Marchiato per sempre
La pallida pelle del tuo avambraccio arde; scotta come le fiamme che scoppiettano nel camino di quella tetra stanza dove tu e pochi altri eletti siete riuniti attorno all’uomo che, d’ora in avanti, sarà il Tuo Signore. Ma il dolore che provi è nulla in confronto a quello che ha lacerato il tuo cuore.
Tradito. Tradito dall’unica persona che pensavi fosse tua amica. Lei, la tua Lily che non sarà mai veramente tua, ti ha tradito sposando quel dannto di un Potter.
Il
bruciore sulla tua pelle si fa più intenso. Reprimi una smorfia
per non apparire debole di fronte ai tuoi futuri compagni: i
Mangiamorte. Percepisci i loro sguardi trafiggerti. I loro ghigni, come
sospesi nel tempo, attendono speranzosi ogni minimo accenno di
cedimento. Ma tu non molli e i tuoi occhi neri si ostinano a osservare
il tuo braccio dove si inizia a scorgere una sagoma scura che pare
emergere dalla tua stessa pelle, un attimo prima così cerea e
perfetta.
Senti dei passi avvicinarsi e una voce glaciale ti spinge ad alzare lo sguardo. “È tempo.”
La punta della bacchetta del Signore Oscuro preme sul tuo avambraccio
teso e il dolore che provi è lancinante. Combatti contro te
stesso per non far uscire dalle tue labbra nemmeno un gemito e, almeno
questa battaglia, riesci a vincerla. Gli altri Mangiamorte ti guardano
stupiti. Tutti tranne Bellatrix che, come se nulla fosse, fa una
smorfia ostentando un’aria insofferente. Per lei non vali molto
ma il suo parere non ti importa. Quello che conta davvero è solo
sentirti parte di qualcosa.
“Benvenuto tra i Mangiamorte, mio caro Severus.” La voce di
Voldemort è bramosa e trionfante: un nuovo e giovane adepto
è stato appena marchiato.
Distogli i tuoi occhi scuri dai suoi per posarli sulla tua pelle. Il
bruciore va attenuandosi e il tuo sguardo incredulo si posa su di un
disegno ora ben visibile: ritrae un teschio dalla cui bocca fuoriesce
un serpente.
Il marchio nero.
Non ci sono più dubbi. Una viscerale consapevolezza si fa strada dentro di te: adesso sei marchiato per sempre.