" Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio. Egli esperisce se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in una specie di illusione ottica della coscienza. Quest'illusione è per noi una sorta di prigione, che ci confina ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine. Il nostro compito dev'essere di liberarci da questa prigione, allargando il cerchio della nostra compassione fino ad abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza ".
Albert Einstein, Ideas and opinions, Crown Publishers, New York 1954.
Albert Einstein, Ideas and opinions, Crown Publishers, New York 1954.
Albert Einstein 2.
Creatura tu,
da spazio e tempo
disgiunta,
dalla mente
dagli anni
consunta.
Non carpisci
il senso
di un mondo
in totale
sinergia,
in un contorno
che non esiste,
siamo tutti esseri
tenuti uniti
da una gravità
che persiste.
Le dimensioni infinite
si combinano tra
di loro,
dandoci l'esatto
contatto
di una realtà coesa,
di una verità
che ci palesa,
la sua intrinseca
fusione, di un
universo in continua
espansione.
Siamo spiriti
e molecole
di un disegno
compatto,
che in ogni istante
si mette
in atto.