Serie TV > Pretty Little Liars
Segui la storia  |       
Autore: Occhimmensi    16/11/2014    2 recensioni
It's always easier when you're here.
E' tutto più facile quando sei qui con me.
-Toby
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Spencer Hastings, Toby Cavanaugh, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Spencer si svegliò di buon umore, come se si fosse dimenticata del messaggio di –A, dopotutto Toby le faceva quell’effetto. Era veramente felice, la gita del giorno prima era stata una delle più belle, Toby non le faceva pesare il fatto di dover essere sempre perfetta, lui l’accettava così. Spencer cominciò a scendere e si trovò davanti le amiche, erano in fila davanti a lei. La ragazza impietrì, non poteva aspettarsi di trovare le tre amiche in casa sua di primo mattino, soprattutto non le voleva. Non poteva perdonare il fatto che avevano parlato male dell’unica persona che l’aveva fatta sentire speciale, inoltre non poteva credere che ad aprirle gli occhi fosse stata proprio –A. Decise però di sciogliere il ghiaccio creatosi: “ Cosa fate qui?”, “Volevamo sapere com’ è(andata ieri e perché ci stai evitando” Rispose Emily. Spencer andò nel panico, certamente non poteva dire alle ragazze della richiesta di –A, però non riusciva neanche a mentirgli. Così si limitò nel farfugliare: “E’ andato tutto okay, scusate ma sono in ritardo”, “Spencer ci vuoi dire che diavolo succede” esclamò arrabbiata Hanna. Spencer non poteva continuare a stare zitta, le sue amiche non l’avrebbero mai lasciata in pace. Così decise di sfoggiare un sorriso a 32 denti, uno di quei sorrisi falsi, che aveva dovuto sfoggiare numerose volte essendo una Hastings. Aria sollecitò Spencer a parlare, essendo stanca delle continue pressioni decise finalmente di aprire la bocca: “Ragazze è andata molto bene, ci siamo divertiti molto e vi ringrazio, ma ora sono davvero in ritardo. Voi andate a scuola, io mi preparo e vengo. Vi racconto tutto lì”. Emily, Hanna e Aria si convinsero così salutarono la ragazza e uscirono di casa, inconsapevoli che quel giorno Spencer avrebbe saltato la scuola. Verso le 9.30 le tre ragazze cominciarono a cercare Spencer ovunque, la situazione era sempre più strana. Non gli sembrava possibileche Spencer avesse mentito ancora, non capivano perché le stava evitando. Cercarono di capirci qualcosa, le inviarono decine di messaggi e le fecero infinite chiamate, tutto senza alcuna risposta. “Magari si è sentita male” azzardò Aria, “Ma non dire stupidaggini. Per me è colpa di Toby, ieri l’ha fatta stare male e ora non vuole uscire” esclamò Hanna scocciata, “Ragazze no, Toby non le farebbe mai del male, lo conosco”, cercò Emily di difendere l’amico dalle accuse lanciate da Hanna “Ora lo chiamo e vediamo se sa qualcosa di Spencer” continuò Emily.
Emily prese il telefono e chiamò Toby, la conversazione durò circa cinque minuti, però non diede alcun esito. L’appuntamento era andato bene e non si spiegava nemmeno lui il perché Spencer non avesse avvisato le ragazze. Così Toby decise di andare a casa di Spencer. Spencer gli aprì con un sorriso immenso, era stupita e felice allo stesso tempo. Come faceva a sapere che lei fosse a casa, di sicuro era stata una delle ragazze, non voleva fargli troppe domande così si limitò a farlo entrare. Lui la abbracciò subito, Spencer si sciolse, i suoi abbracci erano in grado di farle passare ogni ansia. “Perché non sei andata a scuola?” le chiese sedendosi sul divano, Spencer si sedette vicino a lui, appoggiando la testa sulla sua spalla, e gli diede un bacio. “Ma quanto sei dolce? Perché non sei andata a scuola?” ribadì Toby, “Non mi sono sentita bene” rispose Spencer, giocherellando nervosamente con i capelli,  “Spencer, capisco quando menti. Dimmi la verità! Poi le tue amiche sono preoccupate per te e mi hanno mandato qui apposta”, “E’ la verità!” si arrabbiò Spencer, “Ok, ti credo” continuò Toby “Sai che sei bellissima anche quando ti arrabbi?!”, detto questo le diede un bacio. “Ti amo stupido” continuò “Vuoi della cioccolata?” chiese Spencer, Toby si limitò ad annuire, prese un film e lo mise nel videoregistratore. Pronta la cioccolata, si misero sul divano a vedere il film. I due si addormentarono abbracciati, la casa era vuota, c’erano solo loro due e il loro amore. La quiete fu interrotta da un messaggio, Spencer afferrò subito il telefono, a suo malincuore era di –A:
 
“Tempo quasi scaduto. Devi prendere una decisione
 
-A ”

