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Autore: deny_    30/10/2014    4 recensioni
L'attesa si protrasse per una decina di minuti, poi, l'assistente del dottore entrò nello studio e consegnò al dottore la cartelletta con i risultati. Il medico l'aprì e sospiro pesantemente.                   
"Beh? Allora? Ci dica cos'ha scoperto." chiese la coach, che come Em era stanca di essere tagliata fuori. "Se ho una qualche malattia o infenzione me lo dica, dottore." supplicò quasi Emily.                      
Il dottore la guardò dritta negli occhi e le rispose: "Oh no, signorina. Nessuna malattia.  Lei è semplicemente incinta."
---------------Storia Sospesa------------------
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Emily Fields, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Erano passati quasi due mesi dalla confessione; mesi che Emily Fields avrebbe creduto un inferno vedendo continuamente lo sguardo di delusione negli occhi di sua madre, invece sua madre le era stata vicina, era stata comprensiva e non le aveva fatto una sfuriata quando, piangendo a dirotto, aveva ammesso di non saper chi fosse il padre di quel bambino, ancora solo un puntino, che stava crescendo nel suo ventre.
Momentaneamente, la sua gravidanza era ancora un segreto. Oltre a sua madre, alla coach e alle sue amiche lo sapevano solo Toby e Caleb, anche se Emily pensava che Aria lo avesse detto anche a Mr. Fitz perché più volte lo aveva beccato a guardarla un po’ più del solito. Ma non le importava, anche se il loro rapporto era ancora quello tra un insegnante e un alunna sapeva che Ezra Fitz avrebbe tenuto la bocca chiusa. Ma il problema delle gravidanze è che non si possono nascondere per sempre. Il seno si era leggermente gonfiato così come la pancia, ma entrambi venivano facilmente, per il momento, camuffati da magliette larghe o altri indumenti che facilmente nascondono le forme.
Ma la ragazza poteva usare questi sotterfugi solo momentaneamente, perché era già entrata nel terzo mese di gravidanza.
Di quell’assurda situazione Emily ringraziava il fatto la coach già lo sapesse e la esonerasse da ginnastica e da tutte le altre attività fisiche vietate durante il periodo di gestazione. Il fatto che fosse affianco a lei quando aveva saputo di essere incinta le aveva provocato, all’inizio un grosso imbarazzato che solo successivamente aveva riflettuto di non poter evitare perché avrebbe comunque dovuto dire alla prof. di ginnastica che per qualche mese non sarebbe potuta più entrare in piscina ad allenarsi, e la docente chiedendo il perché avrebbe portato Emily a dire la verità, solo la verità, nient’altro che la verità.
 
Em entrò nel plesso scolastico per ritrovarsi con le amiche e seguire la lezione di matematica. Teneva gli occhi bassi, per paura che qualcuno potesse leggere il suo segreto guardandole il viso o lo sguardo.
Si fermò brevemente a prendere un libro quando fu investita da un piacevole di croissant caldo. Si girò e vide Toby porgerle una bustina da dove proveniva quel buonissimo odore.
Da quando Toby aveva saputo della gravidanza era diventato molto iperprotettivo nei suoi confronti: la chiamava spesso, le portava la cartella o come in questo caso le portava la colazione a scuola.
Era così protettivo che a scuola era iniziata circolare la voce che Lei e Toby avessero una relazione segreta alle spalle di Spencer.
Per fortuna l’amica si era dimostrata tranquilla, non divenendo gelosa nei suoi confronti.
“Dalla tua faccia suppongo che oggi il tuo risveglio sia stato tale e quale agli ultimi giorni” il ragazzo si riferiva alle nausee mattutine tipiche della gravidanza “Si, oggi è stato particolarmente forte” disse con tono stanco la ragazza.
 
La giornata procedeva a rilento e le Liars dopo matematica e Storia, erano intente a seguire Letteratura con Ezra.
Emily aveva un gran caldo, troppo caldo per essere il mese di aprile. Purtroppo sapeva che le vampate di calore potevano essere abbastanza frequenti durante i primi mesi della maternità e lei era sotto effetto di una vampata abbastanza forte.
Lei cercava di resistere, ma non era affatto facile. Delle sue amiche solo Aria se ne era accorta; Hanna e Spencer erano sedute davanti a lei e seguivano la lezione.
Aria le sfiorò la mano per catturare la sua attenzione e con un gesto del capo le chiese se tutto andasse bene.
Emily scosse la testa per farle capire che si sentisse così e così.
Aria alzò la mano interrompendo la lezione.
“Professore, mi scusi, Emily si sente poco bene. Potrei accompagnarla in infermeria, per favore? ”
Ezra diede il suo assenso, forse capendo la situazione.
Emily si alzò dalla sua sedia, grata di poter evadere da quel forno di aula.
L’aria fresca del corridoio l’aiutò molto.
Aria la prese sottobraccio con l’intenzione di portarla davvero in infermeria ma Em la costrinse a entrare nello spogliatoio femminile, momentaneamente vuoto.
“Stai bene?”
“Si, ora si. Era solo una vampata di calore”
“Dovresti stare a casa, Em.”
“No che non devo, non sono malata. Sono incinta, è diverso.”
“Il problema non è essere incinta ma come stai vivendo la gravidanza. Hai paura, paura che glia altri capiscono e oltre a tutti i problemi che una gravidanza comporta devi anche sostenere lo stress del segreto.”
“Non sarà un segreto ancora per molto.”
Le due amiche tornarono in classe, Emily Fields tentò di concentrarsi sulla lezione. Purtroppo per lei squillò il cellulare. Quando la ragazza vide che era un messaggio di un numero sconosciuto le mancò il fiato. Era A. Che cosa voleva? Trovò il coraggio di aprire il messaggio.
 
“Quel tenero orsacchiotto di Toby Cavanaugh è un po’ troppo gentile, non sarà che ha qualcosa da farsi perdonare? Perché non chiedi a Toby dov’era durante la festa? Rimarresti sorpresa dalla sua risposta…”
 
A aveva colpito ancora. Aveva affermato, seppur in modo ambiguo, che Toby fosse il ragazzo della sera della festa. Era possibile che il suo migliore amico avesse approfittato di lei con Spencer a pochi metri da lui? O forse era ubriaco anche lui?
Troppe domande, nessuna risposta. Emily si sentì solo peggio.

 
Angolo autore:
Mi odiate? Credo di sì. Non è bello che un autore scompaia per mesi senza dare spiegazioni. Purtroppo, gli esami universitari sono in vista e seguire le lezioni del secondo anno e cercare di recuperare gli esami del primo, è molto, molto difficile. Perciò chiedo assolutamente venia, e spero possiate capire. Ringrazio di cuore chi ha recensito lo scorso capitolo, mi fa molto piacere ricevere opinioni e suggerimenti su come migliorare la storia :)
Buona lettura, e alla prossima (che spero sia presto!)
deny_
   
 
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