~~JOHNNY- finalmente, dopo tante lacrime versate e dopo tanto tempo di attesa, ansia e preoccupazione uscii un'infermiera dalla sala operatoria.
-Com' è andata?- le chiesi, terrorizzato, dalla risposta che mi poteva dare
-È fuori pericolo! L'intervento è riuscito anche se ci sono state non poche complicazioni. Fra poco la portiamo nella stanza 3. Potete entrare solo uno alla volta e mi raccomando: non stressatela troppo. Ricordatevi che stava per morire!
-Grazie dottoressa!- si limitò a rispondere Tim. Io non parlai, non riusciva ad uscirmi la voce...Nel mio cuore c'era solo una grande felicità. Mia era davvero forte! Non vedevo l'ora di rivederla! Ma chissà se lei avrebbe voluto rivedermi?-
Il buio scomparì. Capii che stavo dormendo, e aprii gli occhi. La prima immagine davanti a me fu Johnny, seduto sul mio letto che mi teneva la mano.
-Johnny?- mormorai confusa, molto confusa
-Tesoro! Finalmente! Ben svegliata! Come va?- mi chiese lui. Non risposi. In quel momento lo abbracciai. Avevo solo bisogno di un suo abbraccio, ed ero sicura che anche lui aveva bisogno di uno mio. Lo strinsi a me, mentre le lacrime mi bagnavano il viso. Questa volta erano lacrime di gioia! Anche Johnny si strinse a me e mi accarezzò la testa.
-Avevo paura di perderti!- mi disse con la voce smorzata dalle lacrime
-Anche io!
Rimanemmo abbracciati per un bel po', in silenzio, senza dirci una parola. Poi ci staccammo, anche se a malincuore.
-Mia?
-Sì?
-Posso chiederti...perchè ti sei drogata? Perchè hai rischiato la vita?- mi chiese, mettendo il dito nella piaga
-Senti Johnny, è un fatto che è successo con Lily, ma tu non puoi saperlo, almeno non per ora. Quando e se Lily vorrà dirtelo io ti racconterò tutta la storia per bene- gli risposi io chiaro e tondo.-Piuttosto a te come è andata con Vanessa?-gli dissi questa volta ero io ad inserire il dito nella piaga...
-Male, molto male...Non ha cambiato idea sull'affido...È solo una puttana!
-Lo so bene! Joh?
-Sì?
-Misà che oggi non possiamo partire più per Parigi...-dissi triste
-Non c'è nessun problema, rimandiamo il viaggio solo di qualche giorno, fino a che tu non guarisca okay?
-Okay!
-Bene, ora passo il turno alle altre visite...ci vediamo dopo tesoro!
-A dopo...
Visite? E chi altro poteva venirmi a trovare? Con mio grande stupore dalla porta della mia stanza entrò Lily Rose...
-Lily...scusa....
-Shsst. Adesso parlo io!- si impose lei, mentre si avvicinava al mio letto. -Scusa per come ti ho trattato, sono stata una vera stupida!-disse sedendosi sul letto...-Mi sono sentita con James...è stato lui a baciarti, non tu. È sua la colpa, non tua! Perciò ho deciso di scegliere tra te e lui...
-Lo capisco Lily...fa niente, capisco che l'amore è più importante...-dissi io rassegnata
-Ma che hai capito?! L'ho mollato!
-L'hai mollato?
-Sì, l'ho mollato! Non era vero amore...e poi tengo di più alla nostra amicizia che al suo strano amore...Ti voglio bene!
-Anche io ti voglio un sacco bene!- le dissi abbracciandola.
-Però ora mi devi raccontare tutto...
-Okay...in verità mi vergogno persino io di quello che ho fatto!
-Perchè? Solo perchè hai assunto droga? Guarda che non voglio giudicarti...voglio solo sapere cosa hai provato...
-In tutta onestà la cocaina ti sballa...ma parecchio! Vedevo immagini strane tipo ho visto un clown con il corpo da asino...robe strane, ma che mi facevano sentire leggera, spensierata. Poi quando mi sono sentita male, ho visto il buio e dopo parecchio la luce...e dopo ancora mia mamma...e dopo ancora ancora un traguardo che dovevo raggiungere...
-Figo!
-Diciamo di sì...Lily, ora però dobbiamo parlare di una cosa molto importante
-Di che si tratta?
