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Autore: strawberry123    08/03/2015    0 recensioni
Il giorno dei suoi 18 anni , una ragazza incontra uno dei componenti della sua band preferita, che ben presto faranno amicizia. Lei per seguire il suo sogno di incontrarli tutti e 5, potrebbe lasciare la scuola, proprio il suo ultimo anno delle superiori. Per il resto leggete e scoprirete più avanti le scelte di questa dolce ragazza.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il tempo di entrare nella stanza, e in un solo attimo vidi il buio più totale.
Aprii lentamente gli occhi. Oh miseriaccia!!!! Cosa ci faccio nella stanza di un ospedale?
Come ci sono finita qua? Oddio ti prego dimmi che quello che è successo sia
tutto reale...
Sento un l'elettrocardiogramma affianco a me e una fitta all'avambraccio destro,
non capendo cosa fosse mi alzai la manica della vestaglia che portavo, lo feci con un po' di fatica. 
Era come se avessi alzato pesi per quasi tutto il giorno. Spostando la manica vidi un a flebo ... 
"ODDIO SCHIFO SCHIFO SCHIFO ", meglio che tiri giù la manica, 
se vedo ancora quella cosa svengo. Cercando di alzare la testa sento dolore acuto sulla tempia,
ma mi sforzai il più possibile per vedere cosa c'era intorno a me. La stanza è piena di fiori e palloncini,
tutti a destra vicino alla finestra e  fuori splendeva il sole...
davanti a me c'era la porta d'ingresso e dalla finestrella  vedevo il corridoio,
c'erano solo alcune infermiere che facevano avanti e indietro da una stanza.
"Ebbene, io odio gli ospedali e non ho nessuna intenzione di rimanere qui, non m'importa quello che mi è successo e ormai sono abbastanza matura per andarmene da qua". 
Velocemente con un po' di coraggio mi tolsi l'ago dall'avambraccio e l'elettrocardiogramma.
Mi sfilai velocemente la vestaia e indossai i vestiti che erano nell'armadio. 
"strano questi non sembrano gli abiti che indossavo ieri"..
-Devo andarmene da qui prima che arrivi qualcuno-.

Ma quanto tempo era passato?
Nel comodino di fianco al letto presi al volo il mio cellulare e controllai
(per fortuna qualcuno me l'aveva messo in carica).
Sul display compariva: giorno 7/07/16 , ora 13.30..
Per fortuna l'ora mi dava un vantaggio, prima delle 14.00 non passa nessun dottore, tanto meno le visite dai parenti...
Il problema più grande : come è potuto succedere tutto questo? Non ricordo niente, solo un vuoto...
OH NO!! La mia occasione di lavorare per Zac? se ne è andata via così? ebbene la mia unica possibilità di andare via e realizzare i miei sogni è sfumato .. in quanto? In un secondo dopo che ho visto Syn ? 
ma che fortuna che ho...
Mi avvicinai ai palloncini e fiori; erano da parte di amici e parenti... scostando dei fiori vidi una rosa rossa con attaccato un bigliettino. Peccato solo che sia scritto in inglese... aspetta un secondo...

Spero che ti rimetterai in forze molto presto AMORE MIO.

forse quando ti risveglierai me ne sarò già partito per il tour,
ma dobbiamo ancora finire di trattare gli ultimi dettagli, ne parleremo presto.
Questo è il mio numero 444-203

OH MIO DIO!!! 

Cosa diavolo sta succedendo?
 
 

Posai il bigliettino sul tavolo e uscii dalla stanza.
Senza farmi vedere da nessuno, sgattaiolai fuori dal reparto di terapia intensiva e poi successivamente dalla clinica.

La clinica non era grandissima, situata davanti ad un mare di colore blu oceano, ed impossibile paragonarlo al Mar Mediterraneo...
Finalmente uscita da quell'inferno, mi allontanai il più possibile da lì. Mi accorsi però che non sapevo dov'ero e come tornare a casa...
Frugai dentro le tasche dei miei vestiti per trovare qualche indizio.
Nella tasca destra del giacchetto in pelle, trovai un biglietto con un numero sopra e affianco,
il nome corrispondeva a "Kimberly".. Il cellulare non fu molto utile, visto che c'era una password da aggiungere che purtroppo non sapevo.

