31/12/2014
1 recensioni“Siamo in ritardo!”
“Non siamo in ritardo”
“Si che lo siamo!”
“Senti Bieber, sta zitto e no, non siamo in ritardo” lo stavo odiando quel ragazzo e stavo odiando quella situazione.
Sull’aereo, ovviamente, non potevamo che avere i posti vicini. Stavo ascoltando la musica con l’ipod e mi stavo annoiando a morte. Dopo qualche ora arrivammo alle Hawaii. Ci avviammo verso l’hotel e alla reception e Bieber iniziò a parlare all’addetta “Salve abbiamo prenotato due camere a nome Bieber e Cyrus” “Veramente qui c’è solo una camera a nome della signorina Cyrus” “Che?” dico spiazzata. “No, aspetti, guardi meglio, non è possibile” “No, è giusto, c’è solo una stanza per voi. Ecco la chiave.” Fantastico. Adesso dovrò dormire con lui. Mi vendicherò di Scooter, parola di scout.
Ci recammo verso la nostra camera. Era enorme. Vista mozzafiato sull’oceano. Un letto matrimoniale gigante. Era tutto perfetto. “Wow” non riuscivo a trovare altre parole. “Già, wow” disse Justin. Mi dirigo verso il letto correndo “Sto arrivando lettooo” era morbidissimo. Il paradiso. Solo stare su quel letto per tutto il giorno sarebbe stata la mia vacanza. “Voglio provarlo anche io” e si buttò “Starò tutto il tempo qui” disse “Buonanotte Justin Bieber” gli dissi assonnata e subito dopo mi lascia un leggero bacio sulle labbra “Buonanotte Miley Cyrus” Perché diavolo l’aveva fatto?
Dormii benissimo. Quel letto era davvero il paradiso. Appena mi svegliai mi accorsi che Justin non era più vicino a me, ad un certo puntò sentii la sua voce provenire dal balcone, mi nascosi dietro alla tenda della portafinestra per non disturbarlo. Era seduto con la chitarra e stava mettendo insieme una canzone, si stava davvero impegnando per far combaciare le parole alla melodia. Stavo per andare verso il lettone quando si fermò e disse “Guarda che ti ho visto” “Scusami, non volevo disturbarti.” “Non ti preoccupare, tanto non mi stava uscendo niente di buono” “Vedrai che l’ispirazione arriverà quando meno te l’aspetti” gli dissi sorridendo. “E comunque siamo in vacanza, niente lavoro e tanto cibo” “Eh vada per il cibo, allora” “Ordina anche dei dolci” gli consigliai.
Salve gentaglia!
Ebbene sì! Dopo un anno mi sono presentata con un nuovo capitolo.
Non dice niente di che, ma spero che comunque vi piaccia.
Se lasciaste qualche recensione sarei davvero contenta!
Se volete contattarmi su twitter sono @pinkmansdrug
Buon anno a tutti!
“Non siamo in ritardo”
“Si che lo siamo!”
“Senti Bieber, sta zitto e no, non siamo in ritardo” lo stavo odiando quel ragazzo e stavo odiando quella situazione.
Sull’aereo, ovviamente, non potevamo che avere i posti vicini. Stavo ascoltando la musica con l’ipod e mi stavo annoiando a morte. Dopo qualche ora arrivammo alle Hawaii. Ci avviammo verso l’hotel e alla reception e Bieber iniziò a parlare all’addetta “Salve abbiamo prenotato due camere a nome Bieber e Cyrus” “Veramente qui c’è solo una camera a nome della signorina Cyrus” “Che?” dico spiazzata. “No, aspetti, guardi meglio, non è possibile” “No, è giusto, c’è solo una stanza per voi. Ecco la chiave.” Fantastico. Adesso dovrò dormire con lui. Mi vendicherò di Scooter, parola di scout.
Ci recammo verso la nostra camera. Era enorme. Vista mozzafiato sull’oceano. Un letto matrimoniale gigante. Era tutto perfetto. “Wow” non riuscivo a trovare altre parole. “Già, wow” disse Justin. Mi dirigo verso il letto correndo “Sto arrivando lettooo” era morbidissimo. Il paradiso. Solo stare su quel letto per tutto il giorno sarebbe stata la mia vacanza. “Voglio provarlo anche io” e si buttò “Starò tutto il tempo qui” disse “Buonanotte Justin Bieber” gli dissi assonnata e subito dopo mi lascia un leggero bacio sulle labbra “Buonanotte Miley Cyrus” Perché diavolo l’aveva fatto?
Dormii benissimo. Quel letto era davvero il paradiso. Appena mi svegliai mi accorsi che Justin non era più vicino a me, ad un certo puntò sentii la sua voce provenire dal balcone, mi nascosi dietro alla tenda della portafinestra per non disturbarlo. Era seduto con la chitarra e stava mettendo insieme una canzone, si stava davvero impegnando per far combaciare le parole alla melodia. Stavo per andare verso il lettone quando si fermò e disse “Guarda che ti ho visto” “Scusami, non volevo disturbarti.” “Non ti preoccupare, tanto non mi stava uscendo niente di buono” “Vedrai che l’ispirazione arriverà quando meno te l’aspetti” gli dissi sorridendo. “E comunque siamo in vacanza, niente lavoro e tanto cibo” “Eh vada per il cibo, allora” “Ordina anche dei dolci” gli consigliai.
Salve gentaglia!
Ebbene sì! Dopo un anno mi sono presentata con un nuovo capitolo.
Non dice niente di che, ma spero che comunque vi piaccia.
Se lasciaste qualche recensione sarei davvero contenta!
Se volete contattarmi su twitter sono @pinkmansdrug
Buon anno a tutti!