-Di tuo padre...e tua madre...Ciò che dicesti l'altra volta sembrava avesse avuto effetto su tua madre...ma ci sbagliavamo...Continua a voler togliere l'affido a Johnny. Dobbiamo fare qualcosa!- dissi cercando di alzarmi dal letto, ma ahime fui frenata dalla mano di Lily
-Tu non vai da nessuna parte! Ti sei scordata che stavi per morire?
-Certo che no, ma devo intervenire!
-Al massimo sono io a intervenire! Ora vado a parlare, ti faccio entrare Johnny okay?
-Okay...mi chiami anche il pirata?- dissi scherzando
-Arriva subito!
Lily uscì, chiudendo la porta. Ciò che doveva dire a Vanessa doveva essere efficace, doveva arrivarle al cuore...sempre se ne aveva uno!
Dopo qualche secondo ecco arrivare Johnny, con in braccio il capitano. Appena mi vide, urlò il mio nome e balzò giù dalle braccia di suo padre per venirmi incontro!
-Capitano! Come sta?- gli chiesi con fare Sparrowiano.
-Tutto alla grande...e lei pirata Mia? Uno squalo l'ha mangiata?- mi chiese lui ingenuamente. Fu inevitabile una risata...
-Diciamo di sì!- Dissi al bambino scompigliandoli i capelli. Poi toccò a Johnny, che si sedette anche lui accanto a me dandomi un bacio sulla fronte. I suoi occhi erano spenti, e si vedeva chiaramente che era preoccupato per la situazione dei suoi bambini.
-Sta' tranquillo! Ti prometto che entro oggi si risolverà tutto!
-Lo spero! Vado a chiamare Tim, anche lui ti vuole salutare!- mi disse Johnny accarezzandomi il viso
-Certo, il regista...Chiamalo!
Avevo Jack seduto alla mia destra, che mi guardava con un sorriso infantile. Beata infanzia. Nessuno gli aveva raccontato la verità e ha fatto bene: sarebbe rimasto scioccato dal racconto o forse non ci avrebbe capito un granchè, visto che non sapeva che cosa fosse la droga!
-Jack ti posso fare una domanda?- gli chiesi toccandoli il nasino. Lui si limitò ad annuirmi.-Quanto vuoi bene a papà?
-Tantissimissimissimo!- rispose lui tenerissimo, come al solito
-E se qualcuno te lo portasse via che faresti?
-Lo darei in pasto agli squali!- rispose lui argutamente. Era la stessa risposta che avrei dato io alla sua età!
-Hai perfettamente ragione!
Poco dopo rientrò Johnny, questa volta seguito da Tim, che appena mi vide mi disse "Come sta la mia star preferita?".
-Va tutto alla grande...Tim ti devo proprio ringraziare!
-Perchè?-Mi chiese lui curioso
-Perchè senza di te chi è che avrebbe aiutato Johnny quando era sbronzo?- gli dissi scherzando
-Ti ha raccontato tutto?- mi chiese
-No, in verità lo intuito da me...Johnny ha quelle occhiaie solo quando non dorme...e conoscendolo incazzato com'era ieri sera sara andato in un bar per ubriacarsi...giusto?- dissi lanciando un'occhiata a Johnny
-Giustissimo...-disse Johnny un po' imbarazzato...
-Mia, che vuol dire incazzato?- mi chiese il piccolo Jack, facendoci scoppiare dalle risate
-Jack, non la devi dire quella parola!- lo riprese Johnny
-Perchè?- chiese lui curioso. Di certo non potevamo dirgli che era una parolaccia, visto che ai bambini più gli si proibisce una cosa e più loro la fanno
-Perchè...Con quella parola attiri lo squalo!- gli dissi io, inventando sul momento una bugia. Vidi la faccia del bambino spaventata e così capii che non avrebbe più detto qualle parola...almeno per ora...
LILY ROSE- Stavo parlando con mia mamma da parecchio, ma le stavo facendo per lo più domande vaghe...l'argomento di papà era difficile da affrontare, ma non impossibile!
-Mamma?
-Sì?
-Dobbiamo parlare di papà! In una famiglia ci si vuole bene, ci si coccola, c'è amore. Nella nostra era così fino a qualche tempo fa...poi qualcosa è cambiato. È finito l'amore tra te e papà, ma il vostro amore per noi continuerà sempre giusto?- iniziai così il discorso più maturo e più filosofico della mia vita...
-Giusto...-si limitò a rispondermi lei
-Allora se il vostro amore per noi è infinito, e il nostro per voi pure, perchè vuoi togliere il nostro amore a papà?
-Lily, non è facile...
