Capitolo 1: In missione lui e lei?!

Galleggia, senza fermarsi. Quel liquido denso che si trasforma in gas sollevando ogni fibra del suo corpo permettendole di fluttuare liberatamente le sposta i capelli facendoli somigliare a una ragnatela bionda. Inarca la schiena eseguendo una rovesciata perfetta, evita la solita palla di fuoco che gira attorno alla sfera liquefatta di energia violacea.
- Oi vecchio!- urla Syon facendo un passo nella Stanza Infinita della SE. Si guarda attorno e i suoi sospetti sono confermati. L'attende in agguato.
- Syon-chan!- e la palpatina sul sedere le arriva come niente, con altrettanta leggerezza il piede della bionda si appoggia poco delicatamente sul muso rotondo di quella palla di lardo pervertita.
- Bentuwrnutu- mugugna da sotto la suola.
- Si certo... allora hai dei lavori per me o volevi solo ricevere una scarpata in faccia?- chiede senza troppi giri di parole. Ormai tra lei ed il preside c'é abbastanza confidenza da darsi del "tu" tranquillamente. Non che poi Syon sia il genere di persona che usa la forma cortese delle frasi.
- Esatto, vorrei che portassi con te una certa persona per... diciamo, vedere se è tagliato abbastanza per questa scuola- fa una pausa poggiando una mano sopra l'altra dietro la schiena camminando nella piattaforma ectoplasmatica - Ovviamente, non ho dubbi che superiate entrambi questa prova, ma voglio essere certo che tu finalmente esca dal mondo solitario Syon-chan-
- Vuoi dire che mi vuoi in un team?-
- Voglio solamente limitare i danni a te, al tuo Ego e al mondo intero, in altre parole, DEVI entrare in un team di almeno tre persone entro una settimana o verrai espulsa- tuona serio come lei non lo ha mai visto. Per poco infatti non le viene un infarto: ESPULSA??!
- Ma vecchio... hai idea di quanto sia dannatamente difficile trovare due persone al mio seguito in una settimana??- gli urla la bionda stringendo i pugni, non può permettersi di essere espulsa.
- Mi sembra che Gewa ti seguirebbe anche a costo della propria vita e la persona che incontrerai oggi potrebbe anche essere un acquisto interessante- ragiona come se tutto fosse ovvio, non c'è nulla di ovvio qui è una questione di "stai con me e (grazie a Dio) non me ne vado, non stai con me sono affari miei, potevo evitare di distruggere mezzo pianeta".
- Accetti la sfida di un povero vecchio?- la sua voce ha tutt'altro che del povero vecchietto, fa paura e come sempre Syon si sente infinitamente piccola, d'altronde sta parlando con Yotta Pascal non si stupirebbe affatto se da un momento all'altro decidesse di sterminare il genere umano con un solo cenno del dito.
- Valgono anche gli animali vero?- borbotta senza dare troppo a vedere di aver perso.
- Certo Spark può rimanere con te- concede indicando la pallina rosa che si struscia sulle gambe della ragazza.
- E io che speravo il contrario- sbuffò.
- BENE SEI PRONTA A PARTIRE DIREI!- esclama il preside tagliando l'aria grazie al suo braccio tozzo e corto. Le dita grandi disegnano nell'aria una spirale aprendo uno squarcio dal quale proviene un bagliore nerastro.
-Anche no, andrò a piedi- e fa per andarsene lanciando un cenno di saluto ma viene trascinata da una forza invisibile che le comprime il petto, tira le caviglie i fianchi, le afferra il collo risucchiandola dentro il portale.
- Tratta mio figlio come si deve- la saluta allegramente richiedendo il suo incantesimo quasi fosse una zip. Con fale baldanzoso se ne va a farsi una tazza di te.

- QUEL VECCHIO SE MI RICAPITA TRA LE MANI LO... ngh...- si preme la mano sulla bocca sforzandosi di non vomitare, la sensazione di nausea è troppo forte, rigetta tutto il cibo della sera precedente dietro un cespuglio smaltendo il colorito verdastro e il sapore disgustoso che continua a tormentarle la lingua.
Spark la guarda preoccupato. Beato lui che non soffre il "mal da teletrasporto". Quel vecchio l'avrebbe pagata con gli interessi.
- Tu?- la voce che ode le è famigliare ma la sua condizione e i giorni passati dall'ultima volta (uno solo) le impediscono di capire a chi appartenga. Si volta e la prima cosa che in assoluto la turba sono quelle due antenne del demonio.
- Miss?- sbotta incredula guardando dal basso verso l'alto quello che, a rigor di logica, sarà "la certa persona" di cui si dovrà preoccupare di esaminare - Dimmi che sei qui in vacanza e non per fare il tuo test d'ingresso alla SE- prega portata all'esasperazione.
- Sono qui per il test, ma se lo devo fare con te faccio prima ad implorare papà di farmi entrare in altri modi-
- Uhuh la nostra Miss ha per caso paura della sottoscritta?- rimbecca facendosi più grande.
- Figurati, dovrai tu aver paura piuttosto- sfida ringhiando quasi fosse un cane.
La risate che deve sostenere e le pacche violente sulla schiena che lo fanno piegare lo preoccupano. Quella lo preoccupava.
- Hai sentito Spark?- interpella il maialino che vuole a tutti i costi attirare la sua attenzione -Miss mi sta minacciando!! Non si rende conto che posso decidere in qualsiasi momento di bocciarlo, d'altronde sono io l'esaminatrice-
- Non tirartela troppo biondina, sbrighiamoci, la foresta è pericolosa di nott...- la sua figura scompare oltre un burrone. Il suo urletto da ragazzina attira l'attenzione della "biondina".
- Non mi sembra buio- ridacchia con un sorriso di scherno portandosi una mano alla fronte guardandosi attorno. È tranquillamente seduta sul bordo del precipizio incurante del fatto che dalla sua posizione Atto vede tutto ciò che quella corta gonna arancione copre.
- Non fare l'imbecille e aiutami!- piagnucola penzolando da un rametto di fortuna.
- Ah... d'accordo solo perché non voglio essere espulsa- gli tende la mano riluttante. Il ragazzo si sente lievemente umiliato, la sua vita e il suo ingresso alla SE dipende da quell'essere schifoso. Suo padre aveva pessimi gusti in fatto di donne -se così può essere definita-.
- Quindi anche tu sei a rischio eh?- schernisce allungando il braccio il più possibile facendosi forza con l'altro arto.
- ... sì, ma non sono affari tuoi-
- Lo sai che ti servono almeno altre due persone?- il contatto con la mano dell'altra da a Krattox la forza necessaria a conoscere meglio l'Ego di Syon.
- Ho già Spark- fa come se fosse una giustificazione.
- Spark, uh?-

ANGOLO DI ZOICHI:
Voglio ringraziare la mia onee-sama Star-chan che segue questa storia e l'ha anche recensita, ti ringrazio molto!