Una guardia si avvicina.
“La regina è morta.” Faccio un cenno con il capo. La guardia si volta e va via.
“Madre...” La chiamo. Nessuna risposta. La sua magia non c'è più.
Madre... Chiudo il libro, lo poso sul tavolino. Mi alzo dalla sedia. È morta! Con uno sfogo di magia faccio rovesciare i mobili. Ansimo. Mi manca l'aria. Creo un illusione, da fuori nessuno vedrà.
Madre... Cado in ginocchio. Non può essere vero.
Madre... Non lasciarmi solo. Le lacrime iniziano a scendere sul mio viso. No. Non può essersene andata per sempre.
“Madre” Un sussurro disperato. Non mi risponderà mai più.
Madre...Chi mi abbraccerà ora?
“Ma-dre” Un singhiozzo spezza la parola. Mi stringo le braccia al petto.
Madre... Non sentirò più la sua voce.
“Madre...” E' morta. Non mi sente.
Madre... perchè mi hai abbandonato? Perchè mi hai lasciato solo? Lo sapevi che avevo solo te!
Mi alzo. Lascio che una cieca rabbia mi invada il cuore. Inizio sistematicamente a spaccare tutti i mobili della cella. Il tavolino finisce a pezzi. La sedia, a pezzi. Il letto.. La poltroncina... Tutto deve ridursi in frantumi. Tutto deve assomigliare al mio cuore. Alla mia anima.
Ora che la mia cella è distrutta non ho più nulla su cui sfogare la mia rabbia. Ma devo tenerla, se la rabbia sparisse... Che sarebbe di me senza la mia rabbia? Lei mi ha lasciato solo. Non doveva... Avrà sofferto? Mi avrà pensato? La rabbia svanisce lentamente. Resta solo la disperazione. Poggio la schiena contro al muro. Mi lascio scivolare lentamente a terra. Mi tocco la guancia. Ho continuato a piangere mentre distruggevo tutto.
“Madre.” Sussurro ancora una volta. 'Allora io non sono tua madre' La sua voce era così triste. 'Non lo sei' La mia invece così crudele.
Urlo con tutta la forza che ho. Il mio cuore si spezza. Lei non c'è più. Non ci sarà mai più. Non mi consolerà mai più. Non mi sgriderà mai più. Non mi sorriderà mai più. Non mi abbraccerà mai più.
Altro piccolo frammento con i pensieri di Loki.