Ezekiele continua a passare quella
moneta d’oro dalle dita,
cercando di ignorare l’attesa.
Cassandra ha convinto Eve che, essendo nella prima fase della
gestazione, deve
fare un controllo almeno ogni due settimane, e visto che Jake,
l’unico di loro
tre che aveva avuto a che fare con una gravidanza in precedenza, aveva
impedito
categoricamente che una donna incinta si mettesse alla guida, le
accompagnava
in auto, visto che arrivare ogni volta col portale sarebbe potuto
sembrare
sospetto.
E quindi era rimasto praticamente solo nella libreria,
perché Jenkins era da
qualche parte a eseguire uno dei suoi esperimenti sui manufatti che
avevano
raccolto nella missione precedente.
Di colpo, la porta della libreria si apre e Flynn corre dentro,
ricoperto di
neve dalla testa ai piedi, con un cucciolo in braccio.
“Ezekiele! Sono appena stato in Alaska e questo piccolino non
è voluto andare
via, ma dimmi: che fine hanno fatto gli altri? Perché ho
delle ottime notizie!”
È sul punto di rispondere, quando Cassandra trotterella
nella libreria mentre
mostra, probabilmente non per la prima volta, le foto della gravidanza
a Jake,
mentre Eve mangia i biscotti direttamente da una busta.
La ricetta per il disastro.
Flynn guarda le foto, prima che la
rossa possa nasconderle,
e il cucciolo scende dalle sue braccia, cominciando a scodinzolare per
la
stanza. Il bibliotecario ha la bocca spalancata e il viso pallido,
probabilmente ha capito tutto subito e ha fatto due più due.
Tra i Little-Lits e le missioni, Eve non ha certo tempo di andare in
giro a
fare conquiste al di fuori di lui.
“S-sei incinta?”
Alla guardiana cade di mano la busta con i biscotti, che viene subito
assaltata
dal cucciolo.
I due si guardano in silenzio, fino a che Flynn non corre verso di lei
e la
prende in braccio, facendole fare una giravolta mentre ride pieno di
gioia.
Sembra un bambino il giorno di natale.
Prima che Eve possa rispondere, lui le da un lungo bacio pieno di
passione.
Cassandra comincia a fare moine, abbracciando Jack; sembra una scena
tratta da
un film romantico di serie B.
Jenkins, ignaro di tutto, esce dal
laboratorio con la
maschera da saldatore ancora sul viso.
“Il frigorifero pieno di crema pasticciera lo accetto, ma
portate via quell’essere
da casa mia. Potrebbe sporcare con le sue piccole zampett-“ Il
cane gli salta sulla
gamba, leccando la punta della sua scarpa.
E nel mentre, Ezekiele continua a giocare con la sua stupida moneta.
Spero di essere rimasta IC con i personaggi e che sia abbastanza realistica.
Come al solito, lasciate una recensione se vi piace :3
_oswin