-Non è vero...Io capisco che tu ti senta ferita dal fatto che papà non ti ami più, ma non puoi fargliela pagare così! Anche perchè la faresti pagare anche a noi!- le dissi in tutta calma, sperando che, non mancandole di rispetto, potesse comprendere il filo del discorso.
-John è un bastardo!- disse lei schietta
-No, papà non è un bastardo! Ci tiene a noi, e te ne saresti dovuta accorgere prima!
-Di cosa mi devo accorgere? Che ci ha abbandonato?
-Non ci ha abbandonato! Solo perchè se n'è andato di casa, non vuol dire che ci voglia meno bene!
-Lily, io non ritirerò l'affido!
-Bene, allora negherò tutto dal giudice! E il giudice affiderà me e Jack a papà, ti va bene così?
-Non puoi farlo
-Tu dici? Dai prova! Rischia, ma ricorda che non si può tornare indietro!
Ecco cosa dissi a mia madre. Ce l'avevo fatta...Le avevo detto tutto ciò che pensavo...speravo solo che ciò che avevo detto andasse a buon fine...-
Ormai era passata una buona mezz'ora, da quando Lily stava parlando con sua mamma...Merda. Che ansia. Volevo a tutti i costi che il problema fosse risolto, per il bene di Johnny...non ce l'avrei mai fatta a vederlo ogni giorno triste, disperato, depresso e magari anche sbronzo...
Dopo qualche minuto la porta si aprì...era Lily...Solo Lily...le mie speranze si infransero...misà che non c'era più niente da fare...Poi vidi un raggio di speranza nel volto di Lily, un sorriso...
-Un attimo di attenzione...mia madre vi deve dire una cosa...-disse lei e subito dopo Vanessa entrò e iniziò a parlare.
-John...Lily mi ha parlato e ci ho pensato a lungo...ho deciso di abolire la richiesta...potrai vedere i bambini quando vuoi...
-Grazie Vanessa, lo apprezzo molto...-disse Johnny, con gli occhi un po' lucidi dalla commozione
-Vi aspetto fuori...-disse Vanessa rivolgendosi ai figli
-Ce l'hai fatta!!!- urlai a Lily, mentre mi alzavo dal letto, fregandomene altamente di Johnny che mi urlava "Non ti puoi ancora alzare, sei debole!". La abbracciai fortissima e lei abbracciò me. Era tutto finito!
-Visto Joh?! Siamo state brave no?- dissi a Johnny
-Siete state uniche! Io vi amo!- ci disse Johnny abbracciandoci.
Ora eravamo ufficialmente liberi! Liberi da qualsiasi problema! E soprattutto ci eravamo ritrovati, sia io e Johnny, che io e Lily! Da questo momento in poi mi sentivo che la vita, la mia vita, avrebbe preso una piega migliore e sapevo che se avessi avuto accanto Johnny, tutto sarebbe stato più facile!

Tre settimane dopo...

-Johnny mi fai una foto così?- gli dissi mentre sorridevo alla fotocamera.
-Un attimo...fatto! Devo ammettere che siete una più bella dell'altra!- mi disse Johnny
-Mi stai paragonando ad una scultura in ferro?!- gli chiesi contrariata
-Ti sto paragonando alla più bella e più romantica scultura di ferro, alla Tour Eiffel!- mi disse lui scherzando!
-Va be...te lo concedo...Facciamo una gara?
-Anche a Parigi?
-Sì, dai, ti prego! Chi arriva prima all'Arc de Trionphe offre due crêpes!
-Okay...pronti...via!- disse barando e partendo per primo
Eccoci a Parigi...Avevamo finalmente realizzato la nostra vacanza tanto attesa. Parigi era una città stupenda, sia dal punto di vista culturale, sia da quello passionale: era dannatamente romantica, dolce, e bella, soprattutto bella! Proprio come Johnny! Ancora oggi non faccio che pensare al nostro incontro e a chiedermi "Perchè la vita a voluto essere così magnanima con me?"Non me ne capacito ancora...Ma sono felice di vivere il resto dei miei giorni con una persona che mi apprezza per ciò che sono, una persona che mi fa sentire unica, speciale, ma che soprttutto mi fa sentire davvero amata!
FINE
Salve a tutti! =)  Grazie per aver letto la mia storia! Spero realmente che vi sia piaciuta e che non vi siate annoiati nel leggerla!Spero anche di non aver commesso troppi errori grammaticali (etc...)
Alla prossima! CIAUUU
Oh, quasi dimenticavo, se volete/ potete non dimenticate di commentare! BACI!
tatinalove :)