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Autore: Yuphie_96    07/01/2015    5 recensioni
[Kamigami no Asobi: Ludere Deorum]
Due amiche stanno per andare incontro ad una delle avventure più dure per loro ovvero l'ultimo anno del liceo ma Zeus ha in testa altro per loro infatti le sceglie come coloro che dovranno mostrare a degli dei cosa vuol dire essere umani e soprattutto dovranno aiutarli a capire l'amore ma le due ragazze ce la faranno a riuscirci entro un'anno? Ma soprattutto...riusciranno nel frattempo a farsi il ragazzo?
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Love of Gods'
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Angolo Robh: eccoci qua, il primo capitolo dell'anno 2015 ^^ spero davvero che vi piaccia visto che a me, fin da poco dopo che l'ho finito, non mi ha ispirata molto... ^^'' ah, già che ci sono vi auguro una buona Befana (anche se in ritardo di un giorno u.u'')

Hen si guardava intorno da almeno dieci minuti ormai, stava passando un altro pomeriggio da solo ed iniziava davvero ad annoiarsi dopo tutto quel tempo, Luce e Hate ovviamente erano a lezione e lui aveva già visitato i loro cassetti della biancheria intima almeno una cinquantina di volte oltre a prendere un souvenir da quello di Lucinda, quindi non sapeva davvero cosa fare in quel momento, gironzolò per la stanza annoiatio oltre ogni limite e per puro caso finì in bagno, si guardò incuriosito intorno fin quando la sua attenzione non venne attirata dalla vasca, aveva sentito Luce dire che quando si annoiava andava a fare una nuotata in piscina…guardò meglio la vasca e poi ci saltò sopra, aprì l’acqua e poi aprì anche quella del lavandino…almeno si sarebbe divertito un po’

Hate:finalmente casa dolce casa
Luce:non vedo l’ora di farmi un bel bagno caldo
Le due erano finalmente arrivate dopo una lunga e stancante giornata scolastica, Thoth quel giorno ci era andato giù pesante con loro per vendicarsi dell’assenza che avevano fatto a San Valentino e loro non ne potevano davvero ma davvero più
Hate:letto mio stò arrivand-!
Appena Hate aprì la porta una cascata d’acqua le travolse bagnandole da capo a piedi ed attirando l’attenzione degli dei che corsero subito vicino a loro
Apollo:musa!Va tutto bene?!
Loki:Takeru hai fatto qualcosa?
Takeru:e come avrei fatto con la cavigliera ancora al suo posto?
Balder:forse si è rotta una tubatura
Dioniso:non credo, Zeus non è tipo da fare le cose a metà, stanze delle ragazze compresa
Tsukito:allora è stato uno spirito maligno?
La minore delle due, sentendo quelle parole, saltò in braccio all’istante al biondo greco che le stava ancora chiedendo se si era fatta male
Luce:spi-spiri-to ma-ma-li-gno? –tremante-
Apollo:se fosse così non hai di che preoccuparti, ti proteggerò io
Loki:prima fai testamento allora, è un consiglio da amico
Apollo:Loki-Loki!
Hate:ma che spirito maligno e spirito maligno, è colpa sua
Mormorò con un tick all’occhio destro osservando, seguita poi da tutti gli altri, Hen che usciva tranquillo dalla stanza completamente asciutto
Hen:oh finalmente siete tornate, pensavo che Thoth vi avesse trattenute
Hate:tu…essere inutile cos’hai fatto?
Hen:io?
Il pupazzetto si guardò intorno
Hen:niente perché?
Luce:e tutta quest’acqua da dove proviene allora?
Hen:oh vi riferivate a questo, beh mi stavo annoiando ed allora ho seguito il tuo consiglio di fare una nuotata
Luce:…una nuotata?
Hen:si così ho aperto i rubinetti della vasca e del rubinetto, avevi anche ragione sai? E’ stato molto divertente
Hate:…ti sei ricordato poi di chiuderli?
Hen:cosa?
Luce:i rubinetti Hen, i rubinetti
Il pupazzetto si guardò nuovamente intorno osservando anche l’acqua per terra
Hen:oooooops
Fu così che il pupazzetto venne nuovamente legato e appeso fuori dalla finestra, ovviamente con tanto amore

