Era l'ennesima volta che Ron cadeva. Tutte le volte, si rialzava, si toglieva il ghiaccio dai capelli e provava a ripartire per poi cadere di nuovo, e ormai ogni centimetro delle piste da sci recava centinaia di buchi che avevano la forma della sua faccia.
Quando Hermione gli aveva proposto di fare delle vacanze alla babbana per festeggiare il secondo Natale che trascorrevano come marito e moglie, non si era dimostrato molto entusiasta, ma ora, mentre la neve si infilava nelle pieghe della sciarpa e finiva dentro al colletto del maglione e gli scarponi gli stringevano i piedi in una morsa anestetizza dita, doveva ammettere che l'accettare di passare un'intera settimana a congelarsi il naso era stata la cosa più stupida che avesse mai fatto.
L'unica cosa positiva della settimana bianca, o come la chiamava Ron 'mega  fattura congelante', era la sera. Infatti, all'imbrunire, le piste chiudevano e i due se ne tornavano alla loro calda tenda-appartamento dove, finalmente si toglievano quegli odiosi scarponi e si accoccolavano su un comodo divano posizionato di fronte al caminetto.
Come al solito Hermione leggeva un libro mentre carezzava i capelli di Ron, il quale aveva la testa poggiata sulle sue gambe e osservava pigramente i decori della copertina delle 'Fiabe di Beda il Bardo'.
Era già da un po' che Hermione non girava pagina, ma pensando che trovasse quel punto della storia molto interessante il rosso non le disse nulla.
Ad un certo punto però, la Grifondoro, poggiò il sottile libricino accanto a sé e cominciò a fissare il vuoto.

- Ron...ti devo dire una cosa -

- Che....che cosa? - disse Ron grattandosi un occhio nel tentativo di far sparire la stanchezza causata dalle carezze e dallo scoppiettio del fuoco

- Tranquillo amore é una cosa bella o almeno credo... per me la é ma...non...e poi ormai siamo sposati...e...però promettimi di rimanere calmo e poi non scappare...lo sai che io ti amo vero...ma certo che lo sai... -

- Hermione calmati! Se fai così mi fai diventare matto! -

- Scusami Ronald é che...sono incinta! - concluse la Granger con un mezzo sorriso e gli occhi chiusi, come se si fosse finalmente tolta un cerotto.

Quando aprì gli occhi però, Ron non era più davanti a lei, infatti era steso per terra in una posizione troppo scomoda per essere naturale. Hermione gli si avvicinò leggermente spaventata, ma sentendo il suo respiro, si tranquillizzò.
Proprio così, Ronald Bilius Weasley, colui che aveva combattuto al fianco del Prescelto nella lotta contro Voldemort, era svenuto a causa di un affarino neanche ancora nato. Hermione, anche se con molta fatica dovuta alla differenza di altezze e corporature, fece rotolare Ron e lo rimise sul divano con le gambe sollevate.

"Saranno anche passati tredici anni...ma qui faccio sempre tutto io!" pensò la Granger

Pochi minuti dopo, Ronald riaprì gli occhi ed il suo sguardo incrociò subito quello di Hermione.

- Mione...scusami...sono svenuto per l'emozione...ma miseriaccia ne sei proprio sicura? -  disse Weasley arrossendo violentemente sulle orecchie e sollevandosi sui gomiti.

Hermione annuì ed il sorriso sul suo volto venne contaminato da una nota di tristezza.
Con uno scatto fulmineo, Ron afferrò il braccio della moglie e la portò su di sé. La guardò negli occhi, e dopo un dolce sorriso, poggio le sue labbra su quelle di lei. Inizialmente, la riccia non rispose al bacio, ma quando si staccarono, fu lei ad afferrarlo per il colletto del pigiama e baciarlo nuovamente. Quando finalmente si resero conto di aver bisogno di aria, si separarono definitivamente ed Hermione riprese ad accarezzare i capelli fulvi del marito.

- Miseriaccia, e io che credevo che non avrei mai combinato nulla di buono nella vita...Mione saremo genitori! Sarà un piccolo te! -

- Veramente...sarà una piccola me... con tanto di te! *-

- É...é una femminuccia? -

- Già...é una femmina -

- É meraviglioso Mione...però io non ho ancora capito una cosa...-

- Cosa non hai capito? -

- Se sei incinta...come mai non hai il pancione? Voglio dire...dovresti essere cicciona! -

- Per Morgana Ron! Sei sempre il solito insensibile! - e smise di accarezzargli i capelli

- Scusa...non lo faccio apposta. Però lo sai che ti amo vero? -

- Ti amo anche io Ron -

- Mione...ma ti verranno le te...-

Ron non riuscì a finire la frase, perché Hermione, non volendo sentire il seguito, ricominciò a baciarlo, ma questa volta con molta più foga.
 Dopotutto, tra qualche mese non avrebbero avuto più tempo per certe cose.

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D'accordo...so che é una cosa oscena ma ho voluto provare a scrivere su Hermione che dice di essere incinta al nostro amato RonSvengoSempreMiseriacciaWeasley!
Spero vi piaccia e sarei felice se lasciaste delle recensioni! ( anche negative!)