Film > Biancaneve
Segui la storia  |       
Autore: EchelonDeathbat    23/03/2015    1 recensioni
(Crossover con Avenged Sevenfold)
Dal testo "-S-sei un nanetto!- esclamò tutta contenta.
-Bhe, adesso cosa c'è da essere allegre?!- domandò Johnny infastidito.
-Oh come sono contenta! Sei un simpatico nanetto!- rise la bambina.
-“Simpatico nanetto”?! Sarò pure un nano, ma non sono simpatico proprio per niente! E poi cosa vorresti insinuare? Noi nani siamo creature pericolose!- esclamò lui offeso."
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Biancaneve
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 5: Gli anni passano

 

Passarono otto anni da quando Biancaneve andò ad abitare con il nano Johnny. Era diventata senza dubbio la più bella del reame: i capelli neri come la notte le scorrevano morbidi lungo la schiena, la pelle era candida come la neve che faceva da contrasto con le labbra d'un rosso scuro.

Era cresciuta bene con Johnny, che diventò come un fratello maggiore o un padre per lei.

Anche il nanetto era cambiato: ormai aveva ventotto anni e i suoi lineamenti erano diventati più duri e si faceva crescere una fitta barba. -Sei così buffo!- gli diceva sempre la giovane ragazza.

Ma quello che la principessa non sapeva era che Johnny con l'andare del tempo s'era innamorato di lei. Con la sua aria sognatrice, il suo bell'aspetto e la sua infinità bontà, aveva portato gioia nella vita del nano, ma naturalmente tutto questo il suo caro Brontolo non lo avrebbe mai ammesso mai neanche a sé stesso.

 

-Heilà Brontolino! Ciao Mary Margaret!- gridò una voce in lontananza.

-Ciao Brian!- esclamò contenta Biancaneve mentre giocava con un piccolo gattino, era una grande amante degli animali.

-La prossima volta che mi chiami così non la passerai liscia!- grugnì Johnny uscendo dalla piccola casetta per salutare un suo carissimo amico: Brian Haner.

-Che cazzo ci fai da queste parti?- domandò il nano.

-Che c'è? Non posso nemmeno salutare il mio vecchio amico con la sua domestica?-

-Io non sono una domestica! Sono una pr...-

-Certo che puoi venire a trovarci quando vuoi! Stupido d'un Gates!- gridò Johnny tappando la bocca alla ragazza.

-Vuoi per caso farci scoprire dopo tutto questo tempo, ragazzina?- la rimproverò.

Infatti Brian Haner non era altro che Synyster Gates!

Biancaneve annuì ricordando il giorno in cui conobbe l'uomo che l'avrebbe dovuta uccidere:

 

dopo alcuni giorni che la bambina abitava insieme al nano nella sua graziosa casetta, si presentò alla porta un uomo alto e di bell'aspetto. Era muscoloso, con i capelli lunghi e gli occhi color nocciola che mostravano tristezza.

-Ciao, bella bimba. Johnny è in casa?- le domandò cordiale.

Biancaneve non fece in tempo a rispondere che Johnny era già di fianco a lei.

-Ciao Syn! È da un po' che non ci vediamo. Qual buon vento ti porta qui?- borbottò il nano.

-Possiamo parlare in privato, vecchio mio? È una questione importante-.

-Certamente, amico mio. Mary Margaret vai a giocare fuori, su!- e spinse fuori dalla porta la piccola, che capì che l'aveva chiamata con un altro nome per non farla scoprire.

-Allora, di cosa devi parlarmi?- domandò Johnny chiudendo la porta.

Biancaneve rimase con l'orecchio attaccato alla porta d'ingresso per capire cosa volesse quell'uomo strano dal suo amico.

-Johnny, sto per fare una cosa che non credevo di poter fare-. Iniziò Synyster.

-Che cosa stai per fare?- sussurrò l'altro.

Ci fu un momento di silenzio interrotto dai sospiri dell'uomo appena arrivato.

-Lo sai che Rev è morto-.

-Che cazzo, Brian! Hai forse dimenticato che c'ero anch'io quel fottuto giorno?! Come posso dimenticarlo? Era anche amico mio!- gridò alterato.

Dopo un po' il nano ricominciò con il tono di voce più calmo: -Cosa centra la morte di Rev con la cosa che devi fare?-

-La regina mi ha detto che troverà il modo di farlo tornare in vita se io per lei faccio una cosa-.

-Che cosa devi fare? Cazzo! Gates, che cazzo devi fare!- tuonò Johnny vedendo che l'amico non riusciva più a guardarlo negli occhi.

-Sai che la principessa è scappata perché la regina la vuole morta...-

-Sì, lo so! E allora?-

-E' fuggita nella Foresta Oscura e la regina mi ha ordinato d'ucciderla e per darle la prova sicura, le devo portare il suo cuore!- sospirò.

Biancaneve si ritrovò con il cuore in gola tutta tremante. Quell'uomo era venuto per ucciderla! Doveva scappare immediatamente! No, non poteva farlo. Non sapeva dove altro andare e sicuramente il suo Brontolo l'avrebbe protetta.

