Era
una cosa orribile quella che stava facendo. Visto che
era stata colpa sua, in teoria sarebbe dovuto stare lì ad
aiutare gli altri
semidei. Invece Percy lasciò che Jason, Piper e Leo
corressero verso Gea,
mentre lui si buttava nella mischia. Continuò a sferrare
colpi tra la folla di
mostri uccidendo qualsiasi di loro si trovasse in mezzo.
E
finalmente lo vide. Combatteva elegantemente, come se
nulla potesse distrarlo, gli occhi puntati sul mostro che cercava di
sopraffarlo.
Con un colpo sicuro, dritto al petto, Nico di Angelo
disintegrò il mostro.
In
un attimo Percy gli fu accanto, pronto ad aiutarlo a
respingere la marea di corpi che continuavano ad avanzare. Il figlio di
Ade si
volse verso di lui per una frazione di secondo, le labbra che si
incurvavano in
un leggero sorriso. Percy non lo notò, troppo preso a far
sì che nessun mostro
potesse toccare Nico.
“Ce
l’hai fatta.” Urlò la voce del
più piccolo, accanto a
lui. Percy si concesse un sorriso. “Ce l’abbiamo
fatta.” Rispose, a voce alta.
Nico infilzò il mostro che si stava avvicinando
pericolosamente a Percy, e prese
a combattere schiena contro schiena al ragazzo. “Ancora
insieme!” urlò Nico e
Percy poteva sentire il sollievo dietro quelle parole.
“Sempre insieme!”
concluse Percy, uccidendo un altro mostro.
E
mentre combattevano, schiena contro schiena, nulla sembrò
più vero.
Angolo
autrice
Ufficialmente, ultimo
capitolo. Ma se ho altri momenti,
li scriverò senza problemi!