Il terzo capitolo non vi è piaciuto molto e spero di farmi perdonare con questo ^^

Finalmente sapremo cosa è successo a Naruto e il perché mi serviva a tutti i costi la lemon con Orochimaru e Sasuke.

Questo capitolo è diviso in due parti: nella prima ci sono i fatti che servono per il continuo della storia, mentre nell’altra ci sono i vari personaggi non principali che ripensano a quello che è successo.

Ci sono 2 lemon: una OroJira, l’altra Nejykiba!!

Le altre coppie si coccolano e basta^^ 

Spero che vi piaccia e vi auguro buona lettura ^^

 

Capitolo 3

 

“In questo caso…”

Stava per finire la frase quando un ragazzo dai capelli neri e gli occhi del medesimo colore, pelle color marmo e un sorriso sul volto schizzo davanti a lui andando da Ino.

Indossava una maglia  nera con una manica lunga e una corta che lascia scoperta la pancia, dei pantaloni neri lunghi con delle strisce rosse e degli stivaletti neri.

“INO!!!!!!!!!!!!! LA SAI L’ULTIMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SEMBRA CHE SASUKE POCO Più DÌ UN ORA FA ABBIA ELIMINATO OROCHIMARUUUUUU!!!!!!!!” disse gridando il ragazzo.

“DAVVEROOO?!?!?!?!?!?!?!?” gridarono tutti all’unisono tranne Sai e Naruto.

“Si davvero!! Ormai tutto il villaggio ne parla!!”

“Che belloooo” disse Ino saltandogli addosso e baciandolo.

-Naru hai sentito?? Secondo me non è possibile!!- disse una voce femminile al suo interno.

-Anche secondo me non ce l’ha fatta!! Orochimaru è troppo forte per farsi battere dall’Uchiha!!-

-Però gli avrà sicuramente fatto molto male non credi?! E sicuramente ora Kabuto è lì con lui da solo!!- disse la voce in modo persuadente e cattivo.

-AHAHAHAHAHA!! CI DIVERTIAMO ALL’ORA ^^- dissero all’unisono.

A gran velocità compose dei sigilli facendo rallentare il tempo, facendo sembrare che si fermi.

Dopodiché fece un salto indietro di qualche metro e ne compose altri ad una velocità impressionante.

Immediatamente un cerchio composto da degli ideogrammi che emanavano una luce rosso sangue comparse ai suoi piedi.

All’improvviso esso scomparve con una nuvola di fumo e al suo posto c’erano due uomini: Orochimaru e Kabuto.

Il primo era steso a terra, pieno di lividi e di ematomi, mentre l’altro lo curava.

Quando si accorsero di non essere più all’interno del loro covo e che avevano davanti un bellissimo biondino che li guardava in modo maligno, ebbero un fremito, chi di paura (Kabuto), chi di felicità per aver trovato un nuovo giocattolo (Orochimaru).

Non riuscirono neanche a pensare di muoversi che Naruto li aveva colpiti molto leggermente con una mano sulla fronte.

Immediatamente da tutti i punti di fuga del chakra un flusso azzurro esce e dalle orecchie ne esce uno viola.

Durante il processo di estrapolazione tutti i muscoli delle vittime erano paralizzati e sentivano un dolore atroce: insomma, meglio di una tortura.

Inoltre via via che andava avanti si sentivano portare via una parte di loro.

Dopo pochi minuti caddero entrambi nelle braccia di Morfeo per sempre. (pace all’anima vostra NDme si certo come se c’è l’avessero un’anima!! NDtutti)

Sul loro volto era dipinta la paura allo stato puro oltre al dolore.

I loro vestiti si erano rotti e la loro pelle era diventata color sangue, dalle loro orecchie colava un liquido rosso.

Naruto era stremato e quindi non riuscì a tenere attiva la sua tecnica liberando tutti i presenti.

Immediatamente lo sguardo di tutti si posò su di lui e sui cadaveri x poi tornare a lui.

Stavano per domandargli cosa era successo quando il biondo parlò con un tono che non permetteva di ribattere.

“Ora sono stanco! Se volete sapere qualcosa ne riparliamo quando mi sarò ripreso!! Tsunade perché il mio appartamento è stato venduto??”

