L'Armatura si Potenzia, Allenamenti Speciali

e Imbarazzo

VII

La notte della festa era passata anche se a Berk quasi tutti erano ancora storditi per l'alcol.
Tre Terribili Terrori si erano appollaiati sul tetto di casa Haddock e iniziarono a cantare.
La notte che Hiccup e Astrid avevano trascorso era stata davvero estenuante ma nonostante ciò Hic decise di svegliarsi per rispettare l'impegno preso con Darren il giorno prima. Guardò Astrid che dormiva e, cercando di non svegliarla, sfilò il braccio che era rimasto fermo tutto il tempo che avevano dormito senza successo infatti Astrid si svegliò.
Appena sveglia guardò Hic che le sorrideva e le diede un bacio sulla fronte salutandola “Ben svegliata mia signora”
e lei ancora un po' assonnata rispose “Ciao Hic * sbadiglio * Ma che ore sono?” mettendosi a sedere sul letto
“Penso abbia albeggiato da poco” disse mentre iniziava a saltellare per la stanza cercando di infilarsi i pantaloni
Astrid tirò su le coperte per coprirsi la testa “Ma sei matto? La gente non inizierà a svegliarsi prima di mezzogiorno e tu ti alzi all'alba? Cosa devi fare di così importante?”
“Ho dato la mia parola a Darren che sarei andato a allenarmi con lui nella foresta”
Astrid tirò giù le coperte e guardò Hic dritto negli occhi “Allenarti? Hic da quanto tempo ti alleni? Sicuro di non aver bevuto ieri?” chiedendo con tono particolarmente ironico
Hic riprese a vestirsi “Nemmeno un boccale”
“Hic sono più che certa che Darren non verrà” disse rimanendo vaga
Hic incuriosito dall'affermazione di Astrid chiese “Cosa intendi dire?”
“Potrebbe essere e non dico che sia così, che Darren abbia e non sono certa che sia così, passato la notte con una persona”
Hic intuendo di chi parlasse rispose “Darren non mi sembra il tipo da non rispettare le promesse”
“Sì ma sappiamo entrambi quanto può essere insistente Bruta e sappiamo anche che non lascerebbe mai andare via “l'amore della sua vita” ”
“Facciamo così se è vero torno a letto con te altrimenti tu stai a guardare il nostro allenamento ok?”
“Mi sembra ragionevole”.

Astrid era quasi completamente vestita mancava solo la gonna che non riusciva a trovare quando Valka bussò alla porta dicendo “Hic devo parlarti di una cosa molto importante puoi aprire?”
Hic cercando di restare più calmo possibile rispose “Si certo dammi un minuto * abbassò la voce e disse a Astrid * La gonna Astrid dove l'hai messa?”
Astrid a bassa voce rispose “Non lo so Hic l'hai messa insieme alla tua tunica da cerimonia probabilmente”
Valka tornò a bussare “Hic sto mettendo le radici!”
Hic nel panico rispose “Sì tempo di infilarmi i pantaloni * Hic a bassa voce disse a Astrid * Nasconditi non puoi stare qui in bella vista soprattutto senza gonna nasconditi!”
“E dove mi nascondo scusa?”
Hic si guardò velocemente attorno poi indicò l'armadio “L'armadio Astrid, fai presto!”.