Luce:tutto rovinato…
Mormorò sconsolata prendendo in mano quello che una volta era un libro ma che ora invece era solo un ammasso di fogli bagnati con la copertina completamente andata
Hate:i vestiti possiamo sempre farli asciugare ma i quaderni e i libri sono andati
Constatò Hate guardando un’attimo l’intera stanza con vicino a lei Thoth
Thoth:usciamo che è meglio
Le due annuirono e lo seguirono fuori dove gli altri li stavano aspettando
Dioniso:allora?
Thoth:di certo non possono dormire lì per stanotte e per le altre che vengono, i muri stanno prendendo muffa e i pavimenti sono completamenti allagati
Takeru:dove dormiranno?
Thoth:perché non ti guardi in giro?Hanno un intero dormitorio solo per lo-
Apollo&Loki:obiezione!
Urlano in coro i due correndo a stringere le fidanzate mentre Thoth li guardava moooolto male, odiava essere interrotto, specialmente se a farlo erano quei due imbecilli
Thoth:cosa volete?
Apollo:le ragazze si erano ormai abituate a quella stanza, cambiarla potrebbe farle sentire tristi
Luce:ma che vai blaterando?
Il biondo le mise sulla bocca una mano per farla tacere mentre il rosso riprendeva il discorso del complice
Loki:era il luogo che per adesso potevano chiamare casa, potrebbero risentirne entrambe anche nei voti
Hate lo guardò stranita, insomma sapeva che qualche volta Loki andava un po’ fuori di testa e gli venivano idee strane ma quella volta davvero non capiva dove voleva andare a parare
Thoth:ed io cosa posso farci?Per risistemarla ci vorrà almeno una settimana
Loki:a questo proposito…
Apollo: …noi avremo un’idea
Fecero un grosso sorriso che fece venire un brivido freddo a tutti quanti (Hades e Thor inclusi)

Apollo:benvenuta nella nostra dimora musa!
Urlò spalancando la porta, mettendosi poi di lato per far vedere alla ragazza l’ingresso del dormitorio
Luce:sai…non c’era proprio bisogno che io venissi a dormire qui
Apollo:ma che dici?Non ti avrei mai lasciata da sola nel momento del bisogno
Luce:vorrei ricordarti che c’era anche Hate
Apollo:siete le vittime della stessa sventura, non avreste mai potuto consolarvi a vicenda
Luce:ma non era una cosa tanto grave
Dioniso:credi davvero di poter vincere contro di lui?
Le chiese mentre il biondo incominciò ad elencarle i motivi per cui quello che le era successo era grave, la ragazza squadrò bene il suo fidanzato per poi dare ragione al ‘cognato’
Luce:comunque anche se sono qui adesso rimane sempre il problema che non so dove dormire
Apollo:ma che domande fai musa? È ovvio che dormirai con me!
La ragazza lo guardò di nuovo e poi si girò verso Dioniso e Hades dietro di lei
Luce:che voi sappiate Hermes fa spedizioni rapide?
Dioniso:di cosa?
Luce:cintura di castità
Hades:per te? Vuoi seguire l’esempio di Estia, Atena e Artemide? Sei davvero una brava ragaz-
Luce:naaaaa…per lui –indicando Apollo che sognava ad occhi aperti dietro di lei-
Dioniso la guardò, poi guardò il fratello…infine le diede il numero di cellulare per le chiamate rapide del suo altro fratellastro