“Naruto, tutte le tue cose sono state messe nella camera adiacente alla mia e abbiamo dovuto vendere l’appartamento perché non sapevamo quando saresti tornato” disse lei con tono cattivo.

“Bene”

“Aspetta… Quando ti sarai ripreso ci spiegherai tutto, vero??”

“Si, è una promessa” disse lui prima di sparire.

 

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Passarono due giorni e di lui nessuna traccia.

L’hokage, spazientita, decise di entrare in camera del biondo.

Quando arrivò davanti alla porta noto che tutti quelli che volevano sapere la verità erano dietro di lei trepidanti.

Con timore portò la propria mano sul pomello d’ottone della porta.

Però ricevette subito una scarica di chakra potentissima che la costrinse a ritirare la mano.

“Ma che…?”disse lei medicandosi la mano.

Il pomeriggio del quarto giorno erano tutti riuniti nella stanza dell’hokage per cercare una soluzione per entrare nella camera. (immaginatevi la stanza molto grande, tipo quella dove consegnano le missioni NDme)

Toc Toc

Senza aspettare la risposta qualcuno entrò nella stanza rivelandosi come Naruto.

Appena lo videro furono felicissimi perché finalmente avrebbero avuto le risposte che volevano, ma guardandolo meglio si spaventarono molto.

Infatti aveva i capelli spettinati e annodati tra loro, gli occhi spenti e vuoti, sembravano privi di vita e delle enormi borse nere che glieli contornavano.

“Naruto!! Ma che accidenti ti è successo??” disse Tsunade dando voce ai pensieri di tutti.

“Niente, non è successo proprio niente!!” disse lui con tono stanco, ma autoritario e cattivo.

“Naruto, lo sai che a noi puoi dire tutto” disse Tsunade con voce dolce e materna.

“Già, siamo i tuoi amici e ti vogliamo bene!!” aggiunse il confetto rosa.

“Tenere tutto dentro ti fa soffrire soltanto di più” disse prontamente la bionda.

Esortato da tutti i suoi amici tentò di dire qualcosa, ma non ci riuscì perché la sua voce emetteva solamente singhiozzi.

Si era messo a piangere, accasciato al pavimento, tremante.

La nonna preoccupata per questa reazione si alzò dalla sua sedia e si incamminò verso di lui, con passo lento e senza fare movimenti bruschi.

(mica sono un animale!! NDnaru certo tesoro!! Però non si sa mai NDtsunade)

“Nonna Tsunade … singh … è una cosa terribile!! Singh … io… io…” non riuscì a finire la frase perché ormai stava entrando in piena crisi isterica.

Le mancavano pochi metri per raggiungerlo, quando un potentissimo chakra rosso le si frappose davanti, prendendo la forma di volpe con nove code.

La volpe era alta circa due metri e lunga tre, le sue code erano puntate verso Naruto e sul suo muso si vedeva un ghigno poco rassicurante.

“Stupido ragazzino!! Ti stai rendendo ridicolo davanti a tutti!! Non ti vergogni?!” disse lei ringhiandogli contro.

“Kyu … ma, ma… hai visto pure tu cosa ha fatto… singh”

“Si, ho visto perfettamente cosa ha fatto in questi tre anni!! Io lo sapevo che non dovevo fartelo vedere prima di controllare cosa c’era (vuoi dire prima di mandarlo dalla Mediaset NDme), ma tu non mi hai voluto ascoltare e ora ne paghi le conseguenze!!”

Però quando vide che con le sue parole lui cominciò a tremare molto più forte, il suo cuore aveva accelerato i battiti, il suo respiro era sempre più irregolare e le sue mani si chiudevano spasmodicamente si diede mentalmente dell’idiota.

“Cucciolo, calmati!! Lo so che ho esagerato e ti chiedo scusa, ma tu ora calmati!! Mi sono arrabbiata con te perché sapevo che era soltanto colpa mia!! Devo smetterla di farmi convincere da te e esaudire tutti i desideri!! Però non potevo immaginare che potessero fare una cosa del genere” disse lei con un tono di voce dolce e amorevole accarezzandogli il volto con il naso.

A questa confessione il ragazzo cominciò a calmarsi e la abbracciò di slancio.