“Eccomi madre * disse mentre apriva la porta* Come posso aiutarti?”
“Penso che ieri sera tu abbia visto che io e le ragazze ci siamo messe d'accordo vero?”
“Mi sembra più che logico solo un cieco non avrebbe notato i vostri occhiolini”
Valka si guardava intorno “Pensavo fosse meno evidente in effetti”
Hic notando la madre che esaminava la stanza chiese “Qualcosa non va?”
“No tutto bene... ma dov'è Astrid?”
“Ehm io non so di cosa tu stia parlando”
“Hic non prendermi per i fondelli io sono una dei pochissimi vichinghi che non ha bevuto ieri sera e ho sentito tutto”
“Sentito cosa esattamente?”
“I cigolii del letto mi hanno impedito di dormire per moltissimo tempo Hic e non sono nata ieri”
Hic si strofinò la nuca come quando era imbarazzato o mentiva “Posso assicurarti che ieri sera ho fatto moltissima fatica a addormentarmi e per quello mi sono rigirato parecchie volte nel letto ecco spiegati i cigolii”
Valka conosceva bene quella reazione “Hic ti conosco bene e hai quella reazione solo quando menti o sei imbarazzato”
“Chi ti dice che io non sono imbarazzato?”
Valk tirò fuori la gonna di Astrid “Lo sarei anche io se fossi in te questa gonna non è certamente adatta a te Hic... dov'è Astrid?”.

Astrid uscì dall'armadio con le gambe coperte da quella specie di leggings e prese la gonna che Valka le porgeva mentre Hic sconsolato chiese “Dove l'hai trovata?”
Valka cercando di trattenere le risate disse “Sulla poltrona al piano di sotto. Come diavolo ha fatto a finire lì?”
Astrid disse “Sinceramente non ne ho idea”
Hic guardò la madre “Non è che hai visto Sdentato? Solitamente è sempre sul suo giaciglio ma oggi non è rientrato tu sai dov'è?”
Valka imitando quello che aveva detto prima Astrid disse “Potrebbe essere ma non ne sono sicura, che Sdentato abbia fatto colpo con un certo Furia Bianca di vostra conoscenza ma non ne sono sicura”
Hiccup prima che Valka uscisse le chiese “Ma hai origliato la nostra conversazione?”
“Certo che no figliolo... ma non farai tardi all'allenamento?”
“Mamma! Per favore smetti di origliare le mie conversazioni invadi il mio spazio personale!” Valka non rispose ma uscì ridacchiando.

