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Autore: Gomizzle    26/02/2015    6 recensioni
Due normalissimi ragazzi,Justin Bieber e Selena Gomez si ritrovano ad affrontare l'ultimo anno di superiori.
Quest'ultimo sarà pieno di emozioni,amore,amicizia,felicità,tristezza,debolezze e problemi adolescenziali.
Come si comporteranno i ragazzi in questa situazione?!
Genere: Mistero, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Selena Gomez, Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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JUSTIN'S POV.

*Ero in un bosco. Era tutto buio. Sentivo degli ululati e dei passi provenire da lontano, ma piano piano si avvicinavano sempre di più.  Non vedevo nulla e non sapevo dove andare. Sentii una voce, quasi spiritata, pronunciare il mio nome svariate volte. 'Justin, Justin, Justin, Justin' continuava a ripetere. Anch'essa era lontana, ma pian piano si avvicinava sempre di più. 'Justin, Justin, Justin, Justin' sussurrò. Sentii, poi, una presenza al mio fianco, ma l'unica cosa che vedevo era il nulla. Allungai la mano, ma non sentii niente. Ad un certo punto vidi un puntino bianco in lontananza e, anche se non sapevo dove stessi mettendo i piedi, m'incamminai verso d'esso. Si faceva sempre più lontano e cominciai ad aver paura, dietro di me sentii una forte corrente gelida e d'istinto mi voltai. Il nulla. Passarono svariati minuti, dopo di che, precipitai e lanciai un gemito di dolore. Atterrai in piedi e d'un tratto si accesero delle luci. Mi ritrovai al centro di una stanza, essa era circondata da specchi. Stavo sudando e il mio cuore accelerava sempre di più. Sentii una voce, un'altra voce. 'Justin, uccidila'. Pronunciava quella frase più volte con lo stesso tono, con la stessa frequenza. Mi girai verso il settimo specchio alla mia destra. Con un rossetto rosso c'era scritto 'Justin, uccidila.'. Il mio cuore batteva all'impazzata e la mia testa si stava per frantumare. Dopo di che sentii un urlo di dolore atroce. Mi si strinse il cuore. Istintamente mi girai e...la vidi. Era lì, sdraiata a terra, con il viso coperto di sangue, aveva un vestito nero strappato, era scalza e i suoi boccoli color cioccolato legati in una coda. I suoi occhi erano neri, era pallida. Cominciai a piangere e ad urlare. Non potevo credere che le avevano fatto quel che avevo appena visto. Caddi in ginocchio disperato. Tremando avvicinai una mano alla sua. Era così gelida...dopo di che una voce profonda, ma femminile disse 'Justin, dì ciao alla tua bella Selena.'.*
Mi svegliai di soprassalto. Ero sudatissimo e il cuore mi batteva forte, avevo la gola secca ed ero confuso. Capii che era un brutto sogno solo quando riconobbi la mia stanza.
Guardai l'orario e notai che erano le dieci, presi, poi, il mio telefono e lessi i  messaggi di Ryan.
Era preoccupato per me, pensava fosse successo qualcosa di grave, così gli risposi e poi, immediatamente, scrissi a Selena.
--"Buongiorno, Gomez. Sei ancora viva? haha"-- Nel mio caso quel messaggio poteva significare due cose...1:'Sei viva dopo la sbronza di ieri sera?' 2:'Sei ancora viva o sei stata uccisa da un demone in una stanza piena di specchi?'.
Mi sentii un idiota, ma poi ci risi sopra.
Strofinai gli occhi e mi diressi in cucina, era strano che mia madre non mi avesse detto nulla. Mi chiedevo infatti quale fosse la causa di questa sua buona azione...
"Buongiorno mà" dissi mettendomi seduto;
"Giorno Justin" rispose bevendo il suo caffè;
"Allora, dimmi...un alieno si è intrufolato nella nostra bellissima dimora e ti ha minacciata dicendoti di non svegliarmi per non mandarmi a scuola?" dissi ironicamente;
"Justin." rispose con tono di sufficienza;
"Oh, troppo banale?Allora, vediamo un pò..." ripetei per poi continuare "Sono talmente bello, anche quando dormo, che non hai voluto svegliarmi." dissi con un pizzico di modestia,ma sempre mantenendo un tono ironico;
"Oppure ho un figlio che quando dorme è come se fosse morto. Ti avrò chiamato un miliardo di volte e non ti è suonata neanche la sveglia." rispose con un sorrisetto nervoso;
"Dai mamma, adesso vorresti dirmi che non ti fa piacere avermi in casa tutto per te così puoi coccolarmi quanto vuoi?" dissi dirigendomi verso di lei per abbracciarla da dietro,mettendole le braccia in vita e strofinandole il naso sulla guancia;
"Quanto sei idiota!" e scoppiò in una fragorosa risata.
