Anime & Manga > Sword Art Online
Segui la storia  |       
Autore: RedCircus    27/01/2015    0 recensioni
Due fratelli rinchiusi nel mondo di Aincrad, un bracciale, due sosia con un segreto profondamente legato al gioco.
Una guerra infinita e un'alleanza infinita.
Un viaggio attraverso i piani di SAO che ne svelerà i misteri e i luoghi più nascosti e oscuri.
Un'avventura tutta nuova in cui potersi immergere.
Storia con personaggi originali e comparse dai personaggi di SAO
Genere: Avventura, Azione, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Asuna Yuuki, Keiko Ayano/Silica, Kirito Kirigaya, Nuovo personaggio, Rika Shinozaki/Lisbeth
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

La stanchezza della battaglia precedente era ancora lì, viva e vegeta.

Il respiro affannato dei due fratelli era coperto dalle note sinistre e suadenti che provenivano da qualche parte tra gli arbusti.

Il volto di Takato era bianco.

“Nagisa, hai idea di dove potremmo trovarci?”

“No”

Una goccia di sudore freddo imperlava la fronte della ragazza che con occhi smarriti osservava l'orda di bestie e giganteschi insetti che si stava radunando intorno a loro.

E poi di nuovo intervenne quella voce muta, quell'impulso che portava le parole direttamente al loro cervello.

“Benvenuti.”

“Chi sei?” Takato ringhiava le irate parole al nulla .

“Sappiatelo, voi siete in pericolo. Ben presto vi ritroverete nel mezzo di una faida che con voi poco ha a che fare”

“Cosa diavolo sta dicendo, non capisco più nulla!”

Gli occhi di Hanabi si colmarono di lacrime che caddero una dopo l'altra sull'arida e morta terra che calpestava.

“Ho deciso di mettervi alla prova. Se supererete questo esame vi donerò un oggetto che potrà salvarvi. Ma questo sarà il mio unico aiuto”

I due erano ormai circondati da decine e decine di mostri.

“Buon gioco avventurieri!”

Erano di nuovo soli, due ragazzi contro un esercito di mostri.

Quantomeno gli erano stati ricaricati i punti vita.

“Nagisa”

“Sì fratellone?”

“Dobbiamo dare il nostro meglio per vincere.”

“Dobbiamo sopravvivere”

I due si lanciarono all'attacco. La schiera nemica era composta principalmente da enormi vesponi, lupi corazzati e mantidi gigantesche.

Non era difficile abbatterli: Takato colpiva con pugni veloci e precisi abbattendo velocemente i bersagli di terra. Nagisa Pensava alle vespe dato che la sua arma avevo un raggio piuttosto lungo.

Fu solo dopo i primi colpi subiti che se ne resero conto.

“Takahiro, sono sempre di più!”

“Cosa facciamo!?”

I due si riunirono velocemente portandosi schiena a schiena.

“Nagisa, mi dispiace caricarti di tensione, ma ci serve la tua esperienza. Devi usare la Hype Guess!”

La Hype Guess non era una tecnica del gioco o che, era semplicemente un termine usato tra i due fratelli. Nagisa aveva un ottima memoria e in anni e anni di gioco aveva inglobato un'enciclopedia dei topoi e di tutte le situazione caratteristiche di rpg di ogni genere. Quando si trovavano in difficoltà Nagisa usava il suo Hyper Guess e spesso e volentieri trovava un modo per uscire da una pessima situazione. L'unico problema è che l'Hyper Guess richiedeva una semplice condizione, Nagisa doveva concentrarsi al massimo e le era necessario chiudere gli occhi.

“Contata l'adrenalina, mi ci vorranno almeno dieci secondi Hiro!

“Dobbiamo comunque provarci o dopo quest'orda saremo in serie difficoltà.”

Hanabi chiuse gli occhi, prese un respiro e iniziò a consultare quell'enciclopedia che era il suo cervello.

Il tempo parve rallentare.

Dieci.

I pungiglioni delle vespe le sfiorarono il volto, ma un rapido colpo di Takahito le polverizzò.

Nove.

Un lupo tentò un assalto. Rapida Skill di scatto Takahito fece da scudo.

Otto.

