La squadra si guardò intorno incuriosita,
okay… Daniel si guardò intorno incuriosito… dalla
grandezza smisurata degli alberi e dall’assenza di uccelli o di qualsiasi altra
creatura.
La squadra notò anche d’improvviso era
apparso un sentiero fra la fitta boscaglia.
Per tutto il tragitto, il giovane
egittologo rifletté, e lo fece, senza accorgersene, ad alta voce,con grande piacere
di un certo Colonnello.
Dopo pochi minuti di cammino, arrivarono a
destinazione.
Il dispositivo radio-metrico di Sam segnò
uno strano picco per pochi secondi, ma Sam fu
distratta dalla scena strabiliante che si presentò ai loro occhi.
“Oh, Porca l’oca!”- Esclamò il Colonnello.
“Piccolo
villaggio, eh, Jack?”
“Wow!”
“ Concordo con te, MaggioreCarter.”
Il piccolo
villaggio di Jack si rivelò essere un’enorme
città con delle case a tre piani di pietra bianca disposte a triangolo.
Nel piazzale di questa città, vi erano
moltissime donne, fanciulle, bambini e uomini, che
cantando una dolce melodia, si muovevano affaccendati in quelli che sembravano essere dei preparativi per
una festa; anche loro indossavano lunghe tuniche bianche;alcuni di loro avevano
capelli biondi, altri rossi, altri castano chiaro; alcune bambine aiutavano le
loro madri a preparare il cibo, dei bambini invece aiutavano i loro padri a
sistemare delle ghirlande su dei pali, sistemati ai lati della piazza centrale.
“Danî
el! Danî el!!”- Urlò Admin con quanto fiato
aveva in gola appena aveva messo piede in città.
Tutti i presenti si interruppero
all’unisono, smettendo di cantare, come se si fossero tramutati in statue; poi
tutti, compreso i bambini, corsero nella direzione d’Admin,
e appena videro Daniel, rimasero sgomentati per un istante; quindi la folla,
compreso Admin e il suo gruppo, s’inginocchiarono .
Era una scena davvero impressionante.
“Ehi
Daniel, stai diventando molto popolare.” -Commentò Jack, voltandosi verso
Daniel, e lo vide molto imbarazzato.
“Yeéé tuyw, akueyee…” [Vi prego,
alzatevi,]
La folla inginocchiata si alzò all’unisono,
e gridò:
” Tèmxsee Danî el. Wqyemnè Beyw Neplkji Iwèp Ri.”
“Daniel, cosa hanno detto?”-Chiese Sam.
“Già, vorrei saperlo anch’io.”-Aggiunse Jack
Teal’c guardò verso Daniel e alzò semplicemente
un sopracciglio.
“Ehm…hanno detto …Ti onoriamo… Daniel,
ti abbiamo aspettato per tanto tempo , mio Re.”
“Davvero?! Che
cosa curiosa.” –Replicò a bassa voce e sarcasticamente il Colonnello.
Admin raggiunse Daniel e gli
sorrise, e lui ricambiò prontamente.
“Cìael Wwpoehè Miwbzwa Ri?…Ywo wò
èà Yuen bhwotp
yhajdli ropalmhe Ertdt” [Perché credete che io sia il vostro
Re?] [Sentite, noi siamo esploratori, pacifici esploratori, veniamo da un posto
chiamato… Terra.]
“Nyep Nsoe, Danî el.”
-Disse una voce, proveniente dalla folla.
“ Nyep Nsoe, Danî el.”
Ripeterono tutti all’unisono.
“Daniel, gradiremmo una traduzione
simultanea, qui.” -Intervenne Jack.
“…Gli…Gli ho spiegato chi siamo e
loro…hanno detto che lo sapevano già…”
“Cosa?!”-Esclamò
il colonnello?
“Dici sul serio, com’ è
possibile?” -Domandò incuriosita Sam.
“In che modo lo spieghi,
DanielJackson?”
“Beh, non me lo spiego,
Teal’c.” -Disse Daniel sgranando gli occhi.
“Bene, la cosa si sta facendo sempre più
interessante…”-Disse Jack guardando i suoi compagni.
In quell’istante, si avvicinò Admin, che, dopo avergli sorriso e inchinato il capo, gli
parlò con voce profonda e melodiosa.
Il giovane linguista ricambiò il sorriso, e
poi ascoltò con attenzione il discorso della donna, e di tanto in tanto,
assumeva un’espressione di stupore e curiosità.
Sui volti di Jack e di Sam apparvero delle
espressioni molto eloquenti: quello del Colonnello era decisamente
insofferente, quello di Carter era di comprensione, mentre Teal’c aveva piegato
di lato la testa, segno che la cosa aveva ,in qualche modo, detestato la sua
attenzione.
Daniel e Admin
continuarono la conversazione per qualche minuto,ma
che ai suoi compagni sembrò durare un’eternità; a un certo punto il Colonnello
ne ebbe abbastanza.
“Cof cof…Scusate se interrompo…Daniel…?”
“Sì…? Ti dispiace…sto…?” -Daniel si girò verso Jack, alquanto indispettito
dall’interruzione del suo amico.