Hic e Astrid uscirono nelle strade deserte e silenziose di Berk; solo i draghi erano svegli e cercavano di fare meno baccano possibile per non svegliare i Berkiani che provavano a riprendersi dalla sbornia.
Hic e Astrid si diressero verso la foresta ma mentre camminavano incontrarono Bruta che raccoglieva legna e Hic rivolgendosi a Astrid disse “Questo diminuisce sensibilmente le probabilità che Darren sia in ritardo o che non venga”
Astrid rivolgendosi a Bruta rispose “E io che pensavo che tu e Darren aveste... come dire”
Bruta sentendola la ammonì urlando “Cuciti la bocca!”
Astrid per non mettere ulteriormente in imbarazzo Bruta cambiò discorso “Hic ma Darren non dovrebbe essere già qui?”
Hic rispose “Hai perfettamente ragione; io pensavo fosse con Bruta ma sarà sicuramente con Sdentato e Jiang”.
Darren non era in ritardo e non era nemmeno coi draghi ma era appollaiato sull'albero proprio sopra le teste dei ragazzi e, appendendosi come un pipistrello, sbucò improvvisamente dicendo “Ciao come va?”.
I ragazzi urlarono per lo spavento e appena Astrid si riprese li urlò “Figlio di un mezzo troll appena scendi da lì ti concio per le feste!”
mentre Hic iniziò a ridere per poi chiedere “Cosa diavolo ci facevi lì sopra?”
in quel momento scesero Sdentato e Jiang e Darren rispose “Tenevo compagnia a due miei amici”
Hic sorpreso dal fatto che Sdentato fosse lì chiese “Sdentato ma che diamine ci fai lì? Come mai non sei tornato a casa?”
Sdentato evitando la domanda disse “Hic devi vedere cosa sa fare Jiang è una cosa incredibile!”
Hic capendo il gioco del drago e interessato dall'esclamazione di Sdentato domandò “Facciamo presto che io e Darren dovremmo allenarci; allora cosa dovrei vedere?”
Sdentato e Jiang scesero dall'albero e si guardarono attorno e appena individuarono due grandi rocce Sdentato disse “Hic lei sa fare una palla di fuoco davvero potentissima rispetto alle mie aspeta ora te lo faccio vedere” Sdentato diventò blu come durante lo scontro con Bloodvist e sparò il colpo che riuscì a spaccare una zanna all'Alpha compiendo un mastodontico buco nella roccia
Jiang guardò Darren per cercare l'approvazione per sparare la Super Caricata [Destiny] e col consenso di Darren si illuminò di rosso e sparò il colpo sull'altra roccia che si frantumò in mille pezzi.
Hic non credeva ai suoi occhi aveva disintegrato la roccia con un colpo solo mentre Sdentato aveva creato un buco gigantesco quei due draghi erano una forza, una potenza della natura e due Furie.
Darren scese e come se non fosse successo niente domandò “Allora vuoi venire a allenarti o vuoi continuare a fissare i frammenti di roccia?”
Hic sconcertato dall'esclamazione di Darren chiese “Ha distrutto quella roccia come se fosse legno e tu non ne sei sconcertato?”
“Sì la prima volta lo ero ma ora le ho dato anche un nome a quella mossa... Super Caricata. Hic ma non avevo detto che era un allenamento privato o sbaglio?”
Bruta visto che non ne sapeva niente disse “Io non ne sapevo nulla di questo allenamento”
Astrid invece disse “Io ho insegnato a Hic come si combatte quindi voglio vedere come se la cava e non voglio sentire ragioni INTESI?!”
Darren sorpreso dall'esclamazione di Astrid chiese “dalle mie parti le ragazze erano guerriere fantastiche... lo sono anche qui a Berk?”
Hic fiero di poter parlare dell'abilità della bella Astrid disse “Sì e ti dico di più... lei è la guerriera più valorosa di tutta Berk!”
Darren ricordandosi dell'iniziazione chiese a Astrid “Se sei la guerriera più valorosa di Berk... come mai durante l'iniziazione non hai combattuto con me?”
“Semplice perché non volevo farti male!” disse Astrid spavalda
“Hic ti dispiace se prima di fare il nostro allenamento sfido la tua ragazza? Giusto per sgranchirmi le ossa”
Astrid guardò Hic che fece spallucce poi disse “Fai attenzione che più che sgranchirti le ossa potresti rompertele” in tono minaccioso.

