Dopo la bellissima nottata, il risveglio romanticissimo, è ora di fare colazione sulla spiaggia. Una bella tazza di latte, biscotti e i baci del mio amore, meglio di così si muore! È ora di fare il bagno, ci godiamo gli ultimi momenti in acqua, siccome nel pomeriggio dobbiamo ritornare, eh si, il weekend è già finito uffi!!! Preparo le valigie lasciando il cambio sul letto e vado a lavarmi. “Tesoro, aspetta. Ti spiace se vengo con te?” mi chiede Taylor. Oddio la doccia con lui, che vergogna. “Si certo amore, perché no.” Entriamo in bagno, lui si spoglia ed entra nella vasca ormai piena d’acqua e schiuma e inizia a sedersi dentro. Mi guarda. “Beh, ti vergogni?” mi chiede sorridendo. “No…mmm…certo che no.” Rispondo imbarazzata. “Ricordati che ti ho già vista nuda, ti ho già toccata e scoperta tutta.” “Si, si, me lo ricordo eh.” Così mi spoglio, levo la maglietta, pantaloncino, mutandine e per finire reggiseno. Tay mi porge la mano per farmi entrare nella vasca, io gliela porgo e mi siedo in mezzo alle sue gambe. Taylor prende il sapone e mi dice: ti lavo io. Io sorrido e gli faccio fare. Mi prende le braccia e sparge il sapone, lo stesso fa sulle mie lisce gambe. Poi appoggia il mio viso sulla sua spalla, mi dà un bacio e nel frattempo mi tocca il seno. Io accompagno le sue mani facendole scivolare lungo il mio corpo, glielo faccio toccare tutto ogni singola parte. Dal seno scorro sulla pancia, il linguine, le gambe e poi torno su sulla parte intima. “Sei meravigliosa Desi, te l’ho mai detto?” il suo respiro si fa più affannoso. “Si è da stanotte che me lo dici, ma non mi stancherò mai di sentirtelo dire.” E lo bacio. Mi allontano da lui, prendo un po’ di sapone e inizio a spalmarglielo sul petto, sui suoi addominali scolpiti, sulle gambe e mano a mano che mi avvicino alla suo organo riproduttore, vedo il ponte levatoio che si alza sempre di più. Allora per eccitarlo ancora di più gli do dei baci sul petto, sulla bocca, dietro al collo, mi metto a cavalcioni su di lui. “Chiudi gli occhi.” Gli sussurro dietro all’orecchio. Lui li chiude ed io gli prendo la mano facendola di nuovo scorrere sul mio corpo, gli lecco il petto, lo bacio e mentre metto il mio seno nelle sue mani, gli sussurro dietro all’ orecchio : ti voglio. In quel momento mi allontano da Tay, lui apre gli occhi e mi salta addosso. Mi blocca le braccia in alto con le sue mani e fa scivolare il suo viso sul mio petto. Mi dà baci dietro al collo, sulla bocca, sulla pancia e sul seno e poi entra dentro di me. Dà delle spinte sempre più forti. I nostri respiri si fanno affannosi, emettiamo forti urli per il piacere che stiamo provando, siamo agitati, innamorati. Metto le mani sulla sua schiena e da dietro lo spingo ancora di più dentro di me, nonostante il dolore che provo, ma voglio averlo mio, dentro di me, voglio che diventiamo una cosa sola. Tay capisce il dolore che sto provando, così continua a farmi le coccole, a farmi venire i brividi e ad eccitarmi allo stesso tempo. Le nostre mani si incrociano e poi lentamente esce da dentro di me. Ci rimettiamo nella posizione iniziale ovvero lui seduto ed io seduta in mezzo alle sue gambe, respiriamo con affanno e intanto ridiamo. Finiamo di lavarci con delle coccole e poi usciamo dalla vasca. Ci asciughiamo, mentre mi vesto Tay da dietro mi abbraccia e fa delle carezze lungo la mia bianca schiena. Siamo tutti pronti, comprese le valigie già caricate in macchina, salutiamo il mare ricordandoci tutte le cose belle che sono capitate su quella spiaggia e in quella casa, saliamo in macchina e partiamo per ritornare a Los Angeles. Durante il viaggio ascoltiamo la musica, cantiamo e ovviamente mi addormento. Finalmente siamo arrivati, scarichiamo la macchina e saliamo a casa mia. Tay posa le valigie sul letto, che poi disferò. Ormai è sera, lui decide di tornare a casa. “Ci sentiamo stasera amore.” “Certo cucciolo mio.” Dopo vari baci, bacini e bacetti, chiudo la porta, disfo le valigie e faccio una cena veloce con una tazza di the e biscotti. Aspetto la telefonata di Tay ma non arriva, così decido di mettermi nel letto e poi mi arriva un messaggino: Ciao amore buona nanna, scusa se non ti chiamo ma sono molto stanco, ci sentiamo domani cucciola. Buona nanna amore, va bine a domani. Mi sembra un po’ strano però dai non pensiamoci, andiamo a dormire e domani vedremo. ------ecco qua cari lettori il seguito, è ancora tutto molto dolce e coccoloso, rosa e fiori, ma non fateci troppo l’abitudine… grazie ancora e buona lettura…--------