Hate:dì la verità, l’hai fatto solo perché così dormiamo insieme
Pizzicò la guancia del rosso mentre quello le indicava le scale che portavano alle stanze
Loki:ma cosa dici?Mi credi davvero così pervertito?
Hate:c’è anche bisogno che io risponda?
Loki:ehi!
Balder:susu calma, dovevi comunque trasferirti per una settimana no?
Hate:si ma…
Balder:a noi fa felice averti qui, vero Thor?
Thor: …
Hate:sempre di grande consolazione
Mormorò osservando il verde che se ne stava in piedi a fissarla di rimando, Loki apprifittò del suo momento di distrazione per prenderla per la vita e trascinarla velocemente di sopra
Loki:che abbia inizio il tour delle stanze!La prima è di Balder
Aprì la porta e Hate potè vedere una stanza ordinatissima che in effetti rispondeva al carattere del proprietario, passararono poi alla seconda dove invece regnava il caos totale
Hate:fammi indovinare, questa è la tua
Loki:sbagliato, è quella di Thor
Hate:come di Thor?!
La ragazza si girò nuovamente verso il verde guardandolo sconvolta, insomma pensava che essendo un tipo così…così la sua camera sarebbe stata magari un poco spoglia ma almeno in ordine
Hate:mi stupisci Thor
Si potè vedere un leggero rossore di vergogna andare a coprire le guance del nordico verde
Loki:quest’ultima è la mia
Quando l’aprì l’umana si aspettava di veder dentro il caos che regnava assoluto, ma anche questa volta si sbagliò
Hate:è…pulita?
Loki:ne dubitavi?
Hate:a dire il vero…
Loki:ed invece guarda che splendore, sono pieno di sorprese io
Hate:si…paghi Balder per pulirtela vero?
Loki:cinque bistecche al giorno
Balder:più due per gli straordinari
Hate:…mi sembra sensato, vero Thor?
Thor: …
Hate:adoro le tue risposte piene di significato

Apollo:vieni musa, ti ho fatto un po’ di spazio per i vestiti
Le aprì l’armadio per farle vedere dove poteva mettere le sue cose e la ragazza lo ringraziò sorridendogli, però un dubbio le rimaneva in testa
Luce:sicuro che non ti dà fastidio darmi un po’ del tuo spazio?
Apollo:ma certo, infondo te l’ho chiesto io no?
Luce:si però non si sa mai, metti che poi te ne penti come faceva mia sorella
Apollo:tua sorella?
La ragazza annuì incominciando a sistemare i suoi vestiti dentro l’armadio
Luce:dormivamo in una stanza sola ed ogni volta che facevamo le pulizie era una guerra all’ultimo sangue per il primo cassetto o comodino che si liberava, mi ricordo che una volta ho dovuto sudare sette camice per farmi cedere uno spazio nella vetrina dove lei tiene i suoi maglioni e pensa non voleva neanche lasciarmelo intero, voleva darmene solo metà, cioè capisco che lei ha troppi vestiti ed io troppi libri ma litigare così non si può
Il dio rise per via del broncio che aveva messo su la ragazza
Apollo:litigate spesso?
Luce:tu davvero non ne hai idea, scattiamo per un nonnulla
Apollo:dev’essere bello…
Luce:uhm?
Si girò verso il biondo seduto sul letto e lo trovò con un’espressione un po’ malinconica in volto, gli si sedette accanto e gli accarezzò la guancia
Luce:stai pensando ad Artemide?
Apollo:già…
Luce:non ci parli spesso?
Il dio scosse la testa
Apollo:lei è sempre stata la più determinata tra i due, fin da quando aiutò nostra madre a farmi nascere, lo fu allora e lo fu anche quando a tre anni andò da nostro padre e gli chiese di rimanere vergine, di darle un arco, sessanta oceanine e venti ninfe e-
Luce:e di darle tutti i monti siccome avrebbe vissuto lì
Apollo sorrise e chiuse gli occhi quando la ragazza iniziò ad accarezzargli i capelli
Apollo:fin da quando siamo piccoli lei ha sempre viaggiato…diciamo che non abbiamo avuto molte occasioni per litigare o anche di parlare, poi quando ci alzarono a dei del sole e della luna ci siamo persi completamente di vista visto che io arrivavo proprio quando lei andava via
La ragazza lo abbracciò stretto, facendogli posare il capo sul suo petto
Luce:lontani o vicini siete comunque gemelli, come manca a te sono sicura che anche tu gli manchi e un giorno prima o poi riuscirai ad abbracciarla stretta e dirle quanto le vuoi bene
Apollo:grazie musa
Il ragazzo continuò a lasciarsi cullare mentre lei si sentì pizzicare piano il collo

