Partecipa alla fanfiction challenge II:
Prompt:
Ariel\Ursula; contratto
Cap.2 Il dolore del polpo
Ursula sporse il labbro inferiore e si accarezzò la cicatrice a forma di x sul suo ventre rigonfio, i tentacoli le fremettero.
"Ho perso tutto ancora una volta" mormorò. Si sedette sopra una roccia e piegò in avanti il capo, i suoi capelli argentei venivano mossi dalla corrente del mare. Socchiuse gli occhi e si accarezzò con l'altra mano il ciondolo a forma di conchiglia dorata che portava al collo.
"Ancora un po' e quella ragazzina sarebbe stata mia... aveva firmato il contratto" mormorò. Strinse gli occhi e corrugò la fronte, espirando dalle narici.
"E Re Tritone, finalmente l'avrebbe pagata" sibilò.
La sirena dai lunghi capelli neri ridacchiò, nuotando intorno alla principessa.
"Siete stupenda, mia signora" mormorò. La rossa si mise una corona in testa e sbuffò, scuotendo il capo.
"Non so, sono un po' preoccupata. Non mi va così tanto d'incontrare il mio futuro sposo. E non mi sembra ingiusto conoscerlo per la prima volta proprio alle nostre nozze" borbottò. La serva abbassò il capo e nuotò all'indietro.
"Poseidone ha scelto voi perché la vostra voce è celestiale" bisbigliò. Le iridi azzurre della futura regina brillarono e piegò le labbra carnose in un sorriso.
"Resterai al mio fianco?" chiese. Ursula sorrise e annuì.
"Certamente, mia signora" rispose.
Ursula gettò indietro la testa e gridò, abbatté sul fondale i tentacoli alzando una nebbiolina di polvere.
"E' colpa tua maledetto! Se non ti avesse amato, non sarebbe morta!" ululò.