Storie originali > Horror
Segui la storia  |       
Autore: psichepazza    26/10/2014    6 recensioni
una bambina che scrive delle lettere al suo orsacchiotto preferito.
delle lettere che non verranno mai spedite.
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dannato Liu,                                                                                                                                                               14/03/2009                                                                                                                  
Purtroppo oggi il mio pensiero è caduto su di te, sono stato ad una festa, pensa che non mi hanno invitato ed io ci sono rimasto proprio male.
Mi sono presentato comunque e come al solito ho chiesto se vedevano quanto ero bello, ma tutti urlavano e scappavano. Mi sono arrabbiato, sai.
Ho fatto un casino tremendo, c’era sangue ovunque il mio adorato coltello, lo stesso che ho usato per te, la mamma e il papà, gocciolava del caldo sangue di persone ignare di quanto avrebbero sofferto nel giro di pochi minuti.
Ero circa a metà del mio adorato “lavoro”, che vedo un bambino uguale a te, mi avvicino a lui, ma ancora prima che potessi raggiungerlo vedo che una lama, simile alla mia, gli punta alla gola, lasciando un taglio profondo, ma non mortale. Poi una mano lo solleva da una pozza di sangue, non suo, di una ventina di persone trucidate in modi atroci.
E io non conoscevo l’artista di quella carneficina,doveva essere un grande killer, una mente geniale.
Mi scuoto dai miei pensieri e torno a guardare il bimbo,o quello che ne rimane, il corpo era stato martoriato nel migliore dei modi, ordinatamente,e la persona che aveva compiuto questa meraviglia era… una ragazza!
Mi ha guardato per lunghi attimi con quei suoi occhi chiari, poi si è avvicinata,lasciando cadere il bambino, morto già da parecchi minuti per dissanguamento… un vero spreco!
Dopo innumerevoli istanti riempiti da un religioso silenzio, disse una cosa che mi ha fatto ricordare la vostra morte. Una sensazione magnifica!
Mi disse delle parole che ricorderò per sempre di fianco alla sua immagine:
 
“ Sei bellissimo Jeff. ”
 
Poi arrivò la polizia e io scappai dalla finestra, sul tetto, appena in tempo per vedere Chiara, la ragazza con la mia stessa, folle passione, venire portata via da due tizi con tutta l’aria di essere dei medici, dotati anche di croce rossa sulla manica.
Prima di salire in macchina, però, la ragazza mi sorride e inizia a ridere per incorniciare degnamente la fantastica scena che la polizia dovrà vedere.
Poi me ne sono andato.
 
Jeff the Killer
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: psichepazza