno) iniziarono a svegliarsi. Alcune urla risuonarono in giro, poiché vari personaggi si erano svegliati tra le braccia di uno o più emeriti sconosciuti. Ethlinn aveva provveduto ad avvisare la sera precedente -Se domani mi ritrovo nel letto svestita in compagnia di sconosciuti che mi fissano disgustati, beh... non mi assumo alcuna responsabilità!- quando aprì gli occhi si trovò vicina a Seyia di Pegaso, ma fu lei a fissarlo orripilata. Il saint dormiva ancora, così lei si allontanò, facendosi largo tra Elfi col trucco sbavato e cavalieri mezzi nudi, cercando di ricomporre nella sua mente i frammentari ricordi della nottata appena trascorsa. Voleva uscire dallo stadio per andare al bar a prendere un caffè, e quando incontrò ikarikun le propose di andarci insieme. Ma non fece in tempo a terminare la frase che degli strani rumori attirarono la sua attenzione -Hai sentito anche tu?- chiese preoccupata ad ikari, la quale annuì ed aggiunse -Vado a svegliare l'Autrice, magari lei sa qualcosa, sempre che se ne ricordi...- non dovette cercarla a lungo, poiché era addormentata seduta su una panca vicino all'entrata, con un boccale da birra sulle ginocchia, il computer accanto e la macchina fotografica al collo -Eh, che succede? Dove sono? Chi sono? Che succede? Ah, buongiorno ikari...-

-Buongiorno. Sai per caso che succederà ora? Sai, ci sono degli strani rumori provenienti da fuori-

-No, io non so niente. Oddio, speriamo che i personaggi non si ribellino di nuovo- proprio allora uno stormo di cervelli volanti, molto abbronzati e muniti di occhiali anti-pucciosità volarono sopra le loro teste -All'attaaaccoooooo! Facciamoli diventare intelligentii!!!- urlarono. Furono presto seguiti da zio Gimli e Near, che annunciarono: -Arrendetevi! Il vero sindaco di Gran Burrone è qui!- una maestosa figura aureolata di luce accecante camminò lentamente dentro lo stadio. Quando le luci si abbassarono la folla sbigottita riconobbe Elrond e si scatenò il panico

-Che ca**o ci fai tu qui???- lo aggredì TemariCross -Io ti avevo lanciato via!-

-Sì- sogghignò Elrond Mezzelfo -e sono finito alle Hawaii, dove ho incontrato questi cervelli che mi hanno promesso la loro alleanza per riconquistare il potere! Muahahah! Lo slash morirà oggi!- avete presente l'espressione che ha nel film, quando cerca di convincere Issy, alias Isildur, a gettare l'anello nel monte Fato? Beh, in quel momento era persino più spaventoso -Non puoi, il Consiglio non ha deliberato il ritorno al canon!- gli urlò l'Autrice

-Io posso tutto!!! *delirio-di-onnipotenza-mode-on*- nel frattempo i cervelli davano una caccia spietata ai frivoli Elfi, ai rozzi Umani ed alle povere lettrici che li avevano abbandonati

Messaggio promozionale: non abbandonare il tuo cervello in autostrada quando parti per il mare

-Non credo proprio- gli fece notare l'eroica ikarikun, puntandogli alla gola Force Edge. Improvvisamente tutti si fermarono. L'esercito delle intelligenze era preoccupato per la possibilità di perdere il proprio leader. Near imprecò persino. Da qualche meandro dello stadio emersero Elladan, Elrohir ed Arwen -Dai, papino...- cercarono di farlo ragionare -non puoi importi così... non vogliamo che ikari sia costretta a farti del male-

-Sacrificherò la mia vita se necessario, ma restaurerò il canon. Il sono un messo del Signore, parlo con la Madonna, con gli arcangeli e con Chrostopher Tolkien (il figlio del nostro amatissimo scrittore. ndA) che mi ha detto che se non smettete con la fanfiction vi querelerà tutti e dovrete pagargli i diritti!-

-Uff, mi toccherà vendere le barbie che Lugiolo aveva nascosto in cantina... ooops!-

-Autrice, sei veramente insopportabile. Come fai a sapere sempre tutto!?- si arrabbiò l'E.E.

-Dai, non fare così, non è il momento di litigare- lo zittì suo marito -Bisogna fare qualcosa o qui si torna col sesso a quota zero-

-Sarà così, e riprenderete a ragionare!- gridò uno dei cervelli -Forza fratellini, attacchiamo!-

Sì! Attacchiamo anche noi! Facciamo casino e diamoci all'ultraviolenza! ndAlex-DeLarge (il protagonista di Arancia Meccanica)

-Voi provate a combinare qualcosa ed io faccio fuori Elrond- minacciò ikari, ma alle sue spalle comparse un tizio vestito da persona seria, che la bloccò e in una sola mossa le fece volare via la spada -Io sono Christopher Tolkien, proprietario di più di metà di voi, nonché di tutta la Terra di Mezzo-

Sporco capitalista! ndUn-comunista-che-passava-di-là

Nel frattempo i cervelli iniettavano forti dosi di intelligenza nei personaggi, mentre zio Gimli e Near li tenevano fermi. In molti si ribellarono, e lottarono strenuamente, ma quando sembrava che i sostenitori della fanfiction potessero battere i cervelli, Christopher tirò fuori un cellulare di ultima generazione ed ordinò -Mi passi George Lucas.... Quanto costano i diritti sull'esercito di cloni? Va bene, addebiti pure sul mio conto- ed in men che non si dica lo stadio era invaso da brutti ceffi in armature bianche di plastica...

TO BE CONTINUED