“Sì, mi dispiace!”
“Jack?”
“Daniel?…io sono…siamo stufi di stare qui impalati a sentire voi due che parlate in
ostrogoto…”
“Gaelico!”
“Lo
so che lingua è! Mi riferivo al fatto che noi qui, non capiamo niente di quello
che vi state dicendo!”
Daniel guardò i suoi compagni,avevano proprio l’aria alquanto … annoiata.
“Oh…scusate…mi sono fatto prendere…”
“…La mano come al
solito. Almeno ci potresti dare un riassunto di quello che ha detto?”
Daniel si girò e disse qualcosa all’uomo,
poi si voltò di nuovo verso i suoi compagni.
“Sentite cosa mi ha detto Admin…non crederete a quello che vi sto per raccontare…”
“Sono
tutto orecchi.”- Replicò Jack
Il giovane linguista lo fulminò con lo
sguardo, poi iniziò a raccontare con voce eccitata.
“…Admin mi ha
raccontato che lei e le sue accolite, si stavano recando al…Cerchio Sacro per
celebrare la loro cerimonia che eseguono ogni…Zenith della…loro Luna, vale
a dire quando essa giunge nel suo massimo splendore e si colora di …rosso…e lo
fanno perché nelle Leggende che si tramandano da generazioni…si narra della
Venuta del loro Re dal Cerchio Sacro e…il …suo…nome …è…Dan ĭ el… Lui attraverserà il Cerchio Sacro giungendo dal
lontano Mondo fatto da distese d’acqua e da distese di sabbia, e dove nel
firmamento di zaffiro, la debole luce fioca è sorella della intensa luce
luminosa, e i fratelli e le sorelle banchettano al suo convito. ”
Ci
furono alcuni secondi di silenzio. La prima a parlare fu Sam.
“E’…
incredibile, Daniel.”
“Tu dici? Io non ci ho capito
niente, e tu Teal’c?”- Chiese Jack voltandosi verso di lui.
“Sì, io ho compreso. DanielJackson ha descritto alla
perfezione
“…L’ha fatto?…”-Chiese Jack, poi
riflettendoci su, aggiunse –“Oh…già…hai ragione
Teal’c. ”
“Non capisci che cosa vuol dire, Jack?!” –Esclamò entusiasta Daniel.
“Francamente?… No.”
“Vuol dire che la cultura dei Druidi…sì, a
proposito, loro sono dei Druidi… i Druidi amministravano la
giustizia, esercitavano funzioni di guaritori e medici, studiavano la natura,
il moto degli astri, la filosofia, la teologia e le scienze naturali…”
“Daniel…”
“…In ogni modo……Admin
è il loro Capo Druido e consigliere del Re… e…sono…originari di questo Pianeta…o
viceversa…”
“Non ne sei sicuro!?”
-Domandò stupito Jack.
“Beh…tu mi hai interrotto…” -Replicò
prontamente Daniel.
“Beh, allora, ti prego, riprendi la conversazione…”
“Jack…”
“No, no, dicevo sul serio…l’argomento
m’interessa…”
“T’interessa?”
“Certo. Vorrei sapere come questa…” - disse
allargando le braccia e indicando in generale la città-“ cultura…sia arrivata sulla Terra…o…viceversa…”
“Dato che la prima Porta di Egitto, fu
sepolta e la seconda Porta conduceva in Antartide…”-Aggiunse solennemente Teal’c.
Jack si voltò verso il
Jaffa.
“Vedi? Anche Teal’c è
curioso.”
Il Jaffa alzò un
sopracciglio.
“Beh, interessa anche a me, Daniel.”
Aggiunse Sam.
Daniel fece un largo sorriso ai suoi compagni. -
“Interessa soprattutto me, ragazzi”
-Affermò Daniel, e mentre stava per
riprendere la conversazione con Admin, d’improvviso lui si
accorse, e con lui il resto della squadra, che la folla li aveva accerchiati
senza che loro se ne fossero resi conto.
“Ora tu sarai sottoposto
alle tre Prove, mio Re.”- Affermò una voce, con tono deciso, proveniente dalla persona
accanto a Daniel.
L’SG-1 restò di sasso nel sentire parlare
improvvisamente Admin nella loro lingua.
Daniel
rimase a bocca aperta per alcuni secondi, poi esclamò
–“TU
parli la nostra lingua!?”
“Era Destino che io l’apprendessi
dal mio signore, come era scritto.” -Rispose la giovane nella lingua degli
umani.
Admin e le accolite, insieme a degli uomini
robusti usciti dalla folla, si mise tra Daniel e il
resto della squadra.
“EHI, CHE DIAVOLO FATE !”- gridò Jack,
puntando l’arma verso di loro e Sam e Teal’c seguirono
il suo esempio.
“Jack?…Admin? Yeoe Dqwiii!?”
Daniel tentò di raggiungere i suoi compagni
ma la piccola folla glielo impedì…
“Ora il nostro Danî
el viene via con noi.” - Tuonarono, come una sola
voce.
“EHI, E’ il nostro Daniel e viene via con NOI!” Urlò
minaccioso il colonnello, un istante prima di …