Balder:allora buonanotte Thor, ci vediamo domani mattina
Il verde annuì alle parole del biondo e, quando lo vide scomparire dietro la porta della sua stanza, decise che era il momento di fare lo stesso, stava proprio per entrare quando sentì un rumore sospetto provenire dalla stanza del rosso, si avvicinò incuriosito e poggiò l’orecchio sopra la porta
Hate:non così!Ci metti troppa forza
Loki:e come dovrei fare allora miss so tutto io?
Hate:beh non in quel modo…è pur sempre una parte delicata
Il verde strabuzzò gli occhi
Loki:ma non è la prima volta che lo fai?
Hate:ovvio che si!
Loki:allora rilassati e lascia fare tutto a me, sono molto più esperto
Hate:su questo non avevo dubbio guarda
Ora gli occhi li aveva sgranati, si insomma Thor sapeva come tutti quanti che Loki e Hate stavano insieme ma non credeva che sarebbero stati così precoci anche in quel senso
Hate:ahio!
Loki:cosa?
Hate:non hai messo la protezione
Loki:ah dovevo pensarci io?
Hate:eh direi visto che sennò quella fregata sono io
Quasi si strozzò con la sua stessa saliva, ma che diavolo stava facendo il suo amico? Trattare così quella povera ragazza innocente in…in quel momento!E per di più era anche la prima volta di Hate!Non poteva permettere che le succedesse qualcosa, sentiva un’istinto protettivo da fratello maggiore nei suoi confronti e non poteva permetterle di rovinarsi così, anche se questo voleva dire andare contro Loki!Presa questa decisione, aprì di scatto la porta entrando a passo di carica ma non trovò quello che pensava di trovare…trovò l’amico con la ragazza seduti a gambe crociate sul letto con in mezzo a loro l’abatjour del comodino
Loki:oh finalmente!Thor tu sai cambiare una lampadina?
Thor:…
Così com’era entrato, il verde uscì promettendosi di non origliare mai più in vita sua
Hate:ma che gli prende?
Loki:e lo chiedi a me?
Hate:ed è uno dei tuoi amici d’infanzia
Loki:sisi piuttosto dammi l’altra lampadina và

Luce:A-Apollo?
Apollo:uhm…shi?
Luce:ti puoi spostare un poco?Mi…mi stai strozzando
Il dio aprì del tutto gli occhi dimenticandosi del sonno e vide che effettivamente stava stringendo Luce in maniera forse un po’ troppo forte
Apollo:scusa musa –allentando la presa- è da un po’ che non dormo più con nessuno
Luce:non se questa frase dovrebbe farmi piacere o no
Mormorò mettendosi sdraiata supina, senza che lei ci fece caso, dal collo le caddè la collana con lo spicchio di luna che si era ritrovata improvvisamente al collo dopo essere appena arrivata con Hate, Luce si era quasi dimenticata di averla ma in quel momento il luccichio che proveniva da essa fece attirare l’attenzione del dio
Apollo:neh musa, come fai ad avere quella collana?... E’ forse un regalo di un ex?
Chiese un pochino…togliamo il pochino, geloso, avvicinando il volto a quello della sua umana
Luce:uhm?Dici questa?Certo che no, prima di te non ho mai avuto un ragazzo in vita mia, me la sono ritrovata al collo e basta
Apollo:e non sai cos’è?
La ragazza scosse la testa
Luce:mi ricordo che Thoth ci aveva dato una spiegazione a me ed a Hate appena arrivate visto che anche lei ne ha una simile…ma sinceramente non me la ricordo più
Il dio prese leggermente a giocarci
Apollo:magari rappresenta le tre dee della luna, che dici?
Luce:tre? Io me ne ricordo solo due: tua sorella e Selene
Apollo:c’è anche Ecate
Luce:non era la dea della magia e degli incroci?
Apollo:certo ma è anche una delle tre dee che rappresentano la luna, Artemide è la dea della luna crescente, Selene della luna piena mentre Ecate della luna calante
La ragazza sorrise, accoccolandosi meglio sulla spalla del dio del sole
Luce:raccontami un mito
Apollo:eh? Ma li conosci quasi tutti in pratica
Luce:si ma voglio sentire la tua voce che li racconta, sarà la mia ninna nanna
Anche il dio allora sorrise e prese a raccontare le gesta più famose degli eroi del suo tempo, da Ercole a Teseo, da Achille ad Ulisse, non smettendo di sfiorare la superficie della collana della sua musa mentre quella, ad un certo punto, stringendolo più forte a sé, si addormentò dolcemente
Apollo:sai musa, non ricordo chi me lo disse, ma tempo fa senti di una leggenda su come appena il sangue di un dio tocca un oggetto, il proprietario di esso diventa immortale…magari potremo provare che di-…?
Quando girò il volto si accorse che Luce ormai era profondamente addormentata, sorrise innamorato e le baciò la fronte, contento che la sua voce fosse stata davvero la sua ninna nanna e, per non disturbare il suo sonno con brutti pensieri, affondò il viso nei suoi capelli, addormentandosi poco dopo anche lui