Arrivarono alla conca e Astrid non vedeva l'ora di misurarsi con Darren e dopo aver lasciato sfilare la cinta dove Darren teneva le armi iniziarono.
Astrid era molto rapida e attaccava con parecchia forza, menava pugni a destra e a manca ma Darren li parava ma non come facevano i vichinghi di Berk usando gli avambracci ma spostando il braccio con la mano, avambraccio o gomito per evitare di farsi male nel tentativo di parare i colpi.
Astrid era una guerriera davvero tenace: non si dava per vinta e continuava coi suoi attacchi.
Darren solitamente prendeva come battaglie vere anche gli allenamenti ma non voleva far troppo male a Astrid quindi decise di farle perdere l'equilibrio alla prima occasione. Astrid iniziò a cercare di colpirlo coi calci e tentò un calcio rotante ma Darren le afferrò il piede e lo spinse nella direzione nella quale era venuto facendole perdere l'equilibrio.
Astrid cadde sbattendo il sedere a terra e quando Darren le porse la mano lei con una rapida spazzata fece cadere Darren di schiena. Astrid pensando di prenderlo alla sprovvista tentò di saltargli addosso ma lui la lanciò all'indietro spingendo con le gambe.
Hiccup prese al volo Astrid e con voce dolce disse “Vi ho presa milady” per poi appoggiarla delicatamente a terra e guardando Darren chiese “Iniziamo con l'armatura giusto?”
Darren lo contraddisse ammonendolo “Prima di correre bisogna imparare a camminare”
Hic non capendo cosa volesse dire chiese “Cosa significa?”
“Significa che non puoi contare soltanto sulla protezione del tuo drago; Hic devi imparare a difenderti!”
Hic non la pensava allo stesso modo ma decise di dare una possibilità a Darren per cui acconsentì.
Darren provò a spiegare le cose più semplici come la parata “Allora Hic dimmi cosa c'è di sbagliato nella tua parata?”
Hic non capiva allora diceva delle cose piuttosto ovvie “Forse è troppo lenta?”
“Facciamo così: mettiti in posizione di parata * tira un pugno sugli avambracci * cosa senti?”
“Mi sembra ovvio mi hai fatto male!”
“Bene vedo che hai capito... Colpiscimi!”
“Se proprio insisti” Hic tirò un pugno mirando al naso di Darren ma con un rapido gesto cambiò la traiettoria facendoli mancare il bersaglio.
Darren chiese a Hic “Allora hai visto come ho fatto no?”
Hic un po' incerto disse “Sì più o meno ho capito”
“Te la senti di rifarlo?”
“In che s” Darren tirò un pugno a Hic che ne deviò la traiettoria quasi istintivamente lasciando Astrid sconcertata
“Non male Hic, non male”
“Maledizione Darren se non lo avessi parato mi avresti preso dritto in faccia e”
“Ma tu l'hai parato e anche molto bene” Hic si ammutolì: era riuscito a fare qualcosa di buono nel combattimento dopo averlo visto solo una volta e Astrid per insegnarli le cose più banali ci aveva messo settimane.
Darren era felicissimo nel vedere Hic così veloce nell'apprendere quella mossa allora decise di passare al prossimo livello “Hic te la senti di provare una cosa?”
“Sì va bene, che co”
Darren iniziò a tentare di colpirlo col pugnale che aveva preso dalla cinta in quel momento e mentre cercava di colpire Hic disse “So che puoi farcela, DISARMAMI!”
Hic non indietreggiava e Darren aveva dietro la parete della conca con tre rocce che formavano una sottospecie di scala.
Hic si limitava a spostarsi di poco fino a che Darren non azzardò un affondo; in quel momento Hic vide la possibilità di chiudere l'incontro visto che Darren, impugnando il pugnale con la mano destra era avanzato con la medesima gamba, aveva pochissimo equilibrio.
Hic si spostò completamente a destra, prese il polso con la mano sinistra e con la medesima gamba tirò una ginocchiata al gomito e concluse sfilandogli il pugnale dalla mano.
Darren era stato messo all'angolo da Hic contro ogni previsione e disse “Complimenti sei piuttosto bravo ma ricordati che alcune cose che sai te le ho insegnate io” si girò verso la “scala” di rocce, saltò sulle tre rocce e con un quarto salto contro la parete arrivò alle spalle di Hic senza lasciargli nemmeno il tempo di reagire; con un spazzata Darren fece cadere Hic e, in meno di un secondo, era stato immobilizzato e il pugnale era rivolto contro Hic poi Darren finì la frase che aveva lasciato a metà prima “Ma io non ti ho insegnato tutto quello che so”.
Astrid e Bruta erano rimaste ammutolite quando Hic disarmò Darren e quando Darren atterrò Hic.
Darren si alzò e, porgendo la mano, aiutò Hic a alzarsi “Non sei affatto malaccio Haddock”
