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Autore: istinto della luna    05/04/2015    1 recensioni
[George/Nuovo personaggio]
A causa di una sorta di "estrazione", mi sono ritrovata a scrivere su una coppia basata su un nuovo personaggio, esterno al mondo di Harry Potter. Claudia è completamente dedicata a te!
Dal testo:
- Claudia, guarda, sembra una sciarpa del Grifondoro. Chissà chi l'ha lasciata lì. -
Anche Claudia alzò la testa, incontrando con i propri occhi la sciarpa davanti a lei.
- Vado a prenderla, Clau - disse con ovvietà Martina.
- Cosa? No, ma sei pazza?!? -
Ora: vi starete chiedendo perché ho scelto proprio queste battute. Il fatto è che è la sciarpa la chiave del mio testo.
Sarà proprio quell'indumento a far scattare l'occasione giusta. In che modo? Beh, lo scoprirete solo leggendo...
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George, e, Fred, Weasley, George, Weasley, Nuovo, personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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L'occasione giusta


 Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto ha inizio.”
J. Morrison
 


- Quarto libro -

Claudia era una ragazza di quindici anni, che amava ascoltare la musica. Passava giornate intere ad ascoltare le note del suo nuovo disco delle Sorelle Stravagarie. Temeva di essere inferiore agli altri, soltanto per la sua casa d'appartenenza. Tassorosso. Lei, infatti, all'età di undici anni, era stata smistata nella generosa casa di Tosca Tassorosso. Si riteneva gentile e altruista, capace di dare una mano anche a chi non fosse carino con lei. Non aveva i capelli troppo lunghi, di un nero pece, le coronavano il volto leggermente paffuto spesso soggetto a imbarazzo. Gli occhi, di un castano chiaro, erano sempre attenti dietro alle lenti di vetro che portava. Non amava particolarmente studiare. Era molto difficile per lei farsi nuovi amici, considerato che parlava molto poco, eppure qualcuno era riuscito a raggiungerla, qualcuno che col tempo era diventata la sua migliore amica.
<< Claudia, dove sei? >>
Lei si girò di scatto, alzandosi dalla tavolata di Tassorosso.
<< Eccomi, Marti >> rispose lei, raccogliendo i libri. Martina aveva la sua stessa età. Ciò che le divideva era solo la Casa d'appartenenza. Lei era una Corvonero.
<< Sai che cosa ho appena scoperto? >> chiese Martina sgranando gli occhi e facendosi più vicina a Claudia.  Al gesto di diniego di Claudia, Martina riprese: << Ci sarà un ballo, uno stupido ballo per familiarizzare con le altre scuole. >>
Claudia la guardò, sbarrando gli occhi. << E tu come fai a saperlo? Silente non l'ha nemmeno accennato. >>
<< L'ho sentito dire stamattina da Vitious, mentre parlava con la McGranitt. Silente lo annuncerà a momenti >>  riprese lei sconsolata.
<< Lo sai che significa? >> chiese nuovamente Claudia, con mani tremanti.
<< Beh, potremo sempre andarci insieme, non credo che qualcuno abbia intenzione di invitarmi. Sono troppo seria >> sbuffò sarcasticamente.
Claudia voleva ribattere, ma venne battuta sul colpo da Albus Percival Wulfric Brian Silente che annunciò con teatralità che si sarebbe disputato un meraviglioso ballo, il Ballo del Ceppo.
<< Siamo spacciate >> dissero insieme, facendo dietrofront e dirigendosi verso l'aula di Incantesimi. Corvonero e Tassorosso condividevano alcune delle ore scolastiche, grazie alle quali Claudia e Martina potevano passare più tempo insieme.

