<< Ricapitolando >> Disse il preside. << Lei mi sta dicendo che il signorino Green la sta minacciando di uccidere sia lei che Clifford. >>
<< Si! >> Esclamai
<< Preside >> Disse David << Non ho minacciato nessuno, non ne avrei nessun motivo per farlo. >>
<< Si, il motivo c'è >> Ringhiai
<< E mi dica >> Disse il preside. << Quale sarebbe questo motivo >> Continuò gesticolando le mani
<< Non posso dirlo >> Abbassai lo sguardo.
<< Perchè? >> Mi domandò
<< Perchè non è vero >> Disse David
<< Esigo il silenzio >> Disse il preside rivolgendosi a David << Prego >> Si voltò verso di me.
- Parla! - Pensai - Dì al preside la verità. -
Ma, qualcosa mi bloccò. Alla fine, dopo qualche sforzo, mugugnai un 'Psicopatico.'
<< Cosa? >> Si avvicinò il preside.
Alzai il capo e guardai il prof.
<< David >> Dissi a bassa voce, quasi sussurando. << Non ha fatto nulla. >>
<< Bene! >> Esclamò il preside.
Mi voltai verso David, lui accennò il suo solito sorrisetto malizioso.
<< Green >> Disse il preside << Lei può andare. >>
Lui si alzò e se ne andò con aria trionfante.
<< Hemmings. >> Disse il preside << Dovrò convocare i tuoi genitori. >>
<< Perchè? >> Domandai << Non stiamo alle medie. >>
<< Vorrei che ti affidasserò uno psicologo. >>
<< Non sono pazzo! >> Esclamai.
<< Lei non lo è >> Disse << Ma vorrei che queste situazioni non accadesserò più nel mio istituto. >>
<< Uno psicologo non risolverà la situazione >> Dissi << A Green servirebbe uno psicologo. >>
<< La prego, Hemmings >> Disse << Ne ho abbastanza, se ne vada. >>
Mi alzai dalla poltroncina e uscì dall'ufficio del preside
- Sei un coglione - Pensai. - Perchè non hai detto le cose come stavano? -
Mentre camminai per i corridori della scuola, mi sentìì una mano sulla spalla.
<< Luke >>
<< Andy, cosa vuoi? >> Dissi senza voltarmi
<< Cosa sta succedendo? >> Mi domandò
<< Nulla >> Dissi << Sono pazzo, non ricordi? >>
<< Non ti credo >> Disse mentre mi afferrò per braccio.
Mi voltai verso di lui.
<< Cosa ti sta succedendo? >> Mi domandò
<< Il preside vuole che i miei mi affidano ad uno psicologo. >>
<< Ma tu non sei pazzo. >>
<< Finalmente ci sei arrivato >>
<< Ti prego >> Disse << Dimmi cosa sta succedendo. >>
Sospirai.
<< È complicato. >>
Lui mi afferrò per il braccio e mi trascinò nella nostra stanza.
<< Finiscila di fare il finocchietto >> Disse << Parla >>
<< David mi ha minacciato >> Dissi mentre mi sedetti sul letto
<< Continua >> Disse Andy gesticolando con le mani.
<< Ha detto che non mi devo avvicinare a Michael >>
<< Perchè? >>
<< Ha paura che Michael mi porti via. >> Risposi
<< Non è come le altre volte? >> Disse
<< No, è peggiorato. >> Dissi << Ha intenzione di uccidere Michael. >>
<< Lui ti ha detto questo? >>
<< Si. >>
<< Sai benissimo com'è fatto David >> Disse << È tutto fumo e niente arrosto. >>
<< No, Andy >> Dissi << L'arrosto c'è.. >>
<< Finiscila Luke >> Disse
<< Farà del male a Michael >> Dissi
<< Non preoccuparti >> mi riassicurò << Ci penserò io a Michael. >>
<< Non deve avvicinarsi a David. >> Dissi << Promettimelo. >>
<< Ci conosciamo da quando eravamo due matricole >> Disse << Puoi fidarti di me. >>
Io annuì e l'abbracciai.
<< Hai raccontato qualcosa al preside? >> Mi domandò
<< No >> Riposi
<< Meglio. >> Disse << È
una questione che dovremmo affrontare solo io e te. >>