PROLOGO
“TIC-TAC-TIC-TAC” continua quel fastidiosissimo orologio a muro appoggiato sulla parete della cucina di casa mia, ho già chiesto ripetutamente a mia madre di toglierlo, ma lei si ostina a dire che “è un ricordo di famiglia, quest’ orologio me lo lasciò la tua bisnonna” e io le rispondo sempre “Appunto per questo è arrivato il momento di buttarlo” ma lei non mi sta mai a sentire. . .ma perché sto dando tanta importanza ad uno stupido orologio?
Comunque ancora non mi sono presentata, io sono Natasha, lo so! E’ un nome un po’ a bagascia, per questo mi faccio chiamare solo Nat, e se per caso qualcuno osasse, anche per errore, il mio nome di battesimo, quella sarà l’ultima cosa che dirà.
Allora, continuiamo, ho sedici anni compiuti la settimana scorsa e vivo a Miami con la mia famiglia.
In realtà ho origini Italiane, ma ci siamo trasferiti qui circa tre anni fa per il lavoro dei miei genitori.
Mia madre si chiama Katy e mio padre John, purtroppo ho anche un fratello, Leo, più che fratello direi che è un alieno trans man dato in missione sulla Terra solo ed unicamente per scassarmi le ovaie.
Ho deciso di scrivere la mia storia perché. . . bhè non c’è un motivo in particolare, ma mi andava di farlo e così, eccomi qui!
BENVENUTI NELLA MIA STUPIDA VITA!
Ciao a tutti!
Questa è la prima storia che pubblico qui e spero vi piaccia!
Mi raccomando recensite!
Questo non è un capitolo ma il prologo, il capitolo sarà mooolto più lungo!
Comunque sto pubblicando la storia anche su wattpad, se vi va scrivetemi nelle recensioni il vostro nickname e ci seguiamo a vicenda!
Baci!
_kevin_crazymofos_