Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Segui la storia  |       
Autore: CalimeNilie    21/11/2014    3 recensioni
Sarà poi vero che Sam si è offerto di accompagnare Frodo nel suo viaggio di sua spontanea volontà? E che Frodo è il padrone misericordioso e gentile descritto dal Maestro Tolkien? Probabilmente no. Non sarà solo un equivoco la partenza del povero Sam, schiavizzato a vita da un padrone crudele e tiranno?
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Frodo, Sam, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'immigrazione sotto gli alberi d'oro

Mentre Gandalf si fumava il calumet della pace con il Balrog, la nostra compagnia di prodi eroi giunse a Lorien, sempre con gli orchetti alle calcagna. Legolas era il più preoccupato di tutti perché, nonostante la pettinata che s'era dato dopo la battaglia, riteneva di avere i capelli ancora troppo scarmigliati e temeva che i suoi parenti potessero farglielo notare o, peggio ancora, dirgli che aveva un brutto odore. Anche Merry e Pipino erano agitati, ma per altri motivi. Volevano infatti cercare di raccogliere alcune delle famose foglie dorate di Lorien, che avrebbero fruttato loro un sacco di soldi. Purtroppo per loro, anche i rami più bassi erano fuori dalla loro portata.

Gimli continuava a lagnarsi: “Ecco, adesso mi portano qui, a Lorien, tra questi elfi egoisti, vanitosi, egocentrici. Ma chi me l'ha fatto fare? Mah, se quello lì, quell'Aragorn, riesce finalmente a salire al trono gli chiedo di farli tutti fuori, 'sti qua. Ma almeno mettere delle barriere, dico io. Che se ne stiano nei loro territori. Ma insomma, chapa la barchèta e va' a ca' tua! 'Sti elfi. Me li ritrovo dappertutto, me li ritrovo” Legolas, infastidito dalle sue chiacchiere, gli tirò una sberla sulla nuca. Gimli, lanciando un grido belluino (“Fallo di nuovo e ti accoppo, elfo dei miei stivali!”), si attaccò ad un albero e si rifiutò di proseguire. Aragorn dovette tirarlo per i piedi finché non si staccò. Per ripicca il nano prese a buttar giù con l'ascia un albero. Ne venne fuori una rissa pazzesca, con Merry e Pipino che correvano tra le persone che si pestavano infilandosi furtivamente in tasca le foglie dell'albero caduto, che ora era alla loro altezza. Attirate dal rumore, arrivarono le guardie di Lorien, che li circondarono. Aragorn tentò inutilmente di far tacere Gimli, che minacciava di morte tutti gli orecchie-a-punta esistenti.

“Chi siete, da dove venite? Lo sapete che bisogna avere un permesso di soggiorno regolare per entrare a Lorien? E che c'è una legge per gli immigrati nani: solo bendati. Queste sono le nostre leggi. Dura lex, sed lex (e qui a Frodo quasi venne un attacco di cuore, nell'affrettarsi a tradurre).”

E una delle guardie, quella vestita di verde, disse all'altra: “Poi dicono che anche a Lorien ci sono delinquenti. Se vedi, sono sempre gli immigrati che buttano giù gli alberi, che ci rubano le foglie, che importano erba pipa, che spacciano...”

“Smettila” rispose l'altra, vestita di rosso. “Te l'ho detto che non condivido le tue idee leghiste”.

Comunque sia, il nano si aggrappò nuovamente a un albero, dicendo: “Oh, guardatelo, poveretto. C'è la sua vita, sulla mia ascia. Non vorrete di certo fargli del male, no?” Purtroppo per lui non aveva considerato che un elfo potesse sedarlo con un dardo. Si svegliò che erano ancora a metà cammino: stavolta passarono al sedativo per olifanti, perché aveva subito iniziato a menare l'elfo che lo portava in braccio. Nello stesso momento all'ingresso di Lorien le guardie fermarono una comitiva di orchetti: “Eh no, dovete mostrarci il passaporto e la carta d'identità, se venite qui per una vacanza”.

“Tutti in fila alla dogana!” comandò il capo-orchetto. Tutti gli orchi si misero in fila mostrando i propri documenti. Quando la comitiva fu passata, solo un uomo avvinazzato con un paio di stivali gialli, indugiava ancora davanti ai cancelli di Lorien.

“E tu, chi sei?” “Eh io... io sono Tom. Tom Bombadil.”

“Ha qualcosa da dichiarare?”

“Eh... sì, credo. Il machete”

“Solo il machete? Okay, tutto bene, può passare”.

Tom Bombadil lanciò il suo gridò di guerra e partì di corsa verso Lorien, sperando di trovar vendetta per l'affronto alla sua bella Baccador.

Poco dopo davanti a Lorien si presentò una guardia nerboruta con una clava che chiese di poter entrare. “Chi sei, che vuoi?” “Io sono la Guardia del Caradhras”

“Hai qualcosa da dichiarare?” “No, nulla”.

“Okay, puoi pass... ehi, cos'è quella? Una clava? Razza di troglodita, cosa pensavi di fare? Di introdurti a Lorien la Splendida portando morte e distruzione tra la popolazione?”

Gli presero la clava e lo misero legato a un tronco. “Ecco, imparerai a dichiarare la clava, la prossima volta. Adesso dovrai aspettare che la mamma ti verrà a prendere. Intanto facci vedere un documento d'identità”

“Documento di identità? Ma io...”

“AH HA! Non ce l'hai, eh? Ma dove vivi, sul Caradhras tra i drogati? Beh ora imparerai la nostra legge. Dura lex, sed lex!” “Eh?” “Portatemi una copia della costituzione elfica, faccio imparare io a questo extracomunitario a rispettare le nostre leggi. E sia chiaro che non te ne andrai di qui finché non avrai imparato tutto a menadito!” “NOOOO!”

Mentre la guardia imparava la costituzione elfica, si avvicinò a loro Umbelfo Bossi, il leader del partito verde elfico. “Complimenti, è così che si fa” disse alle guardie. “Non è che ora ce l'avreste una firmetta da mettere qui? Tanto per assicurarmi il voto alle prossime regionali, non vorrei mai che vincesse nuovamente Thranduil!”

 

 

 

 

 

 

 

Buongiorno, con un giorno di ritardo rispetto al solito, pubblichiamo. Questa settimana siamo state presissime tra compiti in classe, interrogazioni, un personaggio teatrale da abbozzare, gare di equitazione da vincere etc etc... Allora, che ve ne pare di questo capitolo? È esagerato? In questi giorni la nostra professoressa di storia si è fissata con l'immigrazione e questo è ciò che la nostra mente bacata ha tirato fuori. Giudicate voi!

Grazie a tutti quelli che recensiscono, ma anche a quelli che, semplicemente, leggono :)

Chiara e Nina

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: CalimeNilie