*

I giorni passarono e le cose non cambiarono. Molte ragazze erano state invitate al Ballo, mentre loro giacevano abbandonate sui gradini del castello. Quella era una giornata particolarmente fredda.  Il vento aveva cominciato a farsi più tagliente e l'atmosfera più cupa.
Si alzarono entrambe e cominciarono a camminare per il parco. Era Sabato pomeriggio, per questo potevano anche non studiare.  Ad un tratto Martina alzò la testa verso un albero e notò qualcosa di insolito.
<< Claudia, guarda, sembra una sciarpa del Grifondoro. Chissà chi l'ha lasciata lì. >>
Anche Claudia alzò la testa, incontrando con i propri occhi la sciarpa davanti a lei.
<< Vado a prenderla, Clau >> disse con ovvietà Martina.
<< Cosa? No, ma sei pazza?!? >>
<< Ma no, è facilmente raggiungibile >> bofonchiò la ragazza, cercando di arrampicarsi velocemente. Odiava le cose fuori posto. Questo era uno dei motivi per i quali il Cappello l'aveva smistata tra i Corvonero.
<< Ci sono quasi >> urlò dalla cima dell'albero Martina, tentando di farsi sentire da Claudia, che con il cuore a mille stava osservando la sua migliore amica rischiare la vita per un'insulsa sciarpa.
<< Sta' attenta >> le urlò di rimando.
<< Ecco! >> annunciò teatralmente Martina, quando riuscì a raggiungere la sciarpa. La prese in mano in segno di vittoria e la buttò dall'albero cosicché Claudia potesse raccoglierla.
<< Quanto sono in alto più o meno? >> chiese Martina, una volta che si posizionò per scendere a terra.
<< Aspetta che mi allontano >> urlò Claudia. Indietreggiò piano, cercando di misurare la distanza tra l'amica e il terreno, quando la schiena di qualcuno le sbarrò la strada. Si ritrovò con le gambe all'aria e la sciarpa annodata al collo. Si alzò all'istante da terra con le mani dietro alla schiena.
<< Scusa, non volevo >> mormorò, capendo in quel momento che aveva appena travolto un ragazzo.
<< Figurati, il Quiddich fa bene al fisico, sono preparato >> scherzò lui, alzandosi a sua volta dalla terra. In quel momento si accorse dell'identità del ragazzo.  Era uno dei gemelli Weasley, i gemelli più famosi della scuola. Claudia li conosceva, anche se non aveva mai avuto la possibilità di parlare con loro.
<< George, che fai? Ti lasci battere da una ragazza >> disse qualcuno, alle spalle del ragazzo.
<< No, Fred, ho solo dimostrato di... Ma quella è la mia sciarpa? >> chiese George, cambiando immediatamente discorso e puntando il dito verso l'ammasso di stoffa che Claudia stava tenendo in mano.
<< Non può essere tua, sei Tassorosso, si vede dallo stemma. Dove l'hai trovata? >>
Claudia si girò, indicando l'albero sul quale la sua migliore amica era salita.
<< Era lì sopra. Martina, una mia amica, ci è salita e l'ha recuperata. >>
<< Davvero? Beh, potrebbe essere mia. Posso vederla? >> chiese George.
<< Andiamo George, è solo una sciarpa. Ne puoi chiedere un'altra >> disse stremato Fred.
George lo guardò di sbieco. << No! Non posso cambiare sciarpa. >>
Claudia sorrise vivamente a quella scena, porgendo la sciarpa al ragazzo che subito l'analizzò con cura.  << Oh, si! È proprio la mia, non c'è dubbio! >> esclamò poi, al settimo cielo.
<< Davvero? Bene, sono contenta. Beh, è meglio che vado ora, non voglio che Martina se ne vada via da sola. >>
Claudia fece in tempo a fare qualche passo prima di essere fermata dalla voce di George. Lei si girò verso il ragazzo, guardandolo stranita.
<< Dimmi? >>
<< Come hai detto che ti chiami? >>
<< Claudia >> rispose semplicemente.
George alzò lo sguardo verso di lei e sorrise sinceramente. << Bene, Claudia, hai impegni per il giorno di Natale? >>  chiese retoricamente 
<< No? Perché ho intenzione di invitarti al Ballo del Ceppo! >>
Claudia sbarrò gli occhi, sentendo all'istante il cuore battere a mille. George Weasley, il gemello più conosciuto - insieme a Fred - , aveva appena invitato lei, Claudia, una semplice ragazza tassorosso, al Ballo del Ceppo?
<< C-cosa? >> chiese.
George storse il naso. << Non dirmi che hai già un accompagnatore... >>
Lei si limitò a negare con il capo, ancora scossa. 
George, dopo essersi messo la sciarpa al collo, batté rumorosamente le mani ed esclamò: << Bene! Allora ci vediamo presto, Claudia! >>
Fred e George lasciarono la ragazza così, in piedi in mezzo al parco di Hogwarts e una voglia matta di urlare di gioia.

*

<< George, toglimi una curiosità, perché l'hai fatto? >> chiese Fred, una volta che furono abbastanza lontani dal parco.  << Non ricordi il patto di qualche giorno fa? >> domandò George, guardando il fratello di sbieco.
Lui parve capire. << Ah, si! Quando ti ho detto di sbrigarti nel scegliere la tua compagna. >>
George annuì. << Esatto. Avevamo stabilito che avrei scelto qualcuno che, in quel momento, mi avrebbe reso felice o qualcosa del genere, non ricordo. >>
<< Si... >> disse titubante Fred.
<< Bene, ecco il motivo per cui ho invitato quella ragazza, Claudia. >>
Fred scosse la testa. << Ci tieni davvero a quella sciarpa, eh? >>
George strinse a sé l'indumento. << Non sai quanto! >>

















Angolo Autrice:
Salve a tutti.
Se devo essere sincera, mi sento un po' a disagio per aver inserito nuovi personaggi. Non sono favorevole a questo tipo di ff. Purtroppo o per fortuna io e Claudia abbiamo indetto un gioco, una sorta di estrazione, per vedere con quale dei due gemelli Weasley il fato avesse deciso di "metterci". 
Bene, il fato ha deciso: Claudia con George. 
Proprio per questo ho deciso di avverare i desideri nascosti di Claudia ( ceeerto ) e accontentarla. Questo è il risultato.
Al di là dei personaggi, credo che sia una storiella abbastanza carina.  Ho approfittato del fatto che non si sa con chi sia andato George al ballo.
Bene, spero che sia stata di vostro gradimento. 
Se volete potete lasciarmi fresche e succose (?) recensioni, cosicché io possa sapere che ne pensate.
Questa è la prima e ultima volta che pubblico cose così - come dire -  private, quindi fine della storia, addio, ciao. Ci sono domande? 
Oooook... va beh, quella scena è FENOMENALE, peccato che si tratti di Crouch Jr.
Concludo ringraziando chiunque abbia letto la mia insulsa storiella. 
Ah, dimenticavo: Cla, vai così!!! ; )
Alla prossima,
Martina ( NO, non sono io la Martina che è presente nella storia... )
   
 
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