Takeru:neh fratello sbrigati o faremo tardi!
Tsukito:non capisco perché dobbiamo andare dai greci anche se non abbiamo lezione Totsuka Takeru
Takeru:è semplice, non voglio che il biondone (Apollo) stia troppo tempo con Luce
Tsukito:eppure stanno insieme
Takeru:lo so!
Tsukito:perché non la lasci stare allora?Non mi sembra che sia molto triste guardandola ora
Il blu seguì lo sguardo del fratello e trovò la ragazza che rideva con il biondo mentre passeggiavano mano nella mano, il suo sguardò s’incupì un poco e sospirò
Takeru:non fraintendermi fratello, lo so anch’io che ora con lui è felice e sono felice che lo sia, dico davvero…eppure non riesco comunque a darmi per vinto, pensando che magari potrebbe esserlo anche con me
Tsuki-Tsuki guardò suo fratello stupido dalla sua serietà, glien’erano capitate di tutti i colori eppure lui continuava ad essere innamorato di quella ragazza, abbassò un attimo lo sguardo verso la sua caviglia e notò che la cavigliera/manetta non c’era più, che Takeru ci avesse pensato quella stessa notte a quelle cose?Lui non lo sapeva…però era molto probabile che fosse così.

Vennero superati entrambi da un Loki che scappava ridendo con in mano qualcosa di nero e da una Hate infuriata che lo inseguiva con in mano una scopa, superarono anche la dolce coppia e Luce, vedendo l’amica così arrabbiata, decise di rincorrerla seguita poi da Apollo che non voleva che la sua musa si allontanasse troppo da lui
Balder:insomma passeremo una settimana interessante a quanto pare
Dioniso:credo proprio di si amico

Hate:ridammi il mio reggiseno!
Loki:prova a prendermi se ci riesci!
Luce:Hate!Che succede?!
Apollo:aspettami musaaaaaa!

I due scoppiarono a ridere e la loro predizione non rilevò tanto sbagliata: ogni giorno Apollo e Luce stavano sempre insieme facendo sorridere Dioniso e Hades mentre Hate e Loki facevano finta di litigare facendo ridere Balder mentre Thor li guardava ancora imbarazzato per quello che era successo la prima notte; ogni notte le due coppie la passavano a stringersi e a raccontarsi piccoli pezzi di vita che avevano vissuto prima di andare all’accademia, le due ragazze parlarono della loro infanzia e di come si erano incontrate e gli dei di com’era il loro mondo; quando poi arrivò il momento di ritornare nella loro stanza le due quasi se ne rammaricarono e pensarono che forse Hen si meritava un piccolo regalo, infondo grazie alla sua bravata le due potevano dire di essere più vicine ai loro amati dei…anche se Hate dopo quella settimana imparò a mettere un locchetto sul cassetto della sua biancheria per ogni evenienza.

 

   
 
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