“Ora riposati!!”  detto ciò il biondino chiuse gli occhi e cadde in un sonno senza sogni.

“Kyuubi che cosa hai fatto ha Naruto?? E perché non sei più nella tua cella??” disse Tsunade furibonda.

“Semplice, dopo lo scontro con Sasuke il mio tesoro mi ha liberata e io l’ho allenato. Infatti ora lui ha i capelli un po’ rossi perché io e lui ci siamo uniti diventando una cosa sola e quindi a preso il colore della mia pelliccia e ogni tanto i suoi occhi diventano rossi. Inoltre l’ho tenuto d’occhio visto che quello che lo doveva fare lo veniva a trovare una volta a settimana per vedere se era ancora vivo!!” disse con tono cattivo e accusatorio guardando male Jiraya.

“Quindi è stato facile insegnargli tutto quello che sapevo, però avevo un problema; era ancora troppo scosso per la fuga di Sasuke e io per tranquillizzarlo gli ho insegnato a dividere la mente dai sentimenti rendendolo freddo e distaccato.”

 “E allora cos’è che lo ha traumatizzato tanto?” chiesero Sakura e Ino preoccupate.

“Allora volpe, rispondi!!” disse l’hokage infuriata.

“Tsk, non osare darmi degli ordini!! Per questa volta passa, soltanto perché Naru vuole che sappiate.” Disse mostrando le zanne.

“Io ho insegnato a Naruto una tecnica che permette di assorbire il chakra e i ricordi degli avversari. E così ha fatto con Kabuto e Orochimaru.”

“Ma sei scema!? Lo sai quante porcate a fatto Orochimaru!!” disse l’Ero-sannin.

“Si lo so!! Infatti non è stato lo scoprire che Tsunade è andata a letto con lui fino a che non ha tradito la foglia. E neanche lo scoprire che nei trent’anni a seguire si è divertito molto sotto le coperte con Jiraya e che quest’ultimo sapeva esattamente dove si trovano tutti i suoi covi!!” disse lei con un ghigno malizioso sul volto.

I due sannin erano paonazzi e avevano tutti gli occhi puntati.

“Maestra Tsunade, è falso vero??”chiesero Sakura e Ino traumatizzate.

“Jiraya, non posso credere che andavi a letto con quella serpe!!” disse Kakashi disgustato.

“Hem… ne riparleremo dopo va bene!?” dissero all’unisono rossi come pomodori.

“Ma cosa c’è di più sconvolgente di questo?!?!” chiese Neji.

“Oh no… non può essere!! Non può averlo fatto!!” disse Sakura preoccupata.

“E invece lo ha fatto! Quello stupido di Sasuke pur di diventare più forte a dato il suo corpo a quel pervertito pedofilo perché il suo allenamento era diviso in due parti: una con le tecniche e una a letto!! Inoltre prima di ucciderlo gli ha lasciato un bel ricordo…” disse disgustata Kyuubi.

A questa rivelazione tutti i presenti avevano sbarrato gli occhi e aperto la bocca per lo stupore.

Le ragazze una volta assimilata la cosa stavano per svenire, mentre i ragazzi erano diventati verde come la tuta di Rock Lee e Gay a causa del voltastomaco.

“Ora porto il mio cucciolo nel letto perché gli fa male dormire per terra!! Per le prossime due settimane rimarrà in camera a riposarsi!! Penso io a tutto e voi non potete entrare!! La sera verso le dieci verrò a dire a Tsunade come sta e questo vi deve bastare!!” disse lei mentre prendeva tra le fauci il corpo del suo protetto e usciva dalla stanza.

Dopo poco tutti lasciarono l’ufficio dell’Hokage tranne lei e Jiraya.

“Tsunade tu amavi Orochimaru?” chiese all’improvviso l’ero-sannin.

“Si!! Io gli volevo molto bene, però lui non mi amava, gli piaceva il mio corpo e io pur di avere il mio amato per me glielo davo!!” disse lei con voce atona.

“Sai non mi sono stupita più di tanto nello scoprire che ci sei andato a letto!! Si vedeva da quando avevate dodici anni che gli andavi dietro e che lui ricambiava!!” aggiunse poi.