Hic era ancora un po' spaesato ma ringraziò “Grazie mille Darren” anche Hic era scombussolato: non era nemmeno sicuro di saper combattere ma in quel momento era riuscito a disarmare uno dei guerrieri più abili che esistono al mondo.Darren era davvero felice di vedere Hic così felice, scombussolato e dolorante ma felice “Ora che abbiamo imparato a camminare è ora di imparare a correre... è ora dell'armatura... sempre se te la senti”
Hic preso dall'entusiasmo disse “Mi sento così bene che potrei combattere nuovamente contro Bloodvist”
“Blu chi? Hic ma di cosa diavolo stai parlando?”
“Non farci caso è una storia lunga e noiosa”.
Hic e Darren chiamarono Sdentato e Jiang che giocherellavano allegramente e subito affiancarono i rispettivi cavalieri e Sdentato disse a Jiang “Non preoccuparti ci andrò piano”
Jiang poco prima di sparire per la Fusione disse a Sdentato “Ti conviene fare sul serio altrimenti ti potresti fare parecchio male”.
La luce della Fusione era in perfetto equilibrio tra nero e bianco così come la forza tra Hic e Darren nessuno in quella forma era più forte dell'altro l'unica cosa che c'era tra Hic e Darren che la Fusione non era uguale in fatto di esperienza nel combattimento. La Fusione non durò molto anzi passarono immediatamente all'armatura equilibrando nuovamente la luce bianca e nera provocata dal cambiamento della forma da Fusione a Armatura.
Hic e Darren avevano l'armatura ma Darren quella volta trovò qualcosa di strano: il Pugnale Dell'Amicizia. Evidentemente teneva molto agli amici che si era fatto lì a Berk durante quei giorni e, come quello di Hic, sembrava davvero solido ma l'unica cosa che cambiava era il colore della lama: il pugnale di Hic aveva la lama nera e quello di Darren bianca come le squame dei loro rispettivi draghi.
Hic e Darren avevano quel solito sorrisetto compiaciuto e iniziarono a scontrarsi come vere e proprie Furie. Hic con il piccolo “aggiornamento” avuto da Darren riusciva a tenergli testa anche se nessuno dei due riusciva a passare in vantaggio.
< Hic impegnati così mi fai fare brutta figura! >
< Scusa Sdentato ma ora sono troppo impegnato a non farmi infilzare >
< Vuoi una mano? >
< Sì non mi farebbe schifo un aiuto >
< Hic ascoltami chiudi gli occhi >
< Ma vuoi farmi infilzare Sdentato?! Cosa ti passa per quella testa?! >
< FALLO E BASTA! >
< D'accordo bello mi fido di te >
< Bene Hic ora immagina: sei davanti alla piazza del villaggio... quello che hai davanti non è Darren ma quello schifoso demone che hai scagliato oltre oceano... Darren e Jiang sono fuori uso e tutta Berk conta su di te... riesci a vedere l'espressione della gente di Berk Hic? >
< Sì... sono... hanno... è paura >
< Esatto Hic paura di dover perdere la vita, paura di perdere gli amici, la loro casa e i loro figli... cosa deve fare un buon capo? >
< Un buon capo protegge la sua gente >
< Esatto e tu vuoi perdere i tuoi amici? La tua gente? Astrid? >
< No certo che no >
< Libera la forza dell'armatura... potenziala con la tua determinazione... Hic puoi farcela... io... no tutta Berk conta su di te. Ora Hic libera la vera forza dell'armatura >.
In quel momento un'aura azzurra avvolse Hic e divampava come il fuoco. Hic aprì gli occhi e le fiamme azzurre si fusero con l'armatura che Hic indossava portandola a un altro livello: i capelli, le orecchie, gli occhi e l'armatura stessa erano diventate azzurre.
Hic si sentiva davvero bene e non vedeva l'ora di vedere come andava in battaglia e la sorpresa non poté essere più piacevole... la forza e la velocità erano aumentate in modo esponenziale.
Hic provò a colpire Darren con un pugno rapidissimo, talmente rapido che Darren non riusciva a capire il momento giusto per deviarlo allora dovette per forza bloccarlo... il colpo di Hic si scontrò sulla saldissima difesa di Darren che però si ruppe come la roccia che Jiang aveva frantumato prima scagliandolo parecchi metri indietro.
Hic era davvero felicissimo e rivolgendosi a Sdentato disse < Come facevi a sapere che avrebbe funzionato? >
< In realtà non lo sapevo ma tu non farci caso >
< Grazie Sdentato... sono ancora dell'idea che non mi sarebbe potuto capitare un drago migliore >
< Questo è poco ma sicuro Hic >
< Siamo senz'altro perfetti ma ora mi sorge una domanda >
< Quale? >
< Vorrei sapere cos'ha intenzione di fare Darren >
< A mio parere lo scopriremo guarda si è rimesso in piedi >