Appena si riprese colpì la bestia lanciandola lontano.

Sette.

Due mantidi attaccarono Hanabi contemporaneamente. Takato non fece a tempo a reagire sensatamente, spinse in avanti Hanbi mentre un colpo a ghigliottina gli prese la mano.

Sei.

Era rimasto con meno di metà degli Hp, con un colpo eliminò la prima mantide.

Cinque.

Ora toccava all'altra.

Quattro.

Si fiondò su Hanabi.

Tre.

Saltò, sopra sua sorella tre vespe stavano per abbattersi.

Due.

Venne colpito da una bestia, eliminò le altre due.

Uno.

Finì l'ultima. Ormai erano circondati da una schiera infinita di nemici.

Zero.

Gli occhi di Hanabi si aprirono con calma.

“Dobbiamo cercare la fonte del suono! Gli animali si muovono in base alla melodia!”

Takato era rimasto a meno del 20% di Hp ma scatto velocemente, iniziò ad usare come trampolino gli arbusti scuri e rinsecchiti fino ad issarsi alto nel cielo.

Sotto di lui un tappeto di mostri stava attaccando sua sorella.

Chiuse gli occhi ed acutizzò l'udito al massimo.

“Nagisa! 35 gradi Sud-Ovest!”

“Era ora!”

La lancia della fanciulla iniziò a brillare di azzurrino

“Swift Arrow!”

Con uno sprint velocissimo la fanciulla si fece avanti nell'orda con un colpo perforante, iniziò a correre verso la meta designata usando una dopo l'altra tutte le sue skill.

Due vespe si avvicinavano, mentre sei lupi la accerchiavano.

“Round End!”

Una veloce rotazione e finirono tutti k.o.

Era sempre più vicina, quel suono le si avvicinava ancora ed ancora.

Una schiera di mantidi.

Balzò velocemente e ricadde a terra gridando.

“Hammer Spear”

Un violento boato percosse l'aria.

Era li, era vicina, suo fratello saltava fra gli alberi nella sua stessa direzione.

Dopo pochi secondi erano di fronte al nemico vero e proprio.

Un fauno dal sorriso sornione era abbandonato su un ramo suonando il suo flauto di Pan.

“Non possiamo attaccarlo insieme, l'orda ci circonderebbe finendoci in poco”

Nagisa parlava al fratello che in quel momento aveva compiuto l'ultimo salto atterrando pochi centimetri dietro di lei.

“Hai ragione...”

“Questa volta lascia fare a me fratellone!”

Takahito non si fece sorprendere, dovevano dare il meglio di loro stessi in quella situazione.

“Dammi un minuto”

“Ce la posso fare”

Il ragazzo si lanciò verso il boss.

Il pugno andò però a schiantarsi sull'albero. Era ovvio: quel fauno poteva usare le illusioni. A rigor di logica, però, se le usava contro Takato il controllo sui mostri diveniva meno efficace, meglio così.

Il ragazzo iniziò a guardarsi attorno, vedeva decine e decine di fauni diversi.

Si lanciò conto ciascuno di loro, era velocissimo: le skill base erano molto potenziate quindi salti, schivate e scatti erano di prima qualità. Ma era inutile, per quanto si sforzasse pareva impossibile riuscire a colpire quell'essere.

-Pensa Takato, pensa!- continuava a ripetersi il ragazzo. Si tappò le orecchie, ma non parve cambiare nulla, erano ormai passati più di cinquanta secondi, Hanabi era arrivata a circa il 30% degli hp, la sua barra si tingeva di un giallo sempre più tendente all'arancione.

Si sentiva perso, senza speranze.

-Cosa ho fatto per trovarmi in una situazione del genere? Ma quale prova e prova!-

Le poche foglie di quegli alberi secchi e morenti vibravano con il timido vento di quel luogo sinistro.

-Ma certo!-

Un improvviso balzo: Takato colpì un arbusto, poi un altro e un altro ancora: l'aria iniziò a riempirsi di quelle foglie nere e secche come nello scontro precedente, ma questa volta il tutto tornava a suo vantaggio: i sosia del boss venivano attraversati , mentre, mentre uno doveva assolutamente scontrarsi con le foglie.