Adoravo il suo sorriso, era così pieno di lucentezza e mi trasmetteva energia e sicurezza. Lei poi era perfetta, bionda come me, bassa, con gli occhioni che cambiavano colore in base al tempo...
Dopo aver fatto il mammone per un po' andai in salone e mi sdraiai sul divano, poi mi risposero Ryan e Selena ai messaggi:
Selena --"Buongiorno Bieber. Comunque si sono ancora viva haha"--
Ryan --"Sei un idiota"--
Risi ad entrambe i messaggi e accesi la tv, ma non riuscivo a concentrarmi. Pensavo ad altro e quell'altro era Selena...
Lasciai stare i programmi televisivi e corsi a farmi una doccia, ne avevo davvero bisogno, poi mi vestii e dopo essermi preparato incitai mia madre a venire con me in un posto molto tranquillo e carino. Avevo bisogno di parlarle, avevo bisogno di sfogarmi e volevo sapere cosa ne pensasse lei della mia situazione. Volevo dei semplici consigli dalla mia bellissima mamma.
Essendo una donna ci mise molto a prepararsi così dopo un'oretta uscimmo e la portai in un posto davvero molto bello.
Arrivammo e c'era una distesa di fiorellini di campo colorati, c'era un piccolo bar, era una vecchia baia di legno, molto romantica, sparse qua e la, poi, cerano delle panchine e un grande albero, dalle foglie giallastre, dietro la baia.
"Ma che bello qui." disse mia madre guardandosi in torno;
"Ti piace?" dissi mettendole un braccio intorno al collo;
"Davvero molto bello, ma come fai a conoscere questo posto?" chiese curiosa, sorridendo;
"Bhè prima ci venivo con i miei amici e infatti, prima, era molto più popolato, diciamo. Adesso per via del parco non ci viene più nessuno, a parte qualche nerd che viene a studiare e...io." risposi ricambiando il sorriso;
"E tu che ci vieni a fare qui?" chiese, di nuovo, sempre con quel suo magnifico sorriso;
"Andiamo al bar" le dissi mantenendo il sorrisetto saltando la domanda. Lei mi conosceva e sapeva che non volevo scendere nei dettagli così mi lasciò stare.
"Cosa prendi?" le chiesi mettendo le mani in tasca;
"Una spremuta d'arancia, grazie" rispose dopo un attimo di riflessione;
"Allora, due spremute d'arancia, grazie" ordinai al cameriere.
Lì era tutto molto calmo e bello, l'aria era pulita e rilassante e la baia molto romantica. Aveva si o no quattro tavolinetti fuori, per i clienti, ma era davvero, davvero, molto carina.
Dopo qualche minuto arrivarono le spremute e lì mi confessai.
"Sai mamma...hai presente Selena?" chiesi serio;
"Si, quanto è dolce quella ragazza" disse sorridendo, sorseggiando la sua bevanda;
"Si..lo so, è davvero dolce." risposi fissando lo sguardo nel vuoto e sorrisi;
"Che devi dirmi Justin?" chiese sorridendo;
"Lo so che già stai insinuando qualcosa, ma lasciami parlare." le dissi tornando a guardarla negli occhi ridendo;
"Allora,è da quando che è iniziato l'anno che comincia ad intrigarmi. L'anno scorso aveva una cotta per me, ma non la conoscevo abbastanza e così tra di noi non è successo nulla. Ora, invece, ci frequentiamo molto, mi piace. Abbiamo un sacco di cose in comune, lei è così dolce, così bella, così magnetica, così strana! Adoro persino quando si arrabbia...è così forte e debole allo stesso tempo. Così fredda  e dolce, allo stesso tempo..." cominciai a blaterare e a viaggiare nei miei pensieri;
"Ma" dissi tornando con i piedi per terra "lei non prova più niente per me."continuai;
"E cosa te lo fa pensare?" mi chiese analizzando il mio sguardo;
"Sono...sensazioni." risposi freddo abbassando lo sguardo verso la spremuta;
"Devi essere meno pessimista" rispose mia madre allungando una mano verso la mia per stringerla;
"Ok, ma per precauzione non le dico nulla perchè non voglio rovinare la mia amicizia con lei per questa mia cotta." dissi riportando il mio sguardo verso il suo;
"Non è una cotta la tua, te lo si legge negli occhi." rispose premurosamente;
"E allora cos'è?" ingenuamente le feci questa domanda, ma già sapevo la risposta;
"E' amore." disse stringendo ancora di più la mia mano. Sapevo che avrebbe pronunciato quella parola e lo sapevo perchè mi conoscevo bene e so che quello che provavo per lei era, davvero, amore.