-Saresti in grado d'uccidere una bambina innocente solo perché è più bella della sua matrigna? Biancaneve non ha colpa del fatto di essere più bella della regina!-

-Lo so! Credimi, anche per me è una follia! Ma la regina mi ha offerto in cambio il ritorno di Rev! Per lui farei qualunque cosa, lo sai!-

-Cazzo Synyster non ti facevo così ingenuo! Davvero credi che quella megera riporterà dal regno dei morti il nostro Rev?! E se anche ci riuscisse, secondo te a Rev farebbe piacere il fatto che tu abbia ucciso una bambina innocente?!-

Synyster abbassò la testa e fissò il pavimento.

Fuori Biancaneve ringraziò mentalmente il suo, per due volte, salvatore.

-Ormai l'ho promesso! Dovrò farlo! Ma non sono venuto fin qui per chiederti dei consigli, Johnny! Sono venuto qui per chiederti se l'hai vista. Hai visto Biancaneve?-

Con sangue freddo il nano rispose con un semplice :-No-.

-E di quella bambina dai capelli neri e la pelle bianca come quella di un cadavere cosa mi dici? Direi che assomiglia molto a Biancaneve-. Rispose in tono calmo.

-Lei è Mary Margaret. È vero, può assomigliare a Biancaneve, ma non è altro che un'orfanella che ha perso poco tempo fa i propri genitori perché sono stati uccisi da un orso. Io l'ho trovata tutta spaventata e quindi l'ho presa con me, per il momento. Io non ho mai visto la principessa-.

-Capisco. Bhe comunque tu mi avvertirai se mai la vedrai, non è così, amico mio?- domandò Gates con aria sinistra mentre s'avvicinò alla porta per andarsene.

Appena le apparve davanti, Biancaneve salutò la morte. Sapeva che un giorno sarebbe stato quell'uomo dagli occhi tristi e dai lineamenti duri ad ucciderla per conto di Grimilde.

Synyster si soffermò un po' per osservare attentamente la piccola per poi alla fine dire: -Ci rivedremo presto, non è vero Mary Margaret?-

-C-certo, signore- sussurrò lei tremando come una foglia.

Brian le regalò un gran sorriso per rassicurarla dato che vide che la piccola aveva paura di lui e della sua pistola. La salutò e poi andò via.

Johnny uscì dalla porta per osservare il suo amico andare via.

-Grazie per avermi salvata ancora, Johnny-.

-Bha, non ho fatto nulla d'impo...- non riuscì a terminare la frase perché la piccola gli regalò un leggero bacio sulla guancia.

-Ti sarò eternamente grata, Brontolo-.

 

Da quel giorno Synyster li andò a trovare molto spesso. Non era ancora riuscito a trovare Biancaneve e quindi la regina si stava alterando.

-Sono disperato, Johnny!- si lamentò Gates mentre beveva un sorso del buon vino dell'amico.

-Non hai ancora trovato la principessa? Rassegnati, Brian. Ormai sarà morta in questa foresta, non ne vale più la pena!-

-Tu non capisci! La regina è furiosa con me, dice che se non le porto il cuore mi ucciderà! Ti prego, aiutami! Sei proprio sicuro di non averla vista?- domandò disperato.

A Johnny non piaceva vedere in quello stato il suo amico. Synyster non dormiva da giorni perché era in continua ricerca di Biancaneve e aveva due occhiaie che non facevano invidia a chiunque lo guardasse. Il nano l'avrebbe volentieri aiutato, ma come poteva? Guardò fuori dalla finestra della sua cucina: Biancaneve stava rincorrendo un uccellino e rideva e si stupiva come una bambina. L'amava. Non poteva permettere a Brian d'ucciderla.

Sospirò profondamente per poi sussurrare: -No, Syn. Biancaneve da qui non è passata, mi dispiace-.

Synyster se ne andò sconsolato e stanco salutando i suoi amici.

-Ho sentito Brian mentre si lamentava, non ha ancora trovato la sua principessa. Forse sono stata troppo egoista, forse farei meglio a consegnarmi a Grimilde e farmi uccidere, così tutto finirà-.

-Non dire mai più una cazzata del genere, ragazzina! Tu sei molto importante per molte persone, sei la principessa, cazzo! Non puoi morire così! Non pensare mai più una cosa simile, sono stato sufficientemente chiaro?- esclamò stizzito Johnny tornando dentro la casetta.

La ragazza lo guardò allontanarsi da lei accennando un sorriso. Sapeva che quello era il suo modo per dirle che le voleva bene.

 

NdA: Perdonatemi se ci sono degli errori ma non ho avuto molto tempo per sistemare il capitolo >.< il soprannome di Biancaneve, Mary Margaret, l'ho preso dalla serie tv Once Upon a Time <3 ringrazio come sempre Venus Ronmorgue ^^ alla prossima!!

The ring guardian

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Biancaneve / Vai alla pagina dell'autore: EchelonDeathbat