Takato usò i propri occhi come non aveva mai fatto: cercò con diligenza e precisione. Eccolo!

Il fratello compì il salto più veloce e selvaggio della sua vita, con occhi da besti e gridando come una tigre si avventò sul fauno. Bastò un colpo per atterrarlo, seguì un massacro di pugni calci e quant'altro che terminò solo quando la bestia sparì in una nube di pixel azzurri.

La dimensione in cui si trovarono si fece d'improvviso luminosa: tutto scomparve, dai mostri alle piante, e i fratelli vennero abbracciati da una calda luce bianca.

Davanti ai gemelli apparve il simbolo dell'infinito in un materiale trasparente. La luce si fece ancora più forte. La coscienza di sé stessi venne meno.

 

Il suono di foglie che cadono, il tepore del sole.

Takahiro si risvegliò di colpo. Era a terra, nel centro del dungeon della foresta.

“Ce l'avete fatta!”

Hiroshi stringeva guardava Takato con gioia. Il ragazzo si sentì stringere le mani, Liz teneva la destra, Hanbi la sinistra.

“Non sai che paura ci avete fatto prendere, stupidi!

In un secondo Liz prese tra le mani il martello...

“Io...Io...Io...”

Le lacrime iniziarono a sgorgarle dagli occhi

“...Vi uccido!”

Il colpo di martello cadde a pochi centimetri dal piede di Takato che la guardò atterrito.

“Non permettetevi mai più...”

Un secondo colpo sfiorò la tempia del ragazzo, Hiroshi rimase un attimo sbigottito, ma poi corse immediatamente a bloccare Liz fermandole le braccia con la classica presa da sotto le ascelle.

“...Di entrare in un dungeon senza avvisarci...Stupidi, stupidi e stupidi!”

I due fratelli si guardarono un attimo negli occhi per poi scoppiare a ridere. La situazione era stata fraintesa, i due compagni pensavano che loro si fossero addentrati nel dungeon volontariamente.

Spiegarono brevemente la vicenda, anche se risultava difficile da credere.

“Capisco”

Hiroshi si strofinava il mento con indice e pollice, era alquanto allibito. Liz aveva creduto ad ogni singola parola.

“Beh, è inutile rimuginarci sopra, torniamo in città, chiediamo di questa voce...e torniamo ad allenarci. Secondo i miei piani tra cinque giorni sarete pronti a unirvi ad un raid contro il primo boss.”

“Perfetto!” Liz parlò per tutti.

Il party si allontanò con passo spedito dalla pietra oscura simbolo di due battaglie decisamente ardue. Solo Hiroshi si girò un'ultima volta

“Allora è così eh?”

Takato portava fieramente lo scudo reflex, nessuno si accorse che sui polsi dei due fratelli erano comparsi due bracciali composti da un materiale simile al cristallo.

 

Stessa data – luogo sconosciuto

“Key siamo già al quinto piano, ma di lui non c'è traccia.”

“Taci Akage, lo so perfettamente.”

I capelli scuri dell'uno e quelli scarlatti dell'altro uscivano a ciuffi dal cappuccio ben issato sul capo.

“Dobbiamo proseguire al prossimo piano, dobbiamo assolutamente trovarlo!”

“Se questo è ciò che vuoi Key, allora io ti aiuterò”

“Smettila con le smancerie e seguimi”

I Due se ne andarono, dietro di loro si estendeva una sterminata landa rocciosa, centinaia di mostri giacevano a terra e iniziavano a scomporsi in pixel devastati dalla forza del misterioso duo.

 

Sword Art Online: Infinite Alliance

-Prologo-

FINE

Image and video hosting by TinyPic
 

Salve a tutti!
Sono The Spirit Eater, lo scrittore e co-produttore della trama di questa ff.
Chiedo scusa per l'immenso ritardo -.-" 
Il capitolo era pronto i primi giorni dell'anno, ma abbiamo avuto tantissimi problemi !
Grazie a chi continua a seguirci e a chi ci recensisce: anche una sola recensione ripaga tutto lo sforzo fatto tra verifiche, interrogazioni o lavoro che sia!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sword Art Online / Vai alla pagina dell'autore: RedCircus