< Tutto intero Darren? >
< Penso di sì. Perché!? Perché!? Perché mi supera sempre!? >
< Vuoi arrenderti? Il tempo dell'armatura sta scadendo e tu non vuoi far vedere di che pasta sei fatto? >
< No non mi arrendo >
< Forse ho un'idea... però è un po' folle... >
< Sono tutt'orecchie >
< Ricordi quello sport che andava molto di moda nel nostro villaggio? >
< Intendi il calcio? >
< Sì proprio quello >
< Sì ma cosa centra? >
< Tu spara la Super Caricata in aria poi vedrai che capirai >
< D'accordo proviamoci  >
Darren caricò la Super Caricata e la rilasciò mirando al cielo esattamente sopra la sua testa e in quel momento si ricordò: era una giornata piovosa e tutti i bambini si divertivano come matti tra il fango e il calcio; il tempo stava per scadere e le due squadre erano in parità un suo compagno aveva la palla e erano davanti al portiere il suo amico scivolò e la palla schizzò in aria...
< Ho capito intendi il giorno dell'assist scivoloso? >
< Esatto il tuo amico era scivolato e la palla era in aria nessuno provò a prenderla... beh nessuno a parte te e con una rovesciata insaccasti la palla nella rete all'ultimo secondo con una precisione impressionante. Pensi di poterci riuscire? >
< Io non penso di poterci riuscire... IO SONO SICURO CHE CI RIUSCIRÒ! >
Darren spiegò le ali e, con un rapido decollo verticale e si trovò davanti la gigantesca sfera di fuoco con un rapido giro su se stesso colpì la sfera col tacco ma non si mosse in direzione di Hic ma ruotava sul posto < Darren salta, >
si girò e colpì con il collo del piede < Colpisce >.
La sfera questa volta si diresse su Hic e non con una traiettoria, nossìgnore, faceva ampi giri che andavano via via rimpicciolendosi e lasciava una scia mista tra fuoco e un'aura rossa.
La sfera colpì Hic che venne scagliato lontano < E Segna! >
< Ti avevo detto che ci sarei riuscito o no? >
< Si lo avevi fatto >
< Grazie mille non so cosa farei senza di te >
< Io penso che faresti molto poco senza di me >.
Hic era intontito per il grandissimo colpo subito dalla palla di fuoco e si rimise in piedi mentre Darren che aveva ormai finito il tempo dell'Armatura, a differenza di Hic visto che quella trasformazione aumentava in modo esponenziale anche la durata di tale trasformazione, rischiò di cadere a terra se non fosse stato per la sua amica che lo aiutò a rimettersi in piedi stremato dall'incontro “Come diavolo hai fatto Darren?” chiese sconcertato Hic
Darren ansimava ma nonostante ciò rispose “Io-ho-fatto-solo-quello-che-mi-ha-consigliato-una mia cara amica”
Hic tornò alla normalità e Sdentato con aria furbetta domandò “Allora c'è il tuo zampino?”
Jiang rispose a testa alta “A me non piace perdere sia chiaro”.