-Chi è Kimberly adesso?-
Dopo aver percorso qualche chilometro mi ritrovai in una stazione di servizio... 
Entrai per chiedere un telefono per contattare l'unico numero/persona, che potevo rintracciare.
"Dopo aver camminato a lungo per una strada deserta, certo con qualche macchina di passaggio; ma io di certo non vado a fare l'autostop al primo che capita, potrebbero esserci dei maniaci abbordo".. 

Raggiunta una stazione di servizio Texaco...

"Texaco? Dove diavolo sono? Che mi venga un colpo... Non ci sono certe stazioni di servizio in Italia!!!!"

Facendomi coraggio, timidamente entrai nella tavola calda "Breakfast
Beach". Il locale non era molto affollato, c'era una famigliola e una banda di motociclisti.
Controllai l'ora nel l'orologio dietro il bancone dei dolciumi. In vetrina c'erano in bella vista dei donuts (le classiche ciambelle di Homer) di tutti i gusti, muffin, cupcake... "Oddio il modo dei dolci"...
Mentre sbavavo davanti al vetro, arrivo la commessa, una donnetta anziana sui 70 anni
, con una camicia e pantaloni rosa pastello con un grembiule bianco...
"Si, non ha buon gusto nel vestirsi.."
-Hi sweety!- Inglese? Cominciamo bene..
 
 

-Goodmorning.. - le dissi con un sorriso imbarazzato.
-ti serve qualcosa mia cara? Ti sei persa? Non sei di queste parti da quello che vedo-
sarà per la maglietta "sembravi meglio su facebook " o perché magari mi ha visto arrivare dalla strada?
- Si, mi potrebbe dire dove posso fare una telefonata? O magari se mi può prestare un telefono per chiamare qualcuno per venire a prendermi... Sà non ho la più pallida idea di dove mi trovi- che situazione a assurda..
-Bhe cara, ci troviamo vicino Haughinton Beach.. Il telefono si trova lì dietro quella porta-
-Oh bhe mille grazie signora-

"Okay, fermi tutti ... Cosa e perché sono qui? Cosa mi sono persa???? Un attimo prima ritorno a casa e poi in California così?... Meglio che mi sbrighi a chiamare questo numero..."

Andai verso la porta. Era una piccola cabina telefonica; presi la cornetta e digitai il numero nella tastiera...
-Hell_ pronto? -
-Kimberly?-
-Si, chi è?-
-Sono Straw_Strawberry..-
-Oddio. Tesoro dove sei? Tutto apposto? Questo non è il numero della clinica e del tuo cellulare. Dove sei?-
"Tesoro?" Per fortuna mi conosce e sa chi sono..
-Bhe, ec-ecco i-io sono in una tavola calda...-
-Strawberry dimmi dove, non ho la sfera di cristallo.. Sai quante tavole calde ci sono qui?-
-credo si chiami "Breakfast Beach"-
-stai lì.. Non ti muovere, ti vengo a prendere immediatamente. Prenditi un caffè o qualcosa da mangiare.- se magari avessi qualche soldo...
-ok.. Io avrei un problema..-
-Straw, quale? Ti senti male? Ti senti svenire? Sta lì ferma. Arrivo-
-Kimberly aspet...-  ha chiuso il telefono... 
"È adesso cosa si fa? Magari un bicchiere d'acqua non lo fanno pagare.. "
Uscii dallo stanzino, mi diressi verso un tavolo e presi posto nella poltroncina. Successivamente arrivò la signora che prese la mia ordinazione. Per sfizio ordinai una delle ciambelle con marmellata ai frutti di bosco e del latte freddo... Erano quasi le 16.00 ma ne valeva la pena assaggiarne una e poi non avevo neanche pranzato.
  


10 minuti dopo...
   
 
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