_-*-Cursed-*-_

Non aveva scelto, nessuna lo faceva, di essere una strega. Era successo e basta. Era scritto nella Storia.
“Non prenderò mai in mano lo scettro magico, promesso!”
L’aveva detto convinta, nonostante avesse solo quattro anni. Tuttavia quella mattina era comunque uscita presto, portando con sé il malefico bastone. Infrangendo quella promessa l’aveva uccisa. Camminava senza meta, Robin. Quando vide il fiume le sembrò l’opzione migliore: preferiva il gelido abbraccio dell’acqua al calore insopportabile della Camera del Fuoco.
Il freddo la colpì come un migliaio di spilli, ma strinse i denti resistendo all’impulso di tornare in superficie, quando delle mani ferme l’afferrarono, trascinandola a riva. Aprì gli occhi pesanti e incrociò lo sguardo dolce e preoccupato di un uomo. Era stato allora che padron Belduke l’aveva accolta a casa propria, proteggendola da quel mondo che condannava le streghe al rogo, amandola come una figlia.

… Ripensando a quel giorno, nella buia cella del tribunale, Robin non può fare a meno di chiedersi come avesse anche solo potuto pensare di ucciderlo.




L'angolino di Caitlyn_
Buonasera a tutti. Con questa seconda flash si conclude la parte dedicata a i personaggi del crossover PLvsPW. Il personaggio di Luna, a cui è dedicato il primo capitolo, mi ha molto colpito per come è stata sviluppata la sua storia: quando credevo di aver iniziato ad intuire cosa ci fosse nel suo passato le care deduzioni del buon Layton mi hanno sempre contraddetta. Inoltre mi è molto piaciuto il rapporto col Narratore e Dafne.
Di Robin posso solo dire che è la perfetta rappresentante di quei personaggi secondari che sempre destano il mio interesse: ho AMATO la sua storia, il suo rapporto con l'Alchimista e mi ha commosso la lettera finale che le ha fatto capire quanto Belduke le volesse bene e lei avesse frainteso. Ok, il commento è più lungo della storia, me ne farò una ragione XD. Grazie a chi legge e a chi recensirà.