“Hai ragione, a me lui è sempre piaciuto troppo e facevo finta di andare dietro a te in modo da poterlo osservare e provocare!! Poi se né andato e anche se mi ero abituato all’idea di non potergli stare vicino il suo tradimento mi ha ferito molto. Non tanto perché se né andato, ma perché mi ha lasciato senza dirmi niente!!” delle calde lacrime cominciano a scendere sulle sue guancie.

“Soffrivo troppo a stare qui. Dovunque andavo rivedevo la sua immagine e allora decisi che mi sarei allenato per diventare più forte, ma in realtà volevo solo scappare. Qualche mese dopo ero scampato per miracolo da un aggressione e lui mi trovò.”

 

Inizio Flash back

 

Era stato attaccato da cinque ninja traditori di grado S del paese della nebbia ed era rimasto vivo per miracolo.

Raggiunse per miracolo una piccola radura sperando di potersi riposare un po’.

Ma, purtroppo un nuovo ninja fece la sua apparizione.

Ormai aveva la vista annebbiata e a fatica distingueva i suoni.

“È la fine” questo ho pensato chiudendo gli occhi.

 

Bip bip bip

Questo era l’unico suono che sentivo.

Con estrema lentezza apro gli occhi sicuro di essere morto.

“Come…?”

Tastando sotto di se si accorse che c’era un lettino e che non aveva più dolore.

Inoltre notò che i suoi vestiti, tranne i boxer, si trovavano su una sedia vicino al giaciglio.

“Ben svegliato mia dolce principessa!!” disse una voce a lui ben nota.

Era la sua.

Non è possibile!!

“Orochimaru…? Sei veramente tu??” chiedo titubante.

“No! Sono cappuccetto rosso! Idiota chi vuoi che ti salvi la vita da morte certa!!” disse lui sarcastico.

“perché mi hai salvato?! Cosa vuoi farmi?! Non pensi di avermi fatto soffrire abbastanza andandotene dal villaggio??” dico con cattiveria,

Io lo amo, però non voglio soffrire di nuovo per causa sua.

Il ninja dai lunghi capelli color pece si stacco dalla porta e si avvicinò a lui.

Si faceva sempre più vicino.

“Secondo te, se io volevo farti del male a quest’ora staremmo parlando?” gli sussurro con tono basso e maledettamente seducente in un orecchio.

-No, stammi lontano!! Se mi parli con quella voce non resisto!!-

Infatti…

Appoggio le mie labbra sulle sue, abbracciandolo di slancio.

No appena si accorgo della cazzata che ho fatto mi allontano, rosso come un pomodoro.

Stava per scusarmi quando sentii qualcosa di umido toccarmi il labbro inferiore.

Immediatamente spalanco gli occhi!!

Lui mi stava baciando?!?! E un bacio vero per di più?!?!

Se è un sogno non svegliatemi.

Prontamente  lo feci entrare e lo coinvolsi in un bacio appassionante.

Si staccarono dopo aver finito l’ossigeno e nello sguardo di entrambi si vedeva la voglia di approfondire quel contatto.

Immediatamente ci riprendiamo a baciare in modo sempre più passionale e lui mi si mise a cavalcioni.

Abbandona le mie labbra  per posarle sul collo cominciando a leccarlo e a mordicchiarlo, ma senza farmi male, provocandomi gemiti di piacere e ansimi.

Intanto si svestiva pure lui con gesti lenti e provocanti.

Lentamente si riabbassa su di me per coinvolgermi in un altro bacio pieno di passione.

Dopodiché sposto le sue labbra sul mio capezzolo provocandomi forti gemiti.

Con estrema lentezza scese lasciando una scia di saliva e macchiette rosse su tutta la mia mancia fino ad arrivare al mio membro eretto.

Lo prende in mano e prima lentamente, me poi sempre con più velocità comincia a muovere la sua mano.

Quando capisce che sono al limite la toglie e la sostituisce con la bocca e comincia succhiare.

“Sto per venire anf…” dico in un sussurro ansimando.

Orochimaru non mi ascolta e quando gli vengo in bocca lo ingoia come fosse acqua con un espressione di felicità sul volto.

Mentre si stava ancora leccando le labbra mi diede tre dita che prontamente succhio.