Sorrisi e lei aggiunse "Comunque è un'ottima cosa quella di rimanere amici, ma Justin, fa attenzione...Se lei si dovesse fidanzare o avvicinare ad un altro ragazzo come reagiresti? Ce la farai a soffocare i tuoi sentimenti?" mia madre era molto saggia e aveva ragione. Sarei mai riuscito a sopprimere i miei sentimenti?
"Secondo te cosa devo fare?" le chiesi con calma;
"Al momento, se proprio non vuoi dirle nulla, restale vicino, da amico. Non allontanarla, legate ancora di più, vedi come si comporta e lì deciderai come agire. Abbi pazienza e gestisci i tuoi sentimenti" disse semplicemente.
Anuii e mi concentrai sulla mia spremuta, rimanemmo in silenzio per una decina di minuti e nel mentre pensai a cosa dovevo fare...
In fine decisi che aveva ragione mia madre, dovevo vedere come si comportava lei, dovevo tenere a bada i miei sentimenti e sperare. Sperare in un futuro 'noi'.
Si era fatta l'ora di pranzo e dopo esserci goduti un pò il paesaggio ci avviammo verso casa. La fame però era tanta, così ci fermammo alla pizzeria dove lavora un'amica di famiglia.

SELENA'S POV

Quelle quattro ore di canto e recitazione furono le più noiose della mia vita e dopo l'ora di pranzo mi sarebbero spettate altre tre ore di cui due di francese e una di letteratura. Fra l'altro Kylie e Justin non erano venuti a scuola, insomma un Lunedì da schifo.
Andai con Shay e Kendall in mensa dove ci ritrovammo con Michael, Luke e Ryan, mancavano solo Taylor e Hailey.
"Giorno" dissi togliendomi il giacchetto per poi mettermi seduta;
"Ciao" dissero Luke e Ryan mangiando un hamburger;
"Ehi tesoro" disse Michael riferendosi a Kendall.
Quei due ci avevano nascosto il loro amore, per quanto tempo? Insomma non è proprio da ottimi amici...ma io non potevo dire nulla a riguardo...
"Da quando siete così intimi?" dissi curiosa mentre condivo le mie patatine con ketchup e maionese;
"Da quando è iniziata la scuola." disse Michael con un sorriso ebete mentre guardava Kendall;
"E già vi chiamate amore, tesoro e cose così?" dissi freddamente mangiando le mie patatine;
"Oh Gomez ci conosciamo da 5 anni, ormai, insomma, ci conosciamo abbastanza. Poi ultimamente è nato qualcosa di più dell'amicizia ed eccoci qui." rispose Michael sorridendo, mentre Kendall lo fissava ipnotizzata;
"Fico" risposi. Non ero di buon umore e anche se loro non centravano nulla risposi male.
Mentre parlavano, aprii il quaderno di letteratura, ma invece di ripassare cominciai a fare vari disegnini senza significato. Mentre stavo disegnando una bellissima ragazza manga Shay si alzò per andare a riprendere il suo quaderno di canto tecnico.
"Shay prendimi anche i colori che ho lasciato sotto il banco per favore" le dissi tenendo la testa bassa sul disegno;
"Non ti avevo mai visto all'opera" disse Luke sorridendo;
"Ti piace?" alzai leggermente lo sguardo e sorrisi;
"Molto" ricambiò il sorriso e poi si rimise a fare quello che stava facendo in precedenza;
"Justin ti ha scritto?" chiese Ryan a Michael, io, nel frattempo, alzai lo sguardo di scatto come se mi avessero appena chiamato;
"No, non mi ha scritto nulla." rispose Michael distogliendo l'attenzione dalla sua nuova ragazza;
"Sai, ieri abbiamo accompagnato Hailey ad un locale. Quella ragazza frequenta gente assurda, c'erano una decina di uomini enormi e ubriachi." raccontò Ryan.