 
Spencer sbiancò, Toby aveva il potere di farle dimenticare di –A, però lei era sempre li, a ricordarle delle sua presenza. “Chi è?” chiese Toby, “Niente di importante, lascia stare”, “Come sarebbe niente di importante? Sei bianca come un cadavere” esclamò Toby, “Davvero non è niente!” rispose scocciata, “Senti Spencer, accetto che non mi dica perché non sei andata a scuola, ma sei completamente sbiancata all’arrivodi questo messaggio” si alterò il ragazzo. Spencer non poteva più mentirgli, lui era sempre stata così sincero e lei no, ma non poteva svelargli di –A. “E’ solo un messaggio di Hanna! E’ arrabbiata perché non le ho risposto e tra un po’ saranno qui” cercò di spiegare Spencer, “Allora… ci voleva tanto?” chiese Toby “Pensavo fosse il messaggio di ……”, “Di chi?” chiese Spencer, divertita e preoccupata allo stesso tempo, “Di...di…di…un altro ragazzo” rispose farfugliando. Spencer scoppiò in una sonora risata, non ci poteva credere, come avrebbe mai potuto tradire il dono più bello che la vita le aveva dato. Non avrebbe mai tradito il ragazzo migliore al mondo, pensò che quella sensazione l’avrebbe provata solo lei, invece era Toby Cavanaugh ad essere geloso. “Toby, non ti tradirei mai. Come puoi pensarlo? Sei la cosa migliore che mia successa, non potrei mai tradirti. Non devi essere geloso”, “Non sono geloso. Era solo curiosità” esclamò Toby arrossendo. Spencer lo abbracciò con tutte le sue forze, per una volta voleva lei farlo sentire meglio. Proprio mentre stava per dargli un bacio, il campanello suonò. Erano Hanna, Emily e Aria, Spencer andò ad aprire, non ne aveva voglia ma dove farlo, e sentì che era il momento delle rivelazioni. “Spencer” la chiamò Toby “Credo sia meglio che io vada, così si alzò, salutò Spencer e uscì. Da quel momento non ci sarebbe stato più spazio se non per la verità, non avrebbe potuto più inventare scuse. “Spencer, perché non sei venuta?” esclamò con rabbia Emily, “Stavo male” rispose Spencer. Nessuna credeva alle sue parole, così Aria decise di stravolgere la situazione “Senti Spencer, fai come ti pare. Puoi evitarci quanto ti pare, ma siamo venute qua per delle risposte e non ce ne andremo senza”, tutte rimasero scioccate, di solito Aria era quella calma ma sta volta, no. “Volete sapere che mi succede? Succede che siete delle bugiarde e delle pessime amiche. Soprattutto te Emily, pensavo fossi amica di Toby, invece… Parlate a me di sincerità quando voi siete le prime a mentire, se non vi piaceva Toby potevate dirlo. State tranquille che me la so cavare benissimo da sola, sono abbastanza forte per stare con Toby” dichiarò tutto ad un fiato Spencer. Hanna, Aria e Emily si guardarono, di cosa stava parlando Spencer? Come aveva fatto a sapere cosa avevano detto?, “Ma sei impazzita. Di cosa diavolo parli?” la rimproverò Hanna, “Oh.. vi prego. Non fate le finte tonte. So cosa avete detto su Toby e me. -A mi ha fatto sapere tutto, si avete capito bene, -A, la cattiva –A, mi ha detto più verità di quanta me ne abbiate detta voi”. Calò un silenzio di tomba, non sapevano più come replicare. L’ avevano davvero combinata grossa, avevano sbagliato e non sapevano se ci fosse modo di riparare al danno fatto. “Spen… perdonaci. Eravamo solo preoccupate per te. Dicci cosa possiamo fare e lo faremo”  disse Aria, “Non mi importa. Se volete rimediare dovete chiedere scusa a Toby. A quel punto vi perdonerò” disse Spencer. Emily prese parola “Si, lo faremo domani. Mi dispiace davvero tanto”, Hanna abbassò il capo, era molto dispiaciuta anche lei. “Ragazze, però devo confessarvi una cosa” bisbigliò Spencer “-A mi sta ricattando. C’entra Maya”, sentendo quel nome Emily si allarmò, “Devo dire, entro questa sera, alla madre di Maya che fuma. Altrimenti non lascerà mai in pace me e Toby”, la faccia di Emily si colmò di terrore, non era sicura di cosa avrebbe fatto Spencer. “Tranquilla Emily, non dirò niente, sperando che –A limiti i danni. Non lo faccio per te, lo faccio perché Maya non ha fatto nulla” concluse Spencer. Emily si sentì sollevata e esordì con un “Grazie”.
Hanna, Emily e Aria decisero di lasciare l’amica da sola, non volevano disturbarla più del necessario, soprattutto dopo quello che era successo. Quando Spencer stava per chiudere la porta, le arrivò l’ultimo messaggio di –A:
 
“GAME OVER STRONZETTA
 
-A”
 


*My Space*
Salve a tutte. E' inutile chiedervi di perdonarmi per la mia assenza, visto che ormai ci sarete abitutate, ma comunque ve chiedo SCUSA. Però ho 3000000000 cose da fare, poi -A mi ha rapito. Capitemi sono statae settimane molto molto difficili hahah. Nonostante questo vi adoro tantissimo per le recensioni nei vari capitoli, vermanete, veramente gra
Spero che anche questo capitolo vi piaccia :) Spero in tante recensioni
Bacioni
  ps: Ringrazio moltissimo la mia beta, che nonostante la febbre, ha corretto il capitolo subito.
-Occhimmensi
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: Occhimmensi