Dopo poco le ritirò e ne infilo un dito alla volta nella mia apertura e non appena mi ero abituato all’intrusione le sostituì con il suo membro.

Lo penetrò in un colpo solo provocando non poco dolore all’amato.

Com’è grande, cazzo, fa un dolore atroce.

Capendo il mio stato d’animo cercò di alleviarmi il dolore muovendo la sua mano sul mio membro eretto.

Provocandomi non poco piacere con la sua mano, cominciò a muoversi al mio interno, entrando e uscendo da me.

Venimmo insieme, lui dentro di me e io nella sua mano.

Dopo aver ripreso fiato mi si mise di fianco abbracciandomi.

“Ti amo” gli sussurrò.

“Anch’io ti amo”

 

Fine flash back

 

“Siamo andati avanti così fino a quando non ha iniziato a provare interesse verso l’Uchiha.” Disse Jiraya sospirando.

“Scusami ma sono stanco. Co vediamo domani per gli aggiornamenti della volpe.” Disse lui prima di uscire.

 

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Poco fuori dalla città Shikamaru e Choji parlavano di quello che avevano appena scoperto.

“Che seccatura!! Io l’ho sempre detto che le donne sono solo delle seccature e per ribadire sto fatto ci ha pensato Kyuubi!! Ma non poteva stare ferma!!! Doveva mandare in crisi Naruto?! Senza contare il fatto che ora è potentissimo e se viene preso da un raptus di cattiveria ci disintegra il villaggio!!” disse tutto d’un fiato cry baby.

“Gnam … hai Shika, gnam … non essere gnam … pessimista!! Gnam!” disse l’amico mentre mangiava le patatine.

“Tu dici di non essere pessimisti?!?! Ma hai sentito il discorso di Kyuubi?! Naruto ci sarà rimasto malissimo!!” disse lui balzando in piedi con le mani tra i capelli.

“Gnam … come mai … gnam??”

“Tsk. Semplice a Naruto è dai quando aveva dodici anni che va dietro a quel Teme!! Già andandosene dicendo che non voleva più legami è stata una cosa terribile! Ora, poverino, sarà distrutto!!!” disse Nara muovendo le braccia velocemente.

“Ihih. Io l’ho sempre detto a te la vicinanza con Temari ha fatto proprio bene. Ihih mi sembra di sentire parlare lei ora!! Cos’è non puoi stare senza di lei neanche una settimana?!?! Non vedo l’ora che i suoi fratelli lo sappiano ihih!!” disse il ragazzo castano smettendo di mangiare.

Shika si immaginò la scena in cui diceva ai fratelli di Temari, gelosi fino al midollo, che era il suo ragazzo.

“Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”gridò tastandosi tutto il corpo per vedere se gli mancava qualche pezzo come era successo nella sua mente, provocando le risate dell’amico.

 

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In una vecchia casa della periferia del villaggio due ragazzi stavano parlando animatamente.

“Ino, provi ancora qualcosa per l’Uchiha?! Mi hai solo usato vero brutta stronza?!?!” urlò un ragazzo dai corti capelli neri.

“No, non è vero!!! Io amo solamente te!! Non ti sto prendendo in giro!!” disse lei con le lacrime agl’occhi.

“Tsk, e allora perché nel sapere che il tuo caro Sasuke-kun si è fatto scopare da Orochimaru sei quasi svenuta e appena fuori sei scoppiata in lacrime?!?! Traditrice!! Ecco cosa sei!!”

“È stato solo per la sorpresa ma io amo solo te!! Come faccio a dimostrartelo!!”

Dopo aver detto ciò si lanciò sul ragazzo baciandolo con foga, facendogli sentire tutta le sua tristezza, il suo amore e la delusione che provava in quel momento.

Quando si staccarono, ancora ansimando, nessuno dei due parlò.

“Ino … mi dispiace, non pensavo veramente quelle cose e solo che io ti amo così tanto che non volevo perderti per nessun motivo!!” disse il ragazzo in un sussurrò pieno di tristezza e amore.

“Non preoccuparti!! È stata colpa mia non dovevo reagire così. Ma cerca di capire, Sasuke è stato nel mio cuore per tanto tempo e anche se non l’amo più pensare che il soggetto delle mie fantasie di quando ero più piccola va a letto con quella serpe mi ha traumatizzato. Però ora nel mio cuore ci sei e ci sarai solo tu!!” disse lei con tono dolce e amorevole.