Smisi di disegnare e Luke notò che cominciai ad interessarmi al racconto di Ryan, ma non gli diedi peso.
"Davvero?" chiese Michael stupito;
"Ho sempre pensato che quella ragazza non fosse una delle migliori, non dico che m'impressiono se vedo una ragazza che beve o che fuma, ma cavolo anche una cattiva ragazza, se così si può dire, non uscirebbe mai e poi mai con tipi del genere. Davvero Michael erano davvero orrendi. Non so come descriverteli, ti dico solo che Justin ha scaricato Hailey e se n'è andato subito." continuò ridendo;
"Magari erano i soliti bad boys, ma Bieber che scappa è assurdo" rispose Michael ridendo;
"No Michael, quelli erano spaventosi, davvero, fidati. Avranno avuto cinquant'anni a testa. Sono indescrivibili!" rispose a sua volta Ryan.
Dopo la cena Justin era stato con Hailey e l'aveva accompagnata ad un locale, ciò mi turbava. Con il mio solito pessimismo pensavo al peggio e il mio mal umore aumentò, solo che poi mi venne in mente una delle ultime frasi che aveva detto Ryan 'Justin ha scaricato Hailey e se n'è andato subito.'...insomma se si stavano sentendo,conoscendo Justin, le avrebbe fatto compagnia.
Mi riempii la testa di 'se', 'forse', 'ma', 'però'...
Nel mentre, Shay tornò con i miei colori e subito dopo suonò la campanella. Presi tutte le cose e le radunai nella borsa, mi misi il giacchetto e, salutando in modo generico tutti, andai nell'aula di francese. Durante l'ora, fra un appunto e l'altro, continuai a disegnare e a colorare la mia ragazza manga. La feci non molto alta, con il faccino un po' triste, lineamenti dolci e semplici, aveva le guanciotte rosse e i capelli, corti, boccolosi e neri, i suoi occhi, invece, azzurri come il mare.Era vestita tutta di nero, con un vestitino fino a sopra il ginocchio, delle calze con qualche ricamo qua e la, le parigine e le creepers. Me ne innamorai e dopo averla finita la misi nel mio diario, da una parte rispecchiava me, in un disegno, in quel torrido Lunedì.
"Signorina Gomez, cos'abbiamo spiegato durante quest'ultima ora?" mi chiese la professoressa irritata;
"Ehm...le basi della grammatica" risposi leggendo il titolo dei miei appunti;
"Allora sei stata attenta." disse facendo avanti e indietro davanti la sua cattedra, io risposi con un sorrisetto forzato.
Volevo uscire da quell'aula ma il tempo non passava mai...
In fine, dopo tanto tempo di attesa la campanella suonò e con la scusa di sentirmi male mi feci venir a prendere da mamma, arrivai a casa in un batti baleno e mi andai subito a distendere sul letto. Continuavo a pensare ad Hailey e Justin, continuavo a riempirmi la testa di cose tipo 'Justin e Hailey sono stati insieme dopo la cena. Lo sapevo non gli interesso. Mi vede solo come un'amica.' oppure 'Ma c'era anche Ryan e non è restato con lei quando ha visto quegli omoni.'.
Ero turbata, avevo la gola secca e mi faceva male la pancia.
"Mamma potresti farmi un tè" chiesi a mia madre;
"Certo" rispose.
Aspettai il tè e quando mia madre me lo portò mi chiamò Kylie. 
"Alle quattro e trenta io, Shay e Kendall siamo da te." disse appena aprii la chiamata;
"Ehm, va bene." risposi sorseggiando il mio tè verde;
"Ah e poi ho una grande notizia per te" continuò entusiasta;
"Cosa c'è?" risposi quasi scocciata;
"Tranquilla, poi ti dico, ciao tesoro" e attaccò.
Alle quattro e mezza mancavano si o no due orette così finii il mio tè e mi addormentai, i miei pensieri per fortuna non presero il sopravvento e mi lasciarono in pace...
"Svegliati!" sentii una voce famigliare urlarmi all'orecchio;
"Che cosa c'è?" risposi voltandomi vedendo che erano le ragazze;
"Dai su su. Alzati!" disse Kylie mettendosi sul letto;
"Allora io mi sveglio ma rimango sotto le coperte e restiamo a casa." risposi legandomi i capelli per poi rimettermi sdraiata;
"Agli ordini miss Gomez" rispose Kendall posando la tazza del tè che avevo bevuto prima sulla scrivania;
"Kylie.." dissi sbadigliando "...cosa devi dirmi?" continuai;
"Ti ricordi Zedd?" cominciò sdraiandosi verso di me;
"Si" risposi;
"Bene, martedì prossimo uscirete insieme." disse con tutta tranquillità;
"C..c..che cosa?" risposi mettendomi seduta stupita e incredula;
"Sei felice?" si mise seduta e cominciò a battere le mani mentre Kendall e Shay ridevano come non mai;
"Allora, sono curiosa, ma non pensavo che avessi già fissato l'appuntamento" risposi giustificando la mia reazione;
"Stai tranquilla" continuò e si alzò.
Mi stavo preparando psicologicamente, mancava una sola settimana e io stavo per conoscere la persona che mi avrebbe fatto dimenticare di Justin. Non volevo illudermi, non volevo dare per scontato nulla, ma in fin dei conti ero felice, magari era tutto vero...si ok, sognavo troppo, ma nella vita mai dire mai.
Provai ad alzarmi e non ci riuscii, non avevo forze e voglia per poterlo fare così rimasi nel letto.
"Ragazze! Devo dirvi una cosa...Ascoltatemi" urlò Shay;
"Allora, oggi a scuola, quando stavate in mensa e io sono andata a prendere le cose che avevo dimenticato in classe ho incontrato o meglio incrociato due persone..." disse ridendo e osservandomi, poi continuò "Erano Taylor e il professore sexy di spagnolo. Avevano degli atteggiamenti molto ambigui, ma davvero, davvero, davvero molto ambigui." disse accennando un sorrisetto.
Mi tornò subito in mente la scena di qualche giorno precedente, lei e il professore, in classe, da soli. Che orrore!
"Davvero? Di nuovo?" chiesi con gli occhi sgranati;
"Perchè di nuovo?" chiese Kendall;
"Si, non ti ricordi? Ho raccontato il primo episodio fra i due a te e tua sorella sabato mattina." disse Shay seria gesticolando;
"Ah si, okay ora mi ricordo." rispose Kendall dopo qualche secondo di silenzio;
"Comunque...erano di fronte l'aula dei professori e Tay era molto vicina al prof. Non è successo nulla di particolare, ma secondo me quella ragazza ha una cotta per il signor Felipe" raccontò scoppiando in una risata e noi la seguimmo.
Passammo il pomeriggio a parlare di ragazzi, musica, concerti e dei Green Day, insomma tutte passioni che avevamo in comune. Parlammo anche di Kendall e Michael e del loro appuntamento a lume di candela il giorno prima della cena con tutto il gruppo.
Cenammo insieme e ovviamente mangiammo cinese e continuammo a parlare del più e del meno.
"Ragazze, solo a me sembra che la scuola è iniziata da mesi?" chiesi mangiando i miei involtini;
"No, sono successe talmente tante cose che anche a me sembra che sia iniziata secoli fa." rispose Kylie e le altre, anche, confermarono.
Insomma, non era solo una mia impressione, erano successe talmente tante cose belle in quei giorni che avevo perso la concezione del tempo. La mia testa, poi, era piena di ricordi e pensieri vari che mi turbavano...di certo non potevo dire che la mia vita era una noia.



HEI GIRLS!
Allora,le cose da qui in poi cominciano a farsi interessanti,ma non spoilero nulla.
Prima di tutto vi è piaciuto il capitolo?
<>

Spero che il capitolo vi sia piaciuto,spero che seguirete la storia e grazie a tutte le persone che lo stanno facendo e che lo faranno.
Grazie anche alle persone che hanno recensito con qualche critica,grazie davvero,non potete capire quanto mi siete d'aiuto.
Grazie davvero a tutte quante,alla prossima,bye,X.





 
  
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