I ragazzi si misero a ridere e si iniziarono a allontanare draghi inclusi... tutti tranne Darren che rimase sdraiato al centro della conca nessuno lo notò a parte Bruta e Jiang.
Bruta tentò di allontanarsi cercando di non dare nell'occhio ma venne sorpresa da Jiang che a bassa voce le chiese “Dove vai?”
“Vado a chiamare Darren può avere fame no? È stato tutta la mattina insieme a te e a Sdentato e poi ha combattuto violentemente con Hic”
“Lo sai che gli piaci?”
Bruta arrossì lievemente “Sì in effetti può essere”
“Non so come sta adesso ma il fatto di aver visto Hic con l'armatura potenziata di sicuro non li ha fatto bene... Darren è un tipo competitivo e non li piace perdere. Magari un po' di compagnia li farebbe piacere”
“Grazie mille Jiang * inizia a incamminarsi per raggiungere Darren poi si gira * Darren è davvero fortunato a avere un'amica come te” poi si girò e continuò a correre verso la conca
Jiang ridacchiando disse “Penso che sappia di essere un ragazzo fortunato... e anche tu sei una ragazza fortunata”.

Darren era al centro della conca e guardava il cielo poi, sempre da sdraiato, fece un breve urlo e scagliò qualche pugno al vento per poi lasciar cadere le braccia a lato come se non avesse più un briciolo di forza in corpo.
Bruta arrivò nella conca e avvicinandosi a Darren chiese “Posso sedermi?”
Darren si spostò lievemente poi disse “Certo” poi concluse con un sospiroBruta si sdraiò vicino a Darren poi poggiandosi sul fianco dal lato di Darren chiese “Posso sapere cos'hai?”
Darren era indeciso e pensava di sembrare un imbecille a dare quella ris
osta “No... Cioè sì è che * sospiro * A volte mi chiedo se Jiang toccasse realmente a me e non fosse stata indirizzata per qualcun altro. Hic sicuramente è il Cavaliere del Drago Nero visto che nonostante non conoscesse la leggenda è riuscito a chiamare l'armatura al primo tentativo io sono quasi morto quando non sono riuscito a chiamare l'armatura”
Bruta cercò di consolarlo e mettendogli una mano su petto disse “Una volta in più o una volta in meno non è la fine del mondo”
Darren mettendo la sua mano sopra quella di Bruta disse “Suppongo tu abbia ragione ma in ogni caso Hic sembra un cavaliere migliore di me: io parto con un vantaggio di due passi e lui ne fa tre superandomi, io faccio un passo raggiungendolo e lui subito che torna a distanziarmi, infine riesco a raggiungerlo nuovamente e lui mi supera... è straziante”
“Vuoi sapere cos'è straziante? È stare qui sdraiati quando il tempo è magnifico e il sole splende”
“Hai perfettamente ragione devo smetterla di piangermi addosso e provare a divertirmi grazie mille Bruta” disse dandole un bacio sulla guancia.
Si alzò agilmente ma prima che iniziasse a incamminarsi verso Berk Bruta li bussò sulla spalla e appena Darren si girò trovò le labbra di Bruta a aspettarlo.

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Note Autore

Ciao Bella gente come ve la passate? Passato un buon Halloween? Bene IO NO!
Scusate il ritardo ma ho avuto problemi (i problemi si chiamano Gabriele e hanno 9 anni) che mi hanno sottratto il PC per due giorni e poi per concludere in bellezza ho un fantastico ematoma al quadricipite destro... SONO UNA PERSONA MOLTO MOLTO FORTUNATA!
Mentre ascoltava una canzone preferita mi è venuta l'idea di scrivere una Song-Fict sulla battaglia finale... l'idea vi aggrada?
Avete notato che la richiesta di Ryu Mustang è stata rispettata (carattere e abilità di Jiang)?
Vorreste qualcosa in più? Ditemelo quasi sicuramente (sempre se non devia il corso della storia) potrebbe venir pubblicato.
Sono felice del fatto di aver un buon pubblico che segue le mie storie guardando altra gente hanno molte meno recensione di quelle che ho io e questo mi fa piacere.

Keep Calm

And

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