Dopo aver fatto pace i due ragazzi si stesero sul letto e cominciarono a baciarsi e coccolarsi in modo molto dolce.

Quella sera non fecero niente perché entrambi pensavano a come era cambiata la loro vita da quando si sono conosciuti.

 

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In villa Hyuga due figure si muovevano per casa.

“Hinata calmati!!” disse esasperato Shino Abrume cercando di afferrarla per un braccio.

Infatti è da quando sono rientrati in casa della ragazza che non smette di camminare inferocita, sbattendo i piedi e sbuffando come un toro.

E lui da bravo ragazzo cerca di fermarla, ma sembra un’impresa impossibile.

“MA… MA… GRRR!!!!!!” urlò lei inviperita.

E si, quando la dolce e innocente Hinata si arrabbia diventa peggio di un toro ed è una cosa difficilissima fermarla.

“Dai calmati!! Espira, ispira, espira, ispira… brava!!”

-per fortuna si sta calmando- penso il ragazzo.

“Bene ora dimmi esattamente cosa ti tormenta!” –anche se me lo immagino-

“Naruto…” disse in un sussurro.

-Come pensavo-

“Sta soffrendo di nuovo per causa sua!! Io ho sperato tanto che dopo che se ne fosse andato Naruto se lo fosse dimenticato, ma aimè non è così!!” disse cominciando a piangere.

-non la posso vedere così!! Mi si stringe il cuore!! Hinata il ti amo e non posso vederti così!!-

Intanto la ragazza si era accasciata a terra e riversava un fiume di lacrime, tremando.

Vedendola in quello stato qualcosa dentro di lui scattò.

Gli si avvicinò lentamente e con il pollice e l’indice le sollevò il mento per rispecchiarsi in quei pozzi chiari ora umidi e tristi.

Senza pensarci avvicino il suo viso al suo e la baciò.

Fu un bacio semplice, leggero, ma con enorme significato per entrambi.

“Hinata, tu non sei sola come pensi, io ti amo e per te ci sarò sempre!” disse lui con tono dolce.

“Grazie ^///^”

I due rimasero tutta la notte abbracciati, seduti sul pavimento, sicuri di non essere tormentati dai loro incubi.

 

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In un bar, al centro del villaggio, due ventisettenni parlavano mentre bevevano.

“Gaiii, non è possibile!!! Il mio migliore allievo per tre anni è andato a letto con quella serpe e ora il mio secondo allievo migliore è caduto in depressione per questo ç_ç!!!! Com’è brutta la vitaaa!!!” aveva gridato Kakashi mezzo ubriaco.

“Su amico, non è mica la fine del mondo!! Non ti ho mai visto così depresso, neppure quando abbiamo litigato e ti ho lasciato in bianco per una settimana intera e dire che il tuo massimo sono tre giorni!!! Guarda che divento geloso!!” disse l’uomo in verde cercando di tirare su il morale al suo ragazzo.

“Lo sai che non è la stessa cosa!! In quella occasione avevo sbagliato e me la meritavo quella punizione, però tu come ti sentiresti se il to Lee tradisse il villaggio e andasse a letto con la persona più orribile di sto dannato mondo?!?!” disse scolandosi un’altra bottiglia di sakè.

“uff.. hai ragione. Non posso capire come ti senti però non ti puoi abbattere neanche così tanto!! Insomma se ne è andato senza dire niente a nessuno per la sua vendetta, lasciando tutti i suoi amici…!!”stava per continuare quando si accorse che il suo amico si era addormentato.

Pagò il conto e lo riaccompagno in casa, dandogli un piccolo bacio sulla fronte, prima di andarsene.

 

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Nella parte opposta della villa Hyuga, Kiba e Neji stavano parlando, cioè Neji stava ascoltando, mentre Kiba mandava colpi a tutte le divinità, a Sasuke e a Naruto per essersi ridotto in quel modo per colpa di Sasuke.

“Neji come puoi stare lì, seduto, mentre Naruto, uno dei miei amici più cari dai tempi dell’asilo, è distrutto per via di quel fottuto stronzo di un Uchiha che va a letto con chi gli pare senza chiedere il permesso a lui…!!” non appena pronuncio queste parole si blocco pensando che non aveva molto senso quello che stava dicendo.

Il ragazzo dai lunghi capelli mori gli si avvicinò, abbracciandolo da dietro, e gli cominciò a leccare il padiglione auricolare.

“Neji non è il momento!!” disse il ragazzo-cane mandando saette dagli occhi.

“Io credo di si invece!!” un sorriso maligno e malizioso comparse sul viso dello Hyuga.

Gli si portò davanti e lo baciò in modo molto sensuale e erotico.

Continuando a baciarlo gli sfilò la maglia e scese sul collo, facendogli un succhiotto.

Dopodiché diede le sue attenzioni a un suo capezzolo, facendolo inarcare dal piacere.

Tolse con un rapido gesto i pantaloni e i boxer al ragazzo, liberando la sua virilità.

Neji aveva preso il sesso in bocca cominciando a succhiarlo bramosamente.

Cominciò a pompare a un ritmo sempre più veloce finché il ragazzo non gli venne in bocca e bevve tutto il suo succo avidamente.
Kiba dopo essersi ripreso un po', rovesciò le posizioni e gli sfilò i boxer, dato che aveva solo quelli.

“Vedo con piacere di averti fatto venir voglia pure a te ^^!” disse compiaciuto.

“Zitto!!” disse fintamente offeso.

Si abbassò all'intimità del ragazzo e cominciò a vendicarsi.

Infatti prima ne mordicchiò la punta, la succhiò leggermente per poi prenderne più che poteva e pompare mooolto lentamente.

Quando si accorse che ormai era al limite della sopportazione cominciò a succhiare con maggiore intensità.

Dopo che venne nella bocca di Kiba, Neji cambiò nuovamente le posizioni, portandolo sotto di se, mettendogli due dita in bocca.
Kiba le succhiò e non appena ha finito il lavoro il castano le porto nella sua apertura.

Ne infilò un dito alla volta e li cominciò a muovere e a baciare con molta passione il suo ragazzo.

Dopo un poco estrasse le dita e si posizionò meglio tra le sue gambe penetrandolo in un colpo solo e Kiba urlò di dolore.

Anche se non era la prima volta gli faceva ancora male e delle lacrime gli rigarono il viso.

“Amore, non volevo farti male, mi spiace!!”disse rammaricato.
“Non preoccuparti... ora passa...” disse lui con il fiatone.

Quando il dolore stava passando gli disse di muoversi.

Cominciò a entrare e uscire, sempre più velocemente e in profondità e a Kiba sembrava di essere diviso in due dal dolore.

Man mano che continuavo il dolore si trasformava in piacere allo stato puro.

Inoltre Neji cominciò a dedicare nuovamente attenzioni al suo collo e alla sua virilità.

Kiba non resistette più e venne in mano a Neji e il ragazzo dentro di lui.
Neji abbracciò Kiba e gli sussurrò “Ti amo!” “Anch’io ti amo” e stettero in quella posizione tutta la notte.

 

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Una ragazza dai corti capelli rosa era appoggiata a un albero vicino a un ponte.

Era lì che quando ancora erano il Team 7 si incontravano e scherzavano mentre aspettavano il loro maestro che era sempre in ritardo.

Già, il Team 7, era tutto più facile quando erano dodicenni: niente Orochimaru, niente Kyuubi, niente di niente.

C’erano soltanto loro 3 e le loro avventure.

Sperava che tutto tornasse come quei tempi felici, ma ormai non è possibile!!

Il suo grande amore ha tradito il villaggio tre anni prima e scopre che si fa scopare da Orochimaru e il suo migliore amico, Naruto, per sopportare il dolore è diventato cinico e cattivo.

Inoltre è diventato potentissimo grazie alla volpe a nove code e ora è imbattibile, credo.

Lui mi aveva promesso che mi avrebbe riportato il mio Sasuke, ma ora non sa più se lo desidera veramente.

Non che non lo amasse più, ma con la forza che ha adesso il biondo, a lei tornerebbe a casa solo il cadavere del suo tenebroso moro.

Delle lacrime cominciarono a rigare quel volto, la consapevolezza che per troppo tempo si era illusa di riavere i suoi amici intorno, era troppo da sopportare.

Cominciò a singhiozzare.

Tutte le sue sicurezze, i suoi sogni, le sue speranze… infrante in mezza giornata.

Ormai era stata svuotata da tutto e l’idea di buttarsi giù dal ponte non gli sembrava così cattiva.

Uno, due, tre passi, era arrivata.

Si alzò in piedi sul muretto d cementò è guardò giù.

Si, forse è la cosa migliore.

Sporse un piede, sposto il suo peso in avanti… e poi il buoi.

 

“Ura, Sakura, Sakura rispondimi!!” qualcuno la stava chiamando.

Aprì molto lentamente un occhio per vedere chi era.

Un ragazzo con grosse sopracciglie nere si trovava davanti a lei.

Rock Lee.

Si tirò su a sedere mettendosi una mano sulla testa.

Come aveva fatto a essere ancora viva?? E perché si trovava seduta sul ponte?? Possibile che si fosse sognata tutto??

“Meno male che stai bene!!! Quando sei caduta dal ponte mi hai fatto preoccupare davvero molto!! Fortuna che passavo di qui, altrimenti saresti morta!! Dovresti stare attenta a dove metti i piedi ^^!” -Evvai, le ho salvato la vita!! Ora mi sarà riconoscente per sempre!!- pensò tutto contento il ragazzo.

“Non sono scivolata” disse lei senza alzare la testa.

“Sakura-chan, che intendi dire con questo??” –Non si può essere buttata di sua spontanea volontà!!-

“Rock Lee mi sono buttata perché tanto non mi è più rimasto niente in questa vita e più che soffrire in eterno preferisco la morte!!” disse lei guardandomi negli occhi.

Spangh!!

Gli diedi uno schiaffo.

“Ma che cazzo dici Sakura!! La soluzione non è mai la morte!! Anche se Naruto e Sasuke sono cambiati tanto ti vogliono bene lo stesso e poi io ti amo e tu lo sai benissimo!! Quindi non è vero che non hai niente!!!” le urlai contro.

Cominciò a piangere e lo abbraccia.

“Grazie, grazie!!” disse tra le lacrime.

Quando si calmò la riaccompagnai a casa, sicuro che non avrebbe più fatto un gesto tanto stupido.

 

Finito!!!

Spero che vi sia piaciuto quanto a me ^^

ringrazio tutti quelli che hanno aggiunto questa fiction tra i preferiti:

 

1 - Alba

2 - I love sasunaru
3 - Kurachan

4 - kuroda9540
5 - LilyChan
6 - MisaMisa
7 - nana89
8 - naru_sasu_fan
9 - NaSachan
10 - OnlyAShadow
11 - punk92
12 - sana4ever 
13 - sesshoyue
14 - sharry

 

Risposte ai commenti:

 

NaSachan:     mi spiace di averti disgustato, ma mi serviva per la storia ^^ neanche a me piace molto quella coppia. Spero di non aver deluso le tue aspettative con questo capitolo ^^ non preoccuparti la curiosità fa sempre bene, specialmente se ti vuoi mettere nei guai xd

Sana4ever:    non preoccuparti se hai commentato in ritardo ^^ sono contenta che ti sia piaciuta ^^ tralasciando la parte OroSasu. Io credevo di aver fatto pena nella lemon e te mi dici che sono stata brava?!?! Ma grazie tante tesoro ^^ già sono contenta anch’io di averla postata^^ spero ti piaccia questo capitolo ^^

Ryanforever: sono contenta di non averti deluso!!! Mi spiace di averti fatto ribrezzo con la parte della lemon con Orochimaru ma mi serviva. Si perché all’inizio Sasu non si voleva ancora ribellare, ma sentendo che Naruto era tornato ed era diventato forte a deciso di lasciare il nido della serpe xd spero che questo capitolo ti piaccia di più ^^

RINGRAZIA ANCHE TUTTI QUELLI CHE LA LEGGONO E BASTA ^^

MIRACCOMANDO COMMENTATE IN TANTI E FATEMI SAPERE COME LA TROVATE!!

 

 kiss kiss