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Autore: joe_stronger93    27/09/2014    0 recensioni
Ciao a tutti dalla vostra joe_stronger93; questa volta ho deciso di scrivere una storia con i personaggi di Naruto, ma con contesto completamente diverso, creato da me.
Una ragazza dolce e gentile, cambia quasi completamente il suo carattere, a causa di un tradimento, mostrando la vera sé stessa solo in presenza della sua migliore amica, nella sua stessa situazione, ma con comportamento diverso, molto più tenace.
Sarà un incontro, una sera, a cambiare la loro vita. BUONA LETTURA!
Genere: Commedia, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akasuna no Sasori, Deidara, Nuovo Personaggio, Sakura Haruno, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Dopo il concerto, decidiamo tutti di andare a bere qualcosa al bar di Shikamaru, che, purtroppo stasera è di turno.
Tra la folla incontriamo Temari, in compagnia di Hinata, Naruto, TenTen e Neji, che si uniscono a noi; mi è sembrato di vedere anche Sai ed Ino, con Sasuke e Karin, ma non l'ho detto a Sakura.

Entrati nel bar, Shikamaru, vedendoci, ci saluta; si avvicina e fa una carezza a Temari che lo bacia stampo. Siccome c'è un po' di gente, non disturbiamo il moro e stiamo lì una mezz'oretta, giusto il tempo di bere qualcosa e poi ce la filiamo, lasciando lì Tamari.

Mentre stiamo camminando e chiacchierando, alzo gli occhi, per guardare Dedara e arrossisco; il mio biondo è così bello e misterioso e...tra le sue braccia mi sento protetta; starei ore ed ore a contemplare il suo viso, i suoi occhi penetranti. Mi imbarazza ciò che sto pensando e quindi, distolgo lo sguardo, per non mostrargli il mio viso che ormai ha raggiunto il colore delle fragole; ma Deidara se ne accorge e mi accarezza con una dolcezza infinita e mi bacia con tenerezza e passione.

Ad un tratto, mentre camminiamo, ci rendiamo conto che ci siamo separati dal gruppo e che, per qualche strano motivo siamo arrivati difronte casa mia, che, ovviamente, è buia, dato che non c'è; nessuno. Avendo io le chiavi, decidiamo di entrare per dare una controllata, almeno, questa è la nostra intenzione. Entrati, ci sediamo sul divano e cominciamo a parlare, stando abbracciati l'uno all'altra; ad un tratto, però, vedo chiaramente il viso del mio ragazzo diventare paonazzo:-Michelangelo non ha il coraggio di chiedermi di fare l'amore?- dico e lui risponde:-Insomma, io voglio ma tu...tu non...- comincia ma io:-Credi che sia ancora vergine? Beh...mi dispiace ma, devo deluderti, perchè ho perso la verginità a 18 anni...- dico- Con...- inizia lui e io annuisco:-Si, con Sai....- concludo. -Te la sentiresti!?- annuisco e lo guardo maliziosamente e mi avvicino a lui; Deidara mi guarda serio e ricomincia a baciarmi e a sfiorarmi, provocando in me un piacere immenso; entrambi ci spogliamo e lui inizia ad entrare in me e a muoversi, unendo le nostre mani e facendomi gemere. [...] Alla fine, ansimanti, cadiamo sul letto e io mi abbraccio al suo petto, mentre mi accarezza i capelli
-Ti amo- dice, facendomi sussultare
per non mostrargli il mio rossore, nascondo il mio viso nel suo petto-Anche io, e tanto...- ma ricambio. Sfiniti, ci addormentiamo, abbracciati[...].

Sono passati tre anni da quando sto con Deidara; siamo innamorati più che mai e tra qualche giorno compirò 24 anni. Da un po' ho iniziato a provare nausea, giramenti di testa; inoltre, il mese scorso il mio ciclo è saltato; un dubbio ha iniziato ad insinuarsi in me, così ho deciso di fare un test di gravidanza, ed effettivamente, è positivo; non contenta, ne ho fatti altri due, che mi hanno dato lo stesso responso, quindi, ho fatto le analisi in ospedale, dalle quali è risultato che sono incinta. Sorrido, accarezzandomi la pancia.

Il giorno del mio compleanno, Deidara mi porta a cena fuori; pero', ahimè, nelle mie condizioni, tutti gli odori che sento mi provocano nausea e devo correre in bagno. Il mio ragazzo mi aspetta fuori, preoccupato; per fargli togliere quell'aria scura dal volto:-Amore...credo non sia più possibile tenerti all'oscuro, anche perchè, credo che lo scopriresti prima o poi: sono incinta...-

Deidara sbarra gli occhi, per poi baciarmi:-Questo è il regalo più bello che potessi farmi....Ma è il tuo compleanno, mica il mio!?- entrambi ci mettiamo a ridere
poi lui si stacca:-Beh...adesso è il mio turno...- si inginocchia:-Usa-chan, vuoi sposarmi?- questa volta sono io a sbarrare gli occhi e mi avvinghio al suo petto, scoppiando a piangere, mentre le persone nella sala sono in attesa della mia risposta, che non tarda ad arrivare:-Si! Si, lo voglio!- tutti applaudono, facendoci imbarazzare.

Quando i miei amici vengono a conoscenza delle due notizie sono molto contenti; Sakura e Sasori mi chiedono subito di essere il padrino e la madrina di mio figlio o mia figlia; TenTen e Neji faranno da testimoni, Hinata, Temari e Konan faranno le damigelle. La mia migliore amica mi aiuta con il trucco e l'acconciatura. L'Akatsuki suonerà al matrimonio, senza Deidara è sufficiente anche una sola chitarra (Sasori).Ho invitato anche Sai ed Ino. Ho organizzato tutto per bene; il matrimonio ci sarà fra sei mesi.

Il giorno della cerimonia, non sto più nella pelle; non ho dormito tutta la notte, anche perchè il bambino mi ha riempito di calci e anche per il nervosismo. Grazie a Sakura, che mi ha preparata, sono pronta.
Quando entriamo in chiesa, all'inizio della marcia nuziale, vedo tutti i miei parenti e amici;guardo davanti a me e vedo quello che a breve sarà mio marito [...]. Dopo la cerimonia, c'è il lancio del bouchet, che finisce in mano a Sakura, che ha guardato Sasori ed entrambi sono arrossiti e hanno sorriso.

Al ristorante, l'Akatsuki suona; tra battute, il pranzo, le bomboniere, le foto, arriva la sera. Io e Deidara andiamo nella stanza, sfiniti e ci addormentiamo, mentre lui mi accarezza la pancia che è di 8 mesi. A causa delle mie condizioni, abbiamo deciso di non fare il viaggio, ma di stare una settimana lì. E, in effetti, abbiamo fatto bene perchè, l'ultimo giorno della nostra permanenza in albergo, mi si rompono le acque e corriamo in ospedale. Deidara non si è staccato un attimo da me. Alla fine, dopo 8 ore di travaglio, do alla luce il mio bellissimo bambino, con capelli rossi e occhi castani, che abbiamo